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Enrico Castelnuovo
Il fallo d'una donna onesta

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


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     Capitolo
5011 XXIV | addio.~Escì com'era entrata, vispa, saltellante, ridente.~- 5012 XXVII | sentiva che, avesse pur vissuto cent'anni, non si sarebbe 5013 XXXI | omeri, con gli occhi aperti, vitrei, senza sguardo. Sulla fronte, 5014 XXII | bastimento vantandosi della facil vittoria. Perchè, in verità, di che 5015 XXVI | accanto al monumento di Vittorio Emanuele, incontrarono il 5016 XIII | provava alla vista delle vivande, pei fortissimi crampi di 5017 III | sincera e profonda, che, vivente mio marito di cui egli era 5018 XII | altri bipedi da cortile, che vivevano in un loro speciale recinto, 5019 XIII | le magnificarono con sì vivi colori la felicità che l' 5020 XXI | in preda a un'agitazione vivissima. Mai egli avrebbe creduto 5021 VII | una donna che ha il marito vivo...~La Teresa battè ironicamente 5022 XXIX | un unico fallo, mentre il vizio cinico e impudente correva 5023 XXIII | coperti i suicidi che non voglion morire. Cosìcchè ella, di 5024 XXVIII| voce. - Perchè siete qui voialtre?... Chi vi ha chiamate?... 5025 XXI | gareggiar teco? Tu hai l'ali che volano, hai la luce che splende, 5026 | volendo 5027 IX | conoscono...~Ecco, adesso, senza volerlo, egli feriva i suoi sentimenti 5028 | volermi 5029 | volersi 5030 VII | pare, ha sempre mostrato di volerti bene...~Annoiata di questa 5031 | volevano 5032 XXII | onesta e più schiva alla più volgar cortigiana, e che lascia 5033 XIII | leggeva in quelle anime volgari, ne penetrava le curiosità 5034 V | usci, commentato con plebea volgarità la frequenza e la lunghezza 5035 VIII | non per la giornata che volge al suo termine... Alle sette 5036 | volli 5037 XI | della sua sarta, madama Vollini, che due volte all'anno 5038 I | distrarlo, avevano preso il volo per la campagna; ella invece, 5039 XVI | quelle donne aspettanti si volsero tutti verso un uscio laterale, 5040 XXX | oggetti; il pavimento, la vólta, le suppellettili le giravano 5041 XXVI | traversando la Piazza e voltando poi dalla parte della Canonica.~ 5042 XXXI | soglia non potè a meno di voltarsi indietro, e in forma di 5043 XXII | musica di cui egli le aveva voltate le pagine, quelle tappezzerie, 5044 XXVI | il fruscio dei foglietti voltati dei libri di divozione. 5045 X | mentre egli dall'uscio si voltava ancora verso di lei. Poi 5046 IX | il gondoliere, disse: - Voltiamo.~- Che fretta hai? - chiese 5047 III | tristezza si dipingeva sul volto della Teresa. Ella avrebbe 5048 III | Prese da uno scaffale un volume legato con rara eleganza, 5049 XXIII | leggere. Aveva due o tre volumi, mandati dai librai per 5050 XIX | sazietà? Ella che non li aveva voluti per mariti, aveva accondisceso 5051 | vorrebbe 5052 XIX | siete caro e che stimo; vorreste che sposassi mio zio, col 5053 | vorrete 5054 XXIII | campagna fiamminga, nel moto vorticoso degli opifici ov'è più frequente 5055 XVI | di nulla. E gli chiese:~- Vous parlez français?~Il dottore 5056 XXX | quando vide dinanzi a , vuota, quella bottiglia di cui 5057 X | appena lambito - egli susurrò vuotandolo d'un tratto. E soggiunse: - 5058 XVIII | ferite. E sia che volesse vuotare il calice sino alla feccia, 5059 XVII | comodino. Ma nell'atto di vuotarla nel bicchiere parve alla 5060 XXVIII| tabernacolo... Ora l'altare è vuoto... Voi ne siete discesa... 5061 XXX | stomaco.~Ma quand'ella staccò, vuotò, questo secondo bicchiere 5062 VI | un conte dei Schaumburg Waldeck, parente dei Radzivill per 5063 XXIII | moderna, sugli epici campi di Waterloo; da per tutto egli aveva 5064 IV | Beyreuth, da Vienna, da Weimar, da Berlino, da Francoforte, 5065 XXVI | resta fin tanto ch'io saluto Wolff, il pittore tedesco. Torno 5066 | X 5067 | XI 5068 | XII 5069 | XIII 5070 | XIV 5071 | XIX 5072 | XV 5073 | XVI 5074 | XVII 5075 | XVIII 5076 XX | XX.~ ~Era Venosti Flavi. Non 5077 XXI | XXI.~ ~Vergalli continuò a girar 5078 XXII | XXII.~ ~La Teresa era sdraiata 5079 XXIII | XXIII.~ ~Tutte le sere, dopo il 5080 XXIV | XXIV.~ ~Uno di quei giorni, poco 5081 XXIX | XXIX.~ ~Erano le nove di sera. 5082 XXV | XXV.~ ~Quella sera la Teresa 5083 XXVI | XXVI.~ ~- Che bella sorpresa! - 5084 XXVII | XXVII.~ ~- È stato il conte - 5085 XXVIII| XXVIII.~ ~Mario Vergalli giunse 5086 XXX | XXX.~ ~«Teresa mia.~ ~Qual giudizio 5087 XXXI | XXXI.~ ~Il salotto della Teresa 5088 VIII | austriaco, un vapore inglese, un yacht americano, una corvetta 5089 XV | non sapesse neanche dir yes. E non si mosse mai dal 5090 X | campanili di San Marco, di San Zaccaria, di San Giorgio gli undici 5091 XXVII | uno per lui, un anello di zaffiro ch'egli aveva ammirato. 5092 IX | avvicinandosi di più alle Zattere. La gondola rasentava i 5093 XVIII | una lacrima - gli amici zelanti non mancano mai... nemmeno


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