Parte

 1    1|     detto all'uomo: «Io sono il frutto della scienza e della morte,
 2    8|        dire: «Il mio pane non è frutto dei lavori o dei delitti
 3    8|         delitti degli avi, ma è frutto delle mie fatiche; è duro,
 4    8|        fronda, d'un fiore, d'un frutto. Non avea vita, e l'acquista.
 5    8|  acquista. Un bruto divora quel frutto, quel fiore e quella fronda:
 6    9|          piú, dieci quarti come frutto dell'anticipazione, piú
 7    9|         fatica personale, e per frutto di quella dei buoi il massarotto
 8    9|   porcelle o di porcastri, e il frutto delle prime si divide, e
 9    9|          Non si dà a soccio; il frutto è tutto del proprietario,
10    9|        agiatezza di pastori. Il frutto delle mandrie è poco; e
11    9|    spesso lupini non per averne frutto, ma per farne sorvescio.
12    9|         appunto la vigna. Ma il frutto che se ne riceve è sempre
13    9| chiudende, e vedrai che il loro frutto non risponde ai voti dei
14    9|    padrone non vuole perdere il frutto del letame; e, quando l'
15    9|         erbaggi, hanno lavoro e frutto da un anno ad un altro,
16    9|         averne abbellimento che frutto, si coltivano nei terreni
17    9|          e la bizzarria, il cui frutto ha la buccia della lima,
18    9|       nei colti, e cogliervi un frutto, spesso restò freddato da
19    9|     minima tra noi onde dassi a frutto il danaro, gli mangiano
20    9|     spese mettendo in somma col frutto del capitale investito,
21   11|       alle popolazioni tutto il frutto che potrebbe. Nelle sue