16-congr | conos-irti | iscri-puntu | puoi-tavol | tegol-zoppi
Opera, Atto
1001 Da, 2| È un galantuomo perchè è iscritto nella vostra lega dei lavoratori...~
1002 Vo | scaldate a freddo, lo date in ispettacolo per mesi e mesi, gli fate
1003 Ca | sua pelle!~ ~Mariangela istintivamente volge prima ansiosa un'occhiata
1004 Da, 2| asciuga di tanto in tanto le labbra, il notaio Zummo sorridente,
1005 Da, 2| cogli occhi lucenti di lacrime, accennando del capo colla
1006 Vo | ingannare da me...Di che si lagnerebbe dunque?~Di Fleri (dopo un
1007 Po, 1| è per la Gilda. Anzi si lamenta di lei, che non è più quella
1008 Po, 1| fare a me.~ ~Accende il lampione sotto il portico.~ ~Il Postino (
1009 Po, 1| cominciano ad accendere i lampioni. Si ode la Luisina strillare:
1010 Ca | Scroscio di tuono - un lampo illumina vivamente la scena.~ ~
1011 Po, 2| male viene da debolezza e languori di stomaco. Come chi dicesse
1012 Po, 2| passare...~Battista. Alla larga! Gente che porta la jettatura!
1013 Ca | scranna, curvo, a gambe larghe, colle mani ciondoloni fra
1014 Da, 3| zolfara!~Luciano (facendosi largo fra la folla). Un momento,
1015 Da, 2| Parla delle liti che non vi lascerebbero la camicia addosso. "A fabbriche
1016 Po, 2| verecondia). Capisci... Non vi lascerò mai... Non mi mariterò...~
1017 Da, 2| gli altri.~ ~Andiamo via, lasciamoli fare.~Rametta. Ci vuol poco.
1018 Da, 2| Barone (ancora fremente, lasciando ricadere la seggiola). L'
1019 Ca | amor di Dio!~Mariangela (lasciandosi cadere sulla scranna, più
1020 Po, 2| Domani?... Chissà!... Non lasciarla sola la mamma...~Carlini.
1021 Da, 1| al giorno d'oggi, bisogna lasciarli stare. Lui ha pure sposato
1022 Ca | Ehi, Mariangela!... Vuoi lasciarmi al buio... perchè non trovi
1023 Ca | salta su di lei, che sta per lasciarsi cadere la lucerna e gliela
1024 Da, 1| per miracolo... Stavo per lasciarvi la pelle.~Nina (giungendo
1025 Da, 2| pallida e ferma). No, papà, lasciateci stare.~D. Bianca. Lasciatele
1026 Da, 1| matrimonione!... La gente lasciatela parlare. Verrà anche lo
1027 Da, 2| lasciateci stare.~D. Bianca. Lasciatele stare. È giusto che sentano
1028 Da, 1| la miniera. Mio padre vi lasciò la pelle.~Rametta. La conosce
1029 Da, 3| tanto in tanto si odono latrare dei cani in lontananza per
1030 Da, 2| fare. Vado un momento a lavarmi le mani...~ ~Mostrandole.~ ~
1031 Po, 1| dal magazzino, e andando a lavarsi le mani alla fontanella
1032 Ca | marito almeno, quando si sarà lavata la faccia nel sangue di
1033 Da, Per| Nardo, Matteo, Bellomo,~Lavoranti della zolfara~Donna Barbara,
1034 Po, 2| tutto il giorno, ed io qui a lavorare nel magazzino... Lavoravo
1035 Do | telegrafato.~Vitali. Che lavoratore! Ora che è in campagna gli
1036 Po, 2| lavorare nel magazzino... Lavoravo contento, pensando... Ecco,
1037 Da, 1| offrivo a vostro figlio... lealmente, onestamente... pregando
1038 Ca | qui?... No, è forte il tuo legame!~ ~Mariangela seguita a
1039 Ca | tutto intento al suo lavoro, legando il legaccio a una delle
1040 Ca | cerco una funicella, per legarla in capo a questo legnetto
1041 Po, 1| aprire io gli occhi!~Assunta (leggendo tra sè la lettera). Dice
1042 Vo | lui sconcertato da prima, leggendosi chiaramente negli occhi
1043 Vo | triste, malgrado la mia leggerezza, perchè penso a una cosa
1044 Ca | fisso fisso, cercando di leggergli nel viso impenetrabile).
1045 Vo | continuare sullo stesso tono leggero). Ho passato delle notti
1046 Da, 3| Iddio! Vado a prendere un lenzuolo dallo stesso vostro letto
1047 Po, 2| proprio bene. Risotto, manzo a lesso, il fritto, un vino sincero
1048 Ca | lupo l'addenta, un altro, lesto, gli passa il legaccio dietro
1049 Da, 2| Non è niente, vi dico! Leticano fra di loro. Ciascuno difende
1050 Po, 1| Battista. Vuoi proprio leticare? Io no, veh!~Giuseppina.
1051 Da, 2| si smarrisce sempre più, leva i pugni minaccioso.~ ~Ah!
1052 Da, 2| nelle sue mani...~D. Rocco (levando le braccia al cielo). Sia
1053 Da, 1| Zummo. Ho capito. Possiamo levare l'incomodo.~Rametta (scattando
1054 Da, 3| entrato anche lui). Prima lévati il berretto quando entri
1055 Po, 2| per la mia figliuola. Mi leverei il pane di bocca addirittura!~ ~
1056 Da, 2| di qua per ora! Andiamo! Leviamo l'occasione!~Lisa (svincolandosi).
1057 Po, 2| piano a Giuseppina). Ve lo levo dai piedi, e così vado a
1058 Vo | di rompermi il collo per liberarci di quel noioso d'Artale.~
1059 Do | Bene. Ora sino a lunedì son libero. Auff!~ ~SCENA V~ ~Gegina.
1060 Da, 2| di essi uno scaffale coi libri e i registri della miniera,
1061 Po, 1| vederla guarita!...~Màlia (tra lieta e commossa, ma sempre timida
1062 Da, 2| arrabbio! Vi ridurrete alla limosina! Ridurrete le vostre figliuole
1063 Da | nel 1929 con uno studio di Lina Perroni.~~
1064 Da, 1| perchè parlava col squinci e linci... forestiera per giunta!...
1065 Da, 2| sinistra una finestra; indi, in linea diagonale, un finestrone
1066 Da, 2| il paese! Ci son le male lingue dappertutto!~Nina (sorpresa).
1067 Po, 1| che ci perdo!... cinque lirette appena, Natale e ferragosto,
1068 Da, 1| Non ha il tempo di stare a lisciarsi come voi.~Il Marchese (conciliante).
1069 Da, 1| Luciano. Grazie, Donna Lisetta. A quello non si dice di
1070 Da, 1| insaccato in una vecchia livrea, coi calzoni lunghi color
1071 Da, 3| odono latrare dei cani in lontananza per la campagna buia.~ ~ ~
1072 Po | Interpreti principali, Olga Lugo ed Enrico Reinach.~~
1073 Ca | chiacchiere, specie quando ha le lune a rovescio. Mastica sa lui
1074 Da, 1| vecchia livrea, coi calzoni lunghi color nocciola, raso di
1075 Da, 2| come una vittima menata al macello, tentennando il capo, stringendo
1076 Da, 2| stringendo in pugno il fazzoletto madido, con cui si asciuga di tanto
1077 Po, 2| quand'essa tornava dalla maestra...~ ~Tace un istante, sopraffatta
1078 Da, 1| Lui ha pure sposato una maestrina, perchè parlava col squinci
1079 Po | Compagnia Nazionale, il 16 maggio 1885. Interpreti principali,
1080 | maggiore
1081 Po, 2| scostandola, alterandosi maggiormente in viso). No, no così...
1082 Po, 1| il mondo! e poi la mesata magra, stirare e far le stanze...~
1083 Po, 2| Angiolino. La cera non c'è malaccio. Tanto meglio. L'Assunta
1084 Da, 1| Le tasse, il governo, le malannate... Siamo tutti d'un colore:
1085 Po, 1| la sposerebbe una ragazza malaticcia, com'è sempre la Màlia,
1086 Da, 1| moglie?~D. Rocco. Malata, malatissima! Vi manda a dire di scusarla.
1087 Po, 2| ammazzata il medico. Con queste malattie di cuore non c'è da scherzare,
1088 Da, 2| tutti quanti! Sono tutti malcontenti.~Nina. E c'è chi soffia
1089 Vo | rumore, ed esclama:~ ~Ah, maledetti!~ ~Va per chiudere l'uscio.~ ~
1090 Da, 1| ragazzi:~ ~Ringraziate, maleducati. Dite buona sera a tutti.~ ~
1091 Ca | Doveva venirmi una febbre maligna!~Bellamà. Meglio sarebbe
1092 Vo | riesce a mascherare la sua malinconia~ ~e lo cerco forse altrove,
1093 Vo | seccata). Ha fatto male! malissimo! Artale non è un ingenuo...~
1094 Vo | Donna Livia (con un risolino malizioso tra pelle e pelle). Io no.~
1095 Da, 2| tono.~ ~Sicuro! C'è un gran malumore nella zolfara...~ ~Lisa
1096 Po, 1| Luisina.~Luisina. Siamo mamme, cara lei! Però mi raccomando,
1097 Da, 1| e fingendo di scaldarsi man mano). Sembrano sciocchezze,
1098 Po, 2| sulla coscienza? Qualche mancanza verso i genitori o verso
1099 Da, 1| certo! Non avremmo voluto mancare. Siamo parenti stretti.~ ~
1100 Da, 3| scalini della casa, come le mancassero le forze). Signore, Vi ringrazio!
1101 Vo | Livia (sardonica). Vi ho mancato di parola!...~Di Fleri.
1102 Po, 2| Povera Gilda!~Carlini. Che le mancava qui, in casa sua? Tutti
1103 Po, 1| i mosconi intorno, e le mandano le lettere col bollino da
1104 Po, 1| la sora Gilda non doveva mandarla da un giovanotto a far le
1105 Po, 2| Giuseppina, magari la sonnambula mandasse una buona risposta!~Giuseppina.
1106 Da, 1| alla zolfara.~D. Rocco. Mandate a chiamare Luciano.~Il BARONE (
1107 Da, 1| sposo, nientemeno!~D. Rocco. Mandatelo a chiamare, sta qui di faccia.~
1108 Po, 2| voglia, al funerale penso io. Mandatemi a chiamare in parrocchia,
1109 Po, 2| avevi?~Giuseppina. Me li ha mandati poi la Provvidenza.~Battista.
1110 Po, 1| stanze...~Giuseppina. La mandavo quand'era uscito! Non posso
1111 Da, 3| collo rompetevelo voi. Io mando a chiamare la forza.~D.
1112 Da, 3| ammazzato il soprastante perchè mandò a chiamare la forza...~Sidoro.
1113 Da, 3| anche?~Il Barone. Stavo mangiando un boccone, signor Don Nunzio.~
1114 Da, 2| ha dato corda lunga per mangiarselo vivo, vivo.~Nina (giungendo
1115 Da, 3| bocca). Il fegato dovete mangiarvi! il fegato!~Nina (supplichevole).
1116 Da, 3| del mondo!~Nardo. Ci siamo mangiata sino la camicia! Tre settimane
1117 Da, 2| pentola, signora mia! Voi qui mangiate pasta e carne, mentre i
1118 Da, 2| Bacco!~Il Barone. Non li ho mangiati i vostri denari. S'è dovuto
1119 Da, 2| passandosi sulla faccia la manica della giacca). E va bene!
1120 Da, 2| Zummo. Sì... colle belle maniere s'accomoda ogni cosa...~ ~
1121 Po, 1| pigliarmela così com'è... e mantenerla magari a medici e speziali!
1122 Da, 2| Rametta (scattando). E devo mantenerli io, tutti quanti?~Il Barone (
1123 Da, 2| Spese d'amministrazione... Mantenimento...~Rametta (scattando).
1124 Po, 2| stati proprio bene. Risotto, manzo a lesso, il fritto, un vino
1125 Po | Milano al Teatro Alessandro Manzoni dagli attori della Compagnia
1126 Da, 1| vedere adesso!~Luciano. Un mare. Ci si affoga!~Rametta.
1127 Vo | sua strada, sfogliando le margherite con questo e con quello
1128 Po, 1| Senta... perchè non la marita?~Giuseppina. Magari maritarla!
1129 Po, 1| marita?~Giuseppina. Magari maritarla! ma trovare con chi poi...~
1130 Da, 1| quella testa, sciocca! Ti mariterai anche tu, non temere!~Lisa (
1131 Po, 2| vi lascerò mai... Non mi mariterò...~Giuseppina. Oh Signore!
1132 Po, 1| andare intorno a cercare i mariti per le figliuole, anche?
1133 Da, 1| caduto un gran cristo di marmo sulla testa, e aveva paura
1134 Vo | gaiezza che non riesce a mascherare la sua malinconia~ ~e lo
1135 Ca | quando ha le lune a rovescio. Mastica sa lui che parole fra i
1136 Da, 1| mangiano le vostre corna, mastro bestia! Quasi i maestri
1137 Do | settimana, di Napoli,diretta da Matilde Serao.~~ Terrazza della
1138 Da, 1| Poi al Barone.~ ~Un matrimonione!... La gente lasciatela
1139 Po, 2| affare rosso qui, una la mattina e una la sera... Il male
1140 Ca | Musarra, che chiamano il matto perchè sua moglie gli è
1141 Po, 1| Lasci, lasci fare a me.~ ~Menando la tromba~ ~che almeno son
1142 Po, 1| però ancora imbronciato). A menare la tromba ero buono anch'
1143 Da, 2| Rametta come una vittima menata al macello, tentennando
1144 Do | vero. Che ci guadagna, a mentire?~Vitali. Quello che le ho
1145 Ca | un marito che non te lo meritavi, e lo cambiavi pel primo
1146 Po, 2| ho fatto niente. Loro si meriterebbero questo e altro. Per loro
1147 Da, 3| muro di cinta, e il portone merlato. Al di là dal muro le alture
1148 Da, 2| del portone coronato di merli; poi la terra brulla e arsiccia
1149 Po, 1| cascasse il mondo! e poi la mesata magra, stirare e far le
1150 Da, 1| bicchierino di rosolio?~ ~Mescendoglielo.~ ~Luciano. Grazie, Donna
1151 Da, 1| imparentando con Rametta...~Zummo (mescendosi di nuovo del rosolio, e
1152 Po, 1| Màlia, dica?~Giuseppina. Ah, meschina me!~Assunta. Siamo povere
1153 Da, 1| altro po' vogliono fare a metà col padrone, vedete!~Il
1154 Da, 2| dire, don coso?~Rametta (mettendosi dietro la scrivania). Lo
1155 Po, 1| intendi? Farò una cosa che la metteranno sui giornali! La sora Gilda
1156 Vo | e giocando d'astuzia per metterci alla prova o per difendere
1157 Da, 2| danaro a tuo padre fu per mettergli il laccio al collo. Ora
1158 Da, 2| Rametta sia un santo da metterlo sull'altare; ma infine il
1159 Da, 2| scartafaccio in mano, torna a mettersi gli occhiali, e legge fra
1160 Da, 2| galantuomini, capperi! Nessuno vuol mettervi il coltello alla gola.~Il
1161 Da, 1| rinfreschi.~ ~Qui, qui, metteteli qui. Non si finisce più
1162 Ca | Bellamà. Tu, sfacciata! Ti mettevi sulla porta, e mi ridevi!...
1163 Po, 1| ne so nulla, cara lei. Le mettono alla posta, e noi le portiamo.~ ~
1164 Da, 3| figlia non dite niente. In mezz'ora vado e torno.~Sidoro.
1165 Da, 1| Rocco. A voi non mancano i mezzi.~Rametta. Sicuro, se la
1166 Da, 2| sangue di poveretti, come le migliaia e le centinaia che portava
1167 Da, 1| denti, vestito coi suoi migliori abiti di vent'anni fa, asciugandosi
1168 Po, 2| speziale!... Peggio di due mignatte! Dà retta al tuo babbo che
1169 Da, 1| Marchesa (leziosamente, minacciandolo col ventaglio). Oibò! Che
1170 Da, 3| me!~D. Rocco (a Rametta). Minacciano di distruggere ogni cosa!
1171 Da, 2| delle seggiole. Ragazzi e minatori si affollano di fuori, curiosi.
1172 Po, 2| Pausa. Giuseppina prepara la minestra al caminetto.~ ~Màlia. Mamma,
1173 Da, 1| ragazzi che lavorano nelle miniere. Un povero galantuomo non
1174 Do | dire che le devo cinque minuti e cinque parole...~ ~Giacinta
1175 Da, 1| giallo, allampanato, vestito miseramente.~ ~P. Carmelo. Deo gratias...
1176 Po, 1| Assunta. Via, non faccia più misteri. La sora Giuseppina, qui,
1177 Da, 2| il chiasso nel cortile, misto al suono di tamburelli e
1178 Da, 1| dell'anticamera in fondo). Mobili vecchi, ma custoditi gelosamente.
1179 Po, 2| La tormentano in mille modi. Chi dice bianco e chi dice
1180 Po, Per| sua moglie~Màlia, Gilda, modista (loro figlie)~Carlini, operaio~
1181 Vo | Donna Livia (difendendosi mollemente). Basta ora!... basta!...~
1182 Da, 1| cucina, insieme ai dolci del monastero.~D. Barbara (porta via il
1183 Po, 1| gliene parlano poi, ecco, che monta in furia!~Assunta. Gli ha
1184 Da, 1| dispiace di non vedere i Montalto, che sarebbero parenti stretti
1185 Vo | con lui... senza sentirvi montare il sangue alla testa...~ ~
1186 Vo | Ah!~Artale. Vi eravate montata un po' la testa... senza
1187 Ca | caccia in bocca, perchè non morda. Uno glielo cala nella buca,
1188 Ca | bestia cattiva, sai!... che morde, quand'è messa colle spalle
1189 Ca | Mariangela (dibattendosi, mordendogli le mani). Aiuto!... Cristiani!...~
1190 Da, 2| Lisa (risoluta a Luciano). Mostragli il conto! Vediamo chi è
1191 Vo | tristezza, e tornando a mostrarsi gaia e sorridente). Però
1192 Po, 2| lo sappiamo ch'è anche un mostro, un donnaiolo!~Carlini (
1193 Da, 1| così...~ ~A Zummo:~ ~Non vi movete. Abbiamo qui il notaio.
1194 Po, 2| sonnambula le fece trovare al Municipio un orecchino che aveva perso
1195 Po, 2| metto nell'acqua... se no muoiono, è vero? Mamma, dà qua il
1196 Da, 2| Vedendo che l'altro non si muove, balbetta poi arrossendo).
1197 Ca | Ferma! Sta zitta! Non ti muovere, sai!~ ~Si dà a battere
1198 Da, 1| Nardo (al Barone, senza muoversi). Allora, me ne vo. A me
1199 Da, 1| anticamera). Sidoro? Che fai? Muoviti! Vedi se Luciano è ancora
1200 Da, 1| accese. Una bella lumiera di Murano pendente dalla volta.~ ~
1201 Do | Giacinta?~Vitali. Non vi sembra mutata?~Maria. Tutto mi sembra
1202 Do | Maria. Tutto mi sembra mutato!~Vitali. Povero amore...
1203 Da, 2| Scappa via per la scala.~ ~N.B. - Tutta la fine di questa
1204 Do | rivista La settimana, di Napoli,diretta da Matilde Serao.~~
1205 Po, 1| colpa se non l'hanno fatta nascer ricca...~Gilda. E neppure
1206 Da, 2| faccia...~ ~S'intenerisce e nasconde la faccia nel fazzoletto.~ ~
1207 Ca | cogli occhi sorridenti per nascondergli il turbamento interno, accennando
1208 Da, 1| ci hanno colpa quelli che nascono senza titoli e senza beni
1209 Ca | scava una bella buca fonda, nascosta sotto i rami secchi, gli
1210 Da, 2| piangere che hai fatto di nascosto?~Nina (mettendole una mano
1211 Po, 2| Ma essa, via!... per un nastro, per un vestito nuovo, per
1212 Po, 2| ha lei, sora Màlia! Siete nate tutte e due dalla stessa
1213 Da, 2| Il Barone. Si ribella la natura, caro notaio! Si ribella
1214 Po, 1| Parlava di buttarsi nel naviglio, nientemeno!~Giuseppina.
1215 Po | dagli attori della Compagnia Nazionale, il 16 maggio 1885. Interpreti
1216 | ne'
1217 Do | Negri. Cotesto non era necessario dirlo, signorina. Andate
1218 Da, 2| Rocco. Zitto, parole di negozio. Mettiamo quindici anni.~ ~
1219 | nello
1220 Da, 1| sino agli occhi, le mani nere, la risata grossolana. Il
1221 Po, 2| Chi dice bianco e chi dice nero. Come può ripigliare fiato?...
1222 Da, 2| quando ti vedo così!~Lisa (nervosamente). Tanto, a che giova? Al
1223 Ca | proprio che la vince, o il nervoso che gli mette addosso il
1224 | nevvero
1225 Po, 1| perchè ero ammalata... E nient'altro, ti giuro!... ti giuro!...
1226 Da, 2| Come, niente?~Rametta. Nientissimo! Io non ho preso un soldo.
1227 Po, 2| Sciocchezze! La Dorina, mia nipote, che la conoscete tutti,
1228 Da, 1| tipi fra il contadino e il nobiluccio di provincia, in parrucca
1229 Da, 1| coi calzoni lunghi color nocciola, raso di fresco,ma coi capelli
1230 Vo | collo per liberarci di quel noioso d'Artale.~Donna Livia. Cos'
1231 Ca | stasera?... Parlate, in nome di Dio!~Lollo. Niente ho.
1232 Vo | Casa rustica presso Ponte Nomentano.~ ~Entrano Donna Livia ed
1233 Da, 2| Seguendo sempre col dito i nomi segnati sullo scartafaccio.~ ~
1234 Da, 2| della galleria nuova... L'ho notato qui, nel mio taccuino...~ ~
1235 Da, 3| distruggere ogni cosa! Son giunte notizie d'inferno, al Delegato!~ ~
1236 Vo | leggero). Ho passato delle notti intere sotto le vostre finestre...
1237 | nove
1238 Da, 2| cinquecento!... Ancora settemila! Novemila tonde! queste alla vigilia
1239 Ca | Lui se ne viene come a nozze, al sentire la carne fresca...
1240 Vo | Se si vedeva ad occhio nudo!... Ma non mi sentivo di
1241 Do | a scusarmi.~Maria. Non è obbligato a scusarsi...~Vitali. Grazie...~ ~
1242 Da, 1| che non volete restare in obbligo...~ ~Li intasca.~ ~Mi dispiace.~
1243 Da, 2| ora! Andiamo! Leviamo l'occasione!~Lisa (svincolandosi). No!~ ~
1244 Da, 1| vediamo poco perchè mancano le occasioni...~D. Bianca. Eh, abbiamo
1245 Po, 1| cancello! È inutile farmi gli occhiacci!~Battista. Foss'anche Domeneddio,
1246 Da, 2| mano, torna a mettersi gli occhiali, e legge fra i denti con
1247 Da, 1| giusto.~Il Barone (gli dà un'occhiataccia torva senza rispondere,
1248 Da, 1| Don Nunzio gli faceva l'occhietto alla zolfara! Sin da quando
1249 Ca | lume... Ditemi quel che vi occorre, che forse potrò aiutarvi
1250 Po, 2| chiamare in parrocchia, all'occorrenza...~ ~SCENA IV~ ~Battista
1251 Da, 3| mette alle stanze di sopra occupate ora da Rametta. Sotto l'
1252 Da, 2| ormai chi volete che si occupi di noi?~D. Bianca. Chi?...
1253 Da, 3| zolfara. Di tanto in tanto si odono latrare dei cani in lontananza
1254 Po, 1| piuttosto!... lei!...~ ~Odorando il garofano.~ ~Grazie!...
1255 Da, 2| per carpirmela.~Rametta (offeso). Dunque sono un ladro?~
1256 Po, 1| Carlini. Niente...~ ~Offrendole un garofano che si è tolto
1257 Da, 1| con queste mani... e gliel'offrivo a vostro figlio... lealmente,
1258 | Ognuno
1259 Da, 1| minacciandolo col ventaglio). Oibò! Che prosa!~D. Bianca (seccata).
1260 Po | Interpreti principali, Olga Lugo ed Enrico Reinach.~~
1261 Ca | fai cadere la lucerna... L'olio porta disgrazia...~Mariangela (
1262 Da, 2| D. Rocco. Non avete un'oncia di giudizio, tutti quanti
1263 Po, 1| Caro lei, questa è una casa onesta... Ho due ragazze da marito...~
1264 Vo | quasi celiando). E vi sembra onesto ciò che fate?~Donna Livia.
1265 Da, 2| Barone. Il mio sangue! l'onor mio!~D. Bianca. Ma che onore?
1266 Da, 2| colla voce soffocata dall'onta e dall'emozione). A Don
1267 Da, 2| voi? Che aspettate? C'è l'opera di Pulcinella? Andate via!~ ~
1268 Da, 1| dice oggi, figlio delle sue opere.~P. Carmelo. Sentite? Vi
1269 Da, 1| lagrime impietrate nell'orbita). No... non ha nulla da
1270 Da, 1| almeno!~Rametta. Chi ve l'ha ordinata la carta bollata?~Il Marchese (
1271 Da, 2| fiori! Non mi lasciate due ore al sole, almeno!...~ ~Se
1272 Ca | passa il legaccio dietro le orecchie, e glielo ferma all'altro
1273 Po, 2| trovare al Municipio un orecchino che aveva perso questo carnevale...~
1274 Da | tre atti rappresentato da Oreste Calabresi nel 1903 a Milano.
1275 Da, 1| ti ho fatto crescendoti orfano in casa mia!~Luciano (rigirando
1276 Da, 2| suono di tamburelli e di un organetto.~ ~SCENA I~ ~Lisa (ridendo,
1277 Da, 2| settimana giusti come l'oro, vossignoria.~ ~Ripone in
1278 Da, 1| venire anche la cugina Donna Orsola!... Ci avrebbe fatto tanto
1279 Da, 2| occhi bramosi, ma senza osare d'entrare). Ah, no! Lì,
1280 Ca | prendergli la mano senza osarlo). Sì!... Vostra moglie...
1281 Da, 1| cane, poveretta, chiusa all'oscuro, figuratevi!~D. Bianca (
1282 Da, 2| Non so come dire... non oso... Dammi le mani... qui,
1283 Da, 1| imbronciato.~ ~La Marchesa (a Nina osservando l'anello che essa ha in
1284 | otto
1285 Po, 2| camino una poltrona, un'ottomana, e qualche seggiola; a sinistra
1286 Da, 2| tasca.~ ~Settemila lire!... Ottomila e cinquecento!... Ancora
1287 Ca | accaduta qualche disgrazia nell'ovile? Perchè andate intorno con
1288 Da, 2| Andiamo, andiamo... pro bono pacis.~ ~Escono.~ ~D. Rocco (al
1289 Da, 2| la mia padrona... La mia padroncina cara...~ ~Si china a raccattare
1290 Da, 3| gente!~Barone. Come si fa a pagarla meglio?~D. Rocco. A voi
1291 Da, 1| È giusto. Sono stato io; pagherò... sono galantuomo.~Zummo.
1292 Po, 2| voglio dire!...~ ~Vedendo il pallore della Màlia, che s'abbandona
1293 Ca | come una gatta, col seno palpitante, e il sorriso pallido in
1294 Da, 3| diventato ricco e avete la pancia piena!~Rametta. E voi parlate
1295 Po, 2| la grazia di chiamarti in Paradiso.~Màlia (rassegnata, colle
1296 Da, 3| e Rametta è travolto nel parapiglia.~ ~Luciano (al Barone).
1297 Po, 2| all'uscio d'ingresso; un paravento dietro la poltrona; un becco
1298 Po, 2| un disonore per tutto il parentato! Suo padre che non ci pensa?~
1299 Ca | appoggia il fucile alla parete, e siede lì accanto sulla
1300 Da, 1| Ritratti di antenati alle pareti, tipi fra il contadino e
1301 Po, 1| se li tenga, e se gliene parlano poi, ecco, che monta in
1302 Da, 1| rivolto al Barone, come parlasse di cosa presente.~ ~Il Barone (
1303 Do | ricevuto?~Vitali. Sì.~Maria. Parlaste colla portinaia?~Vitali.
1304 Po, 2| Mandatemi a chiamare in parrocchia, all'occorrenza...~ ~SCENA
1305 Da, 1| nobiluccio di provincia, in parrucca e spadino, oppure in toga.
1306 Vo | a quella povera bestia, passando. L'ho mezzo rovinata.~Artale.
1307 Po, 1| Giuseppina. Ehi?~Luisina (passandole i giornali attraverso il
1308 Da, 2| cavandosi il cappello a cencio passandolo da una mano all'altra, riponendolo
1309 Da, 2| Allora, prendi!~Luciano (passandosi sulla faccia la manica della
1310 Ca | sottovoce a Mariangela nel passarle accanto). Addio, addio.~
1311 Vo | alquanto ironica). Bravo, t'è passata?~Di Fleri. E tu il mio chirurgo
1312 Da, 1| Sono le dieci e mezza passate.~Il Barone (mortificato).
1313 Po, 2| Sì, sì!...~Carlini. Ne ha passati dei guai! E anche i suoi
1314 Ca | lo cambiavi pel primo che passava!...~Mariangela (udendo metter
1315 Vo | ironia.~ ~Gli dirò di farli passeggiare anche loro...~ ~Esce.~Donna
1316 Da, 2| prima queste spese, dunque. Passiamo al passivo.~ ~Ridendo.~ ~
1317 Da, 2| spese, dunque. Passiamo al passivo.~ ~Ridendo.~ ~Bella! Ho
1318 Po, 2| Assunta mi faccia qualche pasticcio con quel benedett'uomo di
1319 Ca | Mariangela~Bellamà~~ Casolare di pastori. Notte di vento e pioggia -
1320 Da, 2| usato dei riguardi!... Se ho pazientato sin'ora!... Sapete il rispetto
1321 Po, 1| stare, o faccio qualche pazzia!~Giuseppina. Così mi rispondi?
1322 Po, 2| verso il prossimo? Qualche peccatuccio di gioventù?...~Màlia. Sissignore...
1323 Da, 1| ricchezza mobile, la tassa sul pelo, con rispetto parlando!
1324 Vo | dunque perchè ti sei data la pena?...~Artale. La marchesa
1325 Vo | piano, con voce calda e penetrante). Sì?...~Donna Livia. Non
1326 Da, 2| registro accennando colla penna al chiasso che si fa in
1327 Po, 2| al viso... Vesti di seta, penne sul cappello, scarrozzate
1328 Po, 2| magazzino... Lavoravo contento, pensando... Ecco, stasera poi la
1329 Da, 2| buona volontà... quelli che pensano più al pane che alla pelle...~
1330 Da, 2| Non importa...~Lisa. Non pensate a noi, papà!~Zummo. Sì...
1331 Po, 1| sora Màlia stessa? Non ci penserà più neanche lei, adesso.
1332 Ca | perdiamo tempo in chiacchiere. Pensiamo ad uscir d'imbroglio, piuttosto.
1333 Da, 2| burbera a Luciano.~ ~Troppi pensieri vi prendete voi, capomastro!~ ~
1334 Po, 1| chi lo dice! Sapesse che pensiero!... Guardi un po' adesso
1335 Po, 2| giornale. Pausa.~ ~Màlia (pensierosa). Mamma... perchè vuol venire
1336 Da, 2| Ciascuno soffia sotto la sua pentola, signora mia! Voi qui mangiate
1337 Da, 2| scrivania, curvo colle braccia penzoloni fra le gambe e il fazzoletto
1338 | perch'
1339 | Perciò
1340 Da, 1| zolfara, non è giusto che ci perda qualcosa anche lui.~Lisa (
1341 Vo | Fleri (come un uomo che perde la testa, ma cercando di
1342 Ca | aprire.~ ~Mariangela (quasi perdendo la testa, buttandoglisi
1343 Vo | molto... e non voglio perdervi.~Donna Livia (sorridendo
1344 Ca | Bellamà. Chi dunque? Via, non perdiamo tempo in chiacchiere. Pensiamo
1345 Da, 3| Che mi lasciate fuori, perdio!~Il Barone. Ah, siete voi,
1346 Po, 1| Sicuro! per quello che ci perdo!... cinque lirette appena,
1347 Da, 1| dimenticare... di farmi perdonare da un altro!...~ ~Si butta
1348 Po, 2| supplichevole). Bisogna perdonarle...~Giuseppina (piangendo).
1349 Vo | perdonatemi!~Donna Livia. Perdonarvi, è presto detto... Ma io?...~
1350 Da, 3| sorrisetto ironico). Scusate, perdonate, signori miei... Potete
1351 Da, 2| sè). No, Lisa! No, papà! Perdonatele perchè non sa quel che dice!...
1352 Po, 2| Sì... quanto a me le ho perdonato... Ne ho troppi dispiaceri!...~
1353 Po, 2| Sì!~Màlia. Il Signore mi perdonerà, è vero, se non ho potuto
1354 Vo | facesse la corte. Non me lo perdonereste voi pel primo, caro Artale.
1355 Da, 2| Perdonami!... Dimmi che mi perdoni... e che anche tu ... anche
1356 Vo | scherzoso). Come siete bella, perfida creatura!~Donna Livia. Non
1357 Da, 3| accennando di fuori a destra~ ~in pericolo! in causa vostra! con quattro
1358 Da, 2| galleria vecchia; ma è troppo pericolosa... Nessuno ci si arrischia.~
1359 Po, 1| se la sua ragazza è una perla!~Giuseppina (baciando Màlia,
1360 Da | 1929 con uno studio di Lina Perroni.~~
1361 Po, 2| vicino a lei!... Qui l'ho persa la mia bella pace! L'ho
1362 Vo | volte arrivo a dubitare persino delle parole che mi dite...
1363 Po, 2| Municipio un orecchino che aveva perso questo carnevale...~Màlia (
1364 Do | separazione di beni e di persona per incompatibilità di carattere.
1365 Da, 2| ragazze.~ ~Dite voi!~Rametta. Persuaderle a che cosa? Colla roba mia?
1366 Da, 1| anche lei. Vedete, che s'è persuasa anche lei alla fine... Che
1367 Po, 2| qui... sul cuore... che mi pesa... e non so come dirlo...~
1368 Vo | rispondere; poi lentamente, come pesando le parole). Perché ci tengo
1369 Ca | Chi dorme non piglia pesci...~Mariangela. Non ve ne
1370 Da, 1| ragazzi mal vestiti e mal pettinati, si ferma all'uscio un po'
1371 Ca | Si china a raccattare un pezzetto di legno lungo poco più
1372 Po, 2| ridendo). Dice davvero che le piaccio? Ah, se avesse vent'anni
1373 Vo | aria di galanteria). Vi piacerebbe che lo fossi?~Donna Livia.
1374 Da, 2| braccia in aria, in tono piagnucoloso.~ ~Ma, Dio santo, quel che
1375 Ca | provasse gusto a rimasticare pian piano la bile che deve averci
1376 Vo | Livia (tornando indietro e piantandosi di faccia a lui, cogli occhi
1377 Po, 2| Bisognerebbe esser senza cuore a piantarli nei guai... E un po' di
1378 Po, 1| Lo sa. E per questo le ha piantato i chiodi anche lei!~Màlia.
1379 Da, 2| quanti ce ne andiamo! Vi piantiamo la baracca tutti quanti!
1380 Da, 2| Barone). Ah, sentite! Io vi pianto e me ne vo. Non si fanno
1381 Ca | quando fu sazio, Bellamà piantò la moglie di Musarra in
1382 Da, 2| chiacchierare...~Luciano (piccato). Ah, per giunta!...~D.
1383 Da, 1| Sì, sì, Nina!~Rametta. Piccolezze... non importa. Capisco
1384 Da, 1| Nunzio, allorchè eravate col piccone in mano anche voi...~P.
1385 Ca | fradicie. Egli la respinge col piede, borbottando). Che fai adesso?~
1386 Da, 1| questo qui.~ ~Dà il conto piegato al padrone.~ ~Il garzone
1387 Da, 3| ricco e avete la pancia piena!~Rametta. E voi parlate
1388 Do | Vitali. ... No...~Negri. Pietro t'ha visto dalla portinaia.~
1389 Da, 2| quanti.~ ~D. Rocco (quasi pigliando ad un tratto una risoluzione).
1390 Po, 2| così, o me ne vado!~Màlia (pigliandogli la mano, affettuosamente).
1391 Po, 2| Chinandosi ad accarezzare Màlia e pigliandole il mento fra le dita.~ ~
1392 Po, 1| Vorrei essere un signore per pigliarmela così com'è... e mantenerla
1393 Da, 2| anche d'Anchise!~D. Bianca. Pigliatela con Domeniddio che ti ci
1394 Da, 1| che il figlio di Rametta pigliava fuoco per mia cugina, dissi
1395 Po, 2| Vede questa poveretta? Mi piglierei il suo male per vederla
1396 Da, 3| investire Rametta.~ ~M'avete pignorato fino i peli della barba
1397 Da, 2| da un pezzo va da Erode a Pilato e combatte col giudice e
1398 Ca | pastori. Notte di vento e pioggia - vero tempo da lupi. Si
1399 Po, 2| Tanti dispiaceri che sono piovuti in questa casa!~Màlia. Oh!...
1400 Da, 2| che non discende dal Re Pipino.~Il Barone. Mia figlia sulla
1401 Da, 2| cercare di riparare... come un pitocco, come un disperato... Alle
1402 | poche
1403 Vo | fossi?~Donna Livia. Sì, un pochino, di tanto in tanto, come
1404 Da, 3| a Domeneddio!... E quel poltrone di Don Nunzio che si è chiuso
1405 Da, 2| gli altri! Un branco di poltroni! Avete visto quando stava
1406 Po, 1| dissi bene! vuoi stare nella polvere e il sucidume? bene!~Assunta (
1407 Po | IN PORTINERIA~ ~ ~Scene popolari in due atti~ ~Recitata in
1408 Po, 2| guastarle lo stomaco con quelle porcherie...~ ~Esce.~ ~ ~SCENA II~ ~
1409 Da, 1| sbattendo l'uscio.~ ~Nina (porgendo anelli ed orecchini a Rametta).
1410 Da, 2| Ora l'ha citato e vuol porre anche il sequestro. Vostro
1411 Po, 2| messo i fiori adesso.~Màlia. Portali qua, mamma... Voglio darli
1412 Da, 3| Luciano (senza dargli retta e portandosi al portone, risoluto, col
1413 Ca | turbine in quel momento sembra portarsi via la casupola. - S'ode
1414 Da, 1| dispiace. Sarei venuto a portarvi i denari. Ma è un cane peggio
1415 Po, 2| vicinato! Magari Assunta le portasse una buona notizia, adesso!~
1416 Po, 2| lei senza fastidii, lei portata in palma di mano!...~Gilda.
1417 Da, 1| bestia?~Sidoro. Prima dicono portate l'imbasciata... Insomma
1418 Do | Gegina.~Gegina. No, li ha portati il babbo per te...~Negri.
1419 Da, 1| padre di vostro genero ha portato a casa sua.~Il Marchese (
1420 Po, 1| mettono alla posta, e noi le portiamo.~ ~Esce.~ ~Màlia. Grazie
1421 Po, Per| PERSONAGGI~ ~Battista, portinaio~Giuseppina, sua moglie~Màlia,
1422 Po, 2| jettatura! Non voglio che le portino la jettatura alla mia figliuola!~ ~
1423 Vo | Donna Livia. Non ve la porto mica via.~Di Fleri. Artale
1424 Po, 2| ti assolvo e benedico.~ ~Posandole la mano sul capo. Indi chiama.~ ~
1425 Da, 1| delle bottiglie e va per posarle sulla consolle.~ ~Che fai?
1426 Po, 1| Assunta. Sicuro, lo so di positivo.~Giuseppina. E la Màlia
1427 Po, 2| Sissignore.... Farò il possibile...~Don Gerolamo. È tutto
1428 Da, 1| con rispetto parlando! Chi possiede anche un misero asinello,
1429 Po, 2| tratto il capo sui guanciali posti dietro le sue spalle. Assunta
1430 Da, 2| gesti.~ ~Qua, venite qua, potere discorrere anche qui, con
1431 Vo | impazzire!... E senza neanche potervelo dire... bene...~Donna Livia (
1432 | potrà
1433 | potrebbe
1434 Da, 2| Povero papà!...~D. Rocco. Poverette, le vedete!... Anche loro
1435 Da, 1| dietro a tutti e due). Ppù! Pppù!~La Marchesa. Io sono strabiliata!
1436 Da, 1| sputando dietro a tutti e due). Ppù! Pppù!~La Marchesa. Io sono
1437 Da, 2| afferra una seggiola e si precipita su Rametta gridando). Ah!
1438 Vo | si scalda la testa e vuol precipitare gli eventi, mi lasciate
1439 Vo | Donna Livia. Che non è precisamente quello che vorrebbe lei!~
1440 Po, 1| Giuseppina. Te la darò io la predicai Sentirai! Sentirai tuo padre
1441 Po, 2| Venga! venga! Non si faccia pregare per fare un brindisi alla
1442 Vo | Artale (ridendo). Io non l'ho pregato di farlo.~Donna Livia. Ma
1443 Po, 1| anche la sora Màlia.~Màlia (premendosi il petto colle mani, balbettando
1444 Da, 1| D. Barbara (accorrendo premurosa). Don Nunzio! Don Nunzio
1445 Da, 3| intenzioni, certo!~Il Barone (prendendola per le spalle). Andate a
1446 Vo | esitazione, risolvendosi a prender la cosa da uomo di spirito).
1447 Da, 2| o brutta non si sa donde prenderla. Lo sai, questo?~D. Bianca.
1448 Vo | così bene...~ ~Tentando di prenderle le mani:~ ~e così felice!~
1449 Da, 3| contro di lui). Io? per prendermi una schioppettata nella
1450 Da, 2| Scattando a un tratto quasi a prendersela con qualcheduno.~ ~Siamo
1451 Vo | Fleri, se hai bisogno di prendertela con qualcuno, o per qualche
1452 Da, 2| mazzo di fiori). Allora, prendi!~Luciano (passandosi sulla
1453 Vo | Fleri. Oh, marchesa, non la prendiamo più su quel tono! Non ci
1454 Po, 2| Màlia (dandole i fiori). Prendili... Me li ha dati lui...~
1455 Da, 2| a quest'ultimo che stava preparando le sue carte.~ ~Per ora
1456 Po, 2| m'ammalai la prima volta, prese a venire anche la sera...
1457 Po, 1| Brava, perch'è mamma! Le si presenta un buon partito... Non se
1458 Da, 1| Siamo parenti stretti.~ ~Presentando un mazzo di fiori a Nina.~ ~
1459 Da, 1| le cose belle!~Il Barone (presentandola). Questa è nostra cugina.
1460 Po, 2| Ma i denari dove li hai presi?~Giuseppina. I denari li
1461 Da, 1| Carmelo. Appunto! Voi fate il presidente dei lavoratori!~Zummo (irritato).
1462 Vo | l'aria sarcastica). È! è! Presissimo!~ ~Ad Artale con un sorriso
1463 Da, 1| altri. Dice che se non ve li presta Rametta, ora che vi è parente,
1464 Da, 2| venite a chiedermi denari in prestito ogni momento, e poi mi tirate
1465 Da, 3| irritatissimo, agli operai). Che pretendete? Che m'andate cantando?
1466 Po, 1| Carlini. No, no, sono prètesti, creda!~Màlia. Teme che
1467 Po, 2| Assunta. O Dio! Signore! Preti e medici dicono sempre così...
1468 Da, 3| Facciamo crescere anche il prezzo degli zolfi per aumentare
1469 Do | SCENA V~ ~Gegina. Mamma! Le prime fragole... Guarda!...~Maria.
1470 Po | maggio 1885. Interpreti principali, Olga Lugo ed Enrico Reinach.~~
1471 Da, 3| voi! Ve la godete come un principe a tavola? Intanto coi tempi
1472 Po, 1| vestito figura meglio di una principessa... Tutti risparmi delle
1473 Po, 2| Gilda...~Gilda. No, non privartene, poverina.~Màlia (dandole
1474 | pro
1475 Vo | Livia. Ma... perchè ho paura probabilmente.~Di Fleri. Di chi?~Donna
1476 Do | Vitali). Hai studiato quel processo?~Vitali. Non ne ho avuto
1477 Po, 1| Gilda. Digli che ho promesso ad un altro... Che è finita
1478 Po, 2| A Giuseppina:~ ~Le prometto che la sonnambula gliela
1479 Po, 1| voltandosi verso l'interno) Pronto! Comandi!~ ~Rientra.~ ~Assunta.
1480 | proprii
1481 Ca | disgrazia...~Mariangela (prorompe, quasi piangendo). Sì, che
1482 Vo | pelle). Io no.~Di Fleri (prorompendo). Così dovete ridere di
1483 Da, 1| col ventaglio). Oibò! Che prosa!~D. Bianca (seccata). Oh
1484 Po, 2| verso i genitori o verso il prossimo? Qualche peccatuccio di
1485 Ca | buttandoglisi dinanzi, colle braccia protese, pallida come un cencio).
1486 Vo | astuzia per metterci alla prova o per difendere il nostro
1487 Ca | Tira forte il legaccio per provarlo.~ ~Non si romperà nel meglio
1488 Ca | gli scioglie la lingua, o provasse gusto a rimasticare pian
1489 Da, 1| la cautela sufficiente... Provate a parlargli voi.~ ~Indicando
1490 Do | Vitali. Abbiamo contro delle prove...~Negri. Il torto è sempre
1491 Da, 2| l'accordo viene" dice il proverbio... Ehi?... Signor Barone,
1492 Da, 1| contadino e il nobiluccio di provincia, in parrucca e spadino,
1493 Da, 2| occhiata tenera, quasi a provocare gli altri). Ah, con voi
1494 Po, 1| a casa!~Assunta. No, con prudenza, se no fa peggio. Che vuole?
1495 Do | fu mai rappresentata.~ ~Pubblicate nel 1902 nella rivista La
1496 Da | Milano. Non è stato mai pubblicato, ma è apparso in forma di
1497 Da, 2| aspettate? C'è l'opera di Pulcinella? Andate via!~ ~Sidoro respinge
1498 Po, 1| sa che fare... di qua mi pungo, di là mi dolgo...~Assunta.
1499 Vo | tanto al mio cavallo di puntare sulla mano, e appoggiare
1500 Da, 1| figlio vi saranno restituiti puntualmente.~Nina (rigida come una morta,
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