Capitolo

 1 XIII |      alla fontana; - pensai all'oste di Zagarolo, che ha il vino
 2 XVIII|       Cènci scese, e chiamato l'oste lo interrogò se avessero
 3 XVIII|        ho visto muli, rispose l'oste con faccia brusca.~- Ma
 4 XVIII|      dell'omicidio; ma poichè l'oste nulla sapeva, gli parve
 5 XVIII|         trasporti; se non che l'oste, burbero sempre secondo
 6 XVIII|      fare a me. Voi sapete, che oste viene da ospite; e se la
 7 XVIII|        il Conte sorridendo, che oste derivasse da un'altra cosa...~-
 8 XVIII|         ricordo alla trista all'oste traditore, che se ne sarebbe
 9 XVIII|  repugnanza a partire. Allora l'oste, a guisa di perorazione,
10 XIX  | sospendessi il partire... Qui l'oste, mostrando un viso di sasso -
11 XIX  |         facevi derivare il nome oste da ospite; od io, che lo
12 XIX  |         desumeva da nemico?~- L'oste, a vero dire, interruppe
13 XIX  |        da mano maestra; anche l'oste d'accordo... Ma dov'è Marzio?
14 XX   |     secondo il suo desiderio, l'oste, che lo aveva osservato
15 XX   |         manica, e conobbe che l'oste diceva la verità; onde rivoltosi
16 XX   |     bisogno, facciate caso dell'oste della Ferrata.~Guido entrò
17 XX   |  giustacore. Nel separarsi dall'oste egli gli strinse familiarmente
18 XXII |       si risovvenne allora dell'oste della Ferrata; e ricordando