24-balen | balla-coric | coro-fiele | fiera-insul | integ-offri | ogget-rari | rasen-sconn | scono-terge | termi-zucch
Capitolo
3007 XX | conoscessi. Ebbene, allora io rasentai il manicomio tormentandomi
3008 XX | averne passata in attenta rassegna ogni frase, ogni parola.~«
3009 XXX | passato, risposi. Ah! per rassegnarvi così freddamente bisogna
3010 XXX | amore per me, dacchè si rassegnava così. Non potei a meno di
3011 XXXIII | sempre animato da una serena rassegnazione. Vedeva avanzarsi la morte
3012 XXII | uomo d'onore? Questo mi rasserenò e diede alle mie idee ed
3013 XXXII | tristi in cui rimanevo sola a rassettare la stanza del mio povero
3014 XIX | indirizzo.~«Forse aveva voluto rassettarsi un poco.~«Farà toletta,
3015 XXXIX | con cui era detta era più rassicurante d'un giuramento; e, cosa
3016 XXXII | Rispondevo vagamente, cercando di rassicurarlo, ma vedevo che non potrei
3017 XVI | impegnandosi a pagarlo in un anno a rate mensili.~«Codesto riduceva
3018 IX | irresistibilmente trascinato a ravvicinarmi a Fulvia, e da quel giorno
3019 XXXIII | amore per lui, possentemente ravvivato da quel ravvicinamento,
3020 XVI | tutto opera di Welfard, e si ravvivò più che mai in me il senso
3021 XIX | non potessi rendermi conto razionalmente di quel doveroso riserbo.
3022 XXXIX | Rotschild e nobile come un re. S'era messo in testa d'
3023 XVI | ero in collegio, non si realizzarono mai. Non mi accadde mai
3024 XXX | inebrianti, che hanno d'uopo per realizzarsi di tutta la somma di pregi
3025 XXI | il mese dei bagni, e mi recai a Firenze dove ero scritturata
3026 XVI | quando partii da Torino per recarmi qui.~«Avevo sperato che
3027 XXIII | impiegherebbe il fattorino a recarsi da Max, ed egli a vestirsi
3028 III | signori lettori, che ci siamo reciprocamente presentati scambiandoci
3029 III | marito malgrado il nostro reciproco amore. Animo volgare, incapace
3030 XXVI | Le scene di sentimento le reciteremo a braccio.~«E scese a leggere
3031 XVI | affacciarono al pensiero, reclamando in ricambio una parola appassionata.~«
3032 XVI | una lettera, e ciascuno mi recò una delusione.~«Ed intanto
3033 VII | civettuola! - cominciai a recriminare internamente - gioisce di
3034 XXIV | XXIV.~ ~«Alle tre, non reggendo più a quell'immobilità angosciosa,
3035 X | codesti fiori e li diede a reggere ad un bel giovane che le
3036 XXXII | la scala da solo. Egli mi reggeva sempre. Come è andata a
3037 XIX | Poi alzandomi come una regina offesa che ha sventato una
3038 XVI | già l'orchestra del teatro Regio di Torino, dove io sono
3039 III | innalzarsi con me nelle sublimi regioni della passione. Sì; la mia
3040 XVI | erano belli, d'una bellezza regolare e fredda. Viso ovale, occhi
3041 XIII | può avere che un valore relativo. Ogni giorno ella stringe
3042 XXXVIII| orrore.~Tuttavia la sua religione non poteva averla trattenuta
3043 XXXVIII| pensiero, era profondamente religiosa. Il materialismo, - che
3044 XXXVIII| Perchè non avevo saputo renderle quell'amore passionato ch'
3045 XXIX | che partissi, ed io dovrò renderlo, - io che l'ho tradito, -
3046 XVI | tutto la sua voce - finì di rendermelo repulsivo. Era una vocina
3047 XXXIX | sofferto, perdonami di non renderti questi ultimi preziosi ricordi,
3048 XVI | famiglie per me; che si rendevano indiscreti, importuni a
3049 VIII | enfasi di cui allora non mi rendevo ragione, che per ora lei
3050 XVI | amandoci sinceramente, ci rendiamo a vicenda infelici. Io sono
3051 XXI | fa ch'io possa amarti, o rendimi la mia libertà.»~«Ma come
3052 XXXIX | necessario ch'io mi rifacessi una rendita sufficiente per offrirti
3053 XXIX | Farmi vivere colle sue rendite ed i suoi guadagni, perchè
3054 XVII | pescare di più tedesco nel suo repertorio musicale. La tempesta di
3055 XX | la violenza con cui egli reprimeva il sentimento dinanzi alla
3056 XVI | Indignata di quelle parole che reprimevano il mio entusiasmo, lo rimbeccai
3057 VIII | Ma veramente io sentivo repugnanza a quella vita di inganni;
3058 XXX | danni ed i terrori e le repulsioni che inspira.~«Ed intanto
3059 XXXIII | volta a volta attraenti, repulsive, angosciose; ma non erano
3060 XVI | voce - finì di rendermelo repulsivo. Era una vocina di testa,
3061 XXXIV | prendermi per la messa di requie; tutto ciò senza che io
3062 VIII | Fulvia» come avrebbe detto «Requiescat in pace.» Lo trovai molto
3063 XIV | Ella lo lesse, poi me lo rese in silenzio. Più discreta
3064 XXXIX | guide ch'egli mi assegnò si resero in certo modo responsabili
3065 XXXIX | gioia che non passa, che resiste al tempo ed agli eventi,
3066 XIV | ad amarmi per metà, ma a resistere al vostro stesso amore;
3067 VIII | questa pazza giovane che respinge da sè un nobile cuore, come
3068 XXXII | buoni tutti e due, e potete respingere la preghiera d'un moribondo?
3069 XXXII | poco.~«Ebbi il coraggio di respingerla, e, con uno sguardo che
3070 XXXV | Non ero stata io stessa a respingerlo? E per amore di Max?~«Oh
3071 XXXIX | Tu trovasti una scusa; respingesti l'offerta. Sentii che m'
3072 VIII | gocciolare le lagrime che respingeva dagli occhi.~Confesso che
3073 XVI | quella musica dal leggìo e la respinse dicendomi:~«- Non s'innamori
3074 XVII | era Fulvia! Briganti! Li respinsi come tre creditori, e ripresi
3075 XXIX | Perchè gli altri li avevo respinti senza soffrirne, e Massimo
3076 XXXII | movere il babbo e fargli respirare un po' d'aria.~«Oh! in quel
3077 XXXIX | si resero in certo modo responsabili della mia persona. Poi delle
3078 XXII | colla viltà di Eva, la responsabilità di un mio errore sull'amica
3079 VI | arrischiate che facevano restare gli ascoltanti a bocca aperta.
3080 VI | con lei, era meglio che restassi io, che nel mio impegno
3081 XXVIII | quell'impeto, soggiunsi: Non restate a colazione con noi?~«-
3082 XII | delle dolci ricordanze; mi resterà il dolore, la prosa....
3083 XXXVIII| esaminare dei documenti, e resterò fuori alcuni giorni.~Ed
3084 XVII | la benda tradizionale, di restituirgli le sue ali svolazzanti,
3085 XXXVI | vostro attacco di spinite retorica. Vedete dunque che ho avuto
3086 XXXVI | codesto mi diede un disinganno retrospettivo.~«O voi progettavate già
3087 XXXVI | o non so più che figura rettorica, sulla spinite.~«Sono una
3088 XXVII | farebbero assai meglio a revocare, nell'interesse stesso della
3089 XIV | rifulsero un lampo d'amore; e riabbassandoli tosto, mormorò:~- Sì, Max,
3090 XXXI | Fulvia. Vedi che ho potuto riabbracciarti. Chi sa; potrò forse ancora
3091 XIV | amava, e di dirglielo, mi si riaccese ardentissima in cuore. Mi
3092 XXXIX | di più che l'idea d'esser rialzata, mezzo gelata, colle gambe
3093 III | fare, fui, come di ragione, riamato. E per quella volta la donna
3094 XXXI | consolarmi; perchè, nel riandare la sua povera storia di
3095 XVI | importanza per me. E quando egli riaperse il piano, e traendomi accanto
3096 XX | i suoi ostacoli, che si riassumono tutti in uno solo: il vostro
3097 XXXIX | coll'impresario per farti riavere la scrittura di Nuova-York,
3098 V | risposta, e non volle nondimeno ribatterlo per non impegnare una discussione
3099 XXXVIII| prole, tutto il mio sangue ribollì al leggere quella lettera,
3100 XXXVIII| credenti provano un senso di ribrezzo istintivo al momento di
3101 XVII | Fulvia non se ne avvide. E ricadde nelle sue preoccupazioni.
3102 XVII | indiscreto e brutale.~E lasciai ricadere la cortina dell'alcova,
3103 XVIII | sgocciolare le lagrime che le ricadevano sul cuore.~Ella doveva arrivare
3104 XVI | pensiero, reclamando in ricambio una parola appassionata.~«
3105 XVI | povertà nè la gloria della ricchezza.~«Gli presi la mano, e conducendolo
3106 XXXVIII| poi le congratulazioni, la ricerca della nutrice, il suo arrivo
3107 XXXIX | comuni, e dopo un giorno di ricerche inquiete, seppi che eri
3108 XXXIV | decisione in proposito. Non ricevendola era venuto per vedermi;
3109 XXXVII | non tornerò più. Quando le riceverete avrò già cessato di vivere.~«
3110 XIV | gettarmi la pietra; pronto a riceverla nella testa.~ ~ ~ ~
3111 XXXIX | mandi alla persona che deve riceverlo, e ch'io non so dove si
3112 XIV | Domani, ella diceva, non riceverò nessuno sino alle quattro;
3113 XXXVII | le memorie di Fulvia che ricevetti in un piego da Chamounix
3114 XIII | non si ritirava punto, e riceveva passiva le mie carezze.~
3115 XXXVIII| dove andare. Al mio club si ricevevano moltissimi giornali, e c'
3116 XVII | biglietti da L. 500 che aveva ricevuti dall'impresario; - il primo
3117 XXXI | commozione.~«Quelle parole mi richiamarono in me. Ma il mio cuore era
3118 XXXVI | perchè nessun affetto mi vi richiamava.~«E poi avevo lo spavento
3119 XIV | sono sola.~Questa parola mi richiamò in me stesso, e ad un tempo
3120 XXXIII | Le cure che la malattia richiedeva erano faticose, ed io consentivo
3121 XXI | che non dovremo mai più ricominciare).~- «Addio, Fulvia. Non
3122 XVI | una prima lettura l'avevo ricominciata con vero interesse, e l'
3123 XXVIII | dar luogo all'ansia della riconciliazione; e, dopo quella prima espansione
3124 V | di più.~Quando l'avemmo ricondotta all'albergo, Giorgio mi
3125 VIII | su me stesso mi avrebbe ricondotto a lei per sempre; ed a lei,
3126 XVII | promettendole di accompagnarla e poi ricondurla a casa e passare tutta la
3127 XXXVIII| Non so quante volte mi ricondussero così, ed io tornai sempre
3128 XX | la sua scrittura, ma la riconobbi.~«Rimasi là due minuti paralizzata
3129 XVII | ostentare virtù trascendentali, riconoscendo i proprï torti; considerando
3130 XXIII | veduta una volta poteva riconoscermi. Allo scalo c'era un mondo
3131 XV | riconosca superiore. - E lo riconosco ampiamente.~La mattina seguente
3132 XXVI | alla tomba di Giulietta; ricordando le situazioni più comiche,
3133 XXVII | malinconia di quella luce, nella ricordanza di quella parola. E pensando
3134 XII | esaurito il tesoro delle dolci ricordanze; mi resterà il dolore, la
3135 XX | portarla. Mio Dio! come farli ricordare di me? Ah! uscirò.~«Detto
3136 XXIII | ogni primo venuto potesse ricordarmelo. Si passò in via della Spiga
3137 XXXI | eri bimba allora, ma devi ricordarti di questa circostanza.~«-
3138 XXXVI | albergo della Ville.~«Dovete ricordarvi quella data e quell'insegna.~«
3139 XIV | schierai una quantità di soavi ricordate? rammentandole ad una ad
3140 XXXV | il diritto di amare Max?~«Ricordavo il mio trasporto di quella
3141 XIV | senza freno. Quella voce mi ricordò la realtà; ebbi paura di
3142 XXXVIII| istante mi venne l'idea di ricorrere agli uffici di questura.
3143 XXXIV | formola per condoglianza, che ricorreva persino ad un'abbreviazione
3144 XVI | compagne erano in giardino alla ricreazione, - si udì battere un uscio.
3145 V | Massimo!? esclamò Giorgio ridendo. - Ma le giuro che egli
3146 XXIV | mia preghiera. Egli non riderebbe de' miei rimorsi, de' miei
3147 XIII | aberrazione, uno scherzo; ne riderò per un pezzo. E rientrai
3148 XXVIII | bagaglio. Non volevi ch'io ridessi!~«Così esclamava il babbo,
3149 VIII | separazione, tutti i trasporti si ridestarono in me. La bella figura piangente
3150 XXXI | prendevo sempre quando si ridestava il mio male; più tardi mi
3151 XXVIII | Così esclamava il babbo, e rideva, e trovava un umorismo infinito
3152 XXV | mattina in ansietà assurde e ridicole per chi m'avesse osservata
3153 XV | rimanervi; bisogna ch'io ridiscenda; - ed allora la prosa della
3154 XV | ardore, - ma per perderli e ridiscendere ancora. - Perdonami, Fulvia;
3155 XXXIX | potevo cercare più in alto?~«Ridiscesi colla gioia nell'anima quel
3156 X | a far la corte a Fulvia, ridistesi accuratamente quel cencetto
3157 XXXIV | ancora a me quella scrittura ridivenuta disponibile. L'arte potrebbe
3158 XX | abbreviato.~Vedo che siete ridivenuto filosofo; ma vi preferivo~
3159 XXXIX | correre a' tuoi piedi e ridomandarti piangendo quella dolce promessa
3160 XXVII | infedele moralmente, e vi ridomando la mia parola per esserlo
3161 XXI | nessuna potenza umana potrà ridonare alla vita. Mi resta la vostra
3162 XIV | felicità che vi tolgo, vi ridono in compenso la vostra libertà.» -
3163 IX | E questa contrarietà mi ridonò tutto l'ardore giovanile
3164 XXVII | società. Ecco a che sono ridotta.~«Piangevo di vergogna,
3165 XXXII | momento. Nello stato in cui è ridotto, non posso dirgli perchè
3166 XXIII | ma in realtà codesto si riduce ad una questione di scarpe.
3167 XVI | a rate mensili.~«Codesto riduceva il suo stipendio ai minimi
3168 XVI | allorchè il successo mi riempì l'anima d'una gioia nuova
3169 XXXVI | perchè voi solo potete riempirne le lacune, ed attestarne
3170 VIII | inganni; provavo il bisogno di rientrare nella legalità. La profonda
3171 VIII | strana.~Ella non mi rispose. Rientrati in casa, ci sedemmo come
3172 VI | completamente libero. E però, rientrato con Fulvia all'Albergo Milano,
3173 XIII | il suo braccio dal mio, e rientrò nella camera; i miei amici
3174 VIII | ai due lati del tavolino.~Riepilogavamo in brevi frasi interrotte
3175 XVII | gloriarsi il Pompiere, e riescii a far ridere anche Fulvia,
3176 XVI | eccitavano il sentimento e mi riescivano facili; ed io le cantavo
3177 XXXIX | Era necessario ch'io mi rifacessi una rendita sufficiente
3178 XVII | novero della aspirazioni, ne rifaceva un frutto proibito; e come
3179 XXXII | del mio povero babbo, a rifare quel letto, ad accomodar
3180 XXXII | collocarlo in una poltrona per rifargli il letto. Era una poltrona
3181 XXIII | Andai allo specchio e rifeci toletta; mi ravviai i capelli,
3182 X | Sperava ch'ella si volgesse a riferirmi la crudele risposta del
3183 VIII | alla marchesa quelle mie riflessioni, ed a persuaderla ch'era
3184 XXXVI | riflettere.~«Ma non solo ho riflettuto del tempo; furono anzi il
3185 XXXIX | quella dell'alloggio. Mi rifugiai nel mio studio senza entrare
3186 XIV | ella alzò gli occhi, che rifulsero un lampo d'amore; e riabbassandoli
3187 XX | tremolante, e poi grosse lagrime rigarmi le guancie e cadere nella
3188 XXXVII | erano aggiunte le poche righe seguenti in data di Chamounix.~«
3189 XXXVIII| allo studio, ansioso di riguadagnare il tempo perduto.~Ero contento,
3190 VIII | mia mente come cosa che riguardasse Giorgio. Così lo avevo compreso,
3191 XXXVIII| rilessi un periodo che mi riguardava, e rimasi assorto cogli
3192 XIX | sorcio. La cameriera, meno riguardosa di me, perdette ogni contegno
3193 XXIII | toletta; mi ravviai i capelli, rilavai le mani, ecc. Finalmente
3194 XIV | impertinenza di quella domanda, che rilevava a tutti che io mi credeva
3195 XXIII | la bocca e lo stomaco, e rimandai tosto il servo col corpo
3196 XXXVI | suicidio. Se un cadavere rimane alla curiosità degli uomini,
3197 XV | sfera della passione, per rimanervi; bisogna ch'io ridiscenda; -
3198 XXIV | cosa più desiderabile che rimanesse per me in questo mondo.
3199 XXXIV | aprirle.~«Non so quanto tempo rimanessi così, muta, triste, isolata
3200 XXXII | quelle ore tristi in cui rimanevo sola a rassettare la stanza
3201 XII | prevede che giunto in fondo rimarrà denudato e povero, e la
3202 XIX | compulsavo quante me ne rimarrebbero da dedicare a Max.~«Quando
3203 XXXIV | profondamente infelice.~«Mi erano rimaste nella mente quelle ultime
3204 XVI | reprimevano il mio entusiasmo, lo rimbeccai con vivacità:~«- Ella non
3205 XXIV | avesse commossa colle sue rime, o un maestro colle sue
3206 V | seguente, mi persuasi che, a rimediare all'offesa che le avevo
3207 XXXV | vincolo misterioso d'una rimembranza, la musica mi lasciava fredda.~«
3208 VIII | compunzione. Neppure nelle rimembranze azzurre della mia prima
3209 XIV | e non s'inganna mai.~Ci rimettemmo a discorrere, mesti entrambi,
3210 XVI | riprendendomi con sè, dovette rimettere casa. Egli non aveva la
3211 XVII | ella sentiva il bisogno di rimettergli la benda tradizionale, di
3212 XXVIII | vostro, biglietto? E mentre rimetteva il biglietto alla guardia,
3213 XXXVIII| Quel vagito potente aveva rimosso qualche cosa in fondo al
3214 VIII | teoria, ed io non potei rimovernela d'un punto.~L'entusiasmo
3215 XXX | quelle qualità astratte, non rimpiangereste più nè lui, nè me, e sareste
3216 XIV | è così, pensai. - E già rimpiangevo che la nobile fanciulla
3217 XXX | all'anima di non sentirmi rimpianta neppure con una parola.
3218 XX | dell'umanità, sta sempre rimpiattato in qualche angolo, dovunque
3219 XXI | Avete voluto mortificarmi rimproverandomi i sottintesi delle mie lettere;
3220 XXI | mondo prima che pensasse a rimproverarmi la mia.~«E tuttavia ogni
3221 XXX | accorgermi che siete commossa, e rimproverarvi un'altra volta le irresolutezze
3222 XXI | Addio, Fulvia. Non mi rimproverate un ultimo sfogo dell'anima.
3223 XVI | angoscia che mi premeva, gli rimproveravo la sua freddezza, l'indifferenza
3224 XVII | canticchiando, e sorrisi al sole che rinasceva più bello e più ardente
3225 XIII | a due passi di distanza, rinascevano tutte le mie dubbiezze.
3226 IX | non per provare quanto le rincrescerebbe la mia lontananza. Ma poichè
3227 XVIII | naturalmente, a nostro grande rincrescimento, soltanto Fulvia ed io potemmo
3228 XXIII | avesse bussato. Gettai alla rinfusa tutti gli oggetti da toletta
3229 XX | imponeva per me.~«Eppure non lo ringraziai nè lo benedissi. Il mio
3230 V | circolo della marchesa, per ringraziarla della sua cortesia. Pregò
3231 XX | egoista; forse avrei dovuto ringraziarlo e benedirlo del sacrificio
3232 XVI | Compresi che voleva così ringraziarmi secondando una mia predilezione,
3233 XXXIII | caso, sarà la fortuna che ringrazierete; ma non importa, io vi vedrò
3234 XXI | accetto la lezione e ve ne ringrazio. Voi dite sempre le cose
3235 XVI | comune con lui.~«Egli mi ringraziò con uno sguardo, poi cercando
3236 XVI | la crudele abitudine di rinnegare dinanzi ad un nuovo amore
3237 XXIII | pensava più a me. O aveva rinnovata la sua relazione colla marchesa
3238 XXXIX | non sapevano il tedesco e rinunciarono a conversare collo straniero.
3239 XVII | doloroso per lei, e dovetti rinunciarvi.~Stavo ancora seduto al
3240 XXXI | Gualfardo gli avesse scritto che rinunciava alla mia mano.~«- Vuoi dirmi
3241 XXXIX | cantavi.~«- Sì, Fulvia; rinunciavo alla gioia di vederti, per
3242 III | dura l'eternità in amore?»~Rinuncio alla celebrità ma non al
3243 IX | affetti. Tutto il mondo era rinverdito intorno a me, ed io col
3244 XXXII | caro malato, desiderava di riparare il tempo perduto. Andava
3245 XXXIX | triste ed abbattuta, ed eri ripartita per Chamounix diretta al
3246 XXX | di pregi che la natura ha ripartito in scarse dosi fra gli uomini,
3247 XXXII | tetti, ora mi vergognavo di ripensarci io stessa. Era perchè il
3248 XIV | memoria, e mi è impossibile di ripensare a quel giorno senza che
3249 XIX | violento del mio cuore, ripercosso alla laringe ed alle tempia.
3250 V | all'albergo, Giorgio mi ripetè quanto ella aveva detto
3251 XXVII | cominciava ad albeggiare, mi ripetei poi sempre rabbrividendo:
3252 XXVII | un angolo riposto, e ci ripetemmo le più sincere promesse
3253 XXXIX | passeggiare insieme, per dirci e ripeterci la storia dei nostri passati
3254 XVII | e le dissi:~- Davvero? Ripetetelo.~- Sì, lo ripeto, non vi
3255 XXXII | prima ch'egli morisse.~«Noi ripetevamo che volevamo aspettare che
3256 XVII | Davvero? Ripetetelo.~- Sì, lo ripeto, non vi amo più. Macbeth
3257 XXVII | dormire, poi rivestirmi, ripettinarmi. Ed avevo il cuore così
3258 XXXII | Non mangiò quasi nulla, e ripetutamente si lagnò di non vedere Gualfardo.
3259 XXVIII | Porta Susa!~«Queste grida ripetute a varie distanze e lo spalancarsi
3260 XXXIX | spalancata, o quanto meno un ripido declivio per lasciarmi precipitare
3261 V | cogliere una foglia ed a ripiegarla in tutti i sensi, e seguiva
3262 X | volta in volta prima di ripiegarlo guardavo Fulvia, poi leggevo
3263 XXXI | più volte con trasporto, e ripigliò:~«- Via, non tormentarti,
3264 XVII | ostacolo tra noi; tuttociò riponeva Fulvia nel novero della
3265 XXXV | abbastanza breve perchè io possa riportarla qui per intero:~ ~«Fulvia!~«
3266 VIII | generosi dell'anima mia mi riportarono verso di lei; dimenticai
3267 XXXVIII| esito ed i sentimenti che ne riportiamo, si finisce sempre per tornare
3268 XXI | una strana lettera, che riporto per intero.~ ~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ ~- «
3269 XXXIX | entrammo, per mangiare e riposarci. Non dovevamo riprendere
3270 XXIV | se v'ha cosa in cui possa riposare la mente senza scontento
3271 XVI | disse:~«- Canti un poco per riposarsi dallo studio.~«Compresi
3272 XXXIII | due notti non avevo più riposato un minuto. Le cure che la
3273 XXXIX | mentre guide e viaggiatori si riposavano facendo colazione, - egli
3274 XX | fatto un unico pensiero, mi ripose lo spirito in calma.~«E
3275 XXXII | pur troppo tra poco non riposerebbe più!~«Poi tornavano; rivedevo
3276 XXXIII | sveglierebbe; dille che si riposi, Gualfardo; diglielo tu.
3277 VIII | l'offendere il prossimo. Ripregai quel prossimo gentile di
3278 XVI | giova a nulla, mi disse riprendendo la sua calma abituale. È
3279 XVI | cantare in pubblico. Il babbo riprendendomi con sè, dovette rimettere
3280 XXIV | mi commoveva. Ed allora riprendevo a parlare di Max, ed esageravo
3281 XIII | spirito. La mia voce aveva ripresa quella nota profonda che
3282 IX | non mi riesciva più di riprodurre, nel pronunciare quella
3283 III | amico? La tua coscienza non ripugna dallo stringere sorridendo
3284 XXXV | lungamente lottato fra la ripugnanza ad ingannarvi, e la paura
3285 IV | il mio cuore doveva aver ripugnato all'atto sleale. Certo doveva
3286 XIV | amici che aspirano alla riputazione di Don Giovanni sentenzierebbero
3287 X | oracolo erano esclamazioni e risa e commenti.~Quando disse
3288 VII | passeggiata. Ella accettò, e risalendo il Corso ci dirigemmo verso
3289 XXVI | annunciata era il Terenzio. Egli risalì, felice che dovessimo parlare
3290 XXIII | impiegò a scendere le scale e risalire, mi pentii dieci volte di
3291 XVI | mia anima nella sua, di riscaldarlo al fuoco del mio entusiasmo,
3292 XVI | contraddirmi, apertamente, e non riscaldarsi mai. I suoi lineamenti erano
3293 XXXVII | mi sono tanto care. Esse riscalderanno il mio povero cuore gelato
3294 XXXIX | oscurità della capanna, e rischiaravano il suo volto. Vidi quei
3295 XVI | tranquillamente: «Eccomi, ho finito» a rischio di sentirsi ridere in volto.~«
3296 XXXVIII| senza trasporto, che si riscontra nei matrimonii dove non
3297 XIII | quel giorno, aveva fatto riscontro alla mia.~Per appoggiarsi
3298 XXX | espansione insolita.~«Ne risentii più acuta la fitta del rimorso.
3299 XXXVIII| menomo senso di amarezza o di risentimento.~Ora che sapevo a che fine
3300 XVII | aveva scritto in proposito.~Riservandomi a ricevere quel biglietto
3301 XIX | accesso alla mia casa l'avrei riservato a lui, a lui solo.~«Così,
3302 XVII | seduto a quattro mani.~Io risi e mi divertii di quello
3303 XXII | essere o non essere io ben risoluta di rimanere onesta.»~«E,
3304 XXXIX | fiammanti.~«Mi accostai risolutamente allo straniero, e gli dissi
3305 XV | contendergliela, perchè ero fermamente risoluto a non aver nulla di comune
3306 XIX | avevo cappello. Poi, come risovvenendosi d'una causa che avrebbe
3307 XVI | Torino, me lo presentò, e risparmiandomi viaggi inutili, incertezze
3308 XXXII | desiderio d'un moribondo; e per risparmiargli un dolore diceva realmente
3309 XXXIX | non esser conosciuto per risparmiarti una sorpresa forse fatale
3310 XVI | poter esservi accanto per risparmiarvi codeste noie di contratti.
3311 XXXIII | giovanile nel cuore, da rispettare, nella donna che amava,
3312 XIV | le dissi:~- Come farò a rispettarvi, Fulvia? Ora che so che
3313 XXV | di più? Cosi è. Egli mi rispettava, faceva il suo dovere di
3314 III | me gli mostravo amico, e rispettavo la sua esistenza, per non
3315 VII | fare la sua conoscenza, col~rispettivo: - Il piacere è tutto mio.~
3316 VIII | come per altri; e lei mi risponde con un'ironia che sente
3317 XXVIII | gli chiesi stupita che rispondesse in singolare alla domanda
3318 XXXII | mi straziavano il cuore. Rispondevo vagamente, cercando di rassicurarlo,
3319 XXXVI | cantare. Però la voce si ristabilì presto, e quando andai in
3320 XXIX | malgrado la libertà che mi risulterebbe da quella perdita.~ ~ ~ ~
3321 XIV | quella scala cromatica mi risuoni all'orecchio.~Bussai alla
3322 XVII | al profeta Elia che per risuscitare i fanciulli morti si stendeva
3323 XIV | mente, il sonno la vinse.~Mi risvegliai alle dieci, cogli occhi
3324 XIII | far violenza al proprio ritegno fino a stringere furtivamente
3325 XVII | sentimento delicato mi fece ritirar la mano.~Indagare le forme
3326 XIII | posa la sua, che non si ritirava punto, e riceveva passiva
3327 V | Il vecchio professore si ritirò alle nove. Io, giovane,
3328 XXXIX | freddezza t'aveva indotta a ritogliermi. Ma ero povero allora; non
3329 XXXVIII| crisi materna. Tutto era ritornato in calma nella mia casa,
3330 VIII | sensi, veniva sempre come un ritornello la riflessione: «Fulvia
3331 XXX | conosceva di quel giovane. Ritrovai la sua generosità, la lealtà
3332 XXXIX | Io non avevo pensato al ritrovamento ed allo spoglio del cadavere.
3333 X | Un giorno ella si fermò ritta in un prato con un fascio
3334 XXXVIII| occhio fisso e i capelli ritti, ed a mezzo d'un pezzo musicale,
3335 XXVIII | seduto di contro a me, stava ritto come un palo per lasciarmi
3336 XVII | moralmente disgiunti, ed ora ci riunissimo; sentivo il bisogno di essere
3337 XXXIX | eternamente con me.~«Le avevo riunite in un piego, e, non so per
3338 XXXVIII| di non precisarle, non mi riuscì di comprendere perfettamente
3339 VI | affabilità, e mi parve che si riuscissero simpatiche a vicenda. Ciarlarono
3340 VI | conversazione di Fulvia riusciva più piacevole.~La marchesa
3341 XIX | perdere quell'occasione di riveder Max. Tagliai un pezzo di
3342 XXI | anche in faccia a voi. A rivederci, se il destino lo vorrà.
3343 XXIV | con me; era contento di rivedermi, ed io ero felice d'averlo
3344 XVI | della Straniera:~ ~Trovarti, rivederti~Un solo istante ancora...~ ~«
3345 IX | già in ritardo.~Fulvia mi rivedeva con evidente piacere; ma
3346 XXX | Siate di quell'altro. Non ci rivedremo più. Almeno non cercheremo
3347 IX | Che mi dirà quando la rivedrò? Si lagnerà della mia assenza?»~
3348 XXX | vostro programma, che si rivelano poi, e raffreddano il vostro
3349 XIV | per invitare l'amore a rivelarsi. - Amate e lo lasciate comprendere.
3350 XX | sentimenti predominanti che hanno rivelati. Nel mondo non è così. Si
3351 XXXV | della mia anima, che si rivelava istintivamente, dinanzi
3352 XXVII | svestirmi, dormire, poi rivestirmi, ripettinarmi. Ed avevo
3353 IX | professione mi lasciava liberi.~E rivissero in me i poetici entusiasmi
3354 XXXIX | che l'amore potesse farmi rivivere, ed adorare la vita. Oh
3355 VIII | inondano di dolcezza non si rivolgeranno più sopra di noi, che quella
3356 XXXIX | sfuggita in italiano. Non la rivolgevo a lui, ma a me stessa; non
3357 XXXVI | mia vita giovanile, io mi rivolsi a guardarla in questo lungo
3358 XXXII | sempre. Lo sentii sospirare, rivoltarsi nel letto, e mi domandò
3359 VIII | codesto capitolo di morale rivoltato in tutti i sensi, veniva
3360 XVI | raggio carico di elettricità rivolto su di noi.~«Poi lo sentii
3361 XXXV | dirette, c'era in me tanta robustezza da sopportare il dolore
3362 XXXIX | sinistra, dalla parte delle Roccie Rosse, e si era precipitato
3363 XV | vedova indiana condannata al rogo. - Non mi pareva di conoscerla
3364 XVI | adolescenza non hanno nulla di romantico. - Me ne duole, per l'effetto
3365 XXXV | cancellata l'impressione romanzesca di quell'amore avventuroso.~«
3366 IX | Con lei sciolsi il riso romoroso della fanciullezza; e mi
3367 XX | fila che forse il vento romperà, forse diventeranno la tela
3368 XVII | tempesta di Rubinstein, il rondò dell'Oberon, il duetto del
3369 XIX | uscisse una luce color di rosa; e sentivo che là dentro
3370 X | gioco di parole. Si fece rossa come una vampa, e l'occhio
3371 XXXV | m'importa?»~«Domandavo a Rossini, a Bellini, a Verdi le loro
3372 XVI | scriminatura dritta come una rotaia di ferrovia, gli eleganti
3373 XXI | a lui, sarebbe andato a rotoli il mondo prima che pensasse
3374 XXI | sieno conosciuti alla tavola rotonda il giorno innanzi. Così
3375 XXXIX | bel giovane. Ricco come Rotschild e nobile come un re. S'era
3376 XXXIX | mezzo gelata, colle gambe rotte, per passare anni ed anni
3377 XIV | dandole quella carta: - Io ho rotto dei legami che duravano
3378 VIII | un soffio di vento, ed ha rovesciato l'idolo dal piedestallo.~-
3379 XIX | di trovarci là, all'Hôtel Royal, egli stesso me ne aveva
3380 XX | come un Dio o paffuto e rubicondo come la prosa dell'umanità,
3381 XVII | musicale. La tempesta di Rubinstein, il rondò dell'Oberon, il
3382 XX | forse sarebbe stato una ruina per me; forse in realtà
3383 XXXVII | valanga che mi travolga; ruinerò da un precipizio; mi getterò
3384 XXV | Alle dieci s'udì una corsa rumorosa su per le scale, come d'
3385 XXVII | renderla a nessuno.~«S'udì ruotar la carrozza in corte, e
3386 XIX | sussultare.~«Finalmente udii ruotare una carrozza in lontananza.~«
3387 XXV | diceva:~«- Voi mi siete sacra per la vostra ingenua fiducia,
3388 IV | ad immolare le cose più sacre, fin l'onore. E dopo tutto
3389 XXVII | francamente, ed invece si sacrificano per una fedeltà esagerata,
3390 XXXV | entusiasta che mi aveva indotta a sacrificare il nobile fidanzato che
3391 XXIX | sua moglie avrebbe dovuto sacrificarmi la sua libertà. Farmi vivere
3392 XIV | un grande amore, prima di sacrificarsi per tutta la vita!~E tutte
3393 XXXI | notte quando stavo male; che sacrificava tutte le sue ore di riposo
3394 XXVII | in quella circostanza. Ci sacrificavamo; perchè? Per fare un romanzo?~«
3395 XXXI | il tuo amor proprio, e le sacrifichi un amore che ti farà felice.
3396 XX | io vi darò in iscritto un saggio di quella filosofia che
3397 XXXIX | due guide.~«- Il signore sale al Monte Bianco? domandò
3398 XV | lampo, ma rapido com'esso. - Salgo troppo alto nella sfera
3399 XXVII | e scendemmo le scale, e salimmo in carrozza, e traversammo
3400 XXXVIII| accadute disgrazie nelle ultime salite al Monte Bianco.~- No, nessuna
3401 XXXIX | entro immensi stivali che salivano sino al ginocchio, un ampio
3402 XXXIX | straziarono il cuore a misura che salivo in quei deserti di ghiaccio.
3403 XVI | conducendolo alla soglia di quel salotto che era anche la camera
3404 VI | un po' di tutto; Fulvia saltando di palo in frasca, trattando
3405 XXII | avevo scritto e riscritto «saluta Gualfardo» e tre volte il
3406 IX | opera.~Io mi affrettai a salutarla, ed ella mi disse:~- Come
3407 XXXI | malato di prima. Quando mi salutasti allo scalo di Livorno per
3408 V | preso il cappello e non m'ha salutata? Non se ne va?~- Perchè?
3409 IX | Dove e quando mi avrebbe salutato così, dacchè non dovevo
3410 XXXII | accomodava i cuscini, e mi salutavano tutti e due dalla finestra
3411 XXXIX | tenuta sospesa, e sarei stata salva.~«Ai Grand-Mulets trovammo
3412 VI | impegno con Vittoria aveva una salvaguardia.~Il giorno dopo cominciai,
3413 VIII | frequentare la sua casa per salvare le apparenze, per evitare
3414 XXXVIII| senza esporsi ad essere salvata dalla generosità de' suoi
3415 XXXII | liberandolo da me lo aveva salvato. Eppure mi fece del bene.
3416 XXXII | pensando da che pericolo lo salvava quella notizia, che il povero
3417 VII | Napoleone e la chiesa di San Carlo. Appostandomi nel
3418 XXXII | affezioni calme, legittime, sante, il mio amore per Max mi
3419 XXXIII | perchè non lo vedessi morire. Santi eroi dell'affetto, della
3420 XVII | in quella camera, in quel santuario, dove il mio amore aveva
3421 XXXVIII| Questa volta uscii di corsa sapendo perfettamente dove andare.
3422 XXVII | simile confidenza. Forse sapendola avrebbero cessato di frequentarmi.~«
3423 XXX | Muoio tranquillo, vedi, sapendoti nelle sue mani, perchè è
3424 XXXVIII| E che cosa avrei potuto saperne? Non era supponibile che
3425 XXXV | anni della mia vita per sapervi felice.~«Spero per voi nel
3426 XXXIX | animo esaltato.~«- Oh! se tu sapessi, Fulvia, che angoscie mi
3427 XIV | furtivamente la vostra mano? Se sapeste come ho sofferto tutta notte
3428 XVI | appartamento. Siamo poveri. Non sapevate, quando mi diceste d'amarmi,
3429 XX | filosofia.~- «Voi avete la sapiente moderazione che v'inspira
3430 XXXVIII| gettano dall'alto della loro sapienza a noi ignoranti, per impedirci
3431 VIII | gelosie, gli ostacoli, l'acre sapore del frutto proibito e, più
3432 VIII | riconosca i miei torti, e sappia punirmene col sarcasmo,
3433 XIV | dicono così. Io ammiro che sappiano quel che dicono tutte le
3434 XIV | Se è vero che mi amate, sappiate rispettarmi, Massimo. -
3435 XX | grossa, ed era di Max.~«Non saprei dire come nè quando avessi
3436 XXXVIII| vendicò un momento di tutti i sarcasmi ch'ella aveva lanciati alla
3437 XVII | parte venisse l'offerta sardanapalesca.~Lasciai che la convinzione
3438 XVI | avevano fatta ripetere a sazietà, e mi avevano detto:~«-
3439 XXXI | più altro, babbo. Sono una sbadata; avrei dovuto pensarci prima,
3440 V | Come s'inganna! È così sbadato, e così buono; quando lo
3441 IX | giovanotti che le adocchiavano; e sbadigliavo ad intervalli misurati,
3442 XXIII | rimaneva chiuso. Ne ero sbalordita come se da quell'uscio avessi
3443 XXXIX | Partii subito anch'io, ma, sbarcato a Genova, dovetti fare una
3444 XXXIII | accompagnerò nel viaggio, ed allo sbarco vi susurrerò all'orecchio: «
3445 XXV | ragazzo che giochi; e la sbarra risuonava forte. Ed immediatamente
3446 V | occupava ad abbottonarsi o sbottonarsi i guanti, a cogliere una
3447 XXXIV | ad un'abbreviazione per sbrigarsi più presto da un dovere
3448 VIII | Profanazione! dov'è il Cristo che scacci i mercanti dal tempio? Il
3449 XV | Pure la sua scrittura era scaduta, ella non cantava più, e
3450 XX | Dopo queste ci scambiammo una serie di quelle lettere,
3451 III | reciprocamente presentati scambiandoci le carte da visita, come
3452 XXVII | giungemmo allo scalo senz'avere scambiata una parola. C'era ancora
3453 XVI | lui; la prima volta che ci scambiavamo una lettera. Per me era
3454 XVIII | sorrideva di più che quella scappata. Correrle dietro segretamente,
3455 XXII | Tolga Iddio ch'io voglia scaricare, colla viltà di Eva, la
3456 XXXIX | Chamounix erano due capi scarichi. Non avevano nessuna individualità.
3457 XVII | È generoso, ma è un capo scarico; finirà male.~Io avevo veduto
3458 XXX | la natura ha ripartito in scarse dosi fra gli uomini, senza
3459 XXIII | oggetti da toletta nella scatola senza prendere un minuto
3460 XXVII | avvenire; rinunciate a me che sceglieste fra tante; io non voglio
3461 XVI | intelligente. Che io stessa scelsi, che amai; che amai con
3462 XXXI | Fulvia, che se avessi la scelta fra i più splendidi partiti
3463 XXXIII | caso, e troverete il nido scelto da me: e ci starete comodi
3464 XXXVI | carrozza da nolo, da cui scendeste voi, con una signora.~«Avevo
3465 XXXIX | parlava soltanto il tedesco, e scendeva già dal gran monte.~«I miei
3466 IX | udivo quelle parole, e mi scendevano al cuore; e le ripetevo
3467 XXXIX | pensato che a te.~«- Ma quando scendevo disperato, cupo, deciso
3468 XXVIII | terzo, la serva che era scesa per incontrarci, lo fermò
3469 XXXIX | dalle guide, si destarono, scesero dai loro materassi, e si
3470 XVII | Fulvia; e sapevo che lo scetticismo, che un abuso di spirito
3471 XVII | traspariva in quelle confessioni, scevre egualmente di vanità e di
3472 XXXIV | piacevole, mi parve uno scherno al mio dolore, mi irritò;
3473 XIII | indifferenza, e parla e scherza con Giorgio; forse in questo
3474 XVII | Allora io volli parlare, scherzare, far dello spirito, per
3475 XVI | dichiarazione sotto una frase scherzosa:~«- Non vi atteggiate a
3476 XVIII | le sue parole acremente scherzose, io sentivo sgocciolare
3477 XVI | Ma, voi lo sapete, sono schiavo del lavoro. Questo però
3478 XXXIX | fecero ad enumerarmi una schiera di vittime, quali scoperte
3479 XIV | faccio comprendere. - E le schierai una quantità di soavi ricordate?
3480 VIII | questa parola, e l'abbiamo schierata tra le colpe nel codice
3481 XIV | preferita meno onesta, ma più schietta.~M'ero ingannato ancora.
3482 VIII | di dirglielo. Io le apro schiettamente il mio animo, come se fossimo
3483 XIV | po' dubbia dinanzi alla schiettezza di Fulvia. Volli accertarmene,
3484 XXVII | Lentamente s'era fatto una luce scialba e triste, e Max mi disse:~«-
3485 XXXIII | cuscini, mi coperse con uno scialle, poi tornò presso il babbo.~«
3486 VIII | non mi occupo d'indovinare sciarade.~- Sia sincera, Fulvia,
3487 XI | penetrazione, e pensavo: «Com'è sciocca! non sa indovinarmi.» Ma
3488 X | imbuto, e tante altre cose sciocche; e di volta in volta prima
3489 XXXV | scrittura per l'America, e di sciogliere il mio impegno con Welfard,
3490 XIV | Ma perchè non potreste sciogliervi dalla promessa con quel
3491 XXI | intrecci giungono ad uno scioglimento. Nella vita codesto accade
3492 IX | eterna speranza.~Con lei sciolsi il riso romoroso della fanciullezza;
3493 XII | XII.~ ~Un uomo costretto a sciupare man mano il suo patrimonio,
3494 XXXIX | le aveva sepolte, quali scivolate da un'altura vertiginosa,
3495 XXXIX | del mio piede, se avessi scivolato entro la gola spalancata
3496 XXVI | passione. E ridevamo come due scolari in vacanza. Io gli chiesi:~«-
3497 IX | aver fantasticato come uno scolaro dietro un sogno d'amore;
3498 IX | Max!» cominciava a farsi scolorito, e, malgrado tutti gli sforzi
3499 XIV | La porto profondamente scolpita nella memoria, e mi è impossibile
3500 XIII | gli altri due dovessero scomparire, e noi rimanere soli; soli
3501 XXX | Quella risposta succinta mi sconcertò. Avevo contato su qualche
3502 XX | Così mi spiegai la lettera sconclusionata ed incoerente di Max. Era
3503 XX | trassi furono per me d'uno sconfortante che non potrei esprimervi
3504 XXI | Fulvia, guardo con tristezza sconfortata a quel lampo di felicità
3505 XX | con questo provocare gli scongiuri della bella maga che ha
3506 XXXVIII| Questi brani di discorsi sconnessi, queste opinioni avventate,
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