Capitolo

 1 XXX   |          lettera venne.~«Max era malato. Soffriva, era triste. Non
 2 XXX   |         tante cose a dirmi.~«Era malato; ed io non poteva correre
 3 XXX   |       curarlo, vegliarlo. Ed era malato per me, per la mia partenza;
 4 XXXI  |        fiducia; ma ne tornai più malato di prima. Quando mi salutasti
 5 XXXII |        era presso il nostro caro malato, desiderava di riparare
 6 XXXII |          per vedere se non fosse malato. Profittai di questa sua
 7 XXXII |        era grave.~«Il mio povero malato si crucciò tutta notte,
 8 XXXII |     Fulvia, Gualfardo dev'essere malato più seriamente che non dice.
 9 XXXII |       una poltrona lunga dove il malato stava disteso; e mentre
10 XXXII | ingannare pietosamente il povero malato; ancora una volta mi disse: «
11 XXXIII|      espansivo con me, il povero malato dimenticava ogni sofferenza,
12 XXXIII|   credere simulate in favore del malato quelle dimostrazioni, che
13 XXXIII| Gualfardo rimaneva a vegliare il malato con me. Non ci coricavamo