Parte
1 II | Via, fagli un bacio, e poi va a giuocare.~E questo del
2 II | Hai ragione, Cecilia: or va, e porta tutto quello che
3 III | potrà essa guarire un cane? Va tosto, figliuol mio, e fa
4 III | sei ben dolce di sale. Va a credere a tutte le fole
5 III | cervello, chi n'ha? Però va, Martino, e spicciati.~Il
6 III | volgendosi a Tonio, diceva:~- Va giù in bottega, Tonio, ed
7 III | poter più aprir bottega. Va e da di mano a quel morione
8 III | mattino fatto, e nessuno va in volta a quest'ora: e
9 III | la faccenda.~- Tutto ciò va bene, ma ci vorrebbe una
10 III | rassegnazione la Cecilia.~- Così va bene, disse l'armajuolo;
11 VI | poc'anzi. Torna alla Vetra, va, gira, rigira, cerca un
12 VIII| colpo.~- Poltrone! Orsù, va, e di' loro che non voglio
13 VIII| Giona suo servo: Sorgi, e va a Ninive ad annunziare l'
14 VIII| di lui. E però gli disse, va, e non soffermarti nel cammino.~-
15 VIII| vederla compiuta? Or bene, va, prosegui la nefanda tua
16 VIII| predichi. Ehi, Medicina, va, chiamami tosto Girardolo,
17 VIII| han seco trenta lance.~- Va bene. Ora consegno a te,
18 VIII| che vedrete come ogni cosa va a maraviglia.~- Va bene;
19 VIII| cosa va a maraviglia.~- Va bene; la legna è preparata,
20 VIII| curioso, e ad ogni modo va tenuto in rispetto.~- Ho
21 IX | diavolo; orsù, lascialo, e va in tua malora, sclamava
22 IX | si muove a sinistra, e va tentone in cerca dell'acqua;
23 X | gli disse all'orecchio:~- Va, e abbraccia il papà, e
24 X | per ciò, disse Martino. Or va, e fagli una carezza, e
25 X | così ad occhi chiusi non mi va a sangue, e chi sa che le
26 X | infilzato, disse Stefano. Va, non ti credeva sì dolce.~-
27 X | la faccenda è accomodata, va bene così?~- No, rispose
28 X | letticciuolo, rispose Martino.~- Va bene. Spero coll'ajuto del
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