Capitolo
1 V | presentarmi a lei. Ero così triste, che proprio non desideravo
2 XIV | ella piangeva ed io era triste.~Pensavo che quella donna
3 XVI | da questa circostanza; la triste poesia del dolore.~«Uomini
4 XVII | alla sua partenza ed era triste.~Quando fummo a casa ci
5 XX | vita, e degno di voi.~- «Triste e solitario, penserò spesso
6 XXVII | fatto una luce scialba e triste, e Max mi disse:~«- Incomincia
7 XXVIII | e mi avviai all'uscita, triste, confusa, umiliata all'idea
8 XXVIII | occhio ebbe qualche cosa di triste in risposta al mio sguardo
9 XXX | era malato. Soffriva, era triste. Non poteva scrivermi altro
10 XXXI | pensieri. Debbo dirti una triste, triste notizia; si tratta
11 XXXI | Debbo dirti una triste, triste notizia; si tratta di me,
12 XXXI | come ti venne quella idea triste che mi ha fatto tanta pena.~«-
13 XXXI | dirgli in quel momento la triste verità, che Gualfardo non
14 XXXIV | tempo rimanessi così, muta, triste, isolata nella mia camera.
15 XXXVI | perchè voglio morire. È la triste fine, la catastrofe del
16 XXXVIII| tempo stesso per la sua triste destinazione; ed a quell'
17 XXXVIII| La mattina dell'ottavo, triste, irritato, disgustato del
18 XXXIX | giorni a Torino, che eri triste ed abbattuta, ed eri ripartita
19 XXXIX | in cui esprimevi l'idea triste del suicidio. Un dubbio
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