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Enrico Castelnuovo
Il fallo d'una donna onesta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


15-autor | avana-comun | conce-donni | dopod-gotta | gover-lenzu | leonc-parla | parle-rancu | ranto-scanc | scand-stram | stran-visit | vispa-zelan

     Capitolo
4511 XXIX | riserba a medesimo così strane sorprese? Ecco, anche oggi, 4512 XXIV | spalle. - Sarà... È una stranezza, ma sarà.... E nel caso 4513 VI | senza contare gl'inviti straordinari che per compiacerlo ella 4514 IV | non aveva fatto nulla di straordinario per lui; non era neanche 4515 XXIV | tua cameriera... Ma non la strapazzare... Io le ho risposto: Rompo 4516 XXXI | biglietto! - esclamò il conte strappandoglielo dalle mani.~Era quello veramente, 4517 V | una volta e s'era lasciata strappar quella promessa di ritornarvi 4518 XIII | innamorata di Tullio, si lasciò strappare il sì desiderato. E del 4519 XXV | Le pareva che volessero strapparle il suo segreto. E forse 4520 III | risparmierà nessun mezzo per strapparti dal mio cuore!~Mentr'egli 4521 XVI | Capiva che la dichiarazione strappatagli da quella povera donna aveva 4522 XXX | una molla. L'ambascia le strappava rotti lamenti, e insieme 4523 XXIX | determinato; cercate (e non vi strappi un sorriso di compassione 4524 XXXI | sue ultime ripugnanze.... Strascicando i piedi, appoggiandosi ai 4525 XIII | già nella sua fisonomia stravolta apparivano i segni d'uno 4526 XXVIII| prima dell'una, pallido, stravolto.~- Mi duole che non m'abbiate 4527 XVIII | trova una voluttà perversa a straziar le migliori riputazioni, 4528 XIX | sensazioni affannose che lo straziavano a gara. Vi sono malattie 4529 XV | silenzio era rotto dallo strepito di un veicolo che traversava 4530 XV | sposo e altri congiunti più stretti, fratelli, sorelle, testimoni; 4531 XIII | lontana parentela e da una strettissima intimità), lo sapeva buono, 4532 XI | cattivo tempo, svolazzava, stridendo, sull'acqua.~- Eran proprio 4533 XXXI | Teresa! - egli aveva gridato, stringendo nelle sue quelle mani già 4534 XI | riga, bella misteriosa!»~Stringendosi nelle spalle, la Teresa 4535 XXVIII| uomo...~Di nuovo ella sentì stringersi il polso; sentì ch'egli 4536 XXI | profondamente egoisti), perchè stringesse nuove amicizie, perchè, 4537 XXVIII| Le dita di Mario Vergalli stringevano l'esile polso di lei come 4538 XVI | non c'ero io - susurrò lo strisciante lacchè - -la signora contessa 4539 XIII | a carezzar Moro venuto a stropicciarsele intorno al vestito, rispose 4540 XI | beneficato suo, un giovine studente di matematica, poverissimo, 4541 XI | superiorità guarderebbe lo studentino povero, brutto, inelegante, 4542 XXIX | analisi dentro stessa, studiando le deficienze del suo organismo 4543 XI | pazienza; ci sono i mezzi da studiare...~Discorrendo di studi, 4544 XI | di Reana, dopo aver molto studiato la frase, si limitò a dire 4545 XXVIII| voi un amico come prima... Studieremo insieme... viaggeremo insieme... 4546 X | somigliavano? I maschi erano studiosi? Che scuole frequentavano?~- 4547 IX | strada, Guido di Reana si stupì di non provar un'emozione 4548 XIII | Figuriamoci se quella gente stupida non era capitata da lei 4549 XXX | pentimento; era una specie di stupore muto, era la coscienza dell' 4550 XIII | si aggiungeva quello di subir la presentazione d'uomini 4551 XIX | che gli sarebbe toccato subire... Ah no! Mille volte meglio 4552 IV | intelligente com'ella era non subisse il fascino dei viaggi. Tuttavia 4553 XXVI | ridere.... Che vuoi che succeda? Tutt'al più può cambiare 4554 XXVIII| rapida come il tuono che succede al lampo, gli s'affacciava 4555 XVI | In ogni modo son casi che succedono... anche con intervalli 4556 IV | accolto il figliuolo erano successe effusioni maggiori. Non 4557 XVII | non era giusto che la sua successione andasse distribuita fra 4558 XV | orologio. La Teresa contò successivamente l'una, le due, le tre. Oh 4559 XVII | avrebbe fatto nelle sere successive per una, per due settimane... 4560 VIII | degli Schiavoni arcuata da sud-est a sud-ovest, e la gran macchia 4561 VIII | Schiavoni arcuata da sud-est a sud-ovest, e la gran macchia verde 4562 XXIII | avesse raccolto una quantità sufficiente da non fallire allo scopo.~ 4563 XXVII | Era in una piccola scatola suggellata, con l'indirizzo di pugno 4564 XXX | cartella il testamento già suggellato, e il testamento e la lettera 4565 XIV | poteva a meno di colpirla, di suggerirle un'idea molto semplice ed 4566 XXII | l'allontanarvi. Ma potevo suggerirvelo io, io che del vostro affetto 4567 XIII | quella che il sogno le aveva suggerita. - No, no - ella ripeteva 4568 XXII | soggiunse, cedendo a una suggestione cattiva: - È naturale.... 4569 XVI | decise a mettere i punti sugl'i.~- Il dottore vuole che 4570 XXVI | dico di mio marito, ma mia suocera, fin ch'è vissuta, e le 4571 XXII | musica; mai più ell'avrebbe suonato per lui i pezzi ch'egli 4572 XIII | insidie. si vantava di aver superato grandi pericoli. Ell'aveva 4573 VIII | la nuca, la piccola testa superbamente eretta sul collo bianco 4574 IX | più umili come alle più superbe, alle inanimate come a quelle 4575 X | tremula striscia d'argento la superficie dell'acqua. Di fronte alla 4576 XV | non dubbi, quasi rendevano superfluo il consulto. Che male poteva 4577 XI | iersera; con che aria di superiorità guarderebbe lo studentino 4578 XIV | Teresa Valdengo non era superstiziosa, non credeva agli avvertimenti 4579 V | bianca le destava un terrore superstizioso, confessò che l'odiava. 4580 XXX | pavimento, la vólta, le suppellettili le giravano intorno in ridda 4581 X | confessato il suo fallo, supplicandolo di perdonarle, di non privarla 4582 XX | si ricordò che l'aveva supplicata di chiamare un medico. Poi 4583 IV | Teresa di cattivo umore.~Ella supplicava Guido di nominarla meno 4584 XXI | meritava migliore ricambio, vi supplico, Mario, prima della vostra 4585 XXVIII| veste.~Che strazio, che supplizio per lei, e com'ella avrebbe 4586 XXVIII| esclamò la Valdengo - che supponete? Ch'io fossi a Milano con 4587 XII | donne le quali avevano o si supponeva avessero un'avventura galante.~- 4588 VII | migliore di quello che tu supponi... Ci saranno dei maligni 4589 XXVII | aveva saputo? Che aveva supposto?~~  ~ ~ ~ 4590 XIII | immaginato? Lei ch'era la casta Susanna?~- Eh, vien l'ora topica 4591 I | dormiveglia, che lasciava sussistere in lei la coscienza del 4592 XXVI | aspetto ignobile si chinò per susurrare qualche parola all'orecchio 4593 XXV | una voce soave le avrebbe susurrato: - Alza la fronte, mamma!~ 4594 XXXI | sedeva su quei mobili, susurrava nell'orecchio della Teresa 4595 XIII | impressione del sogno non svaniva per questo... se di tutti 4596 XXIX | che domattina, appena si sveglia, abbia questo biglietto.~- 4597 XXXI | entrar nella camera, per svegliarla, s'ella dormiva, per parlarle 4598 XV | ore di un sonno agitato, e svegliatasi in sussulto credendo che 4599 XXIII | trovava un'ora di riposo. Si svegliava poi in sussulto, con un' 4600 IX | momenti in cui meglio si svela l'armonia del creato, in 4601 XIV | O non l'avrebbe invece svelata più presto? Ma intanto come 4602 XXVIII| lontano, cagione d'ogni sua sventura, men vile dell'amico rivelantesi 4603 IV | che s'accorda ai colpevoli sventurati.»~Non lo diceva; troppo 4604 VII | alla tua contessa, che le sventure e gli errori possono servire 4605 XXXI | Poco dopo, ell'era svenuta; la gente di servizio era 4606 X | La Matilde era appena svezzata, e Cecchino portava ancora 4607 XII | rispose brevemente. E cercò di sviare il discorso, domandando 4608 XXVIII| che i sospetti di lui si sviassero dietro una falsa traccia, 4609 XXVI | venir fin qui?....Tu ti svii.~- Oh, importa molto! - 4610 II | ella riprese tentando di svincolarsi. - Si levi in piedi... E 4611 XXVIII| dal ragionamento.~Ella si svincolò con uno strappo, e ritta, 4612 XII | due volte lo rinchiuse svogliata sulle ginocchia... E si 4613 XI | segno di cattivo tempo, svolazzava, stridendo, sull'acqua.~- 4614 XI | di grido affinchè potesse svolgere le sue rare attitudini musicali.~ 4615 VIII | l'andito, scese le scale. Svoltata la calletta deserta, si 4616 XXVI | dalla basilica, avevano svoltato per la piazzetta dei Leoncini, 4617 XXIX | libro della vita non ha svolto per voi tutte le sue pagine; 4618 XXVIII| Madonna inaccessibile nel suo tabernacolo... Ora l'altare è vuoto... 4619 III | Ecco...~- Se è così, taccio.~- Parla, andiamo.~- Quel 4620 XXVIII| Milano?~- È vero.~- E perchè tacerlo?~- Non si presentò l'occasione 4621 XIII | la solitudine, e a passi taciti e quasi furtivi s'avviava 4622 XIX | tentato di rompere il loro tacito accordo; un giorno solo, 4623 III | egli disse, vedendola taciturna, concentrata, chiusa in 4624 IX | mormorò: - È così la vita.~Tacquero entrambi.~Di Reana ruppe 4625 XXVI | carissime amiche mi han tagliato i panni addosso senza misericordia.... 4626 XX | ingegno, ma talvolta è aspra, tagliente...~- Non mi sembra - ribattè 4627 XVI | pezzo di cerotto per un taglio... Tutti guardavano curiosamente 4628 XII | vantaggio di poter a proprio talento prendere il treno di ritorno. 4629 XXVI | religione fumosa, vaporosa.... Tant'è non averne.~- Ti pare?~- 4630 V | dove andate?~- La prima tappa sarà Porto Said... Poi pel 4631 XVI | una lampada elettrica. Un tappeto, alquanto logoro, ne copriva 4632 XXII | voltate le pagine, quelle tappezzerie, quelle stampe, quei mobili, 4633 V | Napoli, dalla Spezia, da Taranto, ella, secondo ogni probabilità, 4634 XI | visite uggiose.~Di questa sua tarda andata in campagna, la Teresa 4635 XII | rammarico ch'ell'avesse tardato così a lungo a venire, perdendo 4636 XV | parenti; poi con passo ora tardo e vacillante, ora svelto 4637 XIV | cos'è un medico che non tasta il polso?~La Teresa dovette 4638 XXIII | polizze d'albergo pagate, di tavole rotonde intorno a cui sedeva 4639 XXXI | oggi?~- Ho preso qui due tazze di brodo.... Mezz'ora fa 4640 | teco 4641 XXIII | in Belgio, davanti alle tele di Rubens e di Rembrandt, 4642 IV | aveva che da scrivergli o da telegrafargli. Fosse anche al polo Nord, 4643 XV | buon viaggio.~- Scriverò o telegraferò per avvertir dell'ora del 4644 XVI | col suo segreto.~L'ufficio telegrafico era pieno di gente, ed ella 4645 XI | mezzana farà gli esami di telegrafista; le due piccole frequentano 4646 XVI | fiaccheraio.~- No, prima al telegrafo.~Parlava come trasognata, 4647 XXXI | argento ove c'erano altri telegrammi e biglietti.~- Anche la 4648 XXX | nella nostra famiglia non tema insidie. Chi saprà nulla? 4649 V | della vecchiaia che non teme più le burrasche. Ah per 4650 II | aveva, con labbra avide, temerarie, sfiorato i capelli, le 4651 XI | diviso fra il desiderare o temere il suo amante, il maledire 4652 XXI | ci sarò che per voi. Non temete di nulla. Non voglio che 4653 XXVI | Dopo le tue parole di ieri temevo proprio di far fiasco.~- 4654 I | ch'ella aspiri a tanto, temo che Guido si lasci indurre 4655 X | tutti minori di lui.... Che temperamento avevano? Che inclinazioni? 4656 III | alcuno prenda il tuo posto e temperi l'acerbità del mio cordoglio... 4657 IV | intervalli lunghissimi, spesso la tempestava delle sue epistole. Ai primi 4658 III | Guido si portò le mani alle tempie. - Hai ragione, Teresa... 4659 XXVI | fiammeggiante nel tramonto; ora il tempio era avvolto da una luce 4660 XIV | intanto come saper la verità, temuta e pur necessaria? Sicuro; 4661 XVIII | ribattè, cedendo a quella tendenza fatale che hanno gli uomini 4662 I | perversa è capacissima di tendergli insidie anche costì. Non 4663 II | coperta di baci la mano; poi tenendola forte con un braccio le 4664 XVI | livrea sollevò la portiera, e tenendosi immobile sulla soglia accennò 4665 XX | il sentimento... alla sua tenera età.~Comunque sia, quella 4666 XV | ombrello del compare, vigilata teneramente dai parenti; poi con passo 4667 VII | crederebbero ad altro nemmeno se tu tenessi davanti a loro il discorso 4668 XXIV | trovato una scusa... E io ci tenevo a darti un bacio... Dopo 4669 IV | Teresa.~- Pur che tu non mi tenga il broncio.~Ella fece un 4670 VIII | disse Guido - questa la tengo io.~- Tienla pure,~- Grazie - 4671 X | attirarla a ; ella lo tenne lontano. - Addio... Ricordati...~- 4672 IV | insistere per conoscere il tenore di queste corrispondenze. 4673 XIII | rivelava lo sforzo di chi tenta scuoter di dosso un incubo 4674 II | Basta, basta - ella riprese tentando di svincolarsi. - Si levi 4675 VI | ragionevole e la Teresa consentì a tentare l'esperimento. Ma non tardò 4676 V | amante. Per quanto ella tentasse giustificare ai propri occhi 4677 III | turbava per questi vani tentativi di resistenza, e persuaso 4678 XXXI | Appunto dopo il terzo inutile tentativo egli s'era lasciato ricader 4679 XVIII | soggiunse il conte Mario tentennando il capo. - Tuttavia...~- 4680 XXVIII| cielo?~La Luisa si limitò a tentennare il capo; poi si rivolse 4681 XXXI | e il soprabito, scese a tentoni la scala e si trovò fuori 4682 XXIX | minima traccia; gli ultimi tenui fili che la univano alla 4683 XXVI | di mia conoscenza.... un teologo....~- Per amor del cielo! 4684 VIII | perla, l'aria era luce e tepore. Ma la cattedrale bisantina, 4685 XXVI | un lampadario di Murano, Terenzi un servizio da di porcellana 4686 XXVI | Teresa che la messa era terminata. Le sue vicine uscirono 4687 XII | altri. La fame in Sicilia, i terremoti in Calabria, eccetera, eccetera. 4688 XVI | insonnie, quelle insonnie terribili?~- Ci va soggetta, mi pare? - 4689 XXIX | la candela sul comodino, tese l'orecchio e stette in ascolto.~ 4690 III | allora diremo: Perchè il mio tesoro mi fa il viso duro?~Ella 4691 XXV | Vergalli, mio esecutore testamentario. Confido ch'egli non rifiuterà 4692 VIII | questa la tengo io.~- Tienla pure,~- Grazie - egli rispose, 4693 XXVI | empivano di fedeli; per l'aria tiepida e grave errava un profumo 4694 XIV | grave infermità; d'una buona tifoidea, d'una polmonite doppia, 4695 XIII | aveva percorso il viale dei tigli ove le foglie secche scricchiolavano 4696 XI | nome del giovine) sedette timidamente sull'orlo di un divano, 4697 XIII | proteiformi; gli audaci e i timidi, i piagnucolosi e i gioviali; 4698 XXXI | indietro, e in forma di timido invito chiese a Vergalli: - 4699 VIII | supponendo ch'ella esitasse pel timore d'incontrar gente, le ripetè:~- 4700 IX | crepuscolo smorzando le tinte, raddolcendo le linee. All' 4701 VI | corpulento, coi baffi e i capelli tinti e coi denti posticci. A 4702 XV | campanelli elettrici che tintinnavano. O era finito allora qualche 4703 XVII | quella notte: quando il tintinnio dei primi campanelli eccheggiò 4704 IX | mano.~- Ah! - diss'ella tirando indietro la mano con un 4705 VI | pedante, era un piccolo tiranno, pieno d'esigenze e di suscettività, 4706 XXIV | Giulia, ti prego di non tirar in campo l'argomento del 4707 XXVIII| Dio mio! Siete voi che mi tirate per i capelli.~- Vi ha scritto! - 4708 XIII | estranei che i conoscenti si tiravano dietro, affidati dalla gentilezza 4709 II | poco... l'adoro... Oh non tiri in ballo la sua età... La 4710 I | con pazienza questa lunga tiritera e scusa la seccatura che 4711 XII | invitò ad ammirare i sedani tirolesi ch'erano stati seminati 4712 XXI | in bocca le sue relazioni titolate, i suoi príncipi forestieri, 4713 XII | fece rider i compagni.~- To', non piove più - osservò 4714 X | giovine le si accostò fino a toccarla; ne' suoi occhi guizzò il 4715 XV | richiudevano, i cocchieri toccavano le redini o agitavano la 4716 VIII | le due colonne di Marco e Todero, con gli occhi rivolti dalla 4717 XVIII | voler sorprenderla, di voler togliere il merito della spontaneità 4718 XX | interrompere.~- Basta, Venosti...~- Tollera tanto l'opinione pubblica, 4719 XXV | Luisa incoraggiata dalla tolleranza della sua padrona.~- Chiamerò 4720 XXII | desidera? Qual'è la donna che tollererebbe di non esser desiderata?... 4721 XV | forestieri discreti e voci tonanti di forestieri maleducati 4722 XVI | bevere alcune goccie d'un tonico.~- Non è niente - disse 4723 XIII | Susanna?~- Eh, vien l'ora topica per tutte quante: - notò 4724 XXXI | Così presto? - fece Mario torcendosi le mani.~L'idea ch'egli 4725 XVIII | che hanno gli uomini di tormentar le proprie ferite. E sia 4726 VIII | allora!~- Allora che cosa, tormentatore?~- Perchè sei così fredda?... 4727 III | in ginocchio, e invece ti tormento.~- Forse ho avuto torto 4728 XXVI | Restiamo un poco sul Molo.~Tornarono sui loro passi, col sole 4729 XIV | istante ell'ebbe l'idea di tornarsene laggiù, appunto perchè Sauri 4730 XIII | tornerà più e che quando tornasse avrebbe ben altro pel capo...~- 4731 VII | son digressioni inutili... Torniamo al mio forestiero... Via 4732 XXVIII| pupilla, e n'ebbe terrore. Le tornò alla mente il ricordo d' 4733 X | poi imbarcato sopra una torpediniera, e con la moglie di questi, 4734 IX | all'amica.~L'orologio della Torre suonò le cinque.~La Teresa 4735 XXIX | abbattere dalla memoria dei torti patiti, dal dolore che 4736 XXI | forse miravano i discorsi tortuosi e avviluppati di Venosti 4737 XXVIII| la Valdengo.~- Perchè mi torturate così? Perchè?~- Dio mio! 4738 XIX | pensieri anche peggiori torturavano Mario Vergalli. Era quello 4739 XXII | domanda. Soffriva acerbe torture. I discorsi della Teresa 4740 I | quando ci siamo incontrate in Toscana, hai visitato meco nell' 4741 XXX | un primo bicchiere e lo tracannò tutto d'un fiato; dopo quello 4742 XXV | disperata!~Ma dopo aver tracciata l'intestazione con pugno 4743 XXXI | rodeva dentro come d'un tradimento alla sua Teresa, e i singhiozzi 4744 XXX | ogni remore cha potesse tradirla. A poco a poco una sensazione 4745 IX | casa di lui? Che se avesse tradito il suo segreto sarebbe stata 4746 XVIII | un momento rossa in viso, trafelata: - Signora, signora, c'è 4747 XIV | spina acutissima che ora le trafiggeva le carni. Per un istante 4748 XXII | occhi, evocando la scena tragica. Di a una settimana ella 4749 XIII | scendeva nel canotto e tragittava il lago minuscolo. Più tardi, 4750 XXVIII| perchè la mia giovinezza è tramontata da un pezzo, voi mi credete 4751 XIII | che l'angosciava si fosse tramutato in realtà. Aveva creduto 4752 XXVIII| alla bocca, ma non potè trangugiar che poche stille. Socchiuse 4753 XXII | altra, avrebbero discorso tranquillamente d'arte, di letteratura, 4754 IV | riparlarne con lui nelle loro tranquille serate d'inverno, quando 4755 IX | di poco fa. Aveva i sensi tranquilli, lo spirito calmo; non avvertiva 4756 XX | abbia voluto sposar me, transeat... Non eravamo adattati 4757 XVI | impensierirla... Fenomeni transitorî... naturali... Ma, scusi, 4758 XXX | Italia, l'Europa? Ditelo. Ci trapianteremo lontano, ove gli echi del 4759 XXVI | facendone spiccare il fine trapunto marmoreo, lambiva la facciata 4760 I | Una scampanellata la fece trasalire. - Chi sarà? - Indi ella 4761 II | Dica che s'è lasciato trascinare dai sensi... Non parli d' 4762 XXVIII| ha voluto a tutti i costi trascinarmi a far quattro passi... Ma 4763 XXIX | fronte; ella potè nondimeno trascinarsi nel suo salottino. Sotto 4764 XXVIII| Mario non le diede retta, trascinato dall'onda della passione.~- 4765 VII | convenienze sociali che mi trascinavo al piede mio malgrado...~- 4766 XXX | raccolse le sue forze, si trascinò di nuovo al letto, che per 4767 XXVIII| fissi al suolo, alzò il viso trasfigurato. Aveva l'aspetto dell'uomo 4768 XXVII | saputo, Guido di Reana, trasfondere nella sua epistola artificiosa 4769 XVIII | Tutto cambia, tutto si trasforma.~- Tutto! - ella sospirò. - 4770 XIII | dato operar il miracolo di trasformare in amicizia l'amore che 4771 XIX | sua fantasia insozzata, trasformarsi in una volgare Messalina? 4772 VI | sarebbe forse operata una trasfusione benefica nelle sue vene. 4773 XVI | telegrafo.~Parlava come trasognata, con una voce che non le 4774 XVIII | vostre lettere belle, serene, trasparenti come l'anima vostra, come 4775 XVI | servo con un'aria da cui traspariva la serena coscienza dei 4776 XXXI | aveva potuto lasciarsi trasportar dall'ira, dalla gelosia, 4777 XIII | difficile di moderarne i trasporti, pur conservandoselo amico. 4778 III | adesso certo l'amava con un trasporto sincero, che pendeva dalle 4779 XXVIII| rimasto a Venezia?~Vergalli trasse un profondo sospiro dal 4780 VI | per mezzo di quelle pagine trasudanti sangue blù si sarebbe forse 4781 XXVIII| vostro amante; ma non mi trattate come un bambino al quale 4782 XII | che, pur da lontano, aveva trattato da pari sua, nessun altro 4783 XVIII | discorsi? - ella riprese trattenendolo con un gesto. - Ditemi piuttosto 4784 XXVIII| Ella fece un gesto per trattenerlo.~Mario non le diede retta, 4785 XII | per quali ragioni vi siete trattenuta a Venezia.~E invero, non 4786 XXVII | ove il Colombo si sarebbe trattenuto circa un mese. Da Massaua 4787 XI | piccoli e neri brillavano a tratti d'una luce intensa.~La Teresa 4788 XXVI | Giulia di tornare a casa traversando la Piazza e voltando poi 4789 XV | strepito di un veicolo che traversava piazza San Fedele o dai 4790 XVII | piena confessione de' suoi traviamenti? Perchè mostrarsi a lui 4791 I | vero bottoncino di rosa, ha trecentomila lire di dote che non guastano, 4792 I | giorni non le lasciavano tregua. Quindici giorni! Erano 4793 X | sicura, la tua voce non trema... Oh, se ti pesasse di 4794 XXVIII| ubbidire. Strinse fra le dita tremanti la busta lucida, profumata, 4795 XVIII | fisonomia... Nell'aprirle tremavo... Sentivo che qualcheduno 4796 XXVI | animi interpres, ed ella tremò all'idea che si potesse 4797 X | San Giorgio, segnava d'una tremula striscia d'argento la superficie 4798 XII | assistono al passaggio dei treni. Solo il capo stazione, 4799 III | accettato.~- No... Avevo già trentacinqu'anni; egli ne aveva più 4800 XIII | intelligente, leale, e s'egli aveva trentaquattr'anni quand'ella non ne aveva 4801 XVII | quanto costi precisamente.~- Trentatre lire giuste... Ma non si 4802 XIX | cuoca non s'accorge delle tresche della padrona!... Ma questo 4803 XXV | una via lunga, irta di triboli, ma illuminata dal sole, 4804 XXIX | impudente correva le piazze e trionfava nei salotti eleganti. Pur 4805 XXVII | debitore dell'insperato trionfo. Anche il tu confidenziale 4806 V | sentiva gli squilli della tromba sonante la diana al mattino 4807 I | adesso, Guido ride poco. Ha troncato appena, e Dio lo sa con 4808 VII | non vogliamo guastarci, tronchiamo il colloquio... Per tutta 4809 XXVI | persona come l'edera al tronco; saliva lenta la fulgida 4810 XXVIII| dell'altro?....~Vergalli le troncò le parole a mezzo. - No, 4811 XXX | silenzio sotto gli astri del Tropico; ritto sul castello di prua 4812 | troppe 4813 XVIII | ischerzo, e la gente, che trova una voluttà perversa a straziar 4814 VIII | singhiozzava. - Così sciocco devi trovarmi... così inferiore a te...~- 4815 XXVII | suo turbamento, e di non trovarvi, meravigliata, neanche un 4816 XXV | pensava alle donne che s'eran trovate nel caso suo; alle fanciulle 4817 XX | anni... figuriamoci se non troverebbe...~- E perchè no il sottotenentino 4818 XXXI | elegante, maturo, in cappello a tuba e soprabito.~- Sempre qui? - 4819 XXVII | tavolino, il sangue le dette un tuffo. Sentì come una voce che 4820 XIX | agitava nel suo animo un tumulto di sensazioni affannose 4821 XXIX | disciplinar perfino i battiti tumultuosi del cuore parve respirar 4822 XVI | causa del malessere che mi turba... Vorrei ch'ella me lo 4823 XXI | barone Venosti Flavi potesse turbarlo così. Quell'uomo mediocre, 4824 X | Che dovrei fare? Dovrei turbarti con lo spettacolo della 4825 XVI | interrogava con lo sguardo. Ella, turbatissima in quell'ora decisiva della 4826 X | giovinetto ch'era passato come un turbine nella sua quieta esistenza... 4827 XI | pochi giorni fra la sua vita turbinosa delle ultime settimane e 4828 XIX | No, no, il sospetto era turpe ed assurdo. Prima che la 4829 XI | villeggianti che c'erano tuttora, le sarebbe stato difficile 4830 XI | su quella sedia.~Massimo ubbidì. Era goffo, impacciato, 4831 IV | di leggere...~- Allora... ubbidisco.~La Teresa chinò la testa 4832 XXVIII| mia cameriera?~Simile a un ubbriaco sul cui capo si rovescia 4833 XVII | quantità che sarebbe bastata ad ucciderla.~Passò una notte insonne, 4834 III | imperatrici che avevano ucciso i loro amanti, perchè le 4835 XXX | orgoglio.... Verrò domani a udir la mia sentenza.... Intanto 4836 XIII | sentenza ch'ell'aveva creduto d'udire... Ell'aveva sognato... 4837 XVIII | ebbro la scala, non poteva udirla.~~  ~ ~ ~ 4838 XV | nelle stanze vicine si udivano suoni e bisbigli; stropiccio 4839 VI | piazza, Spesso gli alti uffici prestati gli valevano una 4840 XII | sentito la pioggia fredda ed uggiosa; anch'egli sarebbe tornato 4841 XI | mezza dozzina di visite uggiose.~Di questa sua tarda andata 4842 I | Venezia. Non importa; metto ugualmente questa lettera alla posta. 4843 XXVI | sfugge, se d'ogni creatura umana Voi conoscete gli atti e 4844 XV | Manzoni acquistava in quell'umidità una lucentezza insolita; 4845 XXI | padrona delle sue azioni, era umiliata, reietta per un istante 4846 XXI | Teresa, Teresa, son qui umiliato, contrito, pronto a morire 4847 XXVI | sopportato coraggiosamente l'umiliazione; ciò che mi spinge al passo 4848 XVI | incappucciata.~- S'intende... ungerà la ruota - soggiunsero le 4849 | uni 4850 XXXI | Crudele ironia! Era sua unicamente perchè era morta.~In queste 4851 VI | di casa e d'indossare un'uniforme nelle cerimonie ufficiali, 4852 III | più... Le loro labbra si unirono.~~  ~ ~ ~ 4853 IX | i vincoli segreti che l'uniscono a tutte le cose, alle più 4854 XV | ripetevano ostinatamente, uniti ad altri indizi non dubbi, 4855 XXIX | ultimi tenui fili che la univano alla vita s'erano spezzati 4856 XX | darvi consigli - riprese untuosamente il barone. - Fate quello 4857 XXIV | contessa Giulia entrò come un uragano, gettando le braccia al 4858 XXVI | mia. A ogni modo, è noto urbi et orbe che tra Venosti 4859 XVI | gallonato con una chiamata d'urgenza per un dottore, un artigiano 4860 XXXI | videro in quello stato s'urtarono coi gomiti, e uno disse 4861 XXIV | importa?~- Ci siamo quasi urtati col gomito a due passi dalla 4862 XXVI | non rispondeva, l'amica la urtò col gomito. - Oh, sei nelle 4863 XXVII | pur credersi in diritto d'usare, anche quel tu offendeva 4864 XXIII | non sarebbe stata capace d'usarne; l'asfissia col carbone 4865 XXX | due volte; prima cercando usarvi violenza, poi abbandonandovi 4866 XXVIII| rinnovò la preghiera: - Usatemi la cortesia di guardare 4867 XXVII | un'ansietà maggiore dell'usato. Perchè aveva egli quella 4868 VII | un quarto d'ora... Se poi usavi al mio raccomandato la cortesia 4869 VIII | Piuttosto... tanto fa... usciamo insieme.~L'ufficiale non 4870 XV | portone del Palazzo civico, un usciere faceva un segno. E un gruppo 4871 XV | portone del palazzo di cui gli uscieri municipali tenevano aperti 4872 XVII | presto... Già ella non voleva uscir dalla vita come un codardo 4873 I | raggiungere il suo bastimento che uscirà a giorni dall'arsenale di 4874 XXVI | terminata. Le sue vicine uscirono dall'altra parte della panca. 4875 XXVI | amicizia che mi dimostri.~Erano uscite dalla basilica, avevano 4876 XI | bene io son compensata ad usura del poco che ho fatto.~Un' 4877 V | V.~ ~Da più giorni il Cristoforo 4878 XI | mamma.~- E poi ci son tante vacanze!... Siamo intesi allora. 4879 XV | poi con passo ora tardo e vacillante, ora svelto e sicuro, saliva 4880 XIV | memoria, sorgeva in lei la vaga reminiscenza di un discorso 4881 XIX | sconvolta. Quei galanti, quei vagheggini s'erano dileguati per scoraggiamento 4882 XXX | in cento punti luminosi vagolanti per la stanza. Non poteva 4883 IV | anche sole? Non hanno dei vagoni apposta per loro? La sua 4884 VIII | mi apri l'uscio?~- Dove vai?~- A casa mia. Lo sai che 4885 XXX | sue leggi contro cui non val ribellarsi.... No, Mario, 4886 XI | ricco! Eppure, chi dei due vale di più? Chi ha maggior probabilità 4887 XII | ripeteva Sauri, il medico, valendosi dei suoi titoli professionali 4888 XVI | fatto; un marito pronto a valersi di ogni arma contro la compagna 4889 VI | alti uffici prestati gli valevano una decorazione, ed egli 4890 XIII | ragione, reputano la sola valida prova d'amore; e adesso, 4891 XXI | cameriere di rifargli subito le valigie e di chiamarlo presto la 4892 XIII | genitori, avevano minor valore per lei. Tuttavia, cresciuta 4893 III | Mentr'egli si sfogava in vane querele, un'infinita tristezza 4894 XXI | così. Quell'uomo mediocre, vanitoso, volgare, mondano, che aveva 4895 VI | alla buona, noncurante dei vantaggi della nascita, in sconveniente 4896 XXII | lunghi ozi del suo bastimento vantandosi della facil vittoria. Perchè, 4897 XXII | Perchè, in verità, di che si vantano gli uomini? Non già di un 4898 XIII | attraverso alle insidie. si vantava di aver superato grandi 4899 I | sgraziato è divenuto, non è vanteria materna, un bel giovinotto 4900 XX | dalle labbra, non c'era il vanto spavaldo di una colpa non 4901 IX | davanti al Cotonificio, un vaporino che veniva da Fusina passò 4902 XXVI | vostra religione fumosa, vaporosa.... Tant'è non averne.~- 4903 VIII | svolgeva più ampia, più varia. Di fronte, di dal bacino 4904 I | lei un sì un no; le varie signore della società che 4905 XXXI | aveva fatto traboccare il vaso.... E perchè aveva egli 4906 IX | pel nostro pranzo... Non vedendo capitar più la padrona chi 4907 III | che pensi? - egli disse, vedendola taciturna, concentrata, 4908 VIII | risposto di no.~- Come puoi vederci?~- Ci vedo, ci vedo...~E 4909 XIX | egli doveva contentarsi di vederli così, nella fredda effigie 4910 XXV | l'irritava tanto come il vedersi piantati gli occhi addosso. 4911 X | avrebbe avuto tanto piacere di vederti...~- Anch'io di veder lei. 4912 XX | un'opinione comune; ma si vedevano spesso al club, s'incontravano 4913 IX | esclamò Guido. - Così non vediamo il Colombo.~- E poi - ella 4914 VII | mogli fedeli, di quelle vedove inconsolabili...~- Ecco 4915 XIX | per amore della simpatica vedovella. Ed ella aveva respinto 4916 XXIII | a dar ordini che non si vedranno eseguiti.~Appena verso la 4917 XXVIII| confrontate le date, e vedrete crollare il vostro castello 4918 XII | un matrimonio infelice e vegetava tristamente in un paesetto 4919 I | occorre che qualcheduno vegli sul mio figliuolo, lo assista 4920 XXXI | loro padrona da volerla vegliare esse medesime, se le ricordava 4921 XXXI | che insieme con la cuoca vegliava la sua padrona, spinse adagio 4922 XV | rotto dallo strepito di un veicolo che traversava piazza San 4923 VIII | sorgevano qua e bastimenti a vela e piroscafi; un vapore austriaco, 4924 XXXI | lasciato ricader sulla sedia velandosi la faccia col fazzoletto, 4925 XXX | stanchi, e, leggendo, si velassero tratto tratto di lacrime, 4926 XVI | curiosamente quella signora velata.~- Ecco - disse il farmacista 4927 XIX | egli pensava alle allusioni velate dei falsi amici, ai pettegolezzi 4928 XXII | Ma il mio desiderio era velato da tanto rispetto... Solo 4929 XVI | agganciandosi un guanto. Abbassò la veletta e s'accommiatò con un inchino.~ 4930 XV | l'inglese, ma non era in vena di attaccar dialogo in 4931 | venendo 4932 X | dell'acqua. Di fronte alla Veneta Marina si profilava con 4933 XV | Mestre salì sul diretto Venezia-Milano. Ella tremava all'idea di 4934 IX | affermativamente, ma la Teresa che, veneziana, intendeva meglio la voluttà 4935 | vengono 4936 | venirle 4937 VIII | aveva detto che dovevano venirvi due sottotenenti di vascello, 4938 | venissi 4939 | Venivo 4940 | Vennero 4941 | venni 4942 VII | accettar la mia sigaretta. - Venostì si strinse nelle spalle 4943 XXIII | poteva esser più liquida. Un venticinquemila lire di rendita in titoli 4944 XV | spalancassero i vetri, per ventilare la camera, e anzichè scendere 4945 XXV | lascio poi una volta tanto ventimila lire italiane perchè egli 4946 VI | di malavoglia.~- Che buon vento? - ripigliò la padrona di 4947 VII | ricever estranei. La settimana ventura, dato che il tuo conte sia 4948 IX | arancio, nel bianco, nel verdognolo, nel violetto. L'acqua, 4949 XVIII | insieme...~- Per carità, Vergali!, basta così - ella supplicò. 4950 I | Valdengo piegò i due foglietti vergati in una calligrafia fina 4951 XXX | Mentre arrossisco e mi vergogno della mia condotta, sono 4952 V | La Teresa chinò la fronte vergognosa. Ella sentiva che Guido 4953 II | uscio.~E mentr'egli confuso, vergognoso, balbettava qualche scusa 4954 XXVIII| arrivata questa mattina... Verificate il bollo postale.~- Vi ha 4955 XXVIII| protestare energicamente.~- Sarà verissimo; quel viaggio galante non 4956 | verrete 4957 | Verrò 4958 XVII | stessa, a Venezia, ne avrebbe versato il contenuto in una bottiglia 4959 XXVI | un sogno la cadenza dei versetti latini recitati dal prete 4960 XIX | che il Petrarca esprime in versi soavissimi:~ ~Presso era ' 4961 XXX | respiro difficile; aveva vertigini, e nausee e sforzi di vomito, 4962 XV | stropiccio di piedi e fruscio di vesti; voci sommesse di forestieri 4963 XI | sul comodino.~Si alzò, si vestì, si pettinò da sola. Avvicinandosi 4964 XI | vestiti spolverati.... Dopo mi vestirò da me.~La posta era più 4965 XVI | e rassegnata a soffrire; vestiva dimessa, ma non senza un 4966 VIII | marmi, scintillava dalle vetrate, dai mosaici, dai bronzi, 4967 XVI | carrozza di rimessa.~Intanto il vetturino, ravvisata la Teresa, aveva 4968 XXVIII| Studieremo insieme... viaggeremo insieme... Ma io vi avrò 4969 IV | trovava, o che le signore non viaggiano anche sole? Non hanno dei 4970 XIX | quel don Giovanni minuscolo viaggiante nei mari d'Oriente? O spedirgli 4971 XIII | Teresa aveva percorso il viale dei tigli ove le foglie 4972 XXVI | hanno regalato qualche cosa. Viani un lampadario di Murano, 4973 II | al cuore, che aveva fatto vibrar le corde più riposte della 4974 XXVII | palpito del cuore, non una vibrazione dei sensi; nulla. Così lontano 4975 III | dalle sue labbra, ch'era a vicenda beato e infelice per cagion 4976 XII | figliuole d'una sua cugina di Vicenza s'erano sposate da pochi 4977 XVII | terrori. E anche i suoi vicini di camera erano meno inquieti 4978 XXXI | Teresa!~Due popolani che lo videro in quello stato s'urtarono 4979 IV | Monaco, da Beyreuth, da Vienna, da Weimar, da Berlino, 4980 XXI | tutto dimenticato, e intanto vigilarla come una prigioniera, chiudere 4981 XXX | generosi, che inspira tante vigliaccherie a noi uomini raffinati e 4982 XXIX | hanno conservato intatta la vigoria del vostro corpo e del vostro 4983 XXX | contro i quali reagiva vigorosamente, sentendo che il vomito 4984 XXIX | che nelle nature logiche e vigorose sopravvivono alle grandi 4985 XXXI | era spenta e l'organismo vigoroso lottava per la propria conservazione? 4986 | VII 4987 | VIII 4988 XVII | innocente a cui gli ipocriti e i vili avrebbero rinfacciato l' 4989 XI | rompevano la monotonia delle villeggiature sui colli Berici: amori, 4990 III | ch'io ti consiglierei una viltà, che t'incatenerei alla 4991 XXVI | della vicina fabbrica di Vincenzo Scamozzi. Il campanile gettava 4992 IV | addirittura l'originale. Vincesse la sua pigrizia, e, se non 4993 XVIII | contro la commozione che la vinceva al suono di quella voce 4994 XIII | marito, ell'era passata vincitrice attraverso alle insidie. 4995 IX | un fine. E l'uomo sente i vincoli segreti che l'uniscono a 4996 VIII | riprese tosto il disopra, e la vinse di nuovo un senso di compassione, 4997 XXX | immensa stanchezza. Indi, vinta dalla paura di stramazzar 4998 XXIX | ella stava scrivendogli, e vinte le difficoltà dell'esordio 4999 VIII | moriva in un tenue colore di viola. Ma sulla spalletta dei 5000 II | aveva stretta in un amplesso violento.~- Via di qua, infame... 5001 XXI | esalava il noto profumo di violetta.~ ~Amico mio - gli scriveva 5002 IX | bianco, nel verdognolo, nel violetto. L'acqua, piena di fosforescenze, 5003 XIII | Voltò a destra, salì una viottola serpeggiante intorno a una 5004 XIII | conoscente sua altrettanto virtuosa ma meno risoluta, che non 5005 XXX | innocente uscita dalle vostre viscere una parte del mio amore 5006 XXVI | poi una poesia dell'abate Visiani.... degna di lui.... E tanto 5007 XXVI | capisce che debbano andare in visibilio!~- Loro?... È naturale. 5008 XXVIII| Sono un pazzo, sono un visionario... Perdonatemi, Teresa, 5009 X | sui luoghi ch'egli avrebbe visitati, sulle cognizioni che avrebbe 5010 XVI | accolse rispettosamente la visitatrice e la introdusse in un'anticamera


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