5-conve | convi-havut | hebre-pare | parea-soste | sotti-zuffa
grassetto = Testo principale
Parte grigio = Testo di commento
506 Muse | corone, quella di lauro si conviene a Poeti heroici, & vincitori,
507 Muse | celesti, & ciò ne dinota copertamente Platone, sotto 'l nome delle
508 Muse | a pena riconoscendo le coperte hanno tuttavia ardire, come
509 Ded | dell'arte della pittura un copioso trattato; hò però hora ardire
510 Muse | sacrificij, le baccationi, i cori, le solennità, & le ceremonie
511 Muse | sopra Sinesio. ~Il nome di Coricidi hebbero dall'antro Coricio
512 Muse | Coricidi hebbero dall'antro Coricio in Parnasso presso à Delfo. ~
513 Muse | Bacchica, e Dionisia, con gran Corimbi. La corona di mirto si donava
514 Tav | Eumenio pag. 15. ~Eumilio Corinthio pag. 2. ~Eusebio pag.
515 Muse | riferente il Pierio fur Eumilo Corintio, che le nominò, Cesiona,
516 Muse | Comedia, Euterpe la Tibia, ò cornamusa, Terpsicore lo Salterio,
517 Muse | cagione fù costume antico di coronar i Poeti vincitori ne certami
518 Muse | della Tragedia, col capo coronato; Talia con faccia ridente
519 Muse | agitat molem, & magno se corpore miscet, & di quì si raccoglie
520 Muse | buoni esser quadrante, e corrispondente à se stessa. Nè mancarono,
521 Muse | le parti sottolunari, & corruttibili, & si dissero nove pel numero
522 Muse | Mnemosine, perciò che chi nel corso, & nella vita letteraria
523 Muse | fur detti Filotesij, cioè cortesi, e gratuiti. Or secondo
524 Ded | amatore de letterati il gran Cosimo il vecchio? chi non sa quanto
525 Ded | Leon X. un Giuliano, un Cosmo Padre di V. A. ch'anch'egli
526 | costei
527 Muse | tre volte figlie di Giove costituiscono il sacro Coro delle Muse
528 Muse | soave; Talia, ò perche la costor vita sia sempre verde e
529 | costui
530 Muse | cantan leggi ottime, e pudici costumi. Platone, e i Pitagorici,
531 Muse | scrive che non molto dopo la creation del mondo nacque gente canora, &
532 Muse | rivolgimento delle foglie. Credendo dunque, gli antichi, che
533 Muse | della gloria. Et chi le credette tre le pigliò per l'arti,
534 Muse | Sofocle, ò perche gli antichi credettero col gusto di quella acquistar
535 Muse | di Oratio Vidi docentem credite posteri ninfasque; discentes, &
536 Muse | le volesse imprigionare, credo io non dinotar altro, che
537 Muse | nomi delle Muse, & alcuni credono lo stesso di Osiride Egittio
538 Muse | mezzano moto, cosi è tale creduta la differenza del lor suono,
539 Muse | quello de cantori, perche crescendo egli al quarto, v'aggiunsero
540 Muse | aggiunsero la quarta Musa; cresciuta poi l'arte de concenti con
541 Muse | celesti in alcun modo, perciò cresero, che ogni eccellenza di
542 Muse | generi del canto, diatono, cromatico, & enarmonico. Et i Delfi
543 Muse | che la Stella minaciosa, & crudele di Elena si dica Urania,
544 Err | 34. Mart, Marte ~12. 30. crudito, erudito. ~13. 6. fondi,
545 Muse | formato dall'unità del cubo, & dell'ottonario, & da
546 Muse | o dove furon venerate e culte prima, o dove nacquero i
547 Muse | huomini, Clio di Marte, per la cupidigia di gloria, Melpomene del
548 Muse | di queste; & quanto alle cupidità; Talia l'huomo fiero rende
549 Muse | oblivion de mali, e nelle cure diletto, havendole generate
550 Muse | lingua, la quale per la curvità da una certa circonflessione
551 Muse | Laonde è stimato duce, e custode delle Muse, e detto scherzator
552 Muse | tiene il luogo della Luna, e custodisce l'intervallo, & lo spatio
553 | D
554 Muse | Ad Musas Venus haec dabo amori tela puellae. ~ In
555 Muse | Lisopone, che chiama il Poeta Dafnofago, & di se stesso canta Esiodo, &
556 Muse | gentile, e datoci per gratia dalli Dei, sol per riparo dell'
557 Muse | lontan dal volgo quei che dan opra alla Filosofia, senza
558 Muse | lo Scandianese, & altri, dando a Clio le parti della propositione, &
559 Muse | alcuni la finsero Citareda dandogli il Salterio, & alcuni inventrice
560 Muse | gli impronti involatori, dandosi assai bene à conoscere per
561 Muse | facessero, e questa è poi quella danza delle Muse, che con imperio
562 Muse | secondo dilettarsene, terzo darci opra, quarto capirlo, quinto
563 Muse | percioche si dice, che suol dare ad ogniuno i versi. Aristarco
564 Muse | stimava rinchiuse, e volendo darsi a volo nelle cose alte,
565 Muse | della Luna per la viridità data alle cose con l'humor suo.
566 Muse | arti fur dette, che furono date per successione, & come
567 Muse | le figure de' sillogismi dati a proloquij. ~Gli uccelli
568 Muse | veramente dolce, e gentile, e datoci per gratia dalli Dei, sol
569 Muse | ogni Venere, quali sono i dattigli, gli anapesti, e i trochei; &
570 | davanti
571 Muse | guidano le loro danze, che debbiamo intender l'ordine delle
572 Muse | forma, nella qual le Muse debbono rappresentarsi. Et comminciando
573 Muse | divino, la forza humana è debile, e manca; & però le Muse
574 Muse | operationi, & le rimanenti per la debolezza nostra, non disprezzano
575 Muse | Giraldi; leggendosi ora decimo. Et l'interprete di Arato
576 Muse | prati e i luoghi intorno dedicò à loro ove cadde dal cielo
577 Muse | questo modo Carmen suave dedistis Olimpiades Musae, il che
578 Ded | protettor loro, cioè à V. A. non dee esser dedicata. Ne in altro
579 | degl'
580 Ded | ampliò quella non mai lodata degnamente Academia del disegno. Mà
581 Ded | Poscia che non solo si è degnata V. A. Serenissima d'haver
582 Muse | gli Spartani di far opre, degne di lode, & di memoria. Et
583 Muse | Apollo, di Lauro quasi come degni di certa immortalitade.~
584 Ded | più benemerito di V. A. degno rampollo della gran casa
585 Muse | la conversione nella deità delle Muse, cioe piacevole,
586 Muse | cromatico, & enarmonico. Et i Delfi le acconciano però alla
587 Muse | voci, esprime gravissimi, e delfici sensi, si che non solamente
588 Muse | Plutarco, che dal Tripode Delfico, pel sen di Temide risplendeva
589 Muse | Coricio in Parnasso presso à Delfo. ~Di Pateidi, secondo Festo
590 Muse | sieno auttori della vita più delicata, e più elegante, non senza
591 Muse | conforme à ragione perche è delitiosa, e bella e sempre verde, &
592 | delli
593 | dello
594 Muse | Academici Dei secondi, ò Demoni, che sieno come maestri,
595 Muse | magica arte servitisi de' Demonii soglion cantar stupende
596 Muse | secondo Fornuto, per la denominatione, sendo le lettere invention
597 Muse | chi cinque le pose, le denominò da cinque sensi. Epicarmo
598 Muse | le genti roze, il Bosco denso, & opaco, e queto significa
599 | dentro
600 Muse | simile del nostro. Cornuto la deriva dall'interrogar, e dal risponder,
601 Muse | ascoltanti per i beni che derivano dalla dottrina, & alcuni
602 Muse | Muse, & le Muse da Giove derivarono. Vi s'aggiugne che l'anima,
603 Muse | da quelle vien ad esser derivata la Musica detta dottrina
604 Muse | meno stima quelle esser derivate da Mois, cioè acqua, come
605 Muse | gli aggrada, onde nasca e derivi fra gli huomini la diversità
606 Muse | quale da buoni auttori ci è descritta. Che se la forma è quella,
607 Muse | le Muse con Apolline era descritto; i denti per le Muse, &
608 Muse | fù detto Attica Musa.~ Si descrivono da Luciano col volto pudico,
609 Muse | fra Venere, e Proserpina, desiderando ogn’una per se Adone: &
610 Muse | primo sia volere, secondo desiderare ciò che tu vuoi, terzo dilettarsene,
611 Ded | che appena harei osato desiderarlo. Poscia che non solo si
612 Muse | star meditando à ciò che desideri. A costei alcuni danno le
613 Muse | nascosta conducon gli ingegni à desio di comporre. Il bosco poscia,
614 Muse | i nostri componimenti si dessero alla luce nel nono anno,
615 Muse | di scrivere à Poeti; e 'l destrier alato significa la fama, &
616 Muse | ricamata, e dipinta, co 'l pie destro nudo e 'l sinistro calzato
617 Muse | una per se Adone: & ella determinò che ciascuna se lo godesse
618 Muse | quale da nome infleso, e detorto la chiaman Mnemosine. ~E
619 Muse | Larnace, cioè da l'arca di Deucanione ivi portata. Da molti di
620 Musas| liquerunt aspera, & unde ~ Virgo Deum fugiens praecipitata fuit: ~
621 Ded | dono sì, ma ragionevolmente devuto à V. A. Imperoche se la
622 Muse | quanto differente sia la dialetica propositione dalla demostrativa,
623 Muse | habbia addattate a' termini dialettici, como lo Scandianese, &
624 Muse | sono i generi del canto, diatono, cromatico, & enarmonico.
625 Muse | parendo a gli ignoranti, che dicano molte cose, ne però sendo
626 Musas| Io. Paulo Lomatio Pictore~dicatum.~ ~Sigismundi Foliani Epigramma.~ ~
627 Musas| forma utrisque hoc iure dicavit opus, ~ Qui, cerni quae
628 Muse | livore aperti, e Museo si dicea secondo lo Scaligero un
629 Muse | un huomo erudito, & che dicesse le cose quasi che tratte
630 Muse | l'anagoge. L'Orologi dichiara gloria Clio, piacer del
631 Muse | attribuiscono varie cose, cioè che dichiari le opere altrui, garbate,
632 Muse | à conoscere per isciochi dicitori. Opra delle predette è di
633 Muse | degli Orcomenij. ~Castalidi diconsi dal fonte Castalio di Parnasso,
634 Muse | ista moneris, ~ Ad nos non didicit, iste volare puer. ~ ~Callimaco
635 Muse | animale per i gradi esser didutta à tutti i membri del corpo,
636 Muse | da i primi anni, che mi diedi allo studio della pittura
637 | dietro
638 Ded | favore siano protette, & difese. ~In Milano alli 27. Agosto
639 Muse | appartenenti, ad Erato quanto differente sia la dialetica propositione
640 Muse | antiche, & ne' marmi sono differentemente scolpite, di maniera (è)
641 Muse | da lor detti Muse, poscia diffondendosi quelle facoltà, le ripartirono
642 Muse | ragion delle quai cose più diffusamente trattarono Anasimandro,
643 Muse | che le voci, sendo molto diforme, & lontano dalle Muse quel
644 Muse | bisogno di alimento, ma sempre digiune cantino, & dipoi se ne vadano
645 Musas| Arni flumina propter, ~ Dignatae Medicum fortia facta canunt, ~
646 Muse | stellato, cosi detta per dignità, Polinnia di Saturno, di
647 Muse | le cose mortali con gli Dij, le terrene con le celesti, &
648 Muse | non solo con la limpidezza dilettan gli occhi de' riguardanti,
649 Muse | Monte Pierio, ove nacquero dilettandosi elle de luoghi secreti per
650 Muse | settima Tersicore, cioè dilettante la istruzione, adunque la
651 Muse | conversation de i dotti sia dilettevole e soave; Talia, ò perche
652 Muse | lira in sua mano. Percioche dimorando il Sole in mezzo à tutti,
653 Muse | saggio Poeta, e Teologo dimorò quivi, senza che voglion
654 Muse | volo nelle cose alte, cioè dimostrar di sapere ciò che non sanno,
655 Muse | caminano insieme, per dimostrarci le virtù esser inseparabili, &
656 Muse | prova, ò con la cosa stessa dimostrarono. La prima Musica consta
657 Muse | providenza, & arte, accioch'egli dimostrasse più chiaramente l'autor
658 Muse | naturale, la rettorica nella dimostrativa, deliberativa e giudiciale,
659 Muse | hinni, quelle inventrici, & dimostratrici à gli huomini della religione.
660 Muse | le due cime di esso monte dinotano la Teologia, & la Fisica, &
661 Muse | imprigionare, credo io non dinotar altro, che alcuni sciocchi, &
662 Muse | soavissima armonia, la quale è dinotata per la lira in sua mano.
663 Muse | chiamata Nisia, e Bacchica, e Dionisia, con gran Corimbi. La corona
664 Muse | detta poetica, come piace à Dioscoride, secondo alcuni a Poeti
665 Muse | Le quali cosi come più si dipartono dal mezzo del mondo, cosi
666 Muse | viventi la vita, & essa dipende da quelle cagioni di musica,
667 Muse | sempre digiune cantino, & dipoi se ne vadano alle Muse à
668 Muse | Eufeme fù madre di Croco che diportandosi frà le Muse, & da lor in
669 Muse | credite posteri ninfasque; discentes, & Verg. ninfe noster amor
670 Muse | la inventione bisogna che discerna, e giudichi quello che troverai:
671 Muse | certa palla, che non bene si discerne; Euterpe come inventrice
672 Muse | ardiscono di anteporsi à disciplinali, e disputare con essi, il
673 Tav | Alicarnasseo. pag. 11. ~Discoride pag. 34. ~E~Efialte. pag.
674 Muse | come dice Epicarmo se tu discorre alcuna cosa saggia, di bisogno
675 Muse | splendore di un Sole invisibili discorrenti, & altrove, con la stessa
676 Muse | che se talhora se ne van disgiunte, si riducono in uno con
677 Muse | di varij mortali prese di disio, come Calliope di Oeagro,
678 Muse | cognitione dell'ordine, ò disordine de' lor movimenti à quali
679 Muse | perfettissimo, come dal primo dispar, ò casto quadrato, e in
680 Muse | quello, ch'è prima del primo dispare, ò casso quadrato, & fuor
681 Muse | quadrato, & fuor di parità dispartito, dividendosi in tre egualmente
682 Muse | miglior parte della vita essi dispensino con diletto, e con gaudio,
683 Muse | altra, con certo giudicio disponesse l'inventioni. Mà perche
684 Muse | solo i tempi delle voci, ma disporre anco l'attioni, & hanno
685 Muse | gli Hebrei dicono, che Dio dispose il tutto col numero, e 'l
686 Muse | la debolezza nostra, non disprezzano i balli, i salti, & le canzoni,
687 Muse | quasi per concisione Meluse, disserle, & altri per la concordia
688 Muse | numero novenario, da certi dissimili quali però ad un ottimo,
689 Muse | voce concorde, la mente sia dissonante, e precipitosa. Or quanto
690 Muse | si scorgendo alcuna sua dissonanza nella natura delle cose,
691 Muse | lasciar di dire che molti distinsero, & intitolarono i lor componimenti
692 Muse | diletto, chore chorea, di due dittioni Tersicore si genera, da
693 Muse | monti, annuo, menstruo, diurno, e obliquo; le quattro voci
694 Muse | mezzo del mondo, cosi rendon diversi suoni, sendo che altre sien
695 Muse | Antistofra, ci si dinota il diverso ritorno delle stelle erranti.
696 Muse | ternarij, ciascun de quali si divide in tre unità, cosi è commune, &
697 Muse | fuor di parità dispartito, dividendosi in tre egualmente dispari, &
698 Muse | occupata, non preparata, & divien insuperabile; perciò dopò
699 Muse | partito; poesia procede dal divin furore, il furor dalle Muse, &
700 Muse | e Tespia non è altro che divinatione, & divina cognitione. I
701 Muse | le tre conchiusero, così divisero in tre l'ufficio di questa
702 Muse | ogn' un d'essi ternarij, diviso in altrettante unità, ci
703 Muse | tempo in tempo osservate, e divolgarle, accioche di qui possano
704 Muse | quel verso di Oratio Vidi docentem credite posteri ninfasque;
705 Muse | à noi da Dio concessa, à domar il corpo, à temprar l'animo, &
706 Muse | A Troni Tersicore, Alle Dominationi Clio, Alle Virtù Melpomone,
707 Muse | Corimbi. La corona di mirto si donava à gli scrittori amorosi,
708 Muse | Venereo ne' corpi celesti. Donde disse Platone, esser una
709 Muse | musico, opera di Dio, & i doni delle Muse, & di Venere
710 Muse | divien insuperabile; perciò dopò esser rapita supera tutte
711 Muse | gli animi, e globi celesti doppia possanza, una nel conoscere, &
712 Muse | cioè Sigonica, l'Attica, la Dorica, & l'Eolica. Chi le fece
713 Muse | havendo la virtù della mensa, dottamente, & accortamente dimorano
714 Muse | presso Aristofane, dinota per dotto nella cetera l'huom saggio,
715 Ded | tralasciare di far quanto penso doversi convenire alla servitù ch'
716 Muse | temperamento hanno gran dovitia di memoria delle cose andate,
717 Muse | lasciavano come i Pitagorici, i Druidi, & i Caldei con la Cabala.
718 Ded | talmente ch'egli è senza dubio il più famoso di tutti i
719 Musas| praecipitata fuit: ~ Hospitio magni Ducis, Arni flumina propter, ~
720 Musas| Amnes sistuntur capti dulcedine cantus, ~ Et solito voluit
721 Musas| Epigramma.~ ~ Virgineum postquam dulces Helicona Camoenae, ~ Fontem
722 Muse | sibilo, ò fischio appreso da duo labra, come cembali delle
723 Muse | gl'orbi celesti, e questa duplice, altri nelle voci numerose, &
724 Musas| formosae Musae, formosus & est Dux, ~ De forma utrisque hoc
725 Muse | divina cognitione esser ebbre, & le nove Muse, e i nove
726 Muse | soverchio vino divengon ebbri, o commettono errori; Erato
727 Muse | Strabone Bacco, Apolline, & Ecate, & fù Apollo nomato Musagete,
728 Muse | per ciò Calliope è detta eccellentissima, & dell'altre maggiore,
729 Muse | nume divino spargono versi eccellentissimi, sendo efficacissima imitatrice
730 Muse | perciò cresero, che ogni eccellenza di arte, ò facoltà, fosse
731 Muse | insieme gli animi languidi eccitavano; cosi come si narra di Orfeo,
732 Muse | fù d'un tempio lor comune edificatore, & dice Eumenio, che Fulvio
733 Muse | come di sopra, perche più efficacemente si fa con le gratie i componimenti. ~
734 Muse | cognitione sarà di maggior efficacia nel conoscer il vero, che
735 Muse | versi eccellentissimi, sendo efficacissima imitatrice della divina
736 Muse | mestieri di investigare tutta l'effigie della nostra faccia, perche
737 Muse | Alicarnasseo aggiugne che Egeria moglie di Numa fù tenuta
738 Muse | secondo Filostrato fù appò gli Egitij una mensa chiamata Museo,
739 Tav | Origene. pag. 17. ~Osiride Egitio. pag. 4. ~Oto. pag. 9.
740 Muse | credono lo stesso di Osiride Egittio che fanno lo stesso anco
741 Muse | tutti gli huomini dotti di Egitto, e Senofonte eloquentissimo
742 Muse | ogni cosa, & ugualmente eguale. E forse anco che Oratio,
743 Muse | dispartito, dividendosi in tre egualmente dispari, & vi s'arroge,
744 Muse | alcuni piei nudi, & di niuna eleganza conditi, come i spondei,
745 Muse | delle dottrine, & delle eleganze, e tanto in pregio l'hebbero,
746 Muse | Ovidio; Flebilis indignos elegeia solve capillos, Ah nimis
747 Muse | perche doppo il giudicio tu eleggi quel che hai à dire, & c'
748 Muse | sciolti come inventrice dell'Elegia flebile, come la chiama
749 Muse | perche il principio, & l'elemento d'ogni dottrina è tener
750 Muse | minaciosa, & crudele di Elena si dica Urania, come testifica
751 Muse | Calliope essere stata già eletta giudice da Giove fra Venere,
752 Muse | posto loro un'Altare in Elide, & nell'Academia, & nel
753 Muse | giudicar ciò che trovi, ottavo elleger il giudicato, nono proferir
754 Muse | ma non d'ogni fatta di ellera si fanno simil corone, ma
755 Muse | dotti di Egitto, e Senofonte eloquentissimo fù detto Attica Musa.~ Si
756 Muse | l'arti, che constano di eloquenza, ò di ragione versino in
757 Muse | essercitatione, ò più tosto emulatione facendoci altri ogni sforzo
758 Muse | canto, diatono, cromatico, & enarmonico. Et i Delfi le acconciano
759 Muse | ciò si potrebbe dire dell'Enciclopedia delle virtù, & della catena
760 Muse | diversità del sapere essendo l'Energia inspiratrice della poetica, &
761 Muse | esser alcune spiritali energie, ò virtù nascoste dette
762 Ded | perche temo, che s'io volessi entrar nel mar delle lodi di tutti
763 Muse | all'afflato, e come i Greci Entusiasmo, come c'insegna Sofocle,
764 Muse | l'Attica, la Dorica, & l'Eolica. Chi le fece sette, la lira
765 Muse | Camene sono chiamate appo gli Epici dalle cantilene, & alate
766 Ded | mondo, & in somma quasi un epilogo di tutti un Ferdinando Medici
767 Muse | sono Nile, Tritone, Asope, Eptoporta, Acheloa, Titople, & Rodia.
768 | erano
769 Muse | conosciuti, ò perche essa gli erga fin al Cielo, overo che
770 Muse | del Mondo la prima Bacco Eribromo, l'altra Calliope, e però
771 | erit
772 Muse | celebrare vale, unde Clio; Eros Amore, da cui Erato; Thalin,
773 Muse | amato da loro, perche n'esce voce dolce: & tanto più
774 Muse | appo i Lacedemonij, perche escono alle pugne, al suono, &
775 Muse | Academia, & nel tempio di Esculapio, appo i Messenij, & un tempio
776 Muse | ardenti, & che habbiano esito di amicitia, & di fede,
777 Muse | perche ricacciavano da primi esordij delle cose opre non prima
778 Muse | siccità, accioche con più espedita maniera pervenga all'orecchio
779 Muse | interpreti detti dalle rapsodie, espongono le altrui Poesie. Et è di
780 Muse | numeri di moti, & delle voci, esprime gravissimi, e delfici sensi,
781 Muse | delle Muse cosi riposte esprimerle, perciò elle vengano dette
782 Muse | temone della sapienza, & l'essalta come inventrici delle solennità
783 Muse | degli honori vien da Clio essaltato; e Polinnia, all'arte del
784 Muse | anticamente anco Larnasso essendone auttore Stefano e 'l commentator
785 | esserci
786 Muse | nella vita letteraria si essercita, hà di bisogno della facoltà
787 Muse | Muse, & Licurgo, accioche l'essercitio della guerra procedesse
788 Muse | le persuasioni, & con l'essortationi, e non forzatamente gli
789 | est
790 Muse | co ‘l acuta, cioè Neate l'Estate, con Dorioni, cioè le mezzane
791 Muse | benche di continovo se ne estragga, o attinga, perche le Gratie,
792 Muse | divine à gl'inferiori, & l'estrema Musa sortì il luogo presso
793 Muse | quella cioè ch'è nella eterna di Dio mente, la una de
794 Muse | che à foggia di mantice eterno, che riceve lo spirito, &
795 Musas| DE~Musarum forma, Magno Etruriae Duci~à Io. Paulo Lomatio
796 Muse | Tersicore si genera, da Eu bene, & Terpo, & Euterpe
797 Muse | Poeti chiamaron la notte Eufrone, che perche di notte più
798 Tav | pag. 4. ~Eumenio pag. 15. ~Eumilio Corinthio pag. 2. ~Eusebio
799 Muse | riferente il Pierio fur Eumilo Corintio, che le nominò,
800 Muse | Cesiona, Apollonida, & Euristenida, & le fece figlie di Apollo.
801 Muse | Ercole insegnò le lettere ad Evandro, & appresso à Svetonio, &
802 Muse | feminili: del che argomento evidentissimo ci è la cognitione abondante
803 | ex
804 Tav | Eustatio, pag. 6. 17. 28. 32. ~F.~Famira poeta di Melpomone.
805 Muse | secondo i Platonici Iddio fabricato, o formato il Mondo, con
806 | facciano
807 Muse | pensiero profondo, e alto, facciasi quando egli è nella più
808 | facendosi
809 | facesse
810 | facessero
811 | faceva
812 Muse | dell'anima, & del corpo, facilmente move la fantasia, e imprime
813 Muse | narra T. Livio di cui fù facitore Numa Pompilio lor Rè con
814 Musas| Dignatae Medicum fortia facta canunt, ~ Amnes sistuntur
815 Muse | amica, & lietamente diciamo Faliazin, mà non già quegli, che
816 Muse | le Muse, a Platonici, & Falota, a Sant'Agostino approvata.
817 Ded | che ne formò quella si famosa, e celebrata libreria di
818 Ded | di Principi, & d'huomini famosi in lettere, & in armi, di
819 Ded | ricoverarsi, che nel bellissimo, e famosissimo Museo di V. A. loro natio
820 Ded | egli è senza dubio il più famoso di tutti i Musei del mondo, &
821 Muse | e i trochei; & le nove fanciulle e 'l giovane loro, le Muse
822 Muse | e Giunone, & nel fuoco Faneta, & Aurora, e in altro luogo
823 | farsene
824 | fatta
825 Muse | alcuni partendosi dalle favole, danno ciò alla celerità
826 Muse | alle libidini, & perciò favoleggiarono à suoi tempi, che le Muse
827 Ded | il loro Apolline, dal cui favore siano protette, & difese. ~
828 Muse | quali toccò la sua Musa favorevole, & ornata di quella facoltà,
829 Ded | ogni tempo sieno stati, e favoriti, e accarezzati gli huomini
830 Ded | mediocre sono stato tanto favorito, che appena harei osato
831 Muse | circuiti de gli humori, & delle febbri, et i moti de i polsi par
832 Muse | fà immortali; Urania la felicità celeste che si gode de'
833 Muse | tanti suoni. Si fanno poi femine, perche per ventura le discipline, &
834 Muse | discipline, & le virtù han nomi feminili: del che argomento evidentissimo
835 Muse | le lettere invention de Fenici, mà più conforme à ragione
836 Muse | altri che à guisa d'ali feriscan l'aere, & secondo il Ficino
837 Muse | interna sede della mente, ferma anco gli humori del corpo,
838 Muse | finalmente à nove si fermarono. Et ciò non senza cagione,
839 Muse | conservano l'armonia delle stelle ferme con le mobili vicendevolmente, &
840 Muse | terza è Melpomene quasi fermezza di consideratione. La quarta
841 Muse | Platone, esser una catena ferrea con la calamita appesa,
842 Muse | ciò essersi detto per la fertilità, la quale si fà con la cognition
843 Err | Origene. ~18. 22. e le feste, vanno avanti le coltivationi. ~
844 Muse | medicina più opportuna alle fiamme d'amore delle Muse, dono
845 Muse | numero si termina in voce, in fiato, come nel flauto, & nel
846 Ded | Medici, ricetto sicuro, e fido in ogni tempo a tutti gli
847 Muse | tutto aversi, & rozzi, & fieri, nondimeno dal detto furore
848 Muse | cupidità; Talia l'huomo fiero rende mansueto ne' conviti,
849 Muse | Elicona, cosi nomato dalla figlia di Tecmesso fiume ivi vicino, &
850 Muse | ninfe peculiari & che Cario figliol di Giove, & di Tortebia,
851 Muse | Orfeo fecero di Oeagro figliolo, secondo ch'egli stesso
852 Muse | chi dicessero quelle esser figliuole del Cielo, & della terra, &
853 Muse | quelli i quali furon chiamati figliuoli delle Muse, furono di tanto
854 Muse | sdegnata, diede Orfeo suo figliuolo alle donne Traci che lo
855 Muse | lira. In lor compagnia si figura la Dea Pitho, o persuasione,
856 Muse | Et gli Egittij, volendo figurar le Muse, formaron due diti,
857 Muse | queste penne, il che si può figuratamente dire de mali poeti infesti
858 Muse | dice che però egli vien figurato con lira di sette corde
859 Muse | sillogismi, & à Calliope tutte le figure de' sillogismi dati a proloquij. ~
860 Muse | di memoria. Et Tolomeo Filadelfo scrive Vitruvio, dopo haver
861 Muse | di Memnone, & di Tespia. ~Filione scrive che non molto dopo
862 Muse | Polinnia la Retorica. Giovan Filipono Grammatico scrive la poesia
863 Muse | Ovidio leggiamo che Martio Filippo ne fù d'un tempio lor comune
864 Tav | Boccaccio. pag. 21. 22. ~Gio. Filopono Gram.. p. 28. ~Gio. Giraldi
865 Muse | ragione versino in tre generi, filosofico, matematico, & oratorio,
866 Muse | Muse, & di Venere fur detti Filotesij, cioè cortesi, e gratuiti.
867 Muse | ò perche essa gli erga fin al Cielo, overo che la gloria, &
868 Muse | dalla dottrina, & alcuni la finsero Citareda dandogli il Salterio, &
869 Muse | memoria per madre ci sia finta di soverchio. Et meno stima
870 Muse | che stimò Greg. Gnal esser finto, percioche Orfeo, primo
871 Muse | Amore, da cui Erato; Thalin, fiorire, & germinare, & quinci Thalia;
872 Ded | di qualche grido e nome, fioriti cosi in questi, come ne
873 Ded | e celebrata libreria di Firenze, & appresso ampliò quella
874 Muse | che n'esca un sibilo, ò fischio appreso da duo labra, come
875 Muse | siano nove v'aggiunge la fistula della gola, che per lo sottil
876 Muse | Fulvio nobiliore nel circo Flaminio fece lor un simil tempio
877 Muse | le tibie, o tromboni, o i flauti. Et di più si fanno cantanti,
878 Muse | voce, in fiato, come nel flauto, & nel tatto come nella
879 Muse | come la chiama Ovidio; Flebilis indignos elegeia solve capillos,
880 Muse | però si finge che Pitho Flessanima dà lor à bere di un certo
881 Muse | la natura diede i monti floridi, & incolti. Ne ci mancarono
882 Musas| Hospitio magni Ducis, Arni flumina propter, ~ Dignatae Medicum
883 Musas| Pictore~dicatum.~ ~Sigismundi Foliani Epigramma.~ ~ Virgineum
884 Err | crudito, erudito. ~13. 6. fondi, frondi. ~16. 17. tatti,
885 Muse | alto al basso caduta, dal fondo alle superne cose l'attragge,
886 Musas| dulces Helicona Camoenae, ~ Fontem Castalia quique superbit
887 Muse | esse, inferiscono, che i fonti non solo con la limpidezza
888 Muse | Statio, & de Pierijs vocalem fontibus undam. Stefano riferisce
889 Muse | piacevole, agile, & da esse formabile, non rimanendo occupata,
890 Musas| Lomatius auctor, ~ Musarum formam mente animoque videt. ~ ~~ ~ ~
891 Muse | Scalig. interpreta che si formano perpetue compagne, & congiunte
892 Muse | volendo figurar le Muse, formaron due diti, e scultovi sette
893 Muse | ciascun d'essi tutte tre le formassero, per dedicarle più belle
894 Ded | tanta copia di libri, che ne formò quella si famosa, e celebrata
895 Musas| adesse Duci, ~ Et, quòd formosae Musae, formosus & est Dux, ~
896 Musas| Et, quòd formosae Musae, formosus & est Dux, ~ De forma utrisque
897 Muse | adoprano essi per ministri à fornire ciò ch'è di mestiero, i
898 Muse | Esiodo dice, ch'ella siegue i forti fatti de Capitani. Et Fornuto
899 Musas| propter, ~ Dignatae Medicum fortia facta canunt, ~ Amnes sistuntur
900 Muse | consecrolle sotto la tutela del fortissimo Iddio, accioche l'uno per
901 Muse | con l'essortationi, e non forzatamente gli conducono ove lor piace:
902 Muse | siegue le orme loro, o ci framette amor lascivo, & di qui si
903 Muse | sendo, che da le attioni frequenti, si fà l'habito, da gli
904 Muse | d'ascendere, & di dolce frutto. Con le chiome nere le scrive
905 Muse | de libri, sprezzando, e fuggendo la fatica de gli studi, &
906 Musas| aspera, & unde ~ Virgo Deum fugiens praecipitata fuit: ~ Hospitio
907 Muse | questa Teti nell' aria; Giove fulminante, e Giunone, & nel fuoco
908 Muse | che non vien percossa dal fulmine, quella di edera, è però
909 Muse | fulminante, e Giunone, & nel fuoco Faneta, & Aurora, e in altro
910 Muse | cose già in passaggio alle future. Quelli che stabilirono
911 Muse | dichiari le opere altrui, garbate, e consentienti, & la vita
912 Muse | piche, ò gazzuole stimati garruli, e loquaci. E parendo a
913 Muse | presuntione come piche, ò gazzuole stimati garruli, e loquaci.
914 Muse | Reate, Hipate, e Dorioni, Gemini. E quattro sono le triplicità
915 Muse | due dittioni Tersicore si genera, da Eu bene, & Terpo, &
916 Muse | Grecia, mentre che ci fù generale nominar Ercole Musagete,
917 Muse | sua natura accenna certa generatione, & pare ch'e sia partecipe
918 Muse | perciò secondo Plutarco Giove generò molte Muse, accioche ogniuno
919 Muse | creation del mondo nacque gente canora, & musica da una
920 Muse | Mà quel verso, Plectra gerens Erato saltat pede carmina
921 Muse | Erato; Thalin, fiorire, & germinare, & quinci Thalia; Melpomene
922 Muse | Tithoalia, cioè mettente i germini. La quinta Polinnia, cioè
923 Muse | Apollo, in questa forma, Clio gesta canens &c. Et Lucretio chiama
924 Muse | silentio clamoso. Et questi gesti attribuisce a Polinnia, &
925 Muse | denti contraposti, & in quel gesto presso gli Egittij le Muse
926 Muse | incolti. Ne ci mancarono chi gia dicessero Aristeo essere
927 Muse | concette doppò l'essersi giacciuto con lei nove notti, & che
928 Muse | Sicionia, & davanti à piedi giacevano corone di lauro, di edera,
929 Muse | il corpo nel ballo, e ne' gimnastici essercitij. Vediamo adunque
930 Muse | Alessandria, haver fatto i giochi alle Muse, & ad Apollo,
931 Muse | Euterpe fu interpretata gioconda, e preposta alla Dialettica, &
932 Muse | pieni di ogni gratia, d'ogni giocondità, & d'ogni Venere, quali
933 Muse | senso concinno soave, e giocondo ci hanno dato, et i suoni, &
934 Muse | Giove i certami di nove giorni, ad ogn'una particolarmente
935 Muse | Polinnia la Retorica. Giovan Filipono Grammatico scrive
936 Muse | le nove fanciulle e 'l giovane loro, le Muse con Apollo,
937 Ded | d'acennare un Pietro, un Giovanni, che fu poi Leon X. un Giuliano,
938 Muse | Homusae. Si fecero alate gioveni, e belle come Ninfe vaghe,
939 Muse | cari in que' luoghi, con un giovinetto sbarbato, & di chioma bellissima
940 Muse | Muse, & à nostri tempi il Giovio alzò quello in Como. Et
941 Muse | percioche all'otto sfere, e al girar loro prepose le Sirene, &
942 Ded | havuto queste mie Muse di girsen attorno sotto la sicura
943 Muse | memoria, e a proposito tale giudica il Boccacci, che sendo da
944 Muse | la giudiciale. Et perciò giudicando niente esser privo di Dio, &
945 Muse | invention di suo simile, settimo giudicar ciò che trovi, ottavo elleger
946 Muse | è) dice ch'è difficile giudicare quai nomi, ò quale inventione
947 Muse | tutti quei scrittori onde giudicava potersi arricchir l'inventione
948 Muse | essere stata già eletta giudice da Giove fra Venere, e Proserpina,
949 Muse | nono proferir bene quanto giudicherai. ~E ufficio adunque delle
950 Muse | bisogna che discerna, e giudichi quello che troverai: Urania
951 Muse | pompa, e i poeti dietro. Ne giudico io fuor di proposito, di
952 Muse | Magnesia à lor consecrato à giuditio di Plinio, & Solino, ma
953 Ded | Giovanni, che fu poi Leon X. un Giuliano, un Cosmo Padre di V. A.
954 Muse | l'arti, con le quali si giunge alla cognition della sapientia.
955 Muse | istorico, andando vagabondo giunse ad una certa palude, senza
956 Muse | lor dono divengon saggi, & giusti, e ritengono i popoli ragionando, &
957 Muse | quasi amministrando l'ordine giusto le Parche, & le gratie il
958 Muse | camposque liquentes lucentemque; globum Lunae, Titaniaque; astra
959 Muse | di poesia, laudabile, e gloriosamente scrisse. Ne fà luogo di
960 Muse | Parnaso, essendo l'attioni gloriose, argomento, & materia di
961 Muse | felicità celeste che si gode de' concetti alti, & divini;
962 Muse | determinò che ciascuna se lo godesse la metà dell'anno, & perciò
963 Muse | Pieridi, sono in somma i goffi, & ignoranti, che ardiscono
964 Muse | che alcuni sciocchi, & gonfi, i quali per ambitione riempiono
965 Err | In Milano, per Paolo Gottardo Pontio, l'anno 1591.~Con
966 Muse | bisogno di molto, ò vario governo, perche Natura è unica e
967 Muse | la musica animale per i gradi esser didutta à tutti i
968 Ded | letterati nel più eccellente grado; mà da tutte le parti del
969 Tav | pag. 21. 22. ~Gio. Filopono Gram.. p. 28. ~Gio. Giraldi
970 Muse | Polinnia, & altri Greci la grammatica, & le lettere, ma Plutarco
971 Muse | osservò Eustatio in Omero, & i grammatici in Nicandro, & in Arato
972 Muse | Retorica. Giovan Filipono Grammatico scrive la poesia esser trovata
973 Ded | Serenissima avanzano di grandissima lunga ogni mio potere d'
974 Muse | cetera l'huom saggio, e gratioso, e per tale fu tenuto da
975 Muse | Filotesij, cioè cortesi, e gratuiti. Or secondo il Ficino, Calliope
976 Muse | moti, & delle voci, esprime gravissimi, e delfici sensi, si che
977 Muse | ancor Pausania, & Socrate gravissimo filosofo ne sermoni suoi
978 Ded | tutti i Pittori di qualche grido e nome, fioriti cosi in
979 Muse | accioche l'essercitio della guerra procedesse con miglior ordine, &
980 Muse | breve, e succinto, ma chi le guerre, amore, i giuochi, e cosi
981 Muse | nominar Ercole Musagete, come guida, e compagno, E lo stesso
982 Muse | e romito, nel quale elle guidano le loro danze, che debbiamo
983 Muse | le Muse, d'Apollo poi è guidato il Coro delle Muse perche
984 Muse | quali nove fanciulli, che guidavano i balli cari in que' luoghi,
985 Muse | Melpomene per la melodia che gustano gli auditori. Tersicore
986 Tav | Greg. Gnal. pag. 9. ~H.~Homero poeta de Clio. ~
987 Ded | delle buone lettere, e che habbi scritto dell'arte della
988 Muse | della dottrina tutti habbiam di bisogno.~Da luoghi sortirono
989 Muse | numero, & di concento, ma noi habbiamo havuto nelle celebrità,
990 Muse | sotto il nome delle Muse habbian origine, & più, ab Iove
991 Muse | stimoli troppo ardenti, & che habbiano esito di amicitia, & di
992 Muse | securum animum in pectoribus habentes ipsis splendidi chori, &
993 Muse | legge divina tutto quel habitacolo delle Muse vien dalla cognitione
994 Muse | quelle ninfe, le quali gli habitanti chiaman le Muse. Et perciò
995 Muse | i Metapontini, ove solea habitar Pitagora chiamaron luogo
996 Muse | Città Meonia di Focide. ~Habitarono anco in Ascra come ci fan
997 Muse | attioni frequenti, si fà l'habito, da gli altri la memoria,
998 | hac
999 Ded | tanto favorito, che appena harei osato desiderarlo. Poscia
1000 Muse | mele col quale le Muse l'havean conservato in vita. Filostrato, &
1001 Muse | mali, e nelle cure diletto, havendole generate Giove in nove notti,
1002 Ded | natio nido, ove sono certe d'havere à ritrovare il loro Apolline,
1003 Muse | di chioma bellissima non havessen fatto gratia. Tutto che
1004 Muse | quella che fuor di modo havra dato opra à gli studi, e
1005 Muse | prima di tutte da ciascuno è havuta in gran prezzo, onde riceve
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