Capitolo
1 V | cantare.~Io, che avevo tanto amato i languidi sguardi, gli
2 VIII | unirsi per sempre all'uomo amato? Forse un punto nero nel
3 XIV | soavemente la delizia di sentirsi amato. Ma il mio pensiero irrequieto
4 XIV | ragione seria di credermi amato; che sotto pena di ridicolo,
5 XIV | trent'anni ed avevo molto amato. Pure era la prima volta
6 XIV | Un istante pensai.~Essere amato da un'artista, che viaggia
7 XIV | unirsi per sempre ad un uomo amato, e sognava di esaltarsi
8 XIV | che questo altro era stato amato da lei, non fosse che un'
9 XVI | gentile, ma più vera. Ho amato prima di conoscer voi, Max.~«
10 XVI | deplorava l'assenza d'un essere amato, egli non deplorava che
11 XVII | era «amor, che a nullo amato amar perdona» il quale mi
12 XXVI | palchetto in faccia ad uno sposo amato, come si devono risentire
13 XXIX | gran parte di esse avevano amato un altro prima di sposar
14 XXXIII | dei superstiti che hanno amato; e se i loro spiriti possono
15 XXXVIII| rimpianto, quanto ero stato amato.~L'incontro inavvertito
16 XXXIX | Gualfardo! Per quanto t'ho amato, per quanto ho sofferto,
17 XXXIX | Gualfardo, perdonami. T'ho amato troppo tardi, ma t'ho amato
18 XXXIX | amato troppo tardi, ma t'ho amato fino a morire per te.»~«
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