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Enrico Castelnuovo Il fallo d'una donna onesta IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
501 X | indossava un abito color avana ch'egli non le aveva ancora 502 XXV | egli saprà, con quello che avanza, venir in soccorso ad altre 503 XII | sapeva che in quella stagione avanzata non sarebbe venuta... E 504 XII | allegramente la bufera.~La Teresa s'avanzava con circospezione.~- Badi, 505 VIII | sparecchiata c'erano gli avanzi della loro colazione. In 506 XXXI | ella pallida e sfatta, s'avanzò di alcuni passi e soggiunse:~- 507 VI | restauratore di nobiltà avariate, per imbastirgli una baronìa 508 | avendo 509 | averci 510 | avergli 511 IV | di Reana; poteva dire d'averglielo accordato questo perdono! 512 XXII | orrore, ma ella confessava d'averle provate e le aveva provate 513 | averli 514 | aversi 515 XXII | Non posso partire senza avervi rivista.~- Quando partite? - 516 | avessi 517 | aveste 518 | Avevate 519 | avevi 520 XXIX | ella ricercava le cause che avevono impedito la pienezza delle 521 XXII | nudo. Mario posò la bocca avida su quella pelle candida 522 IX | di fosforescenze, beveva avidamente il gran chiarore diffuso; 523 II | braccio le aveva, con labbra avide, temerarie, sfiorato i capelli, 524 XXVII | ragazzo leggero, sensuale, avido di piaceri, per dirgli: - 525 | avrai 526 | avranno 527 XIV | segno, ogni indizio che avvalorasse o affievolisse i suoi crudeli 528 XXIV | ricca, è piacente, non s'avvede degli anni che passano, 529 V | Teresa non reggeva l'animo di avvelenar coi contrasti l'ultime ore 530 XVII | tomba?... A che prò? Per avvelenargli l'anima con un rimorso più 531 XXVII | parso tale un oltraggio da avvelenarle gli ultimi istanti.~Quella 532 XIX | voce soave... Se pure gli avvenimenti irreparabili non avessero 533 XXV | deliberata a nulla rispingere avventatamente di ciò ch'egli fosse per 534 XXIV | saputo nascondere le sue avventure galanti. Già suo marito 535 XVI | al suo consiglio. Non un'avventuriera, egli sarebbe stato pronto 536 XXI | le ragazze corrotte, le avventuriere che non furono mai nè ragazze 537 XIX | noto per una giovinezza avventurosa; e anche questo, scapolo 538 IX | capiva che, dopo quanto era avvenuto, la Teresa si sarebbe trovata 539 XXVIII| offre... L'orgoglio, ecco l'avversario implacabile... Anch'io ho 540 III | forse ch'egli non avrebbe avversato il nostro amore?~- Certo 541 XIV | superstiziosa, non credeva agli avvertimenti soprannaturali; pur quella 542 XVIII | vostre lettere erano un avvertimento...~- Le mie lettere?... 543 XV | Scriverò o telegraferò per avvertir dell'ora del mio ritorno - 544 XXIV | No; ma, veramente, potevi avvertirmi con una riga.~- Chè?... 545 IX | tranquilli, lo spirito calmo; non avvertiva i segni precursori di nessuna 546 V | campanello di strada.~Erano così avvezzi a non esser disturbati la 547 VIII | Senza parlarsi, i due s'avviarono lentamente verso la Piazzetta. 548 XIV | Tuttavia ella consentì ad avviarsi verso casa in compagnia 549 X | minore di Guido di Reana... avviato forse nella stessa carriera, 550 XIII | taciti e quasi furtivi s'avviava alla statuina di Diana, 551 II | di chi invoca silenzio, e avvicinatasi alla parete premè il bottone 552 XXIX | entrata nel salottino e s'avvicinava guardinga; una mano girò 553 XXVIII| quelli che ci addolorano e ci avviliscono altri se ne possono sovrapporre 554 XII | Nonostante il tempo, ella volle, avviluppata nel suo impermeabile, far 555 XI | cartolina al giardiniere per avvisarlo, e falla impostare prima 556 XVIII | ultima vostra lettera mi avvisava della vostra partenza per 557 XV | inserzioni a pagamento. L'avviso in terza pagina, che da 558 XI | andata in campagna, la Teresa avvisò il giorno stesso Vergalli, 559 XVI | condizioni normali non s'avvolge nel mistero per chiarire 560 XXVI | tramonto; ora il tempio era avvolto da una luce discreta; il 561 XXX | distrutta o attenuata l'azione del veleno. Le sue pupille 562 XV | mostrando col dito una striscia azzurra di là dal finestrino disse 563 VIII | il Lido. Da quel lato l'azzurro del cielo moriva in un tenue 564 XI | cosa studi adesso, cara?~- Bach, Beethoven...~- Brava!... 565 XIII | alquanto verso di lei e baciandole rispettosamente la mano.~ 566 III | le labbra che le avevano baciate non si posassero su altre 567 XXI | com'era, a quante non aveva baciato la mano; a quante non aveva 568 XXVIII| piedi, cercava le sue mani, baciava l'orlo della sua veste.~ 569 XXVIII| una spallucciata, e non badando agli occhiacci della Luisa, 570 VII | Ma ella tirava via senza badargli. - Auff! Che liberazione!... 571 IV | gettava acqua sul fuoco. Non badasse a quell'esagerato di Guido; 572 XXXI | è fredda.~- Non ci avevo badato.~- Farò rifonder della legna.~- 573 VII | fosse un qualunque non ci baderei. Ma un parente dei Radzivill, 574 XV | moglie, immersi nel loro Baedeker: Northern Italy. Solo una 575 VI | piuttosto corpulento, coi baffi e i capelli tinti e coi 576 XXV | e il vincere?~E come nel bagliore improvviso d'un lampo la 577 VIII | dardeggiava i suoi raggi, mandava bagliori d'incendio. Immobili sullo 578 X | Teresa aveva conosciuta ai bagni.~Tranne quella mattina a 579 XXVI | Questa, presso alla porta, bagnò le dita nella pila dell' 580 II | egli confuso, vergognoso, balbettava qualche scusa e raccoglieva 581 XVII | portone del palazzo, entravano baldanzose nel sole. - Per qualcheduno 582 XVIII | alla feccia, sia che gli balenasse ancora un pallido raggio 583 XXVIII| pensiero... Mai, mai esso mi è balenato nella mente.~- E allora?~- 584 XII | Miliotti per non aver potuto ballare in quell'anno in causa dell' 585 II | l'adoro... Oh non tiri in ballo la sua età... La sua fede 586 XXXI | ed egli cercava, quasi balsamo alla ferita, la lettera 587 V | esser disturbati la sera che balzarono tutti e due in piedi esprimendo 588 XVI | La signora ha già avuto bambini?~Ella ormai sentiva quale 589 IV | villeggiatura per occuparsi di quel bambinone di Guido; dell'esser riuscita 590 V | lusingata da questi complimenti banali e non potè a meno di chiedere 591 XXIII | Stato, depositati presso una Banca; altre cinque o sei mila 592 IX | legni ancorati lungo la banchina, piccoli legni per la massima 593 XVIII | deposto sopra un mobile e barcollando si avviò verso l'uscio.~- 594 XIII | coi cavalli riccamente bardati, il cocchiere in livrea, 595 VI | avariate, per imbastirgli una baronìa facendogli aggiungere al 596 XIX | non avessero alzato una barriera fra lui e la Teresa, se 597 XIII | ne penetrava le curiosità basse e indiscrete, ne indovinava 598 XXI | aveva creduto capace di bassi artifizi, ella che, spontanea, 599 XXV | restava appena coraggio bastante per morire, non gliene restava 600 XXV | quantità raccolta non poteva bastare?... Perchè attendere uno 601 XII | di nuova. E come se non bastassero le disgrazie nostre, c'eran 602 XVII | la quantità che sarebbe bastata ad ucciderla.~Passò una 603 XXII | cinico e audace al quale era bastato presentarsi per vincere 604 XXII | pezzi ch'egli preferiva. La battaglia, ch'ella lo aveva aiutato 605 XIII | li levava d'attorno in un batter d'occhio, con grande meraviglia 606 III | ch'esse avevano sentito battere sul loro petto non si posassero 607 IX | dai raggi che venivano a batterle in viso; poi il disco luminoso 608 XI | concerti del Liceo.~- Verremo a batterti le mani - esclamò la Valdengo.~- 609 XXVI | una luce discreta; il sole batteva invece sulle Procuratie 610 XXIX | a disciplinar perfino i battiti tumultuosi del cuore parve 611 XXII | protestò. Era rassegnata alle battiture. Sollevando lenta lenta 612 XI | Staremo poco... Basterà il baule piccolo... Manda tu una 613 XXXI | gran bene, lo capisco, e beata lei se si fosse appoggiata 614 XI | studi adesso, cara?~- Bach, Beethoven...~- Brava!... Quando sarò 615 XI | altrimenti... Che sorriso beffardo avrebbe Guido sul labbro 616 XXXI | arrovesciata sul guanciale, coi bei capelli castani sciolti 617 XXIII | per tutto, in Olanda, in Belgio, davanti alle tele di Rubens 618 II | alzò verso di lei i suoi belli occhi molli di lacrime, 619 VII | grazie al cielo, il tuo bellimbusto s'imbarca posdomani, e allora, 620 I | comandante, che sei sempre bellina, che sei colta, che hai 621 XXVI | con intarsi d'avorio.... bellino tanto.... Tutti i.... soci 622 VIII | piena d'acqua, alcune rose bellissime spargevano intorno una soave 623 XXV | chiese alla cameriera.~- Bellissimo - -rispose la Luisa, aprendo 624 VIII | brillasse sul loro capo. Bench'ella avesse sempre abitato 625 XXXI | lui s'era squarciata una benda dagli occhi, ed egli era 626 VIII | rosso, con l'antico cenobio benedettino oggi mutato in caserma. 627 VII | paura! - disse la nipote.~- Benedetto cervellino che sei! - seguitò 628 III | S'ella sapesse!...~- Ti benedirebbe, mia madre.~Ella non replicò. 629 VI | operata una trasfusione benefica nelle sue vene. Giacchè, 630 XVII | qualche persona amica da beneficare? La bontà, ch'era il fondo 631 V | distribuirne a dozzine.... potrai beneficarne gli amici lontani.... Adesso 632 XI | tavola, la visita di un altro beneficato suo, un giovine studente 633 XII | dell'esito della fiera di beneficenza che s'era tenuta ai primi 634 XV | del sole, del sole mite e benefico, che dissipa l'ombre, che 635 XVI | ascoltava con attenzione benevola. Non lo imbarazzava la diagnosi 636 XXVI | Vi vedrò corrucciato o benigno? E comparendovi innanzi 637 XXIV | sua villeggiatura di Colle Berico, l'era giunta notizia della 638 IV | da Vienna, da Weimar, da Berlino, da Francoforte, da Dresda 639 XII | troppo calorose di quella bestia fradicia e impillaccherata. 640 XVI | boccetta di sali, la indusse a bevere alcune goccie d'un tonico.~- 641 XI | Vuole il caffè?~- No, no, lo beverò subito alzata.~E con uno 642 IX | piena di fosforescenze, beveva avidamente il gran chiarore 643 XXVIII| mensola... Una volta non ne bevevo mai... vi ricordate?... 644 XXVI | davanti a un altare, non biascicando orazioni imparate a memoria, 645 VII | conoscere.~- Troppo onore - biascicò la Teresa facendo un inchino.~ 646 XII | considerazioni d'alta politica; biasimò i metodi di governo, l'accentramento 647 VIII | il Palazzo dei Dogi e la Biblioteca Sansoviniana, la scena si 648 XIX | non aveva preso neppure un bicchier d'acqua, allora soltanto 649 III | con le illustrazioni di Bida.~- Anche questo è un regalo? - 650 XXXI | erano altri telegrammi e biglietti.~- Anche la zia di Torino 651 I | riconoscerlo, perchè il bimbo esile, perchè il ragazzo 652 XII | dei fagiani e degli altri bipedi da cortile, che vivevano 653 VIII | tepore. Ma la cattedrale bisantina, palpitante sotto i baci 654 XV | vicine si udivano suoni e bisbigli; stropiccio di piedi e fruscio 655 XXVIII| fianchi. - Perdonate - egli bisbigliò in un soffio.~Alzò lento 656 VII | bicchierino, gli offerse dei biscotti e gli si piantò dinanzi 657 XII | arrivo del marsala e dei biscottini, dopodichè i tre visitatori 658 XI | insegnamento superiore... Ma... bisognerà invece contentarsi d'insegnare 659 IV | serate d'inverno, quando si bisticciavano spesso a proposito d'arte, 660 VI | pagine trasudanti sangue blù si sarebbe forse operata 661 XVI | farmacista porgendole due boccette, involte in due pezzi di 662 VII | di mia nipote corra sulle bocche della gente... Anche iersera 663 X | Ella sospirò: - A quoi bon?~- Io guarderò da questa 664 XXXI | meta, malfermo sulle gambe, borbottando un nome adorato: Teresa 665 XXVI | con voce nasale, udiva il borbottio monotono della pinzochera, 666 XXVI | in pelle di bulgaro con borchie d'argento, Castellini....~- 667 XVI | appartenere alla piccola borghesia; mostrava una trentina d' 668 VI | facendogli aggiungere al borghesissimo cognome paterno quello della 669 XII | Erano anni cattivi. Tutte le borse erano asciutte. A eccezione 670 I | marito. La bimba è un vero bottoncino di rosa, ha trecentomila 671 XXVIII| sportello. - C'è un po' di brace.~- Allora prendete questa 672 XVI | gli scalini. Dopo la prima branca, sul pianerottolo, c'era 673 XXX | sprofondar nel letargo; brandelli d'idee sornuotavano appena 674 XXXI | dall'onde, esser fatto a brani dai pesci.~Ecco, circa un 675 XI | Non c'è dubbio, è un brav'uomo - soggiunse la Valdengo. - 676 XX | fin da bambina... Per una bravata, invece di chieder scusa 677 XV | gli stessi caratteri.~A Brescia sentì il giornalaio che 678 XV | necessario per un'assenza brevissima.~La cameriera la guardò 679 XXVII | meravigliata, neanche un briciolo d'amore. C'era la vergogna 680 XVI | Teresa, aveva scosso le briglie sul collo al cavallo.~Fermo 681 XXIV | Aix-les-Bains.~- Una stagione brillantissima... Ti racconterò, ti racconterò... 682 VIII | un'altra ora del giorno brillasse sul loro capo. Bench'ella 683 XI | gli occhi piccoli e neri brillavano a tratti d'una luce intensa.~ 684 XXVI | troppo umido. È cascata la brina stanotte. Sarebbe meglio 685 XVI | barba e capelli appena brizzolati, occhi da miope, grigi, 686 XII | abitudine di ammalarsi di bronchite ogni anno ai primi freddi; 687 IV | Pur che tu non mi tenga il broncio.~Ella fece un gesto d'impazienza. - 688 VIII | vetrate, dai mosaici, dai bronzi, dagli ori, con le mille 689 XXI | splende, hai la fiamma che brucia....~~ ~ ~ ~ 690 XIII | Diana, egli le domandò a bruciapelo se voleva esser sua moglie.~- 691 XXXI | un odor greve d'incenso bruciato.~La cameriera seguitò a 692 XXI | un veleno sottile che gli bruciava le vene. Aveva destato in 693 XXII | dottor Sauri.~Le parole le bruciavano la lingua... Se Mario venisse 694 VIII | belle persone; egli alto, bruno, agile e forte; ella di 695 XIX | dopo averla lasciata in sì brusca maniera, senza attendere, 696 XXX | violenza, poi abbandonandovi bruscamente quando non eravate ancora 697 IX | Reana rammentava i gran brutti momenti passati sotto l' 698 XI | guarderebbe lo studentino povero, brutto, inelegante, condannato 699 XXXI | nostra diplomazia fa un buco nell'acqua. È ormai il segreto 700 XII | sfidavano allegramente la bufera.~La Teresa s'avanzava con 701 XXIX | aveva accumulato artifizi e bugie ripugnanti all'indole sua, 702 XVI | rispose dal fondo dei suo bugigattolo una voce irrugginita.~La 703 XXVI | scrivere, rilegata in pelle di bulgaro con borchie d'argento, Castellini....~- 704 I | occhi del mio ufficialetto.~Buondì, Teresa mia, leggi con pazienza 705 V | vecchiaia che non teme più le burrasche. Ah per questo ella odiava 706 XII | impillaccherata. Ma Moro, sfidando le busse, tornava all'assalto, fin 707 XVI | anticamera. - Il titolo era buttato lì a caso, in omaggio alla 708 XXX | Vestita com'era, la Teresa si buttò sul letto, chiuse gli occhi, 709 XVIII | anticipato, è vero... Mi s'era cacciata addosso una di quelle impazienze 710 I | di lui, ma non ha ancora cacciato interamente dalla sua memoria 711 XXV | dileguata e gli occhi di lei caddero di nuovo sul foglio bianco, 712 XXX | abbrancandosi ai mobili, ora cadendo spossata sopra una poltrona, 713 XXVI | udiva come in un sogno la cadenza dei versetti latini recitati 714 VIII | faticosamente per lasciar cadere un monosillabo: - Sì.~Nel 715 XXX | cassettone, in modo che cadessero subito sottocchio a chi 716 II | raccoglieva goffamente il berretto cadutogli per terra, ella si abbandonava 717 XII | paesetto del Polesine, era cagionevole di salute, e aveva la cattiva 718 VI | due uomini, guardandosi in cagnesco, fecero un segno affermativo 719 XII | Sicilia, i terremoti in Calabria, eccetera, eccetera. La 720 XXV | Giambellino, le due incisioni di Calamatta, lo schizzo di Giacomo Favretto 721 V | tranquilla, vedeva issare e calar la bandiera, e i marinai, 722 XXXI | movimento ritmico le tende calate sulle finestre aperte.... 723 VIII | sole che, sfavillante, si calava dietro la cupola eccelsa. 724 XXXI | un gesto magnanimo. - Non calcolavo certo su quell'eredità, 725 XIII | indiscrete, ne indovinava i calcoli abbietti. E le saliva una 726 XXII | si offriva con le labbra calde del bacio d'un altro? E 727 XVIII | sia che volesse vuotare il calice sino alla feccia, sia che 728 VIII | scese le scale. Svoltata la calletta deserta, si trovarono su 729 V | scale ella ebbe tempo di calmar le furie di Guido.~- Bisogna 730 IX | sensi tranquilli, lo spirito calmo; non avvertiva i segni precursori 731 V | scriverai? - egli riprese con calore.~- Ti scriverò... Dove?~- 732 XIII | non mai insozzata dalla calunnia; era, per gli altri, quelli 733 XXV | un tocca e sana.~- Ma!~- Cambi rimedio.~- Lo cambierò.~- 734 XVIII | tanti cambiamenti!... Tutto cambia, tutto si trasforma.~- Tutto! - 735 XVIII | conoscevo ho trovato tanti cambiamenti!... Tutto cambia, tutto 736 XIII | ieri in poi ha fatto un tal cambiamento!...~- È la passione... Si 737 XXIII | centinaio di lire a ogni cambiar di stagione perchè provvedesse 738 XXVI | succeda? Tutt'al più può cambiare il tempo.~- Appunto.~- E 739 XXV | Ma!~- Cambi rimedio.~- Lo cambierò.~- Pur che si decida a chiamare 740 III | dissi. Restiamo due buoni camerati.~- Egli consentì?~- A malincuore, 741 V | voleva collocarla nel suo camerino in un posto d'onore, come 742 XII | suo salottino, davanti al caminetto acceso, mentre la luce si 743 X | contorni il Colombo. La caminiera fumava. Il lume acceso da 744 V | intrecciate dietro la schiena, camminar su e giù per la coperta. 745 VIII | Luca conducono in Piazza. Camminavano a fianco in silenzio; ella 746 VIII | attraverso la Piazza... Cammini adagio... io ti raggiungo.~- 747 X | le undici. E infatti dai campanili di San Marco, di San Zaccaria, 748 XIII | signora e dalla libertà campestre. Così, agli altri gusti, 749 XXIII | vita moderna, sugli epici campi di Waterloo; da per tutto 750 XI | Annunziava l'invio di un pacco di campioni coi prezzi ristretti, e 751 XXIV | ti prego di non tirar in campo l'argomento del matrimonio... 752 IX | alzandosi in silenzio lungo il canape, dava l'idea di una di quelle 753 XXVIII| pietà di lui, desiderosa di cancellar l'impressione delle parole 754 VIII | poter non pensarci, a poter cancellare dalla memoria questo episodio 755 XIII | Soltanto alle cinque i cancelli della villa si chiusero 756 XXVI | era sceso ardeva qualche candelabro, qualche fiammella solitaria 757 XXVI | risaltar la purezza e il candore. Di quando in quando ella 758 V | giù per la coperta. Col cannocchiale le sarebbe stato facile 759 XIII | collinette, scendeva nel canotto e tragittava il lago minuscolo. 760 VIII | belle.... fioraie, sartine, cantanti d'operette... e peggio... 761 VII | inchino.~Senza rilevar la canzonatura, il barone arrivò per un' 762 I | Quella donna perversa è capacissima di tendergli insidie anche 763 V | parentela egli sarebbe stato capacissimo di andarle in camera da 764 XXIV | E non mi son mai potuta capacitare perchè tu abbia fatto languire 765 XXIV | Grazie, no.~- Come sei caparbia!... No... sempre no... Ci 766 XXVI | potresti senza paura dare una capatina in piazza San Marco.~- Aspetta.... 767 XXI | inzuppava di lacrime il capezzale. Quando la mattina si alzò 768 VII | dire che sono ammalata...~- Capirà ch'è una scusa.~- Forse; 769 XXXI | Se poteste risuscitarla, capirei.... E, scusate, non avete 770 XI | matematica?~- Altro che capirla!... Capisce tutto.~- Non 771 II | adesso.~- Appunto... Dovresti capirlo.~Nei primi giorni, quand' 772 V | tua gente di servizio non capisca nulla?~La Teresa chinò la 773 XXIV | Capisco...~- Che cosa capisci? - saltò su la Valdengo, 774 XI | ha per le cose che non si capiscono... Ma perchè stai ritto?... 775 V | comandante Gerletti è ancora alla capitale. La partenza potrebb'essere 776 XII | era pari all'oggi.~La sera capitarono il medico, il segretario 777 XIII | quella gente stupida non era capitata da lei con un secondo fine, 778 XXVIII| giustificarsi, soggiunse: - L'è capitato così da un punto all'altro... 779 XXVIII| mutata voi... E come non capite che il vostro silenzio autorizza 780 XI | della terza lettera che le capitò fra le dita. - Che cosa 781 XXIII | Beyreuth; le descrisse alcuni capolavori della galleria di Dresda... 782 XXVI | infinito.~- C'è una messa alla cappella del Sacramento - disse piano 783 XXII | loro buone fortune d'un capriccio soddisfatto, d'una insidia 784 XVII | ch'era il fondo del suo carattere, le faceva, nello stato 785 XXIII | d'usarne; l'asfissia col carbone esige preparativi che non 786 XXVIII| contorse, s'ingiallì, si carbonizzò a poco a poco senza dar 787 XXXI | rischiarato da un lume à carcel posato sopra una mensola, 788 XXII | quadri, tutte forme note e care, parlanti al suo cuore un 789 XIII | sue galline, si chinò a carezzar Moro venuto a stropicciarsele 790 XVIII | sillaba. Due volte cercò i cari occhi fissi ostinatamente 791 XVI | portone che aveva due grandi cariatidi ai lati.~Passando per la 792 XV | carrozze, deposto il loro carico, lasciavano il posto ad 793 XXVI | mie cognate e tante mie carissime amiche mi han tagliato i 794 XIV | che ora le trafiggeva le carni. Per un istante ell'ebbe 795 XII | lustri sotto l'acqua, e le carote, e i ravanelli, e le radici 796 XII | per rimetter le cose in carreggiata ci volevano uomini nuovi. 797 XIX | China o nel Giappone un cartello di sfida? Follie! Con che 798 XI | piccolo... Manda tu una cartolina al giardiniere per avvisarlo, 799 XXXI | e di cui un cappello di cartoncino verde moderava e raccoglieva 800 XXVI | che sia troppo umido. È cascata la brina stanotte. Sarebbe 801 X | della responsabilità che le cascava addosso... Ha preso coraggiosamente 802 XII | richiamo uscivano dalle loro casette di pietre o di legno e si 803 XXX | posò sul piano di marmo del cassettone, in modo che cadessero subito 804 XXVI | mi sarò meritata i vostri castighi? O Signore, Signore, se 805 XIX | dov'amor si scontra~Con castitate, ed agli amanti è dato~Sedersi 806 XXII | uomini? Non già di un affetto casto e profondo, ma di quelle 807 XXIV | sarebbe poi successo un cataclisma se tu avessi accettato.~- 808 I | felice d'avere in te un catechista e una confidente. Soggiungo 809 XIV | rinnovava, nel modo più categorico, l'ordine di non ricever 810 XII | ma non s'erano aperte le cateratte; gli alberi avevano tutte 811 XI | E poi concorrerai a una cattedra...~- Il meglio sarebbe avere 812 VIII | era luce e tepore. Ma la cattedrale bisantina, palpitante sotto 813 XI | con una festività priva di cattiveria, perchè la Orfei non era 814 VII | tre amanti in una volta!~- Cattiverie!... In ogni modo, una donna 815 XII | tentennò il capo. Erano anni cattivi. Tutte le borse erano asciutte. 816 VIII | del soprabito. Aperse con cautela l'uscio che metteva nell' 817 XX | avuto certi riguardi, certe cautele... Nessuna avrebbe messo 818 VI | ingegno del suo intimo amico cavalier Santi, membro della Consulta 819 XIII | davanti agli occhi l'atto cavalleresco con cui il conte Mario le 820 XVI | le briglie sul collo al cavallo.~Fermo che fu davanti al 821 XII | mostrava con tenerezza i cavoli immensi, lustri sotto l' 822 X | Matilde era appena svezzata, e Cecchino portava ancora le gonnelle.~- 823 III | ceduto, ch'ella dovesse ceder di nuovo. Sulle prime, Guido, 824 IV | amica da aver paura ch'ella cedesse ad impeti irriflessivi. 825 V | sarebbero rimasti insieme; e cedette.~L'ufficiale, dopo ch'ebbe 826 XXIX | sempre la terra, la sua anima cedeva a un bisogno prepotente 827 XIV | dell'impassibilità, seppe celar ai familiari e agli estranei 828 XXIII | che non sarebbero rimasti celati: una cosa forse non le sarebbe 829 XIX | quell'austera virtù. Nè ella celava, nè attenuava il suo fallo. 830 XVIII | fingendo di prender la cosa in celia - non ho l'apparenza fiorente... 831 XXVIII| quando un dito di curaçao.~Celiava, mossa a pietà di lui, desiderosa 832 VI | vedova, lo zio, che era celibe, le aveva proposto di far 833 XXII | offerti da lui, guardava quel cembalo chiuso, quei quaderni di 834 XX | disse questi. - Sono a cena dai Marvesi che festeggiano 835 XXVII | sprigionò una favilla dalle ceneri spente.~Ella si ricordava 836 VIII | campanile rosso, con l'antico cenobio benedettino oggi mutato 837 XXVII | che, avesse pur vissuto cent'anni, non si sarebbe più 838 I | quella sera, forse per la centesima volta, la Teresa Valdengo, 839 XXIII | alla quale ella mandava un centinaio di lire a ogni cambiar di 840 XII | da presumersi che in un centro di villeggianti, ove le 841 XV | coperti il dorso da una tela cerata. In mezzo alla piazza la 842 III | Sospetta il nostro legame? Cerca distaccarti da me?~La Teresa 843 XXI | disgrazia.... bisognava cercare un pietoso Cireneo, e se 844 XI | verso la mia casa, forse mi cercherà alla finestra... - Pur non 845 XXV | mai avrebbe spezzato il cerchio di ferro che la stringeva.~ 846 XVIII | saluto, le sue mani, le ceree mani dimagrite, ricambiarono 847 XXXI | vapore fumoso le fiamme dei ceri, s'agitavano in un movimento 848 VI | dal canto suo le inviava cerimoniosamente un paio di regali all'anno.~ 849 XVI | artigiano che voleva un pezzo di cerotto per un taglio... Tutti guardavano 850 | certamente 851 XXII | fine intreccio delle vene cerulee.~Si scosse ella dalla funebre 852 VII | disse la nipote.~- Benedetto cervellino che sei! - seguitò paternamente 853 XXVI | Valdengo un bel quadro di Cesare Laurenti, ammirato all'Esposizione 854 XIV | accommiatandosi.~Ella si chinò su un cespo di rose. - Arrivederci.~ 855 XV | corsa. Alla lunga i romori cessarono; solo ogni tanto il silenzio 856 XXVIII| vecchio nè così santo da aver cessato d'essere un uomo...~Di nuovo 857 VII | che sebbene in collera non cessava d'essere uno zio amoroso 858 XXX | di smorzare ogni remore cha potesse tradirla. A poco 859 XIV | in compagnia del dottore, chiacchierando di cose indifferenti.~- 860 III | Iddio, che non si possa chiacchierare un poco in quiete, da buoni 861 XVI | persona a casa di lui... lo chiama a casa sua, e se non è del 862 XXII | profondo, ma di quelle ch'esse chiamano le loro buone fortune d' 863 XII | anno ai primi freddi; a chiamarla adesso c'era il pericolo 864 XV | domattina presto... Verrai a chiamarmi alle sei e mezzo... E che 865 XIX | una mano sulla spalla e chiamarsi a nome:~- Vergalli, o Vergalli!~~ ~ ~ ~ 866 VI | aveva un impegno che lo chiamasse presto altrove.~- L'ho lasciato 867 XXX | capelli grigi, chinato su lei, chiamava disperatamente: «Teresa, 868 XV | senza riguardo dell'ora chiamavano dall'alto al basso della 869 XXVI | mondo un innocente che mi chiamerebbe responsabile de' suoi dolori.... 870 XVII | omnibus, o preferisce che chiamiamo una vettura - egli domandò 871 XVII | egli domandò alla Teresa.~- Chiamino la vettura - ella disse - 872 XXI | delle dieci e mezzo non vi chiamo, potete coricarvi.~Appena 873 XVI | di due cose sole, avendo chiare nella mente due sole idee: 874 XXIX | che percepiti si fecero chiari e distinti; ella sentì veramente 875 XVI | Sono a' suoi ordini.~Chiariti alcuni punti d'indole tecnica, 876 VIII | anch'egli i suoi istanti di chiaroveggenza, anch'egli intuiva la contraddizione 877 XIII | badava appena. Ella faceva il chiasso con altri fanciulli della 878 XXIII | custodiva gelosamente la chiave... Quando la bottiglia fosse 879 IX | col lume per prendere le chiavi e dare un altro saluto al 880 XXXI | alle mani, apparivano delle chiazze rossastre, il petto ansava, 881 XXV | nobile, disinteressato, e gli chiede perdono d'averlo fatto soffrire».~ 882 XXV | nulla implorando, nulla chiedendo da lui, ma deliberata a 883 VII | e gli si piantò dinanzi chiedendogli: - Dimmi ora quel che desideri.~- 884 XXX | insidie. Chi saprà nulla? Chi chiederà nulla? Chi sospetterà nulla? 885 XXVII | chiesto a Mario che osava chiedergliene uno di più.~E ora, infilata 886 XXIII | avrebbe dato il sonno, e chiederla soltanto quando di quel 887 XXIV | mi rispettava troppo da chiedermi d'esser la sua amante. Si 888 XXIX | tutte le sue pagine; potete chiederne e sperarne altre consolazioni; 889 VIII | Ma no, Guido... Perchè mi chiedi questo?~- È una grazia che 890 XVIII | spiegazioni ch'egli le avrebbe chieste. Preferì interrogarlo. - 891 IX | notò tristamente Guido.~Chinando il capo ella mormorò: - 892 XXX | uomo dai capelli grigi, chinato su lei, chiamava disperatamente: « 893 XXXI | Luisa. E s'avviò a capo chino, divorando le sue lacrime, 894 II | dice?~- Lo farò s'ella mi chiude la porta in faccia... s' 895 XII | più - osservò l'organista chiudendo l'ombrello e guardando in 896 II | nuova?~La Teresa cercava di chiudergli la bocca. - No, non dica 897 XV | usci che si aprivano e si chiudevano; campanelli elettrici che 898 | chiunque 899 | ciascuno 900 VI | visite a Venezia, faceva da cicerone, un po' meno bene di quello 901 XIX | mentiva, che forse co' suoi cicisbei si prendeva giuoco di lui, 902 II | lacrimetta che tremolava sul ciglio del sottotenente, ed egli 903 XXVIII| un cielo sereno... E vi cingerei di tante cure, che, se non 904 XVI | poteva avere tutt'al più cinquant'anni. Aveva statura giusta, 905 III | anni; egli ne aveva più di cinquanta. Siamo vecchi tutti e due, 906 XXX | onde la lontananza l'aveva cinto. Come sarebbe venuta la 907 VIII | stretto alla vita da una cintura di cuoio di Russia, con 908 V | lunghezza dei loro ritrovi; e cionullostante provava una ripugnanza invincibile 909 II | mammina, non mi far quel cipiglio.~La Teresa arrossì fino 910 XXVI | scendente dal finestrone circolare che illumina la crociera, 911 XV | idea che tutto quanto ne circonda ci è estraneo e che noi 912 XI | far obliare il suo fallo circondandosi di creature semplici e buone 913 III | al mondo, e saperti qui circondata da gente che non risparmierà 914 XII | La Teresa s'avanzava con circospezione.~- Badi, badi - ammoniva 915 XXII | una donna che non sia una civetta la libertà serva a qualche 916 XXVII | più?~Ella ruppe la busta civettuola chiusa da un elegante monogramma, 917 XV | dal portone del Palazzo civico, un usciere faceva un segno. 918 XXXI | Il funerale puramente civile sarebbe un comble.... Della 919 XXVI | possa arridere la vostra clemenza? Io non mi son prosternata 920 XI | le commissioni delle sue clienti, ma che quest'autunno doveva 921 XXI | Ah che mondo di tristi e codardi! Ecco, la Teresa Valdengo, 922 I | delle storie pepate di codeste vostre signore, dame e pedine. 923 III | condiscepola, quasi una coetanea di tua madre!... E intanto, 924 XXVI | suo bravo regalo.... un cofano d'ebano con intarsi d'avorio.... 925 XV | albergo ove l'orecchio non coglie un romore domestico nè l' 926 XXVI | fin ch'è vissuta, e le mie cognate e tante mie carissime amiche 927 XXIX | altra voce, una voce d'uomo cognita e cara, giunse all'orecchio 928 X | avrebbe visitati, sulle cognizioni che avrebbe acquistate senza 929 VI | aggiungere al borghesissimo cognome paterno quello della madre 930 XIV | soprannaturali; pur quella coincidenza non poteva a meno di colpirla, 931 XXX | pavimento e di esser trovata colà freddo cadavere la mattina, 932 | Coll' 933 | colla 934 | Colle 935 XIII | serpeggiante intorno a una collinetta, ridiscese dal lato opposto, 936 XIII | alberi, ruzzolava giù per le collinette, scendeva nel canotto e 937 V | metterla in cornice, voleva collocarla nel suo camerino in un posto 938 XXVIII| Said che la Teresa aveva collocata sotto un calcafogli esalava 939 XXX | di sera. Voi avete voluto colmar la misura della vostra indulgenza 940 XXX | dopo quello un secondo, colmo fino all'orlo, che le costò 941 VIII | forestieri davano da mangiare ai colombi; altri ritti davanti alla 942 XXVII | impressione sulla nostra colonia e sulle donne abissine per 943 XII | amministrativo, l'espansione coloniale, le spese per l'esercito 944 VIII | presso all'altra, fra le due colonne di Marco e Todero, con gli 945 IV | indulgenza che s'accorda ai colpevoli sventurati.»~Non lo diceva; 946 XIV | coincidenza non poteva a meno di colpirla, di suggerirle un'idea molto 947 I | sempre bellina, che sei colta, che hai tanto spirito, 948 VII | va pazzo per le signore côlte... ha la passione della 949 III | egoismo l'ufficiale aveva côlto nel segno. A lui ella aveva 950 VII | parlato di te, della tua coltura, del tuo spirito!.. Egli 951 IX | vorrei essere a casa.~- Comandano due remi? - chiese uno dei 952 V | vascello Gerletti destinato a comandare il Cristoforo Colombo era 953 XXV | tanto meno difficile il combattere e il vincere?~E come nel 954 IV | viso le traccie della lotta combattuta con sè medesima!~- O hai 955 XXXI | Non vuole?...~Egli taceva, combattuto fra il sì e il no, con gli 956 XXVI | domani a qualche ora per combinare?~- Domani! - pensò la Valdengo. - 957 XXIV | interruppe la Teresa - Cominci anche tu?...~- Sfido io!... 958 XIV | ricordassero bene. E per cominciare, rinnovava, nel modo più 959 X | prese il braccio del suo commensale.~Guido di Reana aveva desinato 960 V | avesse origliato agli usci, commentato con plebea volgarità la 961 XX | d'accusarsi di colpe non commesse... E non si è corretta con 962 XX | un'opera buona... Che non commetta pazzie, che non si condanni 963 VII | probabilmente impedito di commettere degli spropositi.~- Tu? - 964 XI | Veneto per raccogliere le commissioni delle sue clienti, ma che 965 V | Vieni, vieni.~Sebbene commossa, ella non aveva ancora risposto 966 XIII | abnegazione il suo fedele compagno di oltre quindici anni, 967 XV | protetta dall'ombrello del compare, vigilata teneramente dai 968 XXVI | corrucciato o benigno? E comparendovi innanzi così, avrò io veramente 969 XXIV | uscito, la Teresa si vide comparir dinanzi la sua amica Giulia 970 XIX | sua dignità, come osar di comparirle dinanzi dopo averla lasciata 971 XIV | che certo doveva esservi comparso altre volte, ma che l'era 972 XII | speciale recinto, diviso in compartimenti minori e protetto da una 973 X | perdonato, egli l'avrebbe compatita, avrebbe seguitato a volerle 974 I | tua proverbiale saggezza compensa quello che ti può mancar 975 XI | riesce così bene io son compensata ad usura del poco che ho 976 XIII | spirito così elevato la compensava a dovizia della scarsa idealità 977 XXII | tanti dei quali erano stati comperati e offerti da lui, guardava 978 VI | suo libro di devozione; ne comperava ogni anno un paio di copie, 979 I | corrotta, il rispetto di sè, la compiacenza d'essersi meritata l'affezione 980 V | ripugnanza invincibile a compiacere di Reana che avrebbe voluto 981 XXIII | Tuttavia il giorno appresso la compiacque e gliene parlò. Le descrisse 982 XXX | onesti, ma più degna di compianto, di soccorso, d'affetto. 983 XXV | dovere ella rimaneva sola a compierlo, e sola lo avrebbe compiuto.... 984 XXIII | iniziare cose che non si compiranno e a dar ordini che non si 985 XXV | compierlo, e sola lo avrebbe compiuto.... Un giorno forse, chi 986 VII | cedere poi a un ragazzo... In complesso ti difendeva.~- Amabilissima... 987 XXXI | 9, e avevano trovata già completa la paralisi cerebrale.... 988 XIII | dell'avvenire.~Nè in questo completo naufragio della sua vita 989 XXV | Vergalli; a Guido di Reana, al complice del suo dolce peccato, avrebb' 990 V | che lusingata da questi complimenti banali e non potè a meno 991 XXX | spossata, ingegnandosi di compor la persona in un'attitudine 992 X | eterna, e tu sei lì calma, composta... I tuoi occhi sono asciutti, 993 XXVI | sollevando lo spirito in alto, compresa del mistero dell'infinito.~- 994 XXVIII| lettera a Vergalli.~Egli comprese. - È di lui?~- Da Porto 995 XXI | Flavi.... Sua nipote s'era compromessa, sua nipote non era donna 996 VII | facilmente una donna sola possa compromettere la sua riputazione.~La Teresa 997 I | tanti sogni e tanti pensieri comuni, che, a dispetto della lontananza 998 XXXI | i medici se li ricordava comunicantisi i loro dubbi, spianti, in 999 XXV | avrebb'ella scritto per comunicargli ciò ch'egli aveva l'obbligo 1000 XXI | probabilmente non l'aveva nemmeno comunicata alla Teresa troppo orgogliosa 1001 IV | Francoforte, da Dresda egli le comunicava le sue impressioni, le discorreva