Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovanni Paolo Lomazzo
Della forma delle muse

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


5-conve | convi-havut | hebre-pare | parea-soste | sotti-zuffa

                                                   grassetto = Testo principale
     Parte                                         grigio = Testo di commento
1 | 5 2 | ab 3 Muse | occupation dalle Muse, che abbattendosi in anima gentile, & insuperabile 4 Muse | risedendo Febo in mezzo abbracci il tutto; & tutto ciò rimarria 5 Muse | l'ordine delle cose, che abbraccia sapientia infinita, sendo 6 Muse | nel passato s'imprime, & abonda nella memoria, però da Poeti 7 Muse | evidentissimo ci è la cognitione abondante di molte cose, & quasi si 8 Muse | socie Muse, & dalle gratie aborrenti, & perciò si accompagnano 9 Muse | virtù nascoste dette da gli Academici Dei secondi, ò Demoni, che 10 Muse | disse il Ficino, però se ci accade pensiero profondo, e alto, 11 Ded | sieno stati, e favoriti, e accarezzati gli huomini virtuosi? Chi 12 Muse | che da se, & di sua natura accenna certa generatione, & pare 13 Muse | sottile, & altrettanti accenti, acuto, grave, e circonflesso, & 14 Muse | infinita providenza, & arte, accioch'egli dimostrasse più chiaramente 15 Muse | gratie aborrenti, & perciò si accompagnano le gratie seco sendo necessaria 16 Muse | l cielo rendesse armonia accompagnorono i sacrifici con suoni musici, & 17 Muse | enarmonico. Et i Delfi le acconciano però alla musica armonica, 18 Muse | della mensa, dottamente, & accortamente dimorano ne' conviti; Melpomene 19 Muse | conserva dal padre de' lumi, & accresce dalla bontà della memoria, & 20 Muse | servono per cimbali nell'accrescer il suono, poscia il palato, 21 Muse | gli huomini divini, per accrescimento della maestà delle lor lettere. 22 Muse | che perche di notte più accuratamente, & intensamente contempliamo, & 23 Ded | ricoprirli. Basterammi dunque d'acennare un Pietro, un Giovanni, 24 Muse | Tritone, Asope, Eptoporta, Acheloa, Titople, & Rodia. Ne i 25 Muse | Nunc vos Pegasidum comites Acheloidas Oro, & cosi ancor Pausania, & 26 Muse | disciplina humana, & di lei Acheloo haver generato le Sirene, 27 Muse | Melpomene partorì le Sirene d'Acheoo fiume. ~Fornuto vuole, che 28 Muse | insania non possedersi, ò acquistarsi. E da simile afflato sono 29 Muse | intende Clio , che i letterati acquistino gloria à s, & ad altri; 30 Muse | è mancato chi le habbia addattate a' termini dialettici, como 31 Muse | questa vita ogni anima resta addolcita e vinta dalla musica, perche 32 Musas| Convenit & Musas semper adesse Duci, ~ Et, quòd formosae 33 Muse | Euterpe il termine, & l'adherenti, à Talia il sillogismo, & 34 Muse | suoi tempi, che le Muse adirate di essere stimolate da Venere 35 Muse | stimolate da Venere uccisero Adoni suo amante, sendo esse già 36 Muse | sovente, e con maggiore studio adoprar l'arte sua ogni Pittore, 37 Muse | di natura, e gravi, hanno adoprato stile breve, e succinto, 38 Muse | fatica ch'altri convien ch'adopri per farsi amico delle Muse. 39 Muse | il monte, ordinò che si adorasser nove. ~Pegasidi si dissero 40 Muse | Tempio detto Museo, ove fur adorate le Muse, & dieder responsi, 41 Muse | ipsis splendidi chori, & aedes pulcrae, soggiungendo beato 42 Muse | temperato percuota lo spirito aereo del auditore, che è nodo 43 Muse | Arge, Meletea, Telione, & Aete; & chi cinque le pose, le 44 Muse | seguono la Teologia di Orfeo affermano, ch'egli posto ne gli 45 Muse | anima, come il corpo; come affermarono Democrito, e Teofrasto. 46 Muse | poeti divini, al mover gli affetti. Et lo stesso in altro luogo 47 Muse | le Muse, & la sanità sono affini, il che conferma l'oraculo 48 Muse | certa immortalitade.~Da Aganippe, furon chiamate Agappico 49 Muse | Aganippe, furon chiamate Agappico Coro, dal fonte posto in 50 Muse | alle suddette cose vi s'aggionge il polmone, che come mantice 51 Muse | studio della Musica, & per aggiugner maggior vehemenza al combattimento 52 Ded | Padre di V. A. ch'anch'egli aggiunse grandissimo splendore alla 53 Muse | conosciute al volgo, alcuni v'aggiunser la terza dalla memoria nominata, & 54 Muse | arbitrio loro ciò che gli aggrada, onde nasca e derivi fra 55 Muse | non senza gratia sogliono aggradir i Poeti, & però si finge 56 Muse | sensi, si che non solamente aggradisca all'udito, ma di più apporti 57 Muse | nella cui concavità si aggrandisce il suono, La fistola della 58 Muse | delle Muse, cioe piacevole, agile, & da esse formabile, non 59 Muse | riempiendo di se ogni cosa, & agitando il Cielo à guisa di una 60 Muse | totaque; infusa per artus mens agitat molem, & magno se corpore 61 Ded | difese. ~In Milano alli 27. Agosto 1591. ~ ~Di V. A. Sereniss. ~ ~ 62 | Ah 63 Muse | uno per l'altro potessero aiutarsi, & ornarsi, cioè la tranquilità 64 Muse | scrivere à Poeti; e 'l destrier alato significa la fama, & la 65 Muse | nobilissima libreria in Alessandria, haver fatto i giochi alle 66 Muse | Titaniaque; astra spiritus intus alit, totaque; infusa per artus 67 Muse | illustri. E quanto à nomi allega la ragione il Boccacio, 68 Muse | nodo indissolubile vien allegato. E Macrobio dice che però 69 Muse | questo modo, cioè velata con allegorici sensi, con una mano tenente 70 Muse | oltre quando si dirà nell'allegorie alte, si aggiunge socio, 71 Muse | attinga, perche le Gratie, l'allegrezza, le Muse, & la sanità sono 72 Muse | si reggono le rep. e si allettano gli huomini con le persuasioni, & 73 Muse | privaron di vita, havendo allettato con la dolcezza del lor 74 Muse | tergo, & una citara in mano, alludendo come di sopra, e soggiugne 75 Muse | con una penna in capo, per alluder alla vittoria delle piche 76 Muse | Et secondo me si potranno alludere all'indomito vigore, & all' 77 Muse | acuta, & chi disse sette alluse alle sette arti liberali, 78 Muse | quando egli è nella più alta parte del Cielo, & se le 79 Muse | menar i balli intorno all'altar di Giove. perche di esse 80 Muse | che si gode de' concetti alti, & divini; Calliope la bellezza 81 Muse | contemplation delle cose altissime. Tersicore è la sfera di 82 Ded | ben io son sicuro, che gli altissimi, e più che humani meriti 83 | altrettante 84 Muse | riceverla, il quale non d'altronde che dal Cielo à noi viene, & 85 Muse | à nostri tempi il Giovio alzò quello in Como. Et una 86 Muse | Bistonia. Diodoro chiama Erato amabile, perche i dotti sono amati, & 87 Muse | Venere uccisero Adoni suo amante, sendo esse già di varij 88 Muse | Come sarebbe Erato à gli amanti, A ballerini Tersicore, 89 Err | coltivationi. ~20. ultima, amaro, amato. ~24. 14. Casto, 90 Muse | faccia ridente tenente con ambe le mani la clava di Ercole, 91 Muse | sciocchi, & gonfi, i quali per ambitione riempiono le camere de libri, 92 Muse | trasportate dal castello d'Ambracia, consecrolle sotto la tutela 93 Muse | suavissimo, e simile alla celeste ambrosia, e perciò si accosta più 94 Muse | già che l'antichità hebbe amendue per sovrani al poetico furore. 95 Muse | si dirà poi. ~Pierie dall'amenità, & dalla solitudine del 96 Muse | che ci dimorano, e beono amica, & lietamente diciamo Faliazin, 97 Muse | maniera di Poesia atta ad ammaestrar il genere humano, & soggiungne 98 Muse | che facesse Poemi, & ci ammaestrasse le figlie, alle quali pose 99 Muse | riferiscono. Perche quasi amministrando l'ordine giusto le Parche, & 100 Muse | attioni, & hanno concesso l'amministration loro a gli huomini divini, 101 Musas| Medicum fortia facta canunt, ~ Amnes sistuntur capti dulcedine 102 Muse | Ad Musas Venus haec dabo amori tela puellae. ~ In vos vel 103 Muse | Tamira, che cantò più cose amorose. Gli Arcadi non annoverano 104 Muse | succinta, & la sopravesta ampia, & ondeggiante, e ricamata, 105 Muse | con dire ornato, e vago, & ampio, il che ci si fa chiaro 106 Ded | libreria di Firenze, & appresso ampliò quella non mai lodata degnamente 107 Musas| Scilicet hoc terrae toto fuit amplior unquam, ~ Quem colerent 108 Muse | altri la Tropologia, & l'anagoge. L'Orologi dichiara gloria 109 Muse | quali sono i dattigli, gli anapesti, e i trochei; & le nove 110 Tav | Alessandro Milesio. p. 32. ~Anassimandro filosofo. ~ pag. 22. 31. ~ 111 | anche 112 Muse | loro ove cadde dal cielo l'Ancile. Dionigi Alicarnasseo aggiugne 113 Muse | afferma Nicolò istorico, andando vagabondo giunse ad una 114 Muse | dovitia di memoria delle cose andate, percioche gli corpi, & 115 Muse | pittura avvertito, mentre ch'andava rivolgendo le carte di tutti 116 Muse | Tersicore in Saturno; questa Anfietofone quella Polinnia, nella ottava 117 Musas| Musarum formam mente animoque videt. ~ ~~ ~ ~ 118 Muse | Giove in nove notti, securum animum in pectoribus habentes ipsis 119 Muse | havendo io infin da i primi anni, che mi diedi allo studio 120 Muse | amorose. Gli Arcadi non annoverano Erato fra le Muse, ma dicono 121 Muse | nervi, i quattro monti, annuo, menstruo, diurno, e obliquo; 122 Muse | ignoranti, che ardiscono di anteporsi à disciplinali, e disputare 123 Muse | percioche hebbero la musica più antica triplice nella armonia, 124 Muse | Aristarco l'interpreta antichissima, dicendo che la poetica 125 Muse | ò con Bacco, già che l'antichità hebbe amendue per sovrani 126 Err | A pagina 3. linea 3. antichr, antichi. ~3. 19. infieme, 127 Muse | esser un fonte presso ad Antiochia, ove si rendean gli Oracoli, & 128 Err | antistrofe. ~24. 32. Antistofra, Antistrofa. ~27. 26. Zeze, Zezes. ~ 129 Err | antistofre, Strofe, & antistrofe. ~24. 32. Antistofra, Antistrofa. ~ 130 Muse | Beotia Aonij furon dette Aonidi, & da lor popoli Hiantij 131 Muse | portata. Da molti di Beotia Aonij furon dette Aonidi, & da 132 Muse | Muse cantan l'arme, ma le aparecchiano, & però belle sono chiamate 133 Muse | operatione, dal canto, apellarono; lo Scaligero, più i 134 Muse | doppo alcun tempo havendo aperta l'arca lo ritrovò vivo, & 135 Muse | fuor d'invidia, & di livore aperti, e Museo si dicea secondo 136 Muse | Cielo stellifero chiamato Aplane, & della sua sfera; Polinnia 137 Muse | che le nominò, Cesiona, Apollonida, & Euristenida, & le fece 138 Muse | dalle stelle, & che da certo apparecchio ne viene ornata in procinto, 139 Muse | sillogismi, con le cose appartenenti, ad Erato quanto differente 140 Muse | però Martiano & Claudiano appellano Imeneo figlio della Musa, 141 Muse | sopraposta. Et però gli Sicionij appellaron l'una delle tre Muse Polimateia, 142 Muse | Marte Bistone, dal quale fu appellata la region Bistonia. Diodoro 143 | appena 144 Muse | catena ferrea con la calamita appesa, à dinotare la congiuntione 145 Muse | hebbero le spetie delle danze, applicate a versi loro, & à poemi, 146 Ded | ragione) di non poter trovar appoggio più stabile, ne protettor 147 Muse | aggradisca all'udito, ma di più apporti alla mente cibo suavissimo, 148 Muse | e con gaudio, overo ch'apportin diletto à quei che pratican 149 Muse | possano i Pittori, & Scoltori apprendere la vera forma, nella qual 150 Muse | nome della madre, & ivi apprese i canti di quelle ninfe, 151 Muse | Platone dicono che le cicale appresero il canto dalle Muse, dicendo 152 Muse | esca un sibilo, ò fischio appreso da duo labra, come cembali 153 Muse | piglierà per lo brieve, appressandoglici ogni hora maggiormente; 154 Muse | canto. Et perciò i Teologi approvando che 'l cielo rendesse armonia 155 Muse | Falota, a Sant'Agostino approvata. Et in conformità Tolomeo 156 Muse | lo Scaligero, più i primi appruova. Quelli che le tre conchiusero, 157 Muse | luogo dalla casa si chiamò aptera in Candia, e si dicono le 158 Muse | i lor concetti, dicendo, apunto loquacissime mani, diti 159 Musas| solito voluit lenior Arnus aquas. ~ Scilicet hoc terrae toto 160 Muse | facendo per potestà dell'arbitrio loro ciò che gli aggrada, 161 Muse | attribuisce, ò perche quell'arbore conferisca all'inspiration, 162 Muse | della coltivation de gli arbori, & gli stessi espositori 163 Muse | stata poetessa, maritata ad Arcade figlio di Calisto, & haver 164 Muse | cantò più cose amorose. Gli Arcadi non annoverano Erato fra 165 Muse | Prencipati Euterpe. à gl'Arcangeli Talia. Et Esiodo le nomò 166 Muse | prima havea istituiti il Archelao. In Roma il bosco delle 167 Muse | circonflessione quasi d'archetto forma lo spirito della parola 168 Muse | Pittori, gli Scoltori, & gli Architetti imitano. E Pitagora, e Platonici, 169 Muse | che conferma Hesiodo. ~Di Ardalidi, da Ardalo figlio di Vulcano 170 Muse | mollezza, e i stimoli troppo ardenti, & che habbiano esito di 171 Muse | goffi, & ignoranti, che ardiscono di anteporsi à disciplinali, 172 Muse | detta. Clio è Marte per l'ardore della gloria. Melpomene 173 Muse | maggiore, ò più acuto alle cose ardue della gloria. Et chi le 174 Muse | Ma Arato le fece quattro, Arge, Meletea, Telione, & Aete; & 175 Muse | l'Astrologia. Col quale argumento dice egli, hoggi ancora 176 Muse | quella, e questa Teti nell' aria; Giove fulminante, e Giunone, & 177 Muse | mancarono chi gia dicessero Aristeo essere stato pastore delle 178 Tav | Aristosseno. pag. 37. ~Aristotile. pag. 14. 16. 36. 37. ~ 179 Muse | non solo le Muse cantan l'arme, ma le aparecchiano, & però 180 Ded | famosi in lettere, & in armi, di statue, e di scolture 181 Muse | acconciano però alla musica armonica, i più antichi sendo 182 Muse | ne risultino quindi gli armonici, & celesti canti. Ma Esiodo 183 Muse | qual consonanza anche gli armoniosi circuiti de gli humori, & 184 Musas| Hospitio magni Ducis, Arni flumina propter, ~ Dignatae 185 Musas| Et solito voluit lenior Arnus aquas. ~ Scilicet hoc terrae 186 Muse | scrittori onde giudicava potersi arricchir l'inventione del Pittore, 187 Muse | egualmente dispari, & vi s'arroge, formato dall'unità del 188 Muse | necessariamente convien dire, che ne l'artefice intende ciò ch'elle siano, 189 Muse | di Grecia ordinarono tre artefici, che ciascun d'essi tutte 190 Muse | alit, totaque; infusa per artus mens agitat molem, & magno 191 Muse | sempre verde, & difficile d'ascendere, & di dolce frutto. Con 192 Ded | potrei uscirne con le vele asciutte, imiterò Timante pur Pittore, 193 Muse | Focide. ~Habitarono anco in Ascra come ci fan fede i versi 194 Muse | nomi sono Nile, Tritone, Asope, Eptoporta, Acheloa, Titople, & 195 Musas| iuga Parnassi liquerunt aspera, & unde ~ Virgo Deum fugiens 196 | assai 197 Muse | ad ogn'una di quelle assegnarono tre parti, pure la Matematica 198 Muse | Ad ogn'una di queste fu assegnato il suo ufficio, come la 199 Muse | globum Lunae, Titaniaque; astra spiritus intus alit, totaque; 200 Muse | che in Geometria, & gli Ateniesi solean chiamare la lor Minerva 201 Muse | nome delle Parche, Cloto, Atropo, e Lachesi, percioche all' 202 Muse | secondo Quintiliano, la quale attento un limpidissimo liquore 203 Muse | scultovi sette lettere dentro, attestando il Pierio, che col significato 204 Muse | continovo se ne estragga, o attinga, perche le Gratie, l'allegrezza, 205 Muse | morali, come che consti nell'attione, ut in citara tibi confitebor. 206 Muse | queto significa la notte attissima al comporre in conformità 207 Ded | queste mie Muse di girsen attorno sotto la sicura protettione 208 Muse | fondo alle superne cose l'attragge, e loca à se vicina. E quel 209 Muse | rappresenta di Saturno, attribuendosi la contemplation delle cose 210 Muse | Pancarpia, à quello si può attribuire, che in ogni maniera di 211 Muse | propriamente à ciascuna si attribuisca, perch'è forse Calliope, 212 Muse | Certamente à questa si attribuiscono varie cose, cioè che dichiari 213 Muse | diverse sfere, e stelle furon attribuite diverse anime, il che conferma 214 Muse | Urania. Ma ritornando a gli attributi Euterpe fu interpretata 215 Musas| oculis nequeunt, Lomatius auctor, ~ Musarum formam mente 216 Muse | percuota lo spirito aereo del auditore, che è nodo dell'anima, & 217 Tav | Asclepiade. pag. 20. 37. ~Aulo Gellio, pag. 12 ~Ausonio. 218 Muse | Giunone, & nel fuoco Faneta, & Aurora, e in altro luogo attribuisce 219 Muse | dimostrasse più chiaramente l'autor suo, in ogni sfera ci locò 220 Muse | anco Larnasso essendone auttore Stefano e 'l commentator 221 Muse | mezzane voci la Primavera, e l'Autunno produrre. E ci soggiunge 222 | avanti 223 Ded | meriti di V. A. Serenissima avanzano di grandissima lunga ogni 224 Muse | a vedere: così niuno per aventura, è da ciascun di loro meno 225 | aversi 226 Muse | che si sprezzano, e si aviliscon le muse da cui importunamente 227 Muse | sapere, & come rifugio nell'avversità, & illecebre à gli honori, 228 Muse | allo studio della pittura avvertito, mentre ch'andava rivolgendo 229 Tav | 12 ~Ausonio. pag. 33. ~B.~Bione. pag. 12. ~C.~Calippo. 230 Muse | facevano i sacrificij, le baccationi, i cori, le solennità, & 231 Muse | le nove Muse, e i nove Bacchi intorno ad uno Apollo, cioè 232 Muse | nereggianti chiamata Nisia, e Bacchica, e Dionisia, con gran Corimbi. 233 Muse | Apollo canta, risuona, e balla, & Orfeo disse ch'egli temprava 234 Muse | sarebbe Erato à gli amanti, A ballerini Tersicore, A Filosofi Urania, & 235 Muse | movimento di tutto il corpo nel ballo, e ne' gimnastici essercitij. 236 Muse | lesboum refugit tendere barbiton; Tersicore tien la fistola, 237 Muse | Melpomene, in Marte, questa Bassareo, quelle Clio in Giove, questa 238 Muse | stessa anima dall'alto al basso caduta, dal fondo alle superne 239 Muse | da Dio ogni scienza, ne bastando per concepirla a pieno l' 240 Ded | con un velo ricoprirli. Basterammi dunque d'acennare un Pietro, 241 Muse | con questa imagine, con un bastone in mano toccante un certo 242 Muse | Muse, & la lingua che gli batte Apolline, quasi che plettro, & 243 Muse | possono, & esse sono à bene, e beatamente vivere sommamente necessarie, & 244 Muse | aedes pulcrae, soggiungendo beato chi è amato da loro, perche 245 Muse | humana, che d'intelletto beffati, & da poeti meritamente 246 Muse | in un arca, & quasi per beffe lo raccomandò alle Muse, & 247 Muse | giovinetto sbarbato, & di chioma bellissima non havessen fatto gratia. 248 Ded | maravigliosamente il suo Museo di bellissimi libri, di vaghissimi ritratti 249 Ded | stabile, ne protettor più benemerito di V. A. degno rampollo 250 Muse | huomo, & cosi le rendon benigne à mortali, conforme alla 251 Muse | quei che ci dimorano, e beono amica, & lietamente diciamo 252 Muse | ivi portata. Da molti di Beotia Aonij furon dette Aonidi, & 253 Muse | l solitario era o Dio, o bestia, Et Apollo nel mezzo secondo 254 | bisogna 255 Muse | Strimone hebbe Reso, & Marte Bistone, dal quale fu appellata 256 Muse | quale fu appellata la region Bistonia. Diodoro chiama Erato amabile, 257 Muse | proposito tale giudica il Boccacci, che sendo da Dio ogni scienza, 258 Tav | Gifanio. pag. 33. ~Gio. Boccaccio. pag. 21. 22. ~Gio. Filopono 259 Muse | nomi allega la ragione il Boccacio, dicendo, Noi nel vero diciamo 260 Muse | de mali poeti infesti à boni, come fur sempre, in 261 Muse | de' lumi, & accresce dalla bontà della memoria, & dalla essercitatione: 262 | breve 263 Muse | futuro si piglierà per lo brieve, appressandoglici ogni hora 264 Muse | che sacrificò alle Muse il Bue, perche havea ritrovato 265 | buon 266 Muse | con proverbio antico, gli burliamo, chiamandoli dalle socie 267 Muse | Druidi, & i Caldei con la Cabala. Ne con meno ragione fecero 268 Muse | bisogno della militia, della caccia, della navigatione, & dell' 269 Muse | citaredo, & ne' monti cacciatore, perciò che hanno in costume 270 Muse | intorno dedicò à loro ove cadde dal cielo l'Ancile. Dionigi 271 Muse | che per altro non possa cader desiderio Venereo ne' corpi 272 Muse | l'utile dal contrario, o caduco, è cosa da celeste ingegno. 273 Muse | anima dall'alto al basso caduta, dal fondo alle superne 274 Muse | à gli ascoltanti per cagion de beni, che provengono 275 Muse | la fistola, o zampogna; Calamis, & Polinnia le tibie, o 276 Muse | una catena ferrea con la calamita appesa, à dinotare la congiuntione 277 Muse | Pitagorici, i Druidi, & i Caldei con la Cabala. Ne con meno 278 Muse | lume divino, che col suo caldo concita le menti, nominarono 279 Muse | lieto, non possono in essi i calici di Circe, come rimedio alle 280 Tav | 14. 29. ~Orfeo poeta di Caliope. p. 9. 27. 28. 32. 38. 39. ~ 281 Muse | maritata ad Arcade figlio di Calisto, & haver manifestato gli 282 Muse | didicit, iste volare puer. ~ ~Callimaco fece i Cigni uccelli delle 283 Muse | nomò Angeli in Greco, Et da Calon buono, & ope voce Calliope, 284 Muse | destro nudo e 'l sinistro calzato di vaga maniera Sicionia, & 285 Muse | per ambitione riempiono le camere de libri, sprezzando, e 286 Muse | animo oltre di ciò stanno, & caminano insieme, per dimostrarci 287 Musas| postquam dulces Helicona Camoenae, ~ Fontem Castalia quique 288 Muse | ornata in procinto, ò in campo, & per tanto Steffano, & 289 Muse | Principio celum, ac terras, camposque liquentes lucentemque; globum 290 Muse | gola, che per lo sottil canale da l'uscita allo spirito, & 291 Muse | casa si chiamò aptera in Candia, e si dicono le Muse essersi 292 Muse | mondo, dette Camene, quasi Canene dal canto. Et perciò i Teologi 293 Muse | questa forma, Clio gesta canens &c. Et Lucretio chiama i 294 Muse | corde, & la Fistola di sette canne; i sette climati, & di pari 295 Muse | creation del mondo nacque gente canora, & musica da una delle divine 296 Muse | suoi Apolline con le corde canore, cioè coi moti, & le forze 297 Muse | davano i merti ne' versi canori per le Strofe, & Antistofre, 298 Muse | del canto, ò pel genere canoro musicale detto Ligio. ~Di 299 Muse | piacere del canto loro, che cantando sempre & però scordatisi 300 Muse | Greco vien a dire à Dio cantante. E i Theologi antichi fecero 301 Muse | appo i Tespij il primo che cantasse Piero, & in Elicona Oto 302 Muse | coltissimo tempio, di continuo cantassero le lodi del sommo opifice. 303 Muse | meditatione, memoria, & Cantilena, come dice Pausania. ~Cicerone 304 Muse | alimento, ma sempre digiune cantino, & dipoi se ne vadano alle 305 Muse | delle Muse da quello de cantori, perche crescendo egli al 306 Musas| sistuntur capti dulcedine cantus, ~ Et solito voluit lenior 307 Musas| Dignatae Medicum fortia facta canunt, ~ Amnes sistuntur capti 308 Muse | disprezzano i balli, i salti, & le canzoni, con temperamento di ragione, & 309 Muse | ritmo; quanto ciascun ne è capace, & insieme la facoltà civile, & 310 Muse | La quarta Thalia, cioè capacità, come che quasi si dica 311 Muse | quel suono, Erato co' capegli sciolti come inventrice 312 Muse | Flebilis indignos elegeia solve capillos, Ah nimis ex vero nunc tibi 313 Muse | facoltà d'intendere, & di capire, & poi di ritenere, & serbare. 314 Muse | terzo darci opra, quarto capirlo, quinto ricordarsene, sesto 315 Muse | Apollo Musico, & Citaredo, & Capitano questo per la consideratione, 316 Musas| canunt, ~ Amnes sistuntur capti dulcedine cantus, ~ Et solito 317 Muse | fanciulli, che guidavano i balli cari in que' luoghi, con un giovinetto 318 Muse | Olimpiadi con questo modo Carmen suave dedistis Olimpiades 319 Muse | dette prima Casmene, poi Carmene, all'ultimo Camene. ~Furon 320 Muse | gerens Erato saltat pede carmina vultu, la vuol saltatrice, & 321 Muse | ch'andava rivolgendo le carte di tutti quei scrittori 322 Muse | sapere ciò che non sanno, ne cascano subito a terra dell'honor 323 Muse | dice, che fur dette prima Casmene, poi Carmene, all'ultimo 324 Muse | Pimpleo degli Orcomenij. ~Castalidi diconsi dal fonte Castalio 325 Muse | da Apolline, & di qui la castimonia necessaria. Or quanto all' 326 Muse | fonte aperto dall'unghia del Cavallo Pegaso, di cui l'allegoria 327 Muse | DELLA FORMA DELLE MUSE, ~CAVATA DA GLI ANTICHI AUTORI ~GRECI, 328 | ce 329 Muse | cielo con lor canti, perche celebrano i Dei, & gli huomini. In 330 Muse | celebrata virtù, ò pure celebrante molti, ò riassumente quanto 331 Muse | si movano à ben oprare, celebrar l'opere virtuose. Et Teocrito 332 Muse | ope voce Calliope, Clein celebrare vale, unde Clio; Eros Amore, 333 Muse | mortali, che non sian state celebrate. Che habbia poi la veste 334 Muse | che i buoni sien da tutti celebrati, & essi celebrino gli Dei, & 335 Ded | occupato un luogo nel suo celebratissimo Museo col mio ritratto, 336 Muse | antichissimo poeta, lor celebratore eccellente Pieridi, & in 337 Muse | tutti celebrati, & essi celebrino gli Dei, & gli huomini antichi; 338 Muse | Musei, & Alessandro Magno celebrò alle Muse, & à Giove i certami 339 Muse | dalle favole, danno ciò alla celerità loro, & altri per l'armonia 340 Muse | gran Platonico, Principio celum, ac terras, camposque liquentes 341 Muse | simil tempio della moneta Censoria, non so’l mosso dall'amicitia 342 Muse | consonanza della voce si cerca, onde da quelle vien ad 343 Muse | le Muse vengono dette dal cercare, perche per esse la ragion 344 Muse | Cielo, & se le Muse hanno a cercarsi cerchinsi nelle hore stesse, 345 Muse | le Muse hanno a cercarsi cerchinsi nelle hore stesse, sotto 346 Muse | cori, le solennità, & le ceremonie sacre, & fanno le presidenti 347 Muse | stesso modo alle Muse, & à Cerere si facevano i sacrificij, 348 Musas| iure dicavit opus, ~ Qui, cerni quae oculis nequeunt, Lomatius 349 | Certamente 350 | certe 351 | certi 352 Muse | Corintio, che le nominò, Cesiona, Apollonida, & Euristenida, & 353 | che' 354 Muse | Calliope, A Serafini Urania, A Cherubini Polinnia, A Troni Tersicore, 355 Muse | proverbio antico, gli burliamo, chiamandoli dalle socie Muse, & dalle 356 Muse | flebile, e miserabile, chiamandosi anco il pianto Ialemo. Alcuni 357 Muse | sommamente necessarie, & si chiamano Muse dal ricercare secondo 358 Muse | Geometria, & gli Ateniesi solean chiamare la lor Minerva Musa, per 359 Muse | antichi il mondo intero chiamavan Cielo, come fan fede Fornuto, & 360 Muse | cose; perche gli antichi chiamavano il Cielo l'universo mondo; 361 Muse | meno inteso, e conosciuto. Chiara pruova di ciò possono esserci 362 Muse | accioch'egli dimostrasse più chiaramente l'autor suo, in ogni sfera 363 Muse | dice egli, hoggi ancora i chiari inventori diciamo Musici, & 364 Muse | giovinetto sbarbato, & di chioma bellissima non havessen 365 Muse | di dolce frutto. Con le chiome nere le scrive Pindaro, 366 Muse | Melpomene canto; Terpo diletto, chore chorea, di due dittioni 367 Muse | canto; Terpo diletto, chore chorea, di due dittioni Tersicore 368 Muse | mano, perche tanti sono i cieli de pianeti, & movendosi 369 Muse | Castalia sia una Città della Cilicia. Et Niceforo, & anzi à lui 370 Muse | un certo triangolo, & in cima di esso vi è una certa palla, 371 Muse | li quali ci servono per cimbali nell'accrescer il suono, 372 Muse | infinita, sendo che le due cime di esso monte dinotano la 373 Muse | nella deità delle Muse, cioe piacevole, agile, & da esse 374 Muse | possono in essi i calici di Circe, come rimedio alle libidini, & 375 Muse | che Fulvio nobiliore nel circo Flaminio fece lor un simil 376 Muse | mezzana Nesen, che contiene, e circonduce, in quanto fece le cose 377 Muse | la curvità da una certa circonflessione quasi d'archetto forma lo 378 Muse | accenti, acuto, grave, e circonflesso, & tre parimente i tempi, 379 Muse | consonanza anche gli armoniosi circuiti de gli humori, & delle febbri, 380 Muse | Cigni uccelli delle Muse, & Cirra fu lor consecrato. ~Il numero 381 Muse | dottrina, & alcuni la finsero Citareda dandogli il Salterio, & 382 Tav | Tavola de' nomi de gli Autori citati in quest'opera, ~tanto Greci, 383 Muse | Hiantij Hianti; Da poeti Citeriadi da Citerone monte vicino 384 Muse | Hianti; Da poeti Citeriadi da Citerone monte vicino a Tebe. Pieridi 385 Muse | diti linguaciuti e silentio clamoso. Et questi gesti attribuisce 386 Muse | buono, & ope voce Calliope, Clein celebrare vale, unde Clio; 387 Muse | di sette canne; i sette climati, & di pari numero Pianeti, 388 Muse | sotto 'l nome delle Parche, Cloto, Atropo, e Lachesi, percioche 389 Muse | però è detto Clio, cioè cogitatione di ricercar scienza, oltre 390 Muse | ciascuna Musa, si dona un cognome di Bacco, accioche intendiamo 391 Muse | Da luoghi sortirono varij cognomi, o dove furon venerate e 392 Muse | si necque; tibias Euterpe cohibet, vel Polhymnia lesboum refugit 393 | coi 394 Musas| fuit amplior unquam, ~ Quem colerent illae, nullus in orbe locus. ~ 395 Muse | vos vel Venerem praecipue colite. ~ Ad Venerem Musae Marti 396 Muse | alcuni sien dette nodo, e collegamento delle dottrine, & delle 397 Muse | meccaniche, ma si bene del colloquio, & della dottrina tutti 398 Muse | presso di noi per le penne di colomba inargentate nel salmo, interpretasi 399 Ded | à suo voler esprimer co' colori i suoi concetti, soleva 400 Muse | solo rappresentassero un coltissimo tempio, di continuo cantassero 401 Muse | nacquero i poemi, o furon coltivati, & limati meglio, percioche 402 Err | le feste, vanno avanti le coltivationi. ~20. ultima, amaro, amato. ~ 403 Muse | Urania, & cosi del rimanente. Columela fa le Sirene lor compagne, 404 Tav | 20. ~Clemente. pag. 10. ~Colunnola. pag. 26. ~Cornuto. pag. 405 Muse | Teocrito, essere stato un certo Comata, il quale faceva delle pecore 406 Muse | aggiugner maggior vehemenza al combattimento innanti ch'uscisse alla 407 Muse | Rodio, & si danno a Talia le comedie, & altri la Geometria, & 408 Muse | senza la quale, secondo il Comico, nihil honesti in solitaria 409 Muse | conviti, che nel bere si cominciasse nelle gratie, & si terminasse 410 Muse | dicendo, Nunc vos Pegasidum comites Acheloidas Oro, & cosi ancor 411 Muse | danno anco le lettere. E i commentatori di Esiodo dicono che per 412 Muse | Et leggiamo anco presso i commenti di Teocrito, essere stato 413 Muse | prepongono alla lira, ma nel commento di Esiodo alla Geometria, 414 Muse | soverchio vino divengon ebbri, o commettono errori; Erato a congressi 415 Muse | debbono rappresentarsi. Et comminciando da Esiodo antichissimo poeta 416 Muse | parole, che ci danno la commodità, cosi della risonanza con 417 Muse | perche gli huomini dotti sono communemente amati. Polinnia perche con 418 Muse | dritto circa il vero, & si communica à tre, & ognun d'essi in 419 Muse | Musagete, come guida, e compagno, E lo stesso Fulvio le nove 420 Muse | Polinnia di Saturno, di complessione fredda, e secca, Tersicore 421 Muse | farsene alcune roze, & mal composte corone. Ma di quelle intere, & 422 Muse | seco, ò pure che co’i versi composti da gli huomini dotti, instituirono 423 Muse | speculationi, con quali si comprenda tutta la filosofia, due 424 Muse | fatto gratia. Tutto che si comprende sotto tal senso, ch'ella 425 Muse | sostenta il genere humano, & la comunanza, & placa, e tranquilla i 426 Muse | Filippo ne d'un tempio lor comune edificatore, & dice Eumenio, 427 Muse | scienza, ne bastando per concepirla a pieno l'intenderla, se 428 Muse | mantice riceve, & rende il conceputo. E di tanto vengon testimoni 429 Muse | queste tra loro facendo concerto per ragion di armonia, & 430 Muse | Musica fosse à noi da Dio concessa, à domar il corpo, à temprar 431 Muse | anco l'attioni, & hanno concesso l'amministration loro a 432 Muse | di Giove, & di Mnemosine, concette doppò l'essersi giacciuto 433 Muse | appruova. Quelli che le tre conchiusero, così divisero in tre l' 434 Muse | compagni i Dei, che il senso concinno soave, e giocondo ci hanno 435 Muse | dell'animo, che intende, conciosia che l'Elicone luogo ad esse 436 Muse | Alcuni altri quasi per concisione Meluse, disserle, & altri 437 Muse | divino, che col suo caldo concita le menti, nominarono Apolline, & 438 Muse | da celesti numi, e canti concitati gli huomini divini, seguendo 439 Muse | dal gaudio i chori, & però conclude che la prima maniera di 440 Muse | più antiche di Giove, concludono lo stesso, se non che tirano 441 Muse | propositioni, & da queste le conclusioni. Or però l'arti fur dette, 442 Muse | chiamata Museo, alla quale concorreano tutti gli huomini dotti 443 Muse | nudi, & di niuna eleganza conditi, come i spondei, gli iambici, & 444 Muse | cose intorno alla Natura, & condition delle Muse osservai, le 445 Muse | nella natura delle cose, ma conducendo i tempi fra di loro con 446 Muse | con certa virtù nascosta conducon gli ingegni à desio di comporre. 447 Muse | e non forzatamente gli conducono ove lor piace: e per tal 448 Muse | Apollo Musagete, quasi che conduttier delle Muse, è l'unità all' 449 Muse | Apollo nomato Musagete, quasi conduttor delle Muse. E nello stesso 450 Muse | con quella proportione più confacentesi a ciascuno rendono soavissima 451 Muse | attribuisce, ò perche quell'arbore conferisca all'inspiration, e all'afflato, 452 Muse | hinno le fa nove, & altri confermano quelle esser generate dal 453 Muse | attione, ut in citara tibi confitebor. Et per la fama che ne siegue 454 Muse | in uno istesso momento congiunger le cose già in passaggio 455 Muse | formano perpetue compagne, & congiunte di sangue delle Gratie, 456 Muse | commettono errori; Erato a congressi amorosi intraviene, si che 457 Muse | quelle esser generate dal congresso di nove notti, che vien 458 Muse | di maggior efficacia nel conoscer il vero, che quella che 459 Muse | le gratie il decoro noi conosciamo l'hore tutte queste cose 460 Muse | delle cose opre non prima conosciute al volgo, alcuni v'aggiunser 461 Muse | dotti sieno in ogni parte conosciuti, ò perche essa gli erga 462 Muse | ciascun di loro meno inteso, e conosciuto. Chiara pruova di ciò possono 463 Muse | Castalio poi, è quegli altri consecrati ad esse, inferiscono, che 464 Muse | dal castello d'Ambracia, consecrolle sotto la tutela del fortissimo 465 Muse | opere altrui, garbate, e consentienti, & la vita de buoni esser 466 Muse | quasi che numerosamente conservando gli animali, & le voci, 467 Muse | l'altre otto restanti conservano l'armonia delle stelle ferme 468 Muse | ò in historia da altri è conservante, Urania stà circa le celesti 469 Muse | Musica dissero constar, e conservarsi. E le sacre lettere de gli 470 Muse | singulari, & dell'universo alla conservatione con mirabil concento per 471 Muse | col quale le Muse l'havean conservato in vita. Filostrato, & Platone 472 Muse | filosofia, due de quali consistono nelle speculationi, & il 473 Muse | di infiammar i soldati, consolar i buoni, & accioche gli 474 Muse | moti dell'animo sian più consonanti che le voci, sendo molto 475 Muse | dimostrarono. La prima Musica consta nella ragione, la seconda 476 Muse | altri per l'armonia che constaconsta nelle parole, & consonanza, & 477 Muse | le scienze, & l'arti, che constano di eloquenza, ò di ragione 478 Muse | animale di Musica dissero constar, e conservarsi. E le sacre 479 Muse | Musica, & il Mondo, & l'anime constare di armonia, & il cielo dissero 480 Muse | nella armonia, cioè, che constava nella semplice voce, in 481 Muse | le virtù morali, come che consti nell'attione, ut in citara 482 Muse | e dissero per sommo, & consumato numero, come osservò Eustatio 483 Muse | ordinato moto del cielo e contatto potentissimo nascesse varia 484 Muse | spiegar in versi le cose che contempla, e presagisce. E però disse 485 Muse | non due, l'una delle quali contemplando trovasse, & l'altra, con 486 Muse | seguendo quelli i modi poetici contemplano, e perciò disse, che à ciascuna 487 Muse | i concetti della mente; contemplatori delle cose eterne, le quali 488 Muse | sapientia sollevi gli animi alla contemplazione delle celesti cose, come 489 Muse | accuratamente, & intensamente contempliamo, & come dice Epicarmo se 490 Muse | tutte queste insieme era contesta, detti appo gli antichi 491 Muse | vadano alle Muse à dar lor contezza, qual di esse è in prezzo 492 Muse | infima; la mezzana Nesen, che contiene, e circonduce, in quanto 493 Muse | vien mai meno, benche di continovo se ne estragga, o attinga, 494 Muse | coltissimo tempio, di continuo cantassero le lodi del sommo 495 | contra 496 Muse | percuota i quattro denti contraposti, & in quel gesto presso 497 Muse | lor lettere. Il Senso del contrasto loro con le Pieridi, sono 498 Muse | scientia, & la memoria, è conveniente ritrovar alcuna cosa di 499 Muse | interrogar, e dal risponder, come convenienti à gli studiosi. quel 500 Muse | miglior ordine, & con più convenienza vi mischiò lo studio della 501 Ded | far quanto penso doversi convenire alla servitù ch'io tengo 502 Muse | ò il riposo secondo me convenirsi alle Muse, & esser questo 503 Muse | ad altri; Euterpe, che la conversation de i dotti sia dilettevole 504 Muse | pregio l'hebbero, che per converso, i rozzi, & gli ignoranti, 505 Muse | lor canto, sin che Marte convertito in Cinghiale, overo il Cinghiale


5-conve | convi-havut | hebre-pare | parea-soste | sotti-zuffa

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License