Parte
1 I | ei torni a miglior vita. Notte e dì noi preghiamo il Signore
2 III | veder morto, ora che la notte l'aveva fatto tornare a
3 III | sbrigativa di quei tempi. La notte poco si aveva dormito, e
4 III | ammaliate; e dicevasi la notte udirsi uno strano rumore
5 III | ella faceva baldoria la notte coi cagnotti della corte,
6 IV | potesse correre le strade di notte sotto pena del taglio di
7 IV | era capitato in Milano una notte, quatto quatto, che nessuno
8 VI | visitarla tutte le notti. La notte passata, per esempio, fu
9 VI | superbe come lucifero. Una notte che tu abiti fra quattro
10 VI | dover restar solo tutta una notte, in quel brutto luogo, all'
11 VII | davanzale della finestra. La notte era già alquanto innoltrata
12 VII | forse; e quel trovarsi di notte in un luogo sconosciuto,
13 VII | dalla finestra, quantunque a notte fitta, potè vedere, o almeno
14 VII | deliberato di passare la notte. Il fanciullo portato sulle
15 VII | letticciuolo: io passerò la notte nella chiesa. Padre Andrea,
16 VIII| e mi forzerà a vegliare notte e dì per custodire le mie
17 VIII| corriere spacciato questa notte mi recò la triste novella,
18 IX | liberarvene. Intanto vi lascio: la notte arreca consiglio, sicchè
19 IX | fa di non sognare questa notte.~Ciò detto chiuse l'uscio
20 IX | occhi, era già scesa la notte, o almeno così parve a lui,
21 IX | più all'acqua per tutta la notte.~Da lì a breve il silenzio
22 IX | prigione, aveva passata una notte migliore. Dopo essersi caldamente
23 IX | pensiero e l'altro, essendo già notte fitta, si lasciò andare
24 IX | punto svegliossi, chè la notte era ancora alta, nè potè
25 IX | e nelle percosse, questa notte avremmo avuto un più bel
26 IX | Impara a star tutta la notte dall'Ambrosiolo, e a far
27 X | il primo rumore. Questa notte dormiremo ancora qui, e
28 X | se non vuol dormire la notte al sereno. Lasciate che
29 X | come si vada attorno di notte senza inciampare. Così avessi
30 X | forza di coricarsi. Tutta la notte e tutto il dì appresso passarono
31 X | alla volta del Carobbio. La notte era già innoltrata d'alquanto,
|