Canto

 1      1|     Omero.~E bestie avvezze a oprar come lor piace,~viver dovrian
 2      1|   lasciar dobbiamo~unicamente oprar su tai materie;~ma dovean
 3      2| circospetto~senno che, pria d'oprar, pesa e matura;~un indefesso
 4      2|  Giuriam che ognor del nostro oprar la sola~brutal felicità
 5      8|     non a tutti note,~han per oprar così le lor ragioni,~quali
 6     10|       il Can dicea~quanto è l'oprar dal minacciar diverso.~Dunque
 7     11|       schermo.~ ~E volendo in oprar esser sicura,~tutta vincer
 8     11| umanità creò natura!~Facile è oprar gran danno, e chi riparo~
 9     12|  sacro al mondo,~di cui, nell'oprar suo fallace obbliquo~di
10     13|     ama starsen tranquillo, e oprar lo lascia;~ma tal non è
11     16|  straordinari;~ma con rubelli oprar con altre idee,~trattar
12     18|     presso ognor ti stanno,~l'oprar mio, le mie rette intenzioni~
13     19|      quando pensar così, così oprar vuole,~non ha ragion chi
14     20|          Tu sola, sì, tu sola oprar portenti,~e sola pur nobilitar
15     23|    pien poter tu mi conceda~d'oprar ed ordinar liberamente~ciò
16     23|      altrui,~che a suo piacer oprar potea chiunque,~o Corvo,
17     25|       soggiunge:~ ~Aperto è l'oprar mio, nè sotto il manto~d'