Capitolo
1 VIII | sentii il suo dolore, ne presi la mia parte. Dinanzi alla
2 X | su quell'albo, ed io lo presi in orrore.~Una sera vidi
3 XIV | ed ebbi fede in lei. Le presi la mano, e con sincerità
4 XVI | Non sapevo che dire, e presi il partito di non rispondere,
5 XVI | Ed ora cosa facciamo?~«Io presi senza rispondere il fascicolo
6 XVI | gloria della ricchezza.~«Gli presi la mano, e conducendolo
7 XX | alla bottiglia dell'acqua, presi da una mano la molletta,
8 XXII | di vista falso, io non la presi più che da quel lato. «Essere
9 XXIII | servitori, e, se non ne presi un aneurisma, è un fenonemo
10 XXX | avete difficoltà...~«Io presi il suo braccio, pensando
11 XXXII | uniti!~«Allora fui io che presi la mano di Gualfardo, e
12 XXXIV | entrò con una lettera. Io la presi e la gettai sulla tavola.~«
13 XXXV | davvero, è il ben che sparve!~«Presi le lettere di Max, belle,
14 XXXVI | bastimento, il 26 novembre, e presi alloggio all'albergo della
15 XXXVIII| un giovinotto.~Mi alzai, presi il cappello in furia come
16 XXXVIII| Ed entrai nel mio studio, presi del denaro in fretta, e
17 XXXIX | quell'ora non ci pensai.~«Presi quella matita e scrissi
18 XXXIX | perdonami, Fulvia; ti amavo... E presi anch'io una carrozza di
19 XXXIX | scesi allo stesso albergo, e presi la camera accanto alla tua;
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