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Alfabetica [« »] equivale 1 equivalente 1 equivoca 2 era 163 erano 41 eranu 1 eravamo 3 | Frequenza [« »] 168 ai 164 questo 163 altro 163 era 162 tutti 155 nostri 155 ora | Vincenzo Padula Persone in Calabria IntraText - Concordanze era |
Parte
1 1| di pecore nere, il cielo era coperto di nuvole nere: 2 1| nuvole nere: un solo punto vi era azzurro e sereno come la 3 1| sotto quel punto sulla terra era la chiesa, e nella chiesa 4 1| mio cataletto».~5. «Ell'era dalla finestra con sua sorella, 5 1| di un ratto; la fidanzata era rapita dal seno della madre, 6 1| dovea stringersela al seno; era assalita dai paraninfi, 7 1| trecce. Il dritto quiritario era il dritto dei forti, e il 8 1| prima la gamba a dritta, ch'era un po' grossa, poi dopo 9 1| ora la gamba a sinistra ch'era un po' sottile; e come cadde 10 1| trasformarsi in pècoro. La moglie era stata da lui sequestrata 11 1| contemplare l'eterne verità s'era privato della vista. Comprò 12 1| boccuccia socchiusa. Insomma, era privo di bocca, e l'acquistò; 13 1| divenne J.~J~ , come vedete, era un magnifico codino, ed 14 1| a tavolino. Francesco Il era ancora in Napoli; il ministero 15 1| Napoli; il ministero novello era un minotauro; e J disse 16 1| sé nella tomba: egli si era ferito nel corpo per impadronirsi 17 1| libertini solo parea un eroe, era furiosamente ancora del 18 1| sfuggiva dalla loro bocca era Oh! Oh! Oh! Si separarono 19 2| del portiere d'Intendenza era egualmente preziosa che 20 2| adoperavano a conseguire era lo stesso, ma il fine era 21 2| era lo stesso, ma il fine era diverso.~Il galantuomo curioso, 22 2| e scovriva ogni giorno, era soddisfatto quando gli riusciva 23 2| chiusi nel petto, e non v'era caso che li pubblicasse, 24 2| signore e delle loro gatte era la massima delle sue felicità. 25 2| sulla via sapesse ch'egli era amico del Giudice, del Generale 26 2| Intendente.~L'importante poi era un individuo assai rozzo. 27 2| rozzo; ora soggiungiamo ch'era assai infame. Gl'importanti 28 2| una visita dall'Intendente era la somma delle fortune: 29 2| di Caporelli. Caporelli era il cameriere di Sangro. 30 2| bene. Oh sí! tutto allora era mistero: gli impiegati erano 31 2| Samotracia, la porta del tempio era coverta d'un velo, perché 32 2| quella degli affari comunali era una specie di scienza occulta; 33 4| frumentarii, alla fine del 1861 era di L. 7544,11. Poi altra 34 4| Luogo a metterlo su si era pensato il Carmine; ma quando, 35 4| quel vecchio monastero era pronto a ricevere i peccati 36 4| dalla truppa. L'occupazione era necessaria, ma il modo dispiacque. 37 4| fasciaturi duvi fui infasciatu~Era nu strazzu vecchiu, e mi 38 5| codini. A capo della schiera era un tal Giovanni Marino Falco, 39 5| da Madrid in Rossano. Ma era allora il mese di febbraio 40 5| Longobucco. L'avvoltoio era nato in Celico, si chiamava 41 5| chiamava Giovanni Marinaro, ed era parte della compagnia del 42 5| In Cosenza il giorno 12 era per seguire un brutto caso. 43 5| sera, e mentre la Francesca era a sedere sull'uscio di via 44 6| abbiamo indicato (e ciò era il piú difficile) il fondo, 45 8| Casina degli Operai. La sala era illuminata per benino, vi 46 8| illuminata per benino, vi era la bandiera nazionale, vi 47 8| la bandiera nazionale, vi era la banda, vi era un'eletta 48 8| nazionale, vi era la banda, vi era un'eletta accolta di persone. 49 8| sbagliate, il concetto n'era però sempre patriottico. 50 8| fa crudeli, il calzolaio era misero, e gli risponde « 51 8| volontario, e l'acquista: era sospinto dal vento, ora 52 8| fatto egli dunque? Prima era servo della gleba, era parte 53 8| Prima era servo della gleba, era parte di un fondo, si comprava, 54 8| comprava, si vendeva con esso, era vegetabile. Poi si sbarbò 55 8| ricordò che quell'animale era battezzato, si volle che 56 9| non volle distruggere, ch'era piú terribile stando quella 57 9| abbacchiare; e il poverino era flagellato dall'acqua e 58 9| suo nido; ma quel terreno era buono, fece gola alla gente 59 9| allu juppuni 16.~ ~Uni ci n'era, ch'era palummaru (palombaio),~ 60 9| juppuni 16.~ ~Uni ci n'era, ch'era palummaru (palombaio),~Tenia 61 9| le calze e la gonna, vi era sempre un pulce che andava 62 9| a morderla, e quel pulce era un pulce del Barone. E il 63 9| antichi, quando ogni città era organata sul fare d'un apiario, 64 9| bell'agio; il suo basto era a terra: sul basto stava 65 9| fanciullo, sotto al basto ve n'era un altro nascosto, che facendo 66 9| pizzicotto. L'aria dei fanciulli era come quella dei selvaggi; 67 9| entrammo nel concio. Vi era un silenzio di tomba interrotto 68 9| bolliva. Altrove la radice era cotta, e levandosi con una 69 9| piedi alla fiamma.~Un solo era seduto al nostro fianco, 70 9| donna si disistancasse, egli era sempre lí a frugarle le 71 9| stavano attorno. Il numero n'era cresciuto. Braccianti, mulattieri, 72 9| miglior nostro divertimento era lo sbarro». «E che s'intende 73 9| per un mese il poverello era tutt'occhi nel ritirarsi 74 9| Che ne seguí? Il danno era innegabile, era di due soldi 75 9| Il danno era innegabile, era di due soldi ma innegabile; 76 9| valle del Crati. Potente era il feudatario, e sottoposti 77 9| vi sta in mezzo. Potente era il clero, ed in tempi che 78 9| passi. Ogni passo allora era di cinque piedi, ogni piede 79 9| sfranate non vi erano, non vi era quel fiume; bastava un giorno 80 9| sollevarla. Nei villaggi giogosi era ragionevole che le platee 81 10| di Capua, e dimmi: — Non era bello quell'uomo? Che bontà 82 10| quell'uomo? Che bontà non era pinta nei suoi occhi e nella 83 10| sentimento d'uomo; Pínnolo era un bruto. Bellusci era stato 84 10| Pínnolo era un bruto. Bellusci era stato soldato borbonico 85 10| stivali, e Pínnolo obbediva. Era serio e tranquillo, ed aspettava ( 86 10| supplizio la popolazione accorsa era immensa.~Pínnolo e Bellusci 87 10| amanu cumu tanti frati. C'era Labonia, ch'era statu rispettato, 88 10| frati. C'era Labonia, ch'era statu rispettato, e ci ha 89 10| nuovi e pericolosi briganti era per organizzarsi nel municipio 90 10| la signora boccachiusa si era serrata dentro ed alle grida 91 10| bravo giovinettino, ch'era ben facile levarsi in collo, 92 10| di traditore, e nondimeno era una vittima sull'altare 93 10| Ebbene! Giuseppe Scrivano era la Spia di Cooper.~Giuseppe 94 10| sospetti, la guardia nazionale era sempre sotto l'armi: una 95 10| quelle guardie nazionali era Giuseppe Scrivano. Di questo 96 10| si cattura Arnone. Arnone era guardia nazionale, Arnone 97 10| guardia nazionale, Arnone era suo compagno nella notte 98 10| Guicciardi.~Carmine Rosanova era cugino dello Scrivano, era 99 10| era cugino dello Scrivano, era capo d'una squadriglia, 100 10| casino, ma la banda non vi era piú; i soli che vi trovassero, 101 10| dito, e disse: — Scrivano era il mio Giuda.~Lo Scrivano 102 10| ogni via di vendetta gli era preclusa; adoperare il ferro 103 10| Quanto finora abbiamo detto era stato governato dal Prefetto 104 10| sapeva che il suo passato era incancellabile, era certo 105 10| passato era incancellabile, era certo che l'un dí o l'altro 106 10| speranza che gli sorridesse era quella di distruggere alcuna 107 10| convenuto: ma ahimé Palma non era solo con Serra ed Oliveiro: 108 10| passi.~Ma l'idea, in che si era fitto, non potea lasciarlo 109 10| arrestato, e messo dentro. Era questo il primo atto. Dopo 110 10| tra le palme innocenti. Era questo il secondo atto; 111 10| dicembre il paese di Celico era in baldoria: il popolo in 112 10| Scrivano; il suo braccio dritto era stato reciso. Non si scora 113 10| l'impresa, nella quale si era imbarcato il Guicciardi 114 10| Pianette.~Ma l'ora fatale era suonata, e Scrivano non 115 10| ucciso dal sergente Caleri era Pietro Maria De Luca da 116 10| tutta la vita un bersagliere era Giuseppe Scrivano.~È questa 117 10| sembrato assassino, e non era; tutti i misfatti segnati 118 10| burletta. Il fine del Prefetto era santo e generoso; ma dovea 119 10| Noi crediamo di sí. Palma era il terrore del Rossanese, 120 10| Scrivano? Sí , nel tempo ch'era anch'egli brigante; no, 121 10| spia. Questa distinzione era necessaria a farsi, e il 122 10| debole del mio articolo era la questione di convenienza. 123 10| d'un brigante presentato? Era qui la questione. Voi credete 124 10| svignano 29! Ma lo Scrivano era un brigante presentato, 125 10| comunque si fosse ravveduto, era sempre un brigante. Ed è 126 11| monopolio, e il monopolio era organizzato in grande.~Basti 127 11| intesa. Allora il Dio Termine era divinità formidabile: potente 128 11| popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende, 129 11| ciò che pagava non solo era una miseria, un moggio di 130 11| meno; ma la contribuzione era stabilita per una sola specie 131 11| vale a dire, se il terreno era seminatorio, il contadino 132 11| dopo aver trebbiato; ma non era obbligato a darmi piú nulla 133 11| alla figlia: tutto il male era lí, ma si mangiava.~Ai tre 134 11| perché l'ultimo dei contadini era in tale stato di agiatezza 135 11| le libidini e pel sangue era temprato dall'educazione, 136 11| noi quaranta pecore chi era il piú colpevole? Mille 137 11| terreni usurpati: illegale era quel procedere, e niuno 138 11| sacro ed imprescrittibile era in fondo a quel movimento, 139 11| quegl'infelici, il cui torto era di aver ragione, alcuni 140 11| demaniali. Quell'articolo era concepito cosí: «I Commessarii 141 11| involato i documenti. L'accusa era bastantemente ridicola: 142 11| dodici paginette!), in cui era la «decisione della Giunta 143 11| da pag. 249 a 253) ove era la «decisione della «Giunta 144 11| da pag. 272 a 306)., ov'era il «ragionato parere giudiziario 145 11| dell'Agente del contenzioso era stata richiesta dal Ministero 146 11| l'ultimo periodo, in cui era stato detto doversi la Giunta 147 11| occupare solamente di quanto era stato deciso dal Commissario 148 11| il suo parere su quanto era stato deciso dal Commissario 149 11| il suo parere su quanto era stato dal Commissario giudicato».~ 150 11| e grave tanto che se n'era discorso nella Camera; ma 151 11| colto, onesto e liberale era competitore in quel collegio 152 11| che di grossi.~Un tempo era comune a tutti quei popoli, 153 11| Barletta. Il signor Barletta era uno dei piú dotti, piú operosi 154 12| farne motto al figlio. Ci era un dí festivo, e disse a 155 12| Cristo raccontò la cosa come era; e concluse con dire:~ ~ 156 12| Questa madre di S. Pietro era una donna perfida, che nulla 157 12| la vita di Nino Martino.~Era un giovinetto pecoraro cresciuto 158 12| fucile come il suo.~Nino era casalese; ma coi suoi compagni 159 12| persu Martinu vantatu~Ch'era lu juru (fiore) de la compagnia.~ ~ 160 12| signuria;~Na munachella sula era restata,~E si la tene lu 161 12| benedizione della madre. Era tardi, e la madre dormiva. 162 12| di vino.~Ma il morto Nino era divenuto santo; e cosí s' 163 12| divenuto santo; e cosí s'era alzato, e inginocchiatosi