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Opera, Atto
1 | 16
2 Po | Nazionale, il 16 maggio 1885. Interpreti principali,
3 Do | rappresentata.~ ~Pubblicate nel 1902 nella rivista La settimana,
4 Da | da Oreste Calabresi nel 1903 a Milano. Non è stato mai
5 Da | nella Nuova Antologia nel 1905. Edito da Treves 1906 e
6 Da | nel 1905. Edito da Treves 1906 e da Bemporad nel 1929 con
7 Da | Treves 1906 e da Bemporad nel 1929 con uno studio di Lina Perroni.~~
8 Da, 2| le mie creature!~Luciano. Abbaia contro tutti per farsi ragione.~
9 Da, 1| manda a dire di scusarla. Abbaja come un cane, poveretta,
10 Po, 2| pallore della Màlia, che s'abbandona sui guanciali.~ ~Ma ohi?
11 Po, 2| poltrona, pallida e rifinita, abbandonando di tratto in tratto il capo
12 Vo | con voce rotta, quasi per abbandonarsi). Basta, basta, per carità!...~
13 Da, 3| piccolo campanile. In fondo l'abbeveratoio addossato al muro di cinta,
14 Po, 2| per un altro che sapesse abbindolarla meglio di me colle belle
15 Ca | tremante). Ditemi che vi abbisogna... Vi servo io... Non sono
16 Po, 2| qui!~Gilda (correndo ad abbracciare la Màlia). Màlia! Màlia!~
17 Da, 1| vostra!~Lisa (correndo ad abbracciarla). Oh! Zia Bianca!~Il Barone.
18 Da, 1| Nina? Nina? Dov'è, quanto l'abbraccio...~Lisa. Or ora viene, zia.~
19 Da, 1| vestito coi suoi migliori abiti di vent'anni fa, asciugandosi
20 Ca | Mariangela. Con questo tempo! È accaduta qualche disgrazia nell'ovile?
21 Da, 1| in fronzoli, festante, accaldata, facendosi vento:~ ~Son
22 Po, 2| figliuola!~ ~Chinandosi ad accarezzare Màlia e pigliandole il mento
23 Po, 1| dica?... Già, se non può accasarsi lei, è meglio lasciare il
24 Da, 2| aprendo le braccia,~e siede accasciato presso la scrivania.~ ~Sentite~ ~
25 Vo | Di Fleri (come sopra, accentuando ancor più l'aria sarcastica).
26 Da, 3| nella folla, una fiaccola accesa.~ ~Matteo. Bravo! Date qua!~
27 Da, 1| stipiti degli usci con candele accese. Una bella lumiera di Murano
28 Da, 3| prima!~Lisa (cogli occhi accesi). Dite bene, voi che non
29 Po, 1| Comandi!~ ~Rientra.~ ~Assunta. Accidenti!~ ~Ripiglia il paniere e
30 Da, 2| di spalle e va a sedere accigliata col gomito~alla scrivania
31 Da, 2| assicurate un tanto al mese, acciò amministri per conto vostro.~ ~
32 Da, 1| Questa è faccenda che si deve accomodare, signor Barone!~Il Barone (
33 Da, 1| ironicamente.~ ~Sentiamo come vuole accomodarla, signor capopopolo, padrone
34 Da, 1| companatico qui!...~Luciano. Deve accomodarsi questa faccenda delle paghe,
35 Po, 1| Giuseppina!~Assunta. Basta, ora è accomodata ogni cosa. Vuol bene a sua
36 Vo | tal quale.~Donna Livia. Accomodatevela con lui.~Di Fleri (in aria
37 Da, 1| rotte.~Il Barone. Sedetevi, accomodatevi... Sidoro, un bicchierino
38 Da, 2| galantuomini, Don Nunzio. Ci accomoderemo senza bisogno dell'usciere.~ ~
39 Po, 1| Brontolando tra sè:~ ~Ora l'accomodo io!~Il Postino(dalla porta
40 Da, 3| smaniando). Ah, Signore!... Accompagnatelo voi, Signore...~ ~Cade ginocchioni
41 Po, 2| sull'uscio, per andarsene, accompagnato dalla Giuseppina.~ ~Dottore (
42 Da, 1| uscio a destra, terminando d'acconciarsi). Sentite che suonano?~D.
43 Da, 1| Insomma non si sa come accontentarli!~ ~Se ne va brontolando.~ ~
44 Po, 2| lei desidera!...~Carlini (accorato, scrollando le spalle).
45 Da, 2| Ora siamo da capo! Non s'accorda più questa canzone!~Zummo (
46 Da, 2| Sentite?~Nina (vivamente, per accorrere). Sì! Sì!...~D. Rocco (trattenendola).
47 Da, 1| padre. Vedrete! Quando m'accorsi di quel telegrafo colla
48 Po, 1| Un pezzo che me ne sono accorta.~Assunta. No, sora Giuseppina,
49 Vo | provocante:~ ~Non te ne eri accorto?~Artale (calmo e un po'
50 Vo | ne sa lei?~Di Fleri (si accosta a lei, guardandola fiso
51 Vo | Di Fleri (supplichevole accostandosi a lei). Allorchè fo il trovatore...
52 Ca | buca, e appena il lupo l'addenta, un altro, lesto, gli passa
53 Po, 2| leverei il pane di bocca addirittura!~ ~A Giuseppina:~ ~Ma i
54 Da, 2| Nina (giungendo le mani addolorata). Ah, Signore!~D. Bianca.
55 Da, 3| In fondo l'abbeveratoio addossato al muro di cinta, e il portone
56 Vo | Livia adorata!... Lasciatevi adorare!... in ginocchio!... tutta
57 Vo | così senza pensarci, per adornarvene, per stuzzicare l'altro
58 Da, 2| fuori, curiosi. Don Rocco si affaccenda dall'uno all'altro parlando
59 Do | sotto la tenda, Giacinta affacciata alla ringhiera.~ ~SCENA
60 Da, 3| Vedendo Rametta che è affacciato sul terrazzino.~ ~Con voi
61 Da, 1| Marchese. Stiamo benone. Non vi affannate, cugino.~ ~Pausa.~ ~Lisa.
62 Da, 1| Rametta. Fate bene. È affar vostro.~Luciano. Dev'essere
63 Da, 2| guardando la finestra e affermando col capo). Sì, papà.~Nina (
64 Ca | Aiuto! Aiuto!~Bellamà (afferrandola alla gola). Taci, maledetta!...
65 Ca | correndo a lei, concitato, afferrandole le mani e scuotendogliele).
66 Ca | ai suoi piedi e cerca d'afferrargli la mano.~ ~Lasciatevi baciare
67 Do | bella... così!...~ ~Per afferrarle le mani.~ ~Maria (ritirandosi
68 Da, 2| turbata sotto la gaiezza che affetta). Almeno state allegri laggiù!
69 Da, 1| ripicchiato, azzimato, coll'aria affettatamente amabile di gran signore).
70 Po, 1| piacere.~Màlia (timidamente affettuosa). Dice davvero, sor Carlini?~
71 Da, 1| Barone (accarezzandola, affettuoso e commosso tanto da non
72 Vo | voglia di pagare, lo si affigge, al club!~Donna Livia. Ebbene,
73 Vo | club!~Donna Livia. Ebbene, affiggetemi.~ ~Gli volta le spalle per
74 Po, 2| è stato?~Màlia (smorta e affilandosi in viso). C'era un giovane...
75 Po, 1| Assunta. Una bella porcheria! Affittano a chicchessia per pigliare
76 Po, 2| nulla,, figliuola mia... Non affliggerti, ora!...~Màlia (rassegnata).
77 Da, 1| Luciano. Un mare. Ci si affoga!~Rametta. Parla tu, Luciano,
78 Da, 2| seggiole. Ragazzi e minatori si affollano di fuori, curiosi. Don Rocco
79 Da, 3| ora Lisa e ora gli operai affollati all'uscio). Entra chi vuole
80 Da, 1| miei...~ ~Cade a sedere affranto.~ ~Il Marchese. Permettete,
81 Po, 2| capo, mamma...~Carlini (affrettandosi ad aiutarla). Ecco, ecco!~
82 Po, 1| Vede? Ah, Signore! Ora l'aggiusto io, appena torna a casa!~
83 Vo | Donna Livia (sorpresa, aggrottando le ciglia e tirandosi indietro).
84 Da, 2| e Luciano con un rapido aggrottar di ciglia e turbandosi in
85 Da, 1| capo chino, colle ciglia aggrottate). Ma sì! Ma sì! Chi vi dice?...~
86 Vo | Essa è commossa e un po' agitata; Artale più calmo e quasi
87 Ca | scomunicato che siete!~Bellamà (agitatissimo). M'importa assai della
88 Da, 1| Il Barone (in grande agitazione). Spiegatevi. Parlate chiaro.~
89 Da, 2| sangue delle vene! Anche un agnello, se gli mettete il coltello
90 Da, 1| grazia della solennità, aiuta goffamente il padrone. Nardo
91 Da, 1| era buttato sul canapè e aiutando il padre a infilarlo). Presto,
92 Da, 2| tanti dei guai! bisogna aiutarlo come possiamo.~D. Bianca (
93 Da, 2| possiamo fare noi?~D. Rocco, Aiutarmi a persuadere vostro padre
94 Po, 2| messo.~Màlia. Io non posso aiutarti, vedi....~Giuseppina. Quest'
95 Ca | occorre, che forse potrò aiutarvi io stessa...~Lollo (dopo,
96 Ca | Mariangela. Magari Dio!... Ci aiutassero le Anime Sante!..~Bellamà (
97 Po, 1| fazzoletto.~ ~Vuole che l'aiuti?~Màlia. No, grazie... non
98 Da, 3| Ne avete voi covoni sull'aja, eh? Ne avete roba e bestiame
99 Da, 3| ringraziarmi anche per l'ajuto che vi ho dato!... che vi
100 Po | Recitata in Milano al Teatro Alessandro Manzoni dagli attori della
101 Po, 1| Vengo! vengo! Non ho le ali per volare!... col paniere
102 Da, 1| piedi. Don Serafino giallo, allampanato, vestito miseramente.~ ~
103 Po, 2| grosso così!... Ho bisogno d'alleggerirmi il cuore... Adesso che le
104 Vo | Fleri (balzando in piedi allegramente). Bene! Non sono mai stato
105 Po, 1| E lui ora, mi pianta l'alloggio, vede?~Carlini. Meglio!
106 Da, 2| un santo da metterlo sull'altare; ma infine il suo denaro
107 Po, 2| Màlia (scostandola, alterandosi maggiormente in viso). No,
108 Da, 2| Si ode della gente che alterca nel cortile fra cui la voce
109 | altr'
110 | Altrimenti
111 | altrove
112 | altrui
113 Ca | Lollo. Sì, per non farti alzare di nuovo, quando torno.~
114 Da, 1| coll'aria affettatamente amabile di gran signore). Che piacere,
115 Vo | Fleri. Ditemi ch'è il vostro amante, e non sarò io di certo...~
116 Po, 2| così malata!...~Battista (amareggiato, sbuffando e volgendo loro
117 Vo | abito rosso, Donna Livia in amazzone. Essa è commossa e un po'
118 Ca | Lollo (con un risolino ambiguo). Per questo e per un'altra
119 Po, 2| Gilda è qui vicino, dal sor Ambrogio, e aspetta. che la chiami.
120 Da, 1| conciliativa di prima). Eh, amica mia...~Il Barone (sorridendo
121 Po, 2| ogni giorno... Poi quando m'ammalai la prima volta, prese a
122 Po, 1| Veniva a vedermi perchè ero ammalata... E nient'altro, ti giuro!...
123 Po, 2| tagliare i capelli agli ammalati.~Assunta. Eh, che diavolo!~
124 Da, 3| Maria, Madre di Dio... Ci ammazzano tutti quanti!~Sidoro (a
125 Po, 2| miracolo; se muore, l'ha ammazzata il medico. Con queste malattie
126 Da, 3| mio marito! Hanno quasi ammazzato il soprastante perchè mandò
127 Da, 2| Spese generali... Spese d'amministrazione... Mantenimento...~Rametta (
128 Da, 2| un tanto al mese, acciò amministri per conto vostro.~ ~Scaldandosi
129 Da, 1| tantissimi auguri...~Lisa (ammirando i fiori). Come son belli!~
130 Da, 1| Avrebbe dovuto venire ad ammirare il vostro bell'abito a coda!~
131 Da, 3| rispondere a lui, rivolto agli ammutinati). Ora vengono i soldati
132 | ancor
133 Da, 1| Nunzio Rametta!~Il Barone (andandogli incontro). Benvenuto!...
134 Da, 1| tremante). Aspettate... prima d'andarvene... Giacchè questo matrimonio
135 Da, 1| rimediare anche lui). Saranno andati in campagna... mi par d'
136 Da, 2| Alle volte l'usciere andavo ad aspettarlo lassù in cima
137 Da, 2| vi resterà più nulla poi, andrai a far la serva.~Lisa. Questo
138 Da, 1| l'uscio.~ ~Nina (porgendo anelli ed orecchini a Rametta).
139 Po, 1| colle mani, balbettando dall'angoscia). Ma cosa devo dire io?~
140 Da, 2| quel che diciamo, tanto l'angustia!... Non ci voltate le spalle
141 Po, 2| su allegra dunque! Non ti angustiare!~Màlia. Sì, mamma.~Giuseppina (
142 Po, 2| Battista. Perchè mi vede angustiato? Perchè vede che infine
143 Po, 2| è lassù, il medico per l'anima e pel corpo. Lasciate fare
144 Da, 3| Sarà andato a letto, quell'animale!~ ~Al Barone:~ ~Avete messo
145 Po, 2| Màlia (tutta contenta, animandosi in viso). Oh! ... Oh!...~
146 Ca | Dio!... Ci aiutassero le Anime Sante!..~Bellamà (alquanto
147 Vo | fuori, e non voglio che vi annoi lui pure.~ ~Siede sulla
148 Po, 2| imbarazzata). Davvero?... non s'annoia a stare con una povera malata?~
149 Da, 3| quest'ora!~Lisa (ancora ansante). Quelli dello sciopero!...
150 Da, 2| afferra le mani della~sorella ansiosamente guardandola fisa.~ ~Non
151 Ca | Bellamà (guardando intorno ansioso, quasi in cerca di scampo).
152 Da, 1| Navarra. Sala arredata all'antica. Usci a destra e a sinistra (
153 Da, 2| tutto quello che ho speso e anticipato?~D. Rocco. La miniera vale
154 Da, 2| miniera! macchine, soccorsi, anticipazioni...~Lisa. Così ci ha messo
155 Da, 1| cerimonia. La giubba, di taglio antico, come tutto il suo vestiario,
156 Da | forma di Romanzo nella Nuova Antologia nel 1905. Edito da Treves
157 Po, 2| dovuto tenere gli occhi aperti... con due ragazze in casa...~
158 Ca | Mariangela (al marito che appare sulla soglia, guardingo,
159 Da | stato mai pubblicato, ma è apparso in forma di Romanzo nella
160 Ca | l'uscio, prima di tutto, appende lo scapolare a un chiodo
161 Da, 3| stesso vostro letto e l'appendo alla finestra, com'è vero
162 Po, 2| tavolone da sarto, su cui è appeso uno specchio; un cassettone
163 Ca | grattandosi il mento rugoso, appisolandosi quasi sulla scranna.~ ~Vuoi
164 Vo | su questa panca... S'appoggi bene... Non badi...~Di Fleri.
165 Ca | Posa il lume sulla tavola, appoggia il fucile alla parete, e
166 Da, 1| per imparentare con voi.~ ~Appoggiando le parole coi cenni del
167 Vo | di puntare sulla mano, e appoggiare alle redini... per non farmi
168 Da, 2| registro, e siede. Lisa rimane appoggiata allo stipite del finestrone.
169 Da, 2| fissano come prima, egli appoggiato allo stipite, ella~seduta
170 Da, 2| capo; fa un gesto vago, aprendo le braccia,~e siede accasciato
171 Ca | Va avanti tu col lume... Apri quell'uscio, via,..~ ~A
172 Po, 1| non si sa mai... È meglio aprirle gli occhi, Dico bene?~Giuseppina.
173 Da, 3| Chiamano! Chiamano!~Sidoro. Non apro neanche a Domeneddio!...
174 Po, 2| delle arance a Giuseppina). Aranci di Palermo; li abbiamo comperati
175 Po, 2| ridendo e cavando di tasca un'arancia per l'Assunta). Brava. Ecco
176 Vo | Livia. Sì, sveliamo gli arcani: Era... come direi... preso
177 Da, 1| indocili malgrado l'unto, più arcigno del solito in grazia della
178 Po, 1| così!~Gilda. Lasciami! Son arcistufa! Non ne posso più di questa
179 Da, 3| ora da Rametta. Sotto l'arco della scala l'ingresso delle
180 Da, 1| occhi, dandosi delle grandi arie anche lei e parlando leziosamente).
181 Da, 3| Barbara. Sparano! Sono armati!~Nina (strillando). Ah!~
182 Da, 2| farci? Povero papà, deve arrabbattarsi di qua e di là... Ora è
183 Da, 2| la santa parentela che m'arrabbio! Vi ridurrete alla limosina!
184 Ca | Se ci arrivo!... se posso arrampicarmi sino al tetto!... Sfondo
185 Ca | scranna sul letto e fa per arrampicarvisi). Di qua... Se ci arrivo!...
186 Da, 1| In casa Navarra. Sala arredata all'antica. Usci a destra
187 Da, 3| quell'usuraio! Quando v'arricchite...~Il Barone (sorridendo
188 Da, 3| amaramente). Io non mi sono arricchito, certo!~D. Rocco. Noi no.
189 Da, 2| pericolosa... Nessuno ci si arrischia.~Nina (alzando il capo e
190 Ca | festa a modo mio, senza arrischiarci la mia pelle.~Mariangela.
191 Da, 1| Ieri ancora ci si poteva arrischiare nella miniera... Un uomo
192 Po, 2| porta, Perchè non vorrei che arrivasse quel guastamestieri del
193 Da, 2| imbarazzata). Oh, la zia Bianca! È arrivata la zia Bianca!~Nina (sorpresa).
194 Po, 1| tocca farle le farò!... Arriverò bene a scoprire quel che
195 Da, 2| merli; poi la terra brulla e arsiccia della zolfara, e in fondo
196 Ca | adesso?~Mariangela. Voglio asciugarvi i piedi... Siete tutto bagnato...~
197 Po, 2| dirlo...~Don Gerolamo. Dio t'ascolta ed è misericordioso, figliuola
198 Da, 2| mani... qui, nelle mie! Ascoltami, sorella mia!... come fossi
199 Po, 2| Gerolamo. Ora di', che sto ad ascoltarti.~Màlia. Sissignore... sì...~
200 Da, 3| Sidoro (dopo essere stato in ascolto lui e il Barone). Io non
201 Ca | dentro.~ ~Ehi! Dove vai? Tu aspettami qui!~ ~Esce e chiude l'uscio
202 Da, 2| volte l'usciere andavo ad aspettarlo lassù in cima al sentiero
203 Da, 2| arrivato!~Lisa. Bisognava aspettarsela, tosto, o tardi.~D. Bianca (
204 Da, 2| anche loro.~Zummo (che ha aspettato discretamente, collo scartafaccio
205 Ca | neppure, chino sulla pipa, assaporandola, quasi assaporasse già il
206 Ca | pipa, assaporandola, quasi assaporasse già il piacere di cogliere
207 Da, 2| sangue mio! Quel briccone mi assassina anche le mie creature!~Luciano.
208 Da, 2| Voi piuttosto che ci avete assassinati!~Rametta (al Barone, indicando
209 Do | colla portinaia?~Vitali. Assicura di non avervi vista.~Maria.
210 Da, 2| A Rametta:~ ~E voi gli assicurate un tanto al mese, acciò
211 Da, 2| innocenti. Avrete così un pane assicurato per voi e per loro.~Il Barone (
212 Da, 1| ricchezza, più del pane che mi assicurava... Assai, assai, assai più!~ ~
213 Po, 2| accomiatandosi). Che il Signore vi assista!~ ~A Giuseppina che l'accompagna
214 Po, 2| Dio ti perdona, come io ti assolvo e benedico.~ ~Posandole
215 Vo | amiamo ancora... e giocando d'astuzia per metterci alla prova
216 Da, 2| Sorridendo garbatamente.~ ~"Attacca la lite che l'accordo viene"
217 Po, 2| seggiola; a sinistra un attaccapanni e il tavolone da sarto,
218 Da, 3| bianca!~ ~A Sidoro:~ ~Voi attaccatevi alla campana perchè vengano
219 Ca | fingendo di stare a vedere attentamente per nascondere la sua inquietudine,
220 Vo | impeto della passione, ma attento a cogliere il momento buono).
221 Vo | Di Fleri (con trasporto, attirandola a lui). Ah!... Livia!~ ~
222 Vo | bacia la mano e cerca di attirarla a sè. Ella s'irrigidisce.
223 Ca | si mette un'agnella per attirarlo... Lui se ne viene come
224 Po | Alessandro Manzoni dagli attori della Compagnia Nazionale,
225 Ca | dall'uscio in fondo, poi attraversa in punta di piedi la scena,
226 Po, 1| e Luisina.~ ~Giuseppina (attraversando il portico, dalla sinistra,
227 Do | sino a lunedì son libero. Auff!~ ~SCENA V~ ~Gegina. Mamma!
228 Da, 1| felicitazioni... tantissimi auguri...~Lisa (ammirando i fiori).
229 Po, 2| po' meglio?... È un buon augurio...~Carlini. Sì, di tutto
230 Da, 2| mani sempre più irritato avanzandosi minaccioso verso di Lisa).
231 Da, 3| sconnessamente le parole dell'Avemaria.~ ~Dio vi salvi o Maria...
232 | averci
233 Da, 3| Sidoro. La testa dovrebbero averla tagliata quelli che hanno
234 | avermi
235 Do | Vitali. Assicura di non avervi vista.~Maria. Non è vero.
236 | avevi
237 Vo | Fleri (scrutandola in viso avidamente). No?... Proprio?...~Donna
238 | Avranno
239 | avremmo
240 | avreste
241 | Avrete
242 | avrò
243 | avuta
244 Vo | un po' la testa... senza avvedervene, pel mio amico Fleri...
245 Ca | balbettare:~ ~Che fu?... Che avvenne?...~ ~Ma egli non risponde
246 Da, 1| rustico, reso burbero dalle avversità, sta accendendo le candele
247 Da, 1| Oh, per me... io ci sono avvezzo ai guai... Ma almeno che
248 Da, 3| Chiudete! Chiudete!~ ~Si ode avvicinare un rumore di folla in tumulto.~ ~
249 Da, 3| sottosopra). Papà?... Cosa avviene laggiù nella valle?... Dov'
250 Vo | lui). Ah!... Livia!~ ~L'avvince fra le braccia.~ ~Donna
251 Da, 2| denari? E la lite? e gli avvocati? E la carta bollata?...
252 Da, 1| cravatta bianca, ripicchiato, azzimato, coll'aria affettatamente
253 Da, 1| padre...~Nina (chinandosi a baciargli la mano). Sì, papà... sono
254 Do | signorina. Andate a dare un bacio al vostro amico Vitali.~
255 Da, 1| Luciano. Niente diceva. Badava all'acqua che ha inondata
256 Po, 2| Va bene, va bene. Intanto bado al desinare.~ ~SCENA X~ ~
257 Ca | asciugarvi i piedi... Siete tutto bagnato...~Lollo. Lascia stare.
258 Ca | ed ha appena il fiato di balbettare:~ ~Che fu?... Che avvenne?...~ ~
259 Da, 1| mandarlo a prendere col baldacchino?~Il Marchese. Avanti! Avanti!~
260 Da, 2| di donne e di ragazzi che ballano e fanno il chiasso nel cortile,
261 Da, 2| stasera?~Luciano (facendo ballare i denari nella mano e contandoli).
262 Da, 3| dentro! Che ci lasciate in ballo noi soli, Don Nunzio?~Lisa (
263 Vo | si sente ora?~Di Fleri (balzando in piedi allegramente).
264 Po, 2| prendere le forbici dal banco.~ ~Lasci che le tagli una
265 Da, 3| com'è vero Dio! Pace, pace, bandiera bianca!~ ~A Sidoro:~ ~Voi
266 Da, 2| andiamo! Vi piantiamo la baracca tutti quanti! Sono tutti
267 Da, 2| Cosa facciamo!~D. Rocco. Barca rotta è questa casa! A fondo
268 Da, 2| Barone!... C'è rimasto il baronato!... come un sasso al collo,
269 Da, 1| Marchese. Ai miei tempi bastava esser figlio di suo padre.~
270 Da, 1| non ne ho colpa, caro Don Bastiano.~Zummo. E neppure gli altri
271 Ca | muovere, sai!~ ~Si dà a battere l'acciarino, verde come
272 Ca | ferma all'altro capo del bavaglio... Poi viene il meglio...~ ~
273 Po, 1| il sor Carlini perchè le bazzica in casa?~Giuseppina. Quello
274 Po, 1| per questo l'ho lasciato bazzicare in casa.~Assunta (a Giuseppina).
275 Po, 2| Oh! ... Oh!...~Battista. Beati voi!~Luisina. Buona sera,
276 Po, 2| paravento dietro la poltrona; un becco di gas acceso sul camino. —
277 Vo | fingendo la sorpresa, quasi beffardo). Oh eri là?~Artale (senza
278 Da, 1| guardando intorno estatica). Che bellezza! Sembra una chiesa...~Il
279 Da | Edito da Treves 1906 e da Bemporad nel 1929 con uno studio
280 Da, 1| andato a vedere per questa benedetta faccenda dell'acqua. Abbiamo
281 Da, 1| Bianca. Lo so, lo so. Mani benedette! Mezza dote l'hanno nelle
282 Da, 1| A Nina:~ ~Che Dio ti benedica! Vedi come gli ridono gli
283 Da, 1| povera mamma, lassù, ti benedice, ed è contenta anche lei,
284 Da, 1| facendo per andarsene). Benedicite; me ne vo...~ ~Tornando
285 Po, 2| perdona, come io ti assolvo e benedico.~ ~Posandole la mano sul
286 Da, 2| invece, sono suppliche e benedizioni. Non che Rametta sia un
287 Da, 1| Barone (andandogli incontro). Benvenuto!... Caro Don Nunzio.~ ~SCENA
288 Da, 2| detta... Lasciatemi dire una bestialità anche a me.~Zummo. Dite,
289 Da, 3| aja, eh? Ne avete roba e bestiame all'aperto che con un fiammifero
290 Da, 1| Zummo. Tante grazie.~ ~Bevendo.~ ~Proprio eccellente! Lo
291 Ca | Le mesce del vino.~ ~Bevi un dito di vino.~Mariangela.
292 Da, 1| lei!~Il Barone. Intanto beviamo un bicchierino di qualcosa.
293 Ca | cent'anni.~Lollo. Allora lo bevo io.~ ~Beve, poi si mette
294 Da, 2| Che diavolo! avete i peli bianchi!... Dovete saperlo come
295 Ca | è questo?... Questo è il biscotto per chiudere la bocca al
296 Po, 2| la gente se lo merita!... Bisognerebbe esser senza cuore a piantarli
297 Po, 2| entrando frettolosa con una boccetta in mano). Allegri! allegri!
298 Da, 2| Luciano. Quello è un boia, lo so. Ma è lui che paga
299 Po, 1| le mandano le lettere col bollino da cinque!~ ~Mostrandole
300 Po, 2| Mamma, il riso l'hai messo a bollire?~Giuseppina. Sì, sì, l'ho
301 Da, 2| vossignoria: Cannata, sei; Bongiardo, pure sei; Nardone, cinque;
302 Da, 2| Andiamo, andiamo... pro bono pacis.~ ~Escono.~ ~D. Rocco (
303 Ca | mani tremanti. A un tratto borbotta). Dite certe cose, stasera!...
304 Da, 3| senza trovar parola; fa per borbottare qualche cosa, a un tratto
305 Da, 2| Ah! Se avete ancora la boria!~Rametta (restio). No, non
306 Da, 3| Comare Grazia ha chiuso bottega per non far più credito.~ ~
307 Da, 2| Rametta (voltandosi di botto, bruscamente). Cosa state
308 Da, 2| braccia tese e gli occhi bramosi, ma senza osare d'entrare).
309 Ca | per maggior confusione, e brancolando verso l'uscio in fondo).
310 Ca | mi hai rovinata!~Bellamà (brandendo la scranna furioso sul capo
311 Ca | Non s'è visto...~ ~Lollo brontola qualcosa d'indistinto fra
312 Da, 2| legge fra i denti con un brontolio). Dunque dicevamo, il vostro
313 Vo | dunque nella vostra torre di bronzo... sempre?...~Donna Livia.
314 Da, 3| Se non si può vendere lo bruceremo. Bruciamo la zolfara! Nè
315 Da, 3| può vendere lo bruceremo. Bruciamo la zolfara! Nè io nè tu!~
316 Do | complici... Sia!... Avete bruciato la lettera?~Vitali. No:
317 Da, 2| coronato di merli; poi la terra brulla e arsiccia della zolfara,
318 Da, 3| di là dal muro le alture brulle della zolfara. Di tanto
319 Ca | mio!~Bellamà (scuotendola brutalmente). Parla! Spiègati, accidente!~
320 Da, 1| Marchesa (facendo una smorfia). Brutte cose fra parenti!~D. Bianca (
321 Da, 3| lontananza per la campagna buia.~ ~ ~SCENA I~ ~Rametta (
322 Po, 1| venir gente). Riverisco, buonasera!...~ ~Scappa su per la scala.~ ~ ~
323 Da, 3| Quella è gente che non ha buone intenzioni, certo!~Il Barone (
324 Da, 3| riscaldandosi anche lui). Buonprò vi faccia! Ma anche la roba
325 Da, 2| Cara Lisa...~ ~Volgendosi burbera a Luciano.~ ~Troppi pensieri
326 Ca | torno.~Mariangela (smarrita, buttandogli le braccia al collo). No!...
327 Ca | quasi perdendo la testa, buttandoglisi dinanzi, colle braccia protese,
328 Da, 2| scattando). Ogni momento me la buttano in faccia quella misera
329 Da, 1| se avete dei denari da buttarci in quel pozzo...~D. Rocco.
330 Do | Oh, buon dì!...~ ~Fa per buttargli le braccia al collo.~ ~Maria (
331 Da, 1| tutto il suo vestiario, è buttata sul canapè. Sidoro, insaccato
332 Da, 1| prendere il vestito ch'era buttato sul canapè e aiutando il
333 Po, 2| questo e altro. Per loro mi butterei nel fuoco.~Màlia. Grazie!...
334 Vo | soffrire!... Anche oggi, alla buvette... e mentre vi vedevo galoppare
335 Da, 1| strappandogli il foglio di mano e cacciandoselo in tasca). Domani! Dì che
336 Da, 1| cogli scarponi grossi e la cacciatora). Carissimo Barone... signori
337 Da, 2| sì?~Lisa (pallida come un cadavere, ma guardando la finestra
338 Da, 3| È andato al paese.~Lisa (cadendo a sedere sugli scalini della
339 Vo | Ma non mi sentivo di cadergli fra le braccia. Proprio
340 Vo | nulla, sai. Me ne intendo di cadute.~Donna Livia (ad Artale).
341 Ca | perchè non morda. Uno glielo cala nella buca, e appena il
342 Da | rappresentato da Oreste Calabresi nel 1903 a Milano. Non è
343 Ca | Bellamà (dandole un calcio). Lasciami andare, maledetta!~
344 Vo | le dice piano, con voce calda e penetrante). Sì?...~Donna
345 Da, 2| tacere). Sss! Sss!...~ ~Calmando anche il Barone.~ ~Parla
346 Da, 1| perdere la pazienza!~Lisa (calmandolo). Papà...~D. Bianca. Via,
347 Da, 2| canzone!~Zummo (cercando di calmare il Barone). Via, parole
348 Po, 2| Giuseppina (a Màlia). E tu calmati. Non ti stancare.~Màlia.
349 Da, 2| abbiamo bisogno di voi, Don Calogero. Andate, andate. Potete
350 Da, 2| mani quando firmai la prima cambiale. Mi son rovinato! Ma spogliare
351 Ca | scarpe... e vedersi poi cambiare pel primo che la vuole!...
352 Ca | non te lo meritavi, e lo cambiavi pel primo che passava!...~
353 Da, 2| del denaro contante, e in cambio mi si dà la miniera che
354 Da, 3| Voi attaccatevi alla campana perchè vengano a vederci...~
355 Da, 3| chiesetta sormontata dal piccolo campanile. In fondo l'abbeveratoio
356 Da, 1| galantuomo non può nemmeno campare sui suoi figliuoli!..~Il
357 Da, 2| nel libro di vossignoria: Cannata, sei; Bongiardo, pure sei;
358 Da, 3| paura!~Luciano. Neanche del cannone abbiamo paura!~ ~Volgendosi
359 Da, 1| figlio!... Diceva bene il canonico!~ ~Accomiatandosi da Nina.~ ~
360 Da, 3| pretendete? Che m'andate cantando? Sono stato operaio anch'
361 Da, 1| ragioni... Già ve l'abbiamo cantato anche a vossignoria...~Il
362 Vo | vedervi... per cuocermi in un cantuccio, mentre gli altri vi fanno
363 Vo | calmo, ed in tono un po' canzonatorio). Allora torno a fare il
364 Da, 2| Non s'accorda più questa canzone!~Zummo (cercando di calmare
365 Da, 3| oggi!~Luciano. Lasciatemi capacitarli, signor Barone.~Il Barone (
366 Da, 3| Ora vengono i soldati a capacitarvi! Aspettate!~Matteo e gli
367 Da, 1| figliuoletti.~ ~Loro ragazzi non capiscono niente. Buona notte. Mi
368 Da, 2| con Don Nunzio Rametta, capitale e interessi...~Il Barone.
369 Do | del marito, e poi, quando capitano di queste disgrazie, non
370 Da, 1| Avete ragione. A voi è capitata questa.~Il Barone. Scusate...
371 Da, 2| Proprio dall'ultimo capitombolo?... Altrimenti non vi restano
372 Da, 3| Barone:~ ~E il capoccia, il capobanda, è vostro genero quel viso
373 Da, 3| Delegato!~ ~Al Barone:~ ~E il capoccia, il capobanda, è vostro
374 Da, 3| maniche di camicia, col cappellaccio di paglia in capo, uscendo
375 Da, 3| mani giunte dinanzi alla cappelletta,~balbettando sconnessamente
376 Da, 2| quando la gente dà addosso ai cappelli per chiedere la sua parte
377 Da, 2| Siamo tutti galantuomini, capperi! Nessuno vuol mettervi il
378 Po, 1| carabiniere. Li chiamerai dopo i carabinieri, quando ti capita quel che
379 Da, 1| Caro Barone... cuginette care... Che piacere per tutto
380 Ca | Mariangela (stringendosi a lui, carezzevole). Non mi lasciate!... Non
381 Da, 1| grossi e la cacciatora). Carissimo Barone... signori miei...
382 Po, 2| orecchino che aveva perso questo carnevale...~Màlia (rassegnata). Fate
383 Da, 2| Barone. Questo lo dite per carpirmela.~Rametta (offeso). Dunque
384 Da, 1| quattro soldi che guadagnano i carusi se li mangiano i maestri...~
385 Da, 1| far risorgere la vostra casata, eh?... Volete farla risorgere?~ ~
386 Po, 1| appena, Natale e ferragosto, cascasse il mondo! e poi la mesata
387 Da, 3| l'orecchio). Sss!... Vi caschi la lingua...~Barbara (sorpresa).
388 Da, 1| Cavaliere. Ah, no! Non ci casco più! Mi bastano questi cari
389 Po, 2| distribuendo la posta nelle varie caselle della scansia). Vuoi vedere
390 Ca | Lollo~Mariangela~Bellamà~~ Casolare di pastori. Notte di vento
391 Da, 2| voglio?~D. Rocco (scattando). Caspita! Doveva venire un re di
392 Po, 2| appeso uno specchio; un cassettone e la scansia delle lettere,
393 Ca | momento sembra portarsi via la casupola. - S'ode uno scompiglio
394 Da, 1| significa che non vi è la cautela sufficiente... Provate a
395 Da, 2| Ho le ossa rotte dalla cavalcatura.~ ~Esce dalla destra.~ ~
396 Vo | groom della marchesa coi cavalli...~ ~Con una sfumatura d'
397 Da, 2| qui, nel mio taccuino...~ ~Cavandolo di tasca.~ ~Rametta. Potete
398 Da, 1| che vi dica? Se mi fate cavar sangue, non vi esce una
399 Da, 1| al Barone ridendo). Li ha cavati nella vostra stessa miniera
400 Po, 2| struggevo per lei, mi sarei cavato il sangue dalle vene per
401 Da, 2| D. Rocco. Mio cugino vi cede bonariamente la zolfara,
402 Da, 2| asino? Mio cugino non vuol cedere la miniera per non spogliar
403 Da, 2| sue figliuole, che non può cedergli la miniera perchè c'è la
404 Da, 2| Al Barone:~ ~Voi gli cedete la miniera per quindici
405 Da, 1| voce rotta dai singhiozzi e celandosi il viso tra le mani.~ ~Lo
406 Vo | vorrebbe lei!~Di Fleri (quasi celiando). E vi sembra onesto ciò
407 Da, 1| Appoggiando le parole coi cenni del capo.~ ~Non gli mancano
408 Po, 2| momento ora?~ ~Màlia fa cenno di sì chiudendo gli occhi.~ ~
409 Da, 2| rimborserà sino all'ultimo centesimo.~ ~Scattando a un tratto
410 Da, 2| poveretti, come le migliaia e le centinaia che portava in dote il figlio
411 Da, 1| giorno che sudo sangue per cercarle...~Nardo (con un sorriso
412 Ca | Certo certissimo!... Cercava da per tutto, col fucile
413 Do | Vitali. Or ora.~Negri. Cercavi di me, allo studio?~Vitali. ...
414 Da, 1| cravattone bianco per la cerimonia. La giubba, di taglio antico,
415 Po, 2| Prenda, prenda pure senza cerimonie...~Màlia (tutta contenta,
416 | Certi
417 Ca | letto in faccia... Certo certissimo!... Cercava da per tutto,
418 Ca | del lupo a sua moglie, per chetarla, continua a ciarlare come
419 Po, 2| No, no... anche lui!... Chetati ora!~Màlia. Non gli dir
420 Po, 2| regaluccio... e si stava chiacchierando tutti insieme, colla mamma
421 Da, 2| zolfara, invece di star qui a chiacchierare...~Luciano (piccato). Ah,
422 Da, 2| Affacciandosi all'uscio e chiamandolo.~ ~Luciano? Luciano?~Rametta.
423 Da, 1| fiatare.~Sidoro. Vado a chiamarlo?~ ~Tutti tacciono e si guardano
424 Po, 2| vuol farti la grazia di chiamarti in Paradiso.~Màlia (rassegnata,
425 Da, 3| voi parlo... Don come vi chiamate! Ci avete scatenato addosso
426 Da, 3| Sidoro. Vossignoria che chiamava di lassù?~D. Rocco (voltandosi
427 Po, 1| fare il carabiniere. Li chiamerai dopo i carabinieri, quando
428 Da, 2| che vi pare.~Il Barone. Chiamiamo Luciano. A lui gli crederete.~
429 Vo | sconcertato da prima, leggendosi chiaramente negli occhi l'un l'altro.~ ~
430 Da, 3| dove?~Sidoro (indicando un chiarore al di sopra del muro a destra).
431 Po, 1| bella porcheria! Affittano a chicchessia per pigliare quei quattro
432 Da, 2| addosso ai cappelli per chiedere la sua parte al sole!...~
433 Da, 2| Anche voi che venite a chiedermi denari in prestito ogni
434 Da, 3| il Barone. A sinistra la chiesetta sormontata dal piccolo campanile.
435 Po, 2| Battista. Allora, quando ti ho chiesto tre soldi per la pipa, perchè
436 Da, 1| Cugini, è naturale; ma poi ha chinato il capo.~ ~Guardando intorno.~ ~
437 Po, 1| questo le ha piantato i chiodi anche lei!~Màlia. Mamma,
438 Do | almeno?~Vitali. Sinchè le chiuderemo la bocca...~Maria. Di Antonio
439 Ca | le galline... che le ho chiuse in cucina... pel temporale
440 Po, 1| a quel pittore delle mie ciabatte! Caro lei, questa è una
441 Ca | per chetarla, continua a ciarlare come una gazza grattandosi
442 Da, 2| Rocco (levando le braccia al cielo). Sia lodato Iddio! Questo
443 Da, 2| andavo ad aspettarlo lassù in cima al sentiero perchè loro
444 Da, 2| Settemila lire!... Ottomila e cinquecento!... Ancora settemila! Novemila
445 Po, 2| Lasci che le tagli una ciocca di capelli, e in due salti
446 Po, 2| sonnambula. Con tre lire e una ciocchetta di capelli appena, la sonnambula
447 Ca | gambe larghe, colle mani ciondoloni fra le coscie, senza dir
448 Da, 2| devono contentarsi di pane e cipolla!~D. Bianca (cacciandosi
449 Vo | qualche cosa, ci vediamo al Circolo ogni sera. Colle carte in
450 Da, 2| laccio al collo. Ora l'ha citato e vuol porre anche il sequestro.
451 Do | E suo marito?~Maria. In città. Non l'ha visto?~Vitali.
452 Vo | pagare, lo si affigge, al club!~Donna Livia. Ebbene, affiggetemi.~ ~
453 Ca | marito!~Mariangela. Doveva cogliermi un accidente, quando mi
454 Po, 1| contenta anche lei d'avere per cognato il sor Carlini.~Màlia. Io...
455 Da, 1| livrea, coi calzoni lunghi color nocciola, raso di fresco,
456 Ca | sembra proprio una bestia colta in trappola, scappa a correre
457 Ca | scampo. A un tratto, come colto da un'idea, mette una scranna
458 Da, 3| signori miei... Potete comandare... quel che volete...~Gli
459 Po, 1| verso l'interno) Pronto! Comandi!~ ~Rientra.~ ~Assunta. Accidenti!~ ~
460 Da, 3| Che comandate?~Rametta. Comando che è un'ora che chiamo
461 Da, 3| La gente muore di fame. Comare Grazia ha chiuso bottega
462 Da, 2| pezzo va da Erode a Pilato e combatte col giudice e colla carta
463 Po, 1| Giuseppina (a Carlini). Non cominci a far scene anche lei, benedetto
464 Do | DOPO~ ~ ~Scene di una commedia intitolata~DOPO~e che non
465 Da, 2| Luciano. Però, se non foste comoda, vossignoria...~Nina (sempre
466 Da, 2| Sediamoci per stare più comodi.~ ~Al Barone:~ ~Qui, qui,
467 Da, 2| discorrere anche qui, con maggior comodo.~ ~SCENA V~ ~Salgono la
468 Po, 1| piace figurare colle sue compagne? È naturale, alla sua età...~
469 Da, 1| vi manca il pane e il companatico qui!...~Luciano. Deve accomodarsi
470 Po, 1| Gli facevo soltanto compassione, ecco... Mentre io, sciocca...~ ~
471 Po, 2| sfogare! Lei è buona e sa compatirmi. Ne ho inghiottito tanto
472 Po, 2| tanto, sora Màlia! Lei mi compatisce e sa quel che voglio dire!...~ ~
473 Po, 2| Aranci di Palermo; li abbiamo comperati apposta.~Màlia (con dolcezza
474 Da, 2| ultimo colpo!... La rovina completa!~Lisa (amaramente). Non
475 Do | Del denaro... per aver dei complici... Sia!... Avete bruciato
476 Vo | cosa che ignoravo io!... Complimenti!~Artale (seccamente). Senti,
477 Da, 1| Prego di scusarmi.~Zummo (complimentoso). La signora Marchesa sarà
478 Da, 1| da lui domani. Non ha da comprarsi il pane stasera lo speziale?~ ~
479 Da, 2| quattrocentosettantacinque lire, compreso il resto della settimana
480 Da, 2| casina della zolfara. Stanza comune d'ingresso. A sinistra una
481 Da, 2| sospettoso). Basta, cosa volete conchiudere?~D. Rocco. Mio cugino vi
482 Da, 1| lisciarsi come voi.~Il Marchese (conciliante). Certo, certo. Quando c'
483 Da, 1| moglie, colla stessa aria conciliativa di prima). Eh, amica mia...~
484 Da, 2| fate parlare!~D. Rocco (conciliativo). Ma chi è che vuol vendervi?
485 Ca | Bellamà (in piedi, sul letto, concitatissimo). La storia del lupo può
486 Po, 2| medico va e viene e non conclude nulla!... È buono soltanto
487 Po, 2| pezzo che va e viene senza concludere nulla!~Don Gerolamo. Il
488 Vo | inchinandosi a lei). Tanto, se ero condannato...~Donna Livia. È vero.~
489 Po, 2| che dire... E tratto io! A condizione che pago io per tutti!~ ~
490 Da, 2| nuovo, macchine, gallerie, condotti d'acqua... lo sapete anche
491 Da, 1| ridendo anche lui). Papà deve condurlo per mano, come i miei cari
492 Da, 1| Stavolta sarà il figlio che condurrà per mano papà.~D. Bianca (
493 Da, 2| dicendo?~D. Rocco (cercando di condurre via Lisa). Togliamoci di
494 Po, 2| Don Gerolamo. Cos'hai da confessare?~Màlia. Non so... Non so
495 Da, 1| voleva fargli baciare il confessore in punto di morte?... Lasciatelo
496 Da, 2| Vedi? non mi vergogno... Confidati anche tu a tua sorella...
497 Po, 2| tanto bene! Non sei ancora confinata in un letto, grazie a Dio...
498 Ca | strillando, per maggior confusione, e brancolando verso l'uscio
499 Da, 1| Aspettate un momento!~Il Barone (confuso, rivolto a Luciano). Tu
500 Da, 1| Nina.~ ~Cara cugina, mi congratulo che l'avete scappata bella!~
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