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Alfabetica    [«  »]
marta 31
martellava 1
martello 2
martino 72
martiri 2
martirio 2
mascalzone 1
Frequenza    [«  »]
73 erano
73
72 ciò
72 martino
71 volta
70 uno
69 barnabò
Carlo Tenca
La cà dei cani

IntraText - Concordanze

martino

   Parte
1 II | suoi garzoni.~- Ehi. Tonio, Martino, gaglioffi sfacciati, dove 2 II | alla persona che il povero Martino traballò sulle gambe, e 3 II | Ciò detto, lasciò andare Martino e corso alla scaletta salì 4 II | dirsi. Quel gocciolone di Martino, al quale stava per rivedere 5 II | ristava, chiamai Tonio e Martino, che accorsero entrambi, 6 III| qualche modo. Ehi! Tonio, Martino, non siete ancora alzati? 7 III| consiglio, chiama anche Martino, che voglio udire anche 8 III| tutti. Maladetto cane!~- Martino è già presso a vestirsi. 9 III| sospirando.~- Eccomi qui, disse Martino, entrando in quel punto.~- 10 III| tuttora alla memoria.~Tonio e Martino si guardarono in viso istupiditi, 11 III| ripigliato alquanto animo, Martino cominciò a dire:~- Udite, 12 III| cervello, chi n'ha? Però va, Martino, e spicciati.~Il garzone 13 III| posta per lasciar tempo a Martino di andare dalla vecchia 14 III| per medesimi. Intanto Martino entrato a furia nella bottega, 15 III| volgeranno al meglio.~- Bravo Martino, disse l'armajuolo, aprendo 16 III| posala qui, per terra, e tu, Martino, dammi una mano a sollevare 17 III| Tonio ponti di dietro, e tu Martino piglia il davanti e mostra 18 III| qualcheduno. Basta. Partiremo noi, Martino ed io.~Ciò detto, alzarono 19 VI | sebbene confidasse assai in Martino, era troppo grande l'ansietà 20 VI | Ambrogio de' Disciplini, vide Martino che affannavasi correndo 21 VI | avvenuto del cane?~- Ah! Martino mio, rispose l'armajuolo, 22 VI | sparito insieme con lei.~Martino stette alquanto sopra pensiero, 23 VI | porvi il piede, allorchè Martino, preso fortemente l'armajuolo 24 VI | andiamo che vengono abbasso.~Martino infatti s'adoperava, parte 25 VI | dobbiam fare? disse allora Martino. Andiamo tosto a casa di 26 VI | e fissò sulla faccia di Martino due occhi che pareva schizzassero 27 VI | consolavasi nella speranza che Martino, il quale era uscito in 28 VII| tanto più che le parole di Martino e l'aver veduto lo stesso 29 VII| voce trattenuta.~- Sei tu, Martino?~- Sì, son io, messer Franciscolo, 30 VII| appena l'uscio fu aperto, Martino entrò tutto trafelante nella 31 VII| uscì sulla via insieme con Martino, e stretti a colloquio, 32 VII| un passo dalla bottega, Martino trattenne Stefano e avanzossi 33 VII| volte le mani per avvertire Martino. Tutto ciò era accaduto 34 VII| al lor posto, Stefano e Martino avviavansi a tutta lena 35 VII| suo caro papà.~- Mio buon Martino, diceva per via l'armajuolo, 36 VII| così facilmente?~- Lo so, Martino, lo so che ci vorrebbe assai 37 VII| Graffiapelle! ah! ah!~- Di' un po', Martino, non l'avresti mica?.... 38 VII| nessuno.~- Bravo il mio Martino, hai più giudizio di quel 39 VII| meglio.~- Hai fatto male, Martino, dovevi lasciarvele per 40 VII| Deo gratias, rispose Martino con accento sommesso. Siamo 41 VII| orecchie di Stefano e di Martino furono colpite da una lontana 42 VII| sentimento di piacere. Quanto a Martino poi non poteva certo accorgersene, 43 VII| preparativi della cena. Il povero Martino, che era di odorato finissimo, 44 VII| alla cera ei mi sembra Martino. Ma dove mai si è ficcato?~- 45 VII| qui, padre Andrea, disse Martino facendosi innanzi sulla 46 VII| doppio guiderdone, soggiunse Martino, perchè non è soltanto un 47 VII| sia con voi.~- Amen, disse Martino, e che ci mandi tosto la 48 VII| benedizione.~- Ho capito, Martino, rispose padre Andrea, prima 49 VII| far motto. Alla qual vista Martino balzò in piedi ed aspirato 50 VII| Addio, Stefano, e anche tu Martino, che il Signore vi tenga 51 X | grata memoria il ventre di Martino, venne a darne la nuova 52 X | colpito dalla folgore, e Martino non ne fu meno dolente e 53 X | dicendo all'orecchio di Martino:~- Fate di consolarlo voi 54 X | del Signore sia con voi.~Martino, poichè il frate fu uscito, 55 X | ch'egli è per ciò, disse Martino. Or va, e fagli una carezza, 56 X | cominciava a rischiararsi. Allora Martino non aspettò ch'ei ricadesse 57 X | temete adunque? domandò Martino.~- Di che? del Duca, ossia 58 X | dici questo per ridere, eh, Martino? soggiunse tosto l'armajuolo. 59 X | questo?~- Ebbene, disse Martino alzandosi da sedere, eccomi 60 X | messer Stefano, prese a dire Martino. Voi già sapete che io vi 61 X | giovano a maraviglia.~Infatti Martino non aspettò neppure che 62 X | gonzo che credete, rispose Martino. Pure, se aveste veduto 63 X | bisogno di dormire.~Ciò detto, Martino col fanciullo si accomodarono 64 X | a portare il fanciullo a Martino, e con lui s'avviò alla 65 X | braccio, e udì la voce di Martino che dicevagli sommesso all' 66 X | via ad aspettarmi.~- No, Martino, rispose l'armajuolo. Se 67 X | pugnale.~Questa prudenza di Martino eragli stata suggerita dalla 68 X | costretta dalle minacce di Martino; il perchè, mosso un passo 69 X | sopra il quale posava. Anche Martino fu preso da una gran paura, 70 X | rassicuratosi, disse:~- Bravo Martino, sei giunto in tempo, cerca 71 X | dormire non caschi in terra.~Martino non durò gran pezza a frugare, 72 X | suo letticciuolo, rispose Martino.~- Va bene. Spero coll'ajuto


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