Canto

 1      1|     susurrando all'orecchia in tuon confuso,~sicchè uditi non
 2      3|   depose, ingentilissi e prese~tuon dignitoso, e con nobil fierezza~
 3      6|      dire;~che s'io volessi in tuon grave e patetico~così moralizzato
 4      7|   bestie e più sensate.~ ~E in tuon, dicean, savio non men che
 5     10|      lui sen venne~e in franco tuon discorso tal gli tenne.~ ~
 6     10|  temuto,~i politici affari, il tuon di Corte~e il minister calmato
 7     12|      barbogi,~che in autorevol tuon facendo vanno~della costanza
 8     12|    gelosetto;~ma la regina, in tuon più sostenuto:~Olà, nei
 9     12|  bestie anticamente~non era il tuon della virtù sì austero,~
10     12|        petto,~prende inspirato tuon da ignoto Nume,~grave contegno
11     13|    suolo~sopra il fulmine e il tuon, che fai? che pensi?~Prepara
12     13|       notte oscura,~e s'ode il tuon che da lontan borbotta,~
13     13|     poi chi facil crede,~datti tuon di filosofo e di scaltro,~
14     14|       critici~e di prendere il tuon di gran politici.~ ~Onde
15     15|   ancor compreso~l'ardimentoso tuon de' detti sui;~con che si
16     15|    sovrana,~e di Corte il buon tuon, la gentilezza,~cui chiamar
17     15|     audacia~di dirgli in dolce tuon: Tu sbagli amico,~diverria
18     16|       qualche intrico,~ingenuo tuon prendendo e aria d'amico.~ ~
19     16| piacque;~ma il Can clubista in tuon mezzo arrabbiato,~Addio
20     18|     tentativo espose,~l'audace tuon che il Can rubello tenne,~
21     18|       E non io dunque in fiero tuon rispose~la feroce altierissima
22     18|     candore ivi s'ammira,~e un tuon di probità, che salta agli
23     21|       il temerario annunzio in tuon sì altiero,~ruggì per rabbia
24     22|  guardo tenero gli fisse,~e in tuon compassionevole gli disse:~ ~
25     23|      sei?~ ~Come per l'aere il tuon mugghia improvviso,~Son
26     23|       adopri,~se d'amicizia il tuon simuli e menti,~e il manto
27     25|     volta al Can, soggiunse in tuon satirico:~Tu, tremendo orator,
28   Apol|        timido giumento,~Che al tuon franco e deciso, e alle
29   Apol|    quando resterà impunita,~In tuon tronco e confuso alfin proruppe,~