Canto

 1      5|         può esister mai dritto a danno altrui.~ ~Eccoti ignoto
 2      6| unicamente intenti,~e all'altrui danno affatto indifferenti.~ ~
 3      8|        loro dovendosi alimenti~a danno dei vicini e dei presenti:~ ~
 4      8|    sovrano a disdoro e ad altrui danno;~e ognor gl'inspiran sentimenti
 5      8|        educazion maestro.~ ~Gran danno che sì bella ed util'opra~
 6     11|          avversari,~e insulti al danno aggiungono e dispregi;~e
 7     11|      natura!~Facile è oprar gran danno, e chi riparo~por sappia
 8     13|     fatali sono~e di quanto gran danno apportatrici,~degli erramenti
 9     14|      autor d'immenso irreparabil danno?~ ~E permetter ei può ch'
10     14|          l'altro s'armano in lor danno~gli uomini folli, e lo perchè
11     14|         recar loro ogni possibil danno,~come inimici ad inimici
12     14|         umanità dannosi ed empi,~danno dell'ingiustizia i primi
13     14|          periglioso scandalo che danno?~Come impedir che non divenga
14     16|         resta o piede o man, suo danno.~ ~A dar gli ordini or corro;
15     19|           marche, onor; cose che danno~merito a quei che merito
16     22|          e con susurro sordo,~si danno il tuono e mettonsi d'accordo.~ ~
17     25|     proprio sol cerca e l'altrui danno.~ ~Di questi detestabili
18     25|          vantaggio, e l'altra il danno.~ ~Di regnar jus legittimo
19     25|        gloria, periglio, utile e danno.~ ~Grida allora la Volpe,
20   Apol|          altrui recasse offesa o danno,~Dell'acquistata libertà
21   Apol|   seguian le scorrerie lupigne~A danno de' lanuti imbelli armenti~
22   Apol|     curan benefizio? abbiansi il danno;~Dal comun mal sempre alcun
23   Apol|        cercasse al suo rival far danno.~ ~Per quella scission,
24   Apol|       dei forti e dei potenti~Il danno altrui coll'util suo combina,~