Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] truce 1 tu 78 tua 17 tuccio 215 tue 3 tullio 2 tuo 19 | Frequenza [« »] 221 al 217 così 216 vi 215 tuccio 213 quel 188 nel 186 alla | Anton Giulio Barrili Il ritratto del diavolo IntraText - Concordanze tuccio |
Capitolo
1 [Titolo]| a loro, si domandavano, Tuccio di Credi, Lippo del Calzaiuolo, 2 [Titolo]| cioè Parri della Quercia e Tuccio di Credi. Ma il povero Parri 3 [Titolo]| cattedrale di Cortona; e Tuccio di Credi.... Quanto a Tuccio 4 [Titolo]| Tuccio di Credi.... Quanto a Tuccio di Credi, egli avrebbe fatto 5 [Titolo]| il Chiacchiera? - domandò Tuccio di Credi. - Forse il basilisco?~- 6 [Titolo]| che non sembra più lei. -~Tuccio di Credi torse le labbra 7 [Titolo]| Bella forza! - esclamò Tuccio di Credi. - È una somiglianza 8 [Titolo]| bella ragazza! Domandane a Tuccio di Credi: egli ti risponderà....~- 9 [Titolo]| scimunito; - interruppe Tuccio di Credi, dando al Chiacchiera 10 [Titolo]| delle espressioni. Guardate Tuccio di Credi, se non sembra 11 [Titolo]| non sembra tutt'altri. O Tuccio, chi ti facesse il ritratto 12 [Titolo]| renderebbe un servizio. -~Tuccio di Credi, veduto così sottosopra, 13 [Titolo]| amabile pallore. Ma anche Tuccio di Credi aveva un tipo mobilissimo, 14 [Titolo]| sfuggivano ad ogni esame. Quando Tuccio di Credi parlava con voi, 15 [Titolo]| volta aveva detto di lui:~- Tuccio di Credi non sarà mai un 16 [Titolo]| Alle beffe dal Chiacchiera. Tuccio di Credi aveva aggrottate 17 [Titolo]| tentativo.... Vedete qua Tuccio di Credi, il quale sostiene 18 [Titolo]| mobili; è l'opinione di Tuccio di Credi. -~Mastro Jacopo 19 [Titolo]| meraviglia.~- Ah sì! Anche Tuccio di Credi ha un'opinione? - 20 [Titolo]| con accento sarcastico.~Tuccio di Credi fu toccato sul 21 [Titolo]| tuoi compagni di lavoro; Tuccio di Credi, Parri della Quercia, 22 [Titolo]| conchiuse Cristofano Granacci.~Tuccio di Credi non disse nulla; 23 [Titolo]| nella camera attigua, e Tuccio di Credi apparve sulla soglia. 24 [Titolo]| sulla soglia. Il povero Tuccio aveva per solito una faccia 25 [Titolo]| non ci siano le mamme! -~Tuccio di Credi, che precedeva 26 [Titolo]| in quel punto il povero Tuccio di Credi!~- Messer Luca, - 27 [Titolo]| faremo domenica, se vi piace. Tuccio di Credi avvertirà intanto 28 [Titolo]| quattro punti cardinali. -~Tuccio di Credi rispose con un 29 [Titolo]| avercelo a male? - chiese Tuccio di Credi, stringendosi nelle 30 [Titolo]| canzoni. Si starà allegri. -~Tuccio di Credi salutò gli astanti 31 [Titolo]| verso l'uscio.~Quel giorno Tuccio di Credi era rimasto l'ultimo 32 [Titolo]| doloroso quanto inaspettato.~Tuccio di Credi non sapeva che 33 [Titolo]| non averlo annacquato. -~Tuccio di Credi ricusò brevemente, 34 [Titolo]| soggiunse il Chiacchiera.~Tuccio di Credi rimase un momento 35 [Titolo]| meraviglia accolse le parole di Tuccio.~- Come lo sai? - domandò 36 [Titolo]| Immaginarcelo! E perchè? - disse Tuccio di Credi.~- Perchè era facile 37 [Titolo]| scolaro, non nego; - ribattè Tuccio di Credi. - Mastro Jacopo 38 [Titolo]| dell'altro; - entrò a dire Tuccio di Credi.~- Dell'altro? 39 [Titolo]| È possibile, - ripigliò Tuccio di Credi. - Tutto si può 40 [Titolo]| una benedizione; - rispose Tuccio di Credi.~- Tu l'hai veduto?~- 41 [Titolo]| dirvi di più; - soggiunse Tuccio, già quasi pentito di aver 42 [Titolo]| importarne ai massari? - disse Tuccio di Credi. - Se l'opera piacerà, 43 [Titolo]| Quello che tu non farai, Tuccio, se pure tu campassi mill' 44 [Titolo]| Non hai inteso? Lo dice Tuccio di Credi.~- Adagio, Cristofano; 45 [Titolo]| si affrettò a rispondere Tuccio di Credi. - Almeno non ho 46 [Titolo]| dolcezza di carattere, e Tuccio di Credi che aveva scagliato 47 [Titolo]| metterli in pace.~Quanto a Tuccio di Credi, avete veduto come 48 [Titolo]| così? - aveva detto in fine Tuccio di Credi. - Accomodatevi. 49 [Titolo]| essi per i primi, poichè Tuccio di Credi li aveva avvertiti 50 [Titolo]| replicò mastro Jacopo. - Tuccio di Credi, per esempio, e 51 [Titolo]| testa.~- Non si parla di Tuccio, nè di Parri; - diss'egli 52 [Titolo]| bottega egli passa avanti a Tuccio e a Parri, che sono con 53 [Titolo]| Parri della Quercia e Tuccio di Credi, che stanno cheti 54 [Titolo]| non c'è lui. E neanche Tuccio di Credi. Quello là non 55 [Titolo]| oltre, per avvicinarsi a Tuccio di Credi, che macinava colori 56 [Titolo]| macinava colori in un angolo.~Tuccio non gli diede neanche il 57 [Titolo]| staffa.~Spinello pensò che Tuccio di Credi era un buon diavolo, 58 [Titolo]| tutte le forze dell'anima. Tuccio di Credi, venuta la sua 59 [Titolo]| correre come cani bastonati. -~Tuccio di Credi era un filosofo 60 [Titolo]| espressione ad ogni tratto. E Tuccio di Credi, quell'altro sapientone, 61 [Titolo]| potrebbe aver ragione Tuccio di Credi.~- Un altro che 62 [Titolo]| Non credo alle alchimie di Tuccio e di Parri, e le tiro in 63 [Titolo]| da Spinello Spinelli e da Tuccio di Credi, che aveva voluto 64 [Titolo]| medaglia? Che ne pensate voi, Tuccio? -~La domanda era rivolta 65 [Titolo]| La domanda era rivolta a Tuccio di Credi, che poco prima 66 [Titolo]| Io, messere, - rispose Tuccio con aria discreta, - penso 67 [Titolo]| parlarvi, messere; - rispose Tuccio di Credi. - Il padre è più 68 [Titolo]| disse il Buontalenti.~Tuccio di Credi si allontanò, per 69 [Titolo]| E Parri della Quercia e Tuccio di Credi, opachi e taciturni 70 [Titolo]| E il vostro e quello di Tuccio mi saranno carissimi. -~ 71 [Titolo]| mi saranno carissimi. -~Tuccio di Credi, così chiamato 72 [Titolo]| tono di voce dell'amico Tuccio e non doveva farne più caso.~- 73 [Titolo]| gloria o un bacio di donna.~Tuccio di Credi, per contro, era 74 [Titolo]| Ma già, voi lo sapete, Tuccio di Credi aveva la faccia 75 [Titolo]| animo. Ora, il lividore di Tuccio poteva essere un segno di 76 [Titolo]| domestiche. Parri della Quercia e Tuccio di Credi, volonterosi aiutanti, 77 [Titolo]| loggiato, la faccia scura di Tuccio di Credi.~- Tuccio, - diss' 78 [Titolo]| scura di Tuccio di Credi.~- Tuccio, - diss'egli allora, - vi 79 [Titolo]| chiamate mastro Jacopo. -~Tuccio si era inoltrato fin là, 80 [Titolo]| Spinelli. - Abbiamo veduto Tuccio di Credi così stralunato! 81 [Titolo]| gola. Nella camera vicina, Tuccio di Credi e Parri della Quercia 82 [Titolo]| opus nulla tabella meum.~ ~Tuccio di Credi, anima caritatevole, 83 [Titolo]| come dovesse esser grato a Tuccio di Credi, che si profferiva 84 [Titolo]| di volontà. Lasciava che Tuccio di Credi provvedesse lui 85 [Titolo]| o dicesse. Per fortuna, Tuccio di Credi non era uomo di 86 [Titolo]| l'amichevole ruvidezza di Tuccio.~Questi badava alle noie 87 [Titolo]| Quando era una cert'ora, Tuccio di Credi si avvicinava all' 88 [Titolo]| simili.~- Messere, - rispose Tuccio di Credi, inchinandosi. - 89 [Titolo]| irreparabile; - replicò Tuccio di Credi. - Gli è morta 90 [Titolo]| valgo assai meno; - rispose Tuccio di Credi con aria modesta. - 91 [Titolo]| verremo, messere; - rispose Tuccio di Credi. - Ma, di chi dobbiamo 92 [Titolo]| è questo il mio nome. -~Tuccio fece un atto di meraviglia, 93 [Titolo]| di Santa Maria Novella, Tuccio di Credi si fermò davanti 94 [Titolo]| la risposta del compagno, Tuccio di Credi si avviò verso 95 [Titolo]| rivolgendo il discorso a Tuccio di Credi, gli disse:~- Forse 96 [Titolo]| messeri?~- No; - rispose Tuccio di Credi, ammiccandogli; - 97 [Titolo]| gentiluomo.~- Io mi chiamo Tuccio di Credi: il mio compagno 98 [Titolo]| metteva al lavoro, aiutato da Tuccio di Credi, il quale macinò 99 [Titolo]| esattamente, aveva cambiato Tuccio di Credi, quello tra i due 100 [Titolo]| per esempio la volontà di Tuccio, a cui Spinello si acconciava 101 [Titolo]| più tornato sul terrazzo.~Tuccio di Credi, dopo il pranzo, 102 [Titolo]| Per intendere la frase di Tuccio, vi bisognerà sapere che 103 [Titolo]| guardare lassù, dove guardava Tuccio di Credi, ma non rispose 104 [Titolo]| abbia ragione? - ripigliò Tuccio di Credi. - A me sembra 105 [Titolo]| finita con le esortazioni di Tuccio.~Quell'altro si fermò lì, 106 [Titolo]| aiutata da qualcheduno. Tuccio di Credi, per esempio, passava 107 [Titolo]| Jacopo, poste in sull'orma da Tuccio di Credi. E voi già immaginate, 108 [Titolo]| stava per mettersi a tavola, Tuccio di Credi gli disse:~- Sapete, 109 [Titolo]| vicina.~- Sarà; - disse Tuccio chinando la testa.~- È, 110 [Titolo]| Lo capisco, - ripigliò Tuccio di Credi. - Ma bisogna dire 111 [Titolo]| Del resto, - continuò Tuccio di Credi, - son casi che 112 [Titolo]| perbacco! - osò rispondere Tuccio di Credi. - Via, non mi 113 [Titolo]| tenervi compagnia!~- Povero Tuccio! - mormorò Spinello. - Io 114 [Titolo]| vedo alcun male; - rispose Tuccio di Credi, appoggiando la 115 [Titolo]| fosse altrimenti; - rispose Tuccio di Credi. - Il fatto è questo, 116 [Titolo]| prima d'ora, - soggiunse Tuccio di Credi, - ma me ne sono 117 [Titolo]| sentiva di dover professare a Tuccio di Credi.~Questi, frattanto, 118 [Titolo]| lavorava in quel tempo, e a Tuccio non disse parola che alludesse 119 [Titolo]| discorso del giorno innanzi, nè Tuccio a lui. Venne l'ora del pranzo, 120 [Titolo]| di cose da nulla; indi Tuccio se ne andò pei fatti suoi, 121 [Titolo]| testa.~- Avete parlato con Tuccio? - gli chiese, fissandolo 122 [Titolo]| gridò Spinello, sbuffando.~- Tuccio vi ama; - osservò placidamente 123 [Titolo]| Firenze. Ma dopo il desinare, Tuccio di Credi lo tirò in disparte 124 [Titolo]| fu condotto a casa mia da Tuccio di Credi. Un altro che vi 125 [Titolo]| per l'appunto, il nostro Tuccio di Credi è venuto a prendermi 126 [Titolo]| Voi lo avrete saputo da Tuccio, o da altri, messer Dardano 127 [Titolo]| neanch'io rendermi ragione. Tuccio di Credi ve lo avrà detto, 128 [Titolo]| Parri, come a quelli di Tuccio. Benedetto chiacchierone, 129 [Titolo]| Benedetto chiacchierone, quel Tuccio! Era lui, proprio lui, che 130 [Titolo]| contenterò.~- Ah! - grido Tuccio di Credi. - Davvero?~- Sì, - 131 [Titolo]| dubitate. -~Gli occhi di Tuccio sfavillarono d'allegrezza. 132 [Titolo]| d'allegrezza. Quel bravo Tuccio di Credi! Amava tanto Spinello!~ ~ ~ ~ 133 [Titolo]| innanzi alle altre) furia di Tuccio di Credi, il quale voleva 134 [Titolo]| essere sorretto dall'altro.~Tuccio di Credi presentò alla sposa 135 [Titolo]| vostra casa. -~Quel caro Tuccio di Credi, a tempo e luogo, 136 [Titolo]| sfuggire all'occhio vigile di Tuccio di Credi. L'astuto malveggente 137 [Titolo]| amichevole era adempiuto.~Tuccio di Credi, del resto, soffriva 138 [Titolo]| consapevole di quella condanna, Tuccio di Credi sentiva la gelosia, 139 [Titolo]| sua chiesa di Sant'Andrea.~Tuccio di Credi aveva portati in 140 [Titolo]| Per intanto, sappiate che Tuccio di Credi si dichiarò contrario 141 [Titolo]| Spinello non diede retta a Tuccio di Credi. Della sua fama 142 [Titolo]| sarebbe andato a Pistoia.~Tuccio di Credi chinò la testa 143 [Titolo]| intorno a quel viaggio, Tuccio di Credi si presentò a Spinello 144 [Titolo]| che me lo dice; - replicò Tuccio di Credi; - e perciò vi 145 [Titolo]| benevolenza altrui. Lasciò che Tuccio di Credi andasse con Dio, 146 [Titolo]| di Pistoia a cui alludeva Tuccio di Credi? La città delle 147 [Titolo]| accompagnarlo a Pistoia; era Tuccio di Credi.~Che cosa veniva 148 [Titolo]| darvene avviso. -~Parlava Tuccio di Credi, come avrete capito. 149 [Titolo]| dal suo nascondiglio. - Tuccio di Credi a Pistola, e con 150 [Titolo]| pittore c'era anche quello che Tuccio di Credi dovesse andare 151 [Titolo]| era naturale supporre che Tuccio fosse venuto a Pistoia per 152 [Titolo]| bisognava dimenticare che Tuccio di Credi andava dicendo 153 [Titolo]| Donde appariva evidente che Tuccio di Credi non fosse venuto 154 [Titolo]| fosse, era da credere che Tuccio di Credi, venuto a Pistoia, 155 [Titolo]| mattina seguente; ma invano. Tuccio di Credi non si era fatto 156 [Titolo]| Spinelli e l'odio astuto di Tuccio di Credi avessero vinto 157 [Titolo]| il desiderio dell'infame Tuccio di Credi? Oh, quell'uomo, 158 [Titolo]| amaramente Spinello; - il suo Tuccio di Credi, venuto a Pistoia 159 [Titolo]| in risposta all'infame Tuccio di Credi. "Partiremo, diceva 160 [Titolo]| occhi la torbida figura di Tuccio di Credi. Quel disgraziato 161 [Titolo]| riconobbe subito. Rammentate che Tuccio di Credi era il compagno 162 [Titolo]| Maria Novella. Inoltre, Tuccio di Credi era l'aiuto di 163 [Titolo]| dimenticato così facilmente.~- Tuccio di Credi! - esclamò egli 164 [Titolo]| appena entrato in Arezzo! -~Tuccio di Credi aveva veduto messer 165 [Titolo]| no, certamente; - rispose Tuccio di Credi. - Del resto, abbiamo 166 [Titolo]| immagino.~- Sì, - rispose Tuccio di Credi; - quantunque io 167 [Titolo]| volesse il cielo! - esclamò Tuccio di Credi; ma facendo la 168 [Titolo]| malinconie. Sapete pure, Tuccio, che il nostro amico ha 169 [Titolo]| Non sa nulla! - pensò Tuccio di Credi, udendo le parole 170 [Titolo]| nulla! - ripetè in cuor suo Tuccio di Credi. - Ah, se non sapesse 171 [Titolo]| sera?~- Volentieri; - disse Tuccio di Credi. - Voi siete così 172 [Titolo]| casa di Spinello Spinelli. Tuccio di Credi se ne andò per 173 [Titolo]| ingegno per dipingere! -~Tuccio di Credi era tornato in 174 [Titolo]| maledettamente sui nervi a Tuccio di Credi. Era già sul punto 175 [Titolo]| Colle Gigliato. E allora, Tuccio di Credi aveva mutato proposito; 176 [Titolo]| entrò a ricordare il nome di Tuccio di Credi. E Spinello ne 177 [Titolo]| stretta di mano.~- Ottimo Tuccio! - diss'egli. - Come va 178 [Titolo]| ricorderete, Spinello mio, che Tuccio di Credi, qualche tempo 179 [Titolo]| Duomo, messer Dardano vide Tuccio di Credi e gli accennò di 180 [Titolo]| obbedì prontamente.~- Ecco Tuccio di Credi; - incominciò l' 181 [Titolo]| compagno d'arte.~- Buona sera, Tuccio! - diss'egli stendendogli 182 [Titolo]| sera, maestro! - rispose Tuccio, sporgendo timidamente la 183 [Titolo]| cessato di esserlo. A voi, Tuccio, sarà grande fortuna di 184 [Titolo]| derivarne a Spinello.~- Tuccio è un uomo serio; - pensava 185 [Titolo]| messer Dardano. - Verrò con Tuccio di Credi. Frattanto ci guadagnerò 186 [Titolo]| Dardano Acciaiuoli insieme con Tuccio di Credi, pecorella smarrita 187 [Titolo]| delle sue grandi mestizie!~Tuccio di Credi guardò il dipinto 188 [Titolo]| ad un miracolo dell'arte; Tuccio di Credi avvilito, rodendosi 189 [Titolo]| malvagio?~Vi ho detto che Tuccio di Credi sudava freddo, 190 [Titolo]| che prendeva vita da esso, Tuccio di Credi si sentì correre 191 [Titolo]| per un braccio.~- Vedete, Tuccio, com'è bello quest'angiolo! - 192 [Titolo]| troppo bello; - balbettò Tuccio di Credi, facendosi livido 193 [Titolo]| il tremito della voce di Tuccio. - Che cosa avete voi? - 194 [Titolo]| nulla, messere; - rispose Tuccio, confuso. - Notavo una rassomiglianza.... 195 [Titolo]| Spinello. - Si ragionava con Tuccio di Credi, il quale trova 196 [Titolo]| Ah! - disse Spinello. - Tuccio di Credi ha trovato questo? 197 [Titolo]| il vecchio Acciaiuoli. - Tuccio di Credi ha ragione, e a 198 [Titolo]| lineamenti del suo Lucifero.~- Tuccio di Credi ha ragione! - esclamava, 199 [Titolo]| questa fronte di dannato. Tuccio di Credi ha ragione. E sarà 200 [Titolo]| ragione. E sarà contento, Tuccio di Credi! Va bene così, 201 [Titolo]| di Credi! Va bene così, Tuccio? non vi par egli che così, 202 [Titolo]| esprimere lo spirito del male? -~Tuccio di Credi non rispondeva; 203 [Titolo]| madonna Fiordalisa a quelle di Tuccio di Credi. Non c'era da dubitarne. 204 [Titolo]| Non c'era da dubitarne. Tuccio era lì, e gli occhi di messer 205 [Titolo]| recate voi forse offesa a Tuccio di Credi, che ha avuto il 206 [Titolo]| sposo felice ad un'altra. E Tuccio di Credi si pose al fianco 207 [Titolo]| creduto un onest'uomo, o Tuccio di Credi, rettile velenoso 208 [Titolo]| abbia la voce d'un demone! -~Tuccio di Credi guardò bieco il 209 [Titolo]| amore della frase perdette Tuccio di Credi. Spinello conosceva 210 [Titolo]| che fece un pancone su cui Tuccio di Credi aveva posto il 211 [Titolo]| accento di trionfo, mentre Tuccio scivolava sull'asse inclinata. - 212 [Titolo]| Colto alla sprovveduta, Tuccio di Credi annaspò con le 213 [Titolo]| misericordia presso di te? Tuccio di Credi, bestemmia la tua 214 [Titolo]| sanguinolenti si apersero. Tuccio di Credi mise un grido di 215 [Titolo]| povero pazzo. - Non eri forse Tuccio di Credi? ed io non ti ho