grassetto = Testo principale
   Capitolo                                   grigio = Testo di commento

 1 II      |       sanguinolenti.~- Dunque?.. domandò il Santa Croce, sbalordito
 2 III     |      affanni sono eglino questi? domandò il Conte con voce lusinghiera. -
 3 III     |        Siamo sempre vivi, nè gli domandò il Conte sorridendo.~- Eh!
 4 III     |       soffermatosi ad un tratto, domandò sbadatamente:~- A quando
 5 IV      |       Voi siete dunque felici? - domandò il Conte per la terza volta
 6 VII     |             E tu non tremi? - le domandò il padre.~Beatrice senza
 7 XI      |   giuramento. Allora pianse: poi domandò del marito, e le dissero,
 8 XII     |         cosa ci avanza a fare? - domandò il Curato dandosi della
 9 XIII    |          lo aveva ascoltato, gli domandò allora:~- E tu sei propriamente
10 XIII    |      Francesco ridendo forte gli domandò:~- Sta a vedere, che tu
11 XVII    |          in procinto di partire, domandò la duchessa: - E a voi,
12 XVIII   |        fu quello ch'ella non gli domandò, nè alcuno della famiglia
13 XIX     |         recuperare la favella? - domandò il Conte.~- Per virtù di
14 XIX     |   orecchio, e con voce soave gli domandò:~- Vi sentite la forza di
15 XIX(122)|     riconoscendo, senza paura il domandò quello che di lui era. Rispose,
16 XXI     | dimestichezza. - Capitano! - gli domandò il Vicario sommesso nell'
17 XXI     |    abbrividì, aperse gli occhi e domandò dolorosamente:~- Che cosa
18 XXII    |       Più tardi, quando Beatrice domandò per quale causa menassero
19 XXII    |     avete insaponato la corda? - domandò il giudice Luciani infastidito
20 XXII    |   piissimo uomo era si scosse, e domandò risoluto al Luciani:~- Signor
21 XXII    |           cavandosi il berretto, domandò:~- Illustrissimi, con lo
22 XXIII   |          Che cosa trovate, nè? - domandò il Luciani, mal si potendo
23 XXIV    |        da quella dura cervice? - domandò il Luciani al Farinaccio,
24 XXIV    |         fissò uno istante, e gli domandò:~- E voi siete il signore
25 XXVI    |        cotal poco di asprezza le domandò:~- E Francesco Cènci, dite,
26 XXVI    |          la vipera, e sbigottita domandò:~- Padre, ditemi, in carità;
27 XXX     |        più forte Bernardino, gli domandò tutto smarrito:~- Come ti
28 XXXI    |   pregate tutti Dio per me».~Poi domandò al boia quello ch'ella dovesse
29 XXXI    |    Beatrice: appena ella li vide domandò loro:~- La signora madre