Capitolo

 1 Int  |   vendette.~Verrà un dì, e verrà sento, in cui i miei conterranei
 2 II   |          rammentarle soltanto mi sento salire il rossore sopra
 3 II   |       qualche consiglio... io mi sento povero di partiti.... sono
 4 III  |         vostri... e non pertanto sento non vi poter ringraziare.
 5 VI   |          fin qui; ma ora, che mi sento vicino a morire, io te lo
 6 VI   |        parla di morte. Forse non sento che io manco a poco a poco,
 7 VI   |      darò licenza...» ecco io mi sento arrestare in mezzo del mio
 8 VII  |        un fiume, e a mano a mano sento venirmi meno la lena alle
 9 VII  |          mi ha perdonato, perchè sento scendermi su l'anima la
10 VIII |     fatto di femmine, ora che mi sento vecchio, io mi son reso
11 VIII |           Francesco Cènci, io ti sento qui dentro! Il tuo alito
12 X    |         e sempre io lo vedo e lo sento: il diritto è la forza. -
13 XIII |       quando meno me lo aspetto, sento dentro di me uno spirito
14 XV   |  Apritemi, per carità, che io mi sento voglia di mangiarmi le mani...~-
15 XV   |     Andando per piazza di Spagna sento dietro di me un rovinìo,
16 XV   |       con lei. Lo affetto che io sento per voi non è di devoto,
17 XVI  |        empiastro di malva. Io mi sento tutto altro che sanato;
18 XVII | attraversarli un'ombra grande, e sento dietro gridarle:~«Gracco!
19 XVII |        vincolata a tacere. Io mi sento donna da vedere i miei figliuoli
20 XVII |   sappiate, o Giacomo, che io mi sento pura quanto la madre vostra,
21 XIX  |         sul petto; ed anch'io mi sento indolenzito, perchè lo stringevo
22 XXI  |       vedrai se per gli amici mi sento capace a entrare nel fuoco
23 XXI  |          Vicario) credete che mi sento proprio trafiggere il cuore
24 XXII |     sotto la veste di sbirro, mi sento scoppiare il cuore dalla
25 XXII |          questo il mio pecco; mi sento il cuore troppo tenero;
26 XXII |          convinzione, quello che sento per la verità. Se consideriamo
27 XXII |   orribili cose, se da me non lo sento ricuso prestar fede a tanta
28 XXIII|          che per questa parte mi sento incolpevole, vorrei senza
29 XXIII|        Lodato sia Dio; adesso mi sento soddisfatto, e potrei dire
30 XXIII|          Un sorso di acqua... mi sento morire... per carità, una
31 XXIII|          e grande, miei diletti, sento il potere loro sopra di
32 XXIII|         via ogni pena... come mi sento felice! come sono contenta!
33 XXIV |     essere, tanto egli è nero; e sento dire che il diavolo sia
34 XXIV |      sentita! Ed anche adesso la sento; - anzi a palesarvi il mio
35 XXIV |          qui... dentro al cuore, sento che la verità non è dalla
36 XXIX |          vostri. Tanto più io mi sento poi penetrata di tenerezza
37 XXX  |          chiaro e caldo; e di là sento che fa buio, e freddo. Qui,