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Ernesto Ragazzoni
Buchi nella sabbia e pagine invisibili

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


10-arian | ario-calen | calep-conve | convi-efflo | effon-gelat | gelos-insid | insin-membr | memen-panie | panna-prote | proti-ruggi | rugia-solit | solle-tigri | timbr-zuruc

     Parte
1001 PoesG| di latino~Sul suo vecchio calepino~Sudi pur la notte e il :~ ~ 1002 Artic| ribolle inquieto entro una caligine biancastra, tra le rive 1003 1| profonde del ciel.~ ~Cosí calmai Psiche, la strinsi al mio 1004 Artic| Trevamor, di Reutamir, di Calmar «nel combattimento, simile 1005 Artic| Ella viene dal cielo per calmare, assopire le città rumorose, 1006 Prose| pel lungo la sala, pare calmarsi. Si avvicina allo scrittoio 1007 Prose| sua voce e allo splendore calmo della sua pupilla larga 1008 Poes| gorgo, e non offende.~ ~Il calor de le mie vene~ti conviene~ 1009 Artic| della sensibilità, si fa il calore freddo, la luce buia, il 1010 Poes| torrido~che, pel sole e i gran calori,~tutti i neri sono mori~ 1011 Poes| piedi nella bocca...~Oh, del calorifero!~ 1012 Prose| volte io parli a me stesso – calpestando ad ogni passo sul mio sentiero 1013 Artic| armati, di vescovi ferrei, calpestano l'erbe e recano odii e stragi. 1014 Artic| Russia, la neve desolata calpestata dalla guerra, su cui Napoleone 1015 Prose| e la fanteria manca di calzature. Le nostre posizioni? Precariissime. 1016 Prose| nasologia. Prima di portare i calzoncini lo sapevo già a memoria 1017 Poes| mori~ed in piú, figli di Càm.~ ~Gli abitantidetti 1018 Prose| vengono, ingrandiscono, cambiano e scompaiono. Ora demonii 1019 PoesG| tranquillo nel mio natal maniero,~Cambiare in un berretto da notte 1020 PoesG| topi e ceci secchi...~Ma in cambio divorammo molti stivali 1021 Artic| antichissime fogge nazionali: i Cameron, colla foglia di quercia 1022 Poes| grigio verde~quelli prodi, in camiciotto,~ ~quei color delle cortecce,~ 1023 Artic| io.~ ~Sotto la cappa dei camini venerandi, dove i nonni 1024 Poes| ghibli, il Congo, Assab;~col cammello, con il dattero~e la tanto 1025 Prose| cosa saprà fare... – Se campa, perché con quella faccia 1026 Artic| scivoloni? La stagione dalle campagne morte, dai cieli sonnolenti, 1027 Artic| dolorosa pittura della vita campagnuola, di una brava figliola della 1028 Artic| signore – qualche gentiluomo campagnuolosegue attento l'argine 1029 1| lontani, ohimè, i lontani~campanari,~che, appiattati a lume 1030 Artic| di festa, gli squilli dei campanelli elettrici nelle stazioni 1031 Artic| squillo impertinente di campanello elettrico strappa improvvisamente 1032 Poes| placide de' buoi?~Oh! potere campar senza gran stento~di un 1033 Artic| di quercia al berretto; i Campbell, decorati di mirto; i Mac 1034 Artic| tutta una armonia di profumi campestri e selvaggi, dove il ginepro 1035 Poes| piú gli anditi bui, ma il Campidoglio.~O culi, voi ben lo potete 1036 Artic| fra due siepi diverge al camposanto mi diceva la refezione del 1037 Artic| sulla marea del bosco che cancella il resto?~E le vite, le 1038 Artic| un riflesso dileguano, le cancellate hanno l'aria di schiere 1039 Artic| viali, che tendevano dal cancello le manine ai passanti, fatti 1040 Poes| L'Ibi, il tropico del Canchero~l'equatore, l'Amba rasa~ 1041 Artic| nazioni, oggi, hanno questo cancro in mezzo il petto: l'impiegatume 1042 Prose| valletto lo precede con un candelabro). Mi lascerete riposare 1043 1| Ma Psiche, levando la candida mano,~mi disse: io diffido 1044 Artic| onde di abbaglianti spume candide; l'altro, Mano Bianca, il 1045 Poes| l'albero, il mammifero.~Candido, il piano par cristal di 1046 Poes| senza fine~come zuccheri canditi.~ ~Giú dai rami scheletriti~ 1047 Poes| quanto al mondo piú avanza~in candor le magnolie ed i gigli;~ 1048 Poes| mai stanco~di adunarle i candori piú casti,~tanto zucchero, 1049 Poes| figli:~i canguri han le cangure~i conigli han le coniglie,~ 1050 Poes| moglie od hanno figli:~i canguri han le cangure~i conigli 1051 Artic| sonno, presi dall'afa, dalla canicola, ora trasfigurati dalla 1052 Prose| sentinelle colla baionetta in canna, è un continuo andirivieni 1053 Prose| misteriosi e solenni dalle lucide canne di metallo.~In quella sala 1054 Artic| mangiato vivo sposando una cannibalessa che si era innamorata di 1055 Prose| colla coda, di Stanley, dei cannibali e delle sorgenti del Nilo.~ 1056 Artic| Continente Nero, in paesi dove il cannibalismo costituisce la sola industria 1057 Prose| pronte a partire alla prima cannonata? Se la Corte non sentisse 1058 Artic| so a nice place that we cannot leave it before Christmas. ( 1059 Artic| come è giusto, secondo i canoni fondamentali di questo gradevole 1060 Artic| residenza di tranquilli canonici, ed oggi, ingentilita, luogo 1061 Poes| trilli,~sottile zampillo canoro.~ ~Li vidi una volta... 1062 Artic| inverni tragici; la neve di Canossa per cui s'è trascinato tre 1063 Prose| stamattina come i rusignoli cantano!» dice uno. – Una bomba 1064 Prose| poveretto, è costretto a cantare da basso». E dinanzi ai 1065 1| il suon delle campane!~e cantarsi per dïana~(accentando il 1066 PoesG| risa aumentano. Qualcuno canticchia beffando)~ ~L'arcivescovo 1067 Prose| levatosi in piedi, prende a canticchiare un'aria incomprensibile 1068 Poes| promesse~dei fiori, e non un cantico~non una voce, non~ ~un trillo... 1069 Poes| su ali lunghe, culla~la cantilenaeco d'Irlanda – nulla~ 1070 Artic| Vierwaldstättersee, il lago dei Quattro cantoni, il paese leggendario di 1071 Artic| telegrafo, o qualche casa cantoniera – sia pure tutta gocciolante 1072 Artic| picca e di leva nel loro cantuccio paiono annoiarsi. La paletta, 1073 Poes| piglia il fresco sotto il capelvenere!»~ ~«Ma quando s'è locomotive 1074 Artic| tempie, educatamente, le capigliature scomposte e sollevate dal 1075 Artic| dovesse venire all'ultimo capitolo; ci avete la povera ragazza, 1076 Prose| l'esercito li conosca! Il capobanda di tutti quanti, quello 1077 Artic| pullula, si stende, fa capolino, sorride fra una larga ghirlanda 1078 Poes| legger scioperi~o l'eterna «Caporetto».~ ~Fungo mio, m'han detto, 1079 Artic| quale si metta in mente di capovolgere le proporzioni delle cose?~ 1080 Artic| ripete nel Reno e vi appare capovolto. I ponti, riflessi dall' 1081 Prose| scassinate le porte di una cappella e portati via degli arredi 1082 Poes| i bei pilastri delle pie cappelle;~culi d'Orta, levate alta 1083 Prose| budrieri bianchi, con immensi cappelli a mezzaluna in capo, – l' 1084 Prose| affittai un appartamento in via Cappelloni Municipali, e indirizzai 1085 Poes| son minuscole pagode,~cappellucci, orci, tentacoli,~certi 1086 Prose| sentinelle, ed entrano) – Capperi, che buon odore di pasticcini! – 1087 PoesG| guerrieri mormora)~È fatto pel cappuccio!~ ~RE CARLO~Null'altro che 1088 Prose| stile arabesco e ricamata capricciosamente di fori, e traverso quei 1089 Artic| uniscono, qua e , le linee capricciose che si svolgono alla rinfusa 1090 Prose| Diavolo! – gridò il conte Capricornutti.~– Dios guarda! – mormorò 1091 Poes| buoni contadini?~e fare capriole~insieme ad una lor giovine 1092 Artic| di confine e le ire di un Capuleto e di un Montecchio di campagna 1093 Prose| agonizza da sette giorni a Carassona se pure a quest'ora non 1094 Prose| Diavolo, un côrso, e con quel caratterino che ha lui! – E come si 1095 Prose| sottile figura nera, un'ombra caratteristica che i due meditabondi passeggiatori 1096 Artic| una virtú che tanto piú caratterizza, distingue l'individuo, 1097 Poes| Oberon sarà presso, ed i carbonchi~che l'aura stessa muterà 1098 Poes| per le aiuole crescono i carciofi,~e l'asparago inver nulla 1099 Poes| troppo salda...~mangiava il cardo con la bagna calda~di notte 1100 PoesG| saurio destrier della canzone~CARDUCCI~ ~Lontano, o tombe, o brume, 1101 Prose| hanno già i loro bagagli carichi sulle vetture e non sono 1102 Poes| erbe, in mille forme.~ ~Oh, carini! Certi, han l'aria~d'ova, 1103 Artic| di Burns, di Byron, di Carlyle, di Walter Scott. Diciamolo 1104 Poes| Ravvivatemi a tocchi di carmino~sapientemente la figura 1105 Poes| dòllari dalle~scarselle di Carnegie e di Morgan.~ ~– Ti basta 1106 Prose| corregge di fucili. Alcuni carriaggi, vuoti e mezzo sfondati, 1107 Artic| dannunziani, di emissioni cartacee e di soviet!~Penso alle 1108 Poes| celebri~affricani, e di cartello:~Amonasro, il moro Otello,~ 1109 Artic| illustri il mio nome sui cartelloni teatrali, non scriva – e 1110 Prose| di chiese devastate, di cascinali rovinati, di parroci malmenati, 1111 Prose| Province sono mutati in caserme... Ma se tutto ciò può bastare 1112 Artic| e nei toni caldi delle casette di mattone rosso sotto la 1113 Artic| toccano alle volte avventure e casi che non tutti i battelli 1114 PoesG| i sospir.~ ~Riscalda il casolare col tuo tiepido raggio,~ 1115 Prose| foresta e sui tetti dei casolari.~Maria era intirizzita e 1116 Artic| una piccola città. Ci ha i casotti del dazio, un edificio che 1117 Poes| vedetta~solitaria in cima al cassero,~solitario è il soldo, o 1118 Artic| abitudine piú comune in tal casta non è già il vino o la donna, 1119 Artic| focolare. Si servono le castagne, si mobilizzano dalle cantine 1120 Poes| al boleto~e al propizio castagneto.~Uscirò colla cestella.~ ~ 1121 Artic| sono pezzi di rovere, di castagno, di frassino, quali spaccati, 1122 Prose| Bonaparte. I suoi capelli castani e lisci scendono bassi sulla 1123 Poes| orecchie~voi siete troppo caste e troppo vecchie.~ ~ ~  ~ 1124 PoesG| notte e il :~ ~Un signore castellano~Lascia scrivere il villano,~ 1125 Poes| di adunarle i candori piú casti,~tanto zucchero, tanto che 1126 Artic| soffrono d'ipocondria, certe casupole chiuse sull'orlo dei boschi 1127 Artic| stato distrutto in qualche cataclisma.~Una grande roccia, proprio 1128 Poes| un non mai visto m'abbia cataletto.~ ~Trascinino la mia spoglia 1129 Artic| Niagara viene operato della cataratta.~I signori, favoriscano 1130 Poes| tutti quanti russeranno~in catasta a torno al fuoco,~poi doman 1131 Prose| nel mezzo, con una sola catena fatta di lunghi anelli, 1132 Prose| possesso d'una spilla e d'una catenella, di cui non seppe spiegare 1133 Artic| disseccata. Disseccata sotto la cateratta di Sciaffusa! In questo 1134 Artic| qualcosa come il caos, le cateratte del cielo aperte al comando 1135 Artic| fiume, e l'acqua, gli anni cattivi, deve essere salita ad inondarlo 1136 PoesG| e fuori~Re Carlo, e noi cattolici rassomigliamo ai Mori;~E 1137 Artic| ingegnere idraulico l'ha catturata, rassegnata a perpetuo tedio.~ 1138 Poes| rivelazione delle oscure cause di tanti disastri ferroviari...~ ~ 1139 Poes| bussola~e donchisciottini ben cauti~impantofolati di mússola,~ ~ 1140 Poes| cestella.~ ~Quell'andare cauto e lento~a frugar tra muschi, 1141 Prose| intorno alla cantina del cav. Porazzi.~C'era il rettore 1142 Artic| poco più d'un'ora se la cava –, ma gli toccano alle volte 1143 Poes| pel mondo~che son osti... cavadenti~boja, eccetera... o, secondo~ 1144 Artic| e di paglia, e fuggono; cavalcate di legati pontifici, di 1145 Prose| caporale Rigolle del 29° cavalleggieri, fucilato per aver aggredito 1146 Poes| ampi venti di polmone~in cave corna di rinoceronte.~ ~ 1147 Poes| fin giú nel buio delle mie caverne.~Ma siccome son io ch'ho 1148 Prose| gigantesco, biondo, gli occhi cavi, il volto emaciato; – poi: 1149 Prose| di lingue affumicate, di cavoli alla salsa veloutée, di 1150 Poes| sia un sol spazio~per un cazzo e un orifizio,~ognun gridi 1151 Artic| abbandonata la giusta via, filare cecamente, vertiginosamente verso 1152 PoesG| che nottole, che topi e ceci secchi...~Ma in cambio divorammo 1153 Prose| questi qui, i giacobini: cedere! – Il re forse lo vorrebbe; 1154 PoesG| il suol dove fiorisce il cedro?~Dove gli allori crescono 1155 Artic| confessarsi, e sé dentro sé cela ipocritamente.~Tale corruzione 1156 Artic| avrebbe avuto ragione di celebrare in squillanti romanze, al 1157 Poes| con il dattero~e la tanto celebrata~adamonia digitata,~che sarebbe 1158 Poes| marino,~qualche spelonca celebre una volta~ ~per la lotta 1159 Prose| possibile rivaleggiare in celebrità con un uomo che non ne ha 1160 Poes| fiomba,~sussurro di strumento celestiale~o rauco suono di tartarea 1161 Prose| il sorriso pur dura, e la celia, il frizzo, l'arguzia non 1162 Poes| mezzo al viso~solo è il celibe nel letto,~ma nessun, da 1163 Artic| figurano piú alla cintola del celta domato ed incivilito; ma 1164 Poes| siate i pigri~mici cari a Cenerentola,~o i mammoni, come tigri~ 1165 Prose| eternamente copisti? Urna senza ceneri, quanto tu mi sembri l'ombra 1166 Poes| otto gennaio mille ed otto–~centosettanta» e, sotto, questo motto:~« 1167 Prose| trecentonovantuno discorsi di Lysia, dei centottanta trattati di Teofrasto, dell' 1168 Poes| dei verni tremanti.~ ~Se cercan di dalla vita,~di 1169 1| ostinato ritmo runico!~E a cercar le fibre umane~via pel ciel 1170 Poes| non vi si trova,~ed è vano cercarla, ombra di pelo)~e vi chiamate – 1171 Poes| intentati altri salga;~piú giova cercarselo al fondo~d'un flutto, tra 1172 Prose| Ecco che cosa vuol dire cercarsi la moglie nell'alcova di 1173 Prose| meditazione che poco prima avevo cercato di sfuggire.~Dov'è il pensiero 1174 Artic| sollevate dal terrore?~Coi Cercatori di X, Le storielle per scombussolare 1175 1| non son uomini!~Niun li cerchi! niun li nomini!~Sono spetri!~ 1176 Poes| stolti i sognatori e i pazzi,~cerchiam nel sogno una piú dolce 1177 Artic| I bimbi che giocavano al cerchio tra i suoi viali, che tendevano 1178 PoesG| conquisteremmo il mondo!~Invano cerco un prode tra le mie schiere, 1179 Prose| discussioni, appaiono ora ceree. Bonaparte è irremovibile; 1180 Prose| le due. Se io non ho la certezza che Cuneo sarà rimessa nelle 1181 | certuni 1182 Poes| giorno si fece saltar le cervella,~con tutte le storie che 1183 Artic| non esser mossa da alcun cervello, a non essere riscaldata, 1184 Artic| all'orecchio! La macchia di cespugli, che limita la strada, ecco 1185 PoesG| I cavalieri che hanno cessato di scherzare guardano Corrado 1186 Poes| castagneto.~Uscirò colla cestella.~ ~Quell'andare cauto e 1187 Prose| Un certo Ippolito Charles!...~ ~ ~(Un lembo dell'accampamento 1188 Artic| convie à rester , car un charme poétique et melodieux l' 1189 Artic| Edoardo VI, il Vidame di Chartres, tenuto come ostaggio in 1190 Prose| il volto emaciato; – poi: Chasseloup, comandante del genio; Maubert, 1191 Artic| delle novelle di Erckmann Chatrian? Anche quelli ritornano 1192 | ché 1193 Poes| Cook,~o di Chiari, e d'uno chèque,~ce n'andremo fin in 1194 Poes| fu davvero tanto secca~o Chérie, per tal parrucca?~ ~Sei 1195 Artic| dice «dalla Pina» come «chez Maxim») dove il mio intuito 1196 Artic| pipa, di bicchiere e di chiacchere, del capitano in pensione 1197 Prose| resta a mezzo della sua chiacchierata. L'attenzione si concentra 1198 Prose| di aspettare nessuno!... (Chiamando un valletto) Grizzi, il 1199 Artic| cupola vuota, ed era come se chiamandosi l'un l'altra, prese da nostalgia, 1200 Artic| fattoria laggiú, potrebbe chiamarsi «la Bicocchetta». Sembra 1201 Prose| dolce.~A quella seconda chiamata il conte Orazio si scosse: 1202 Poes| serbansi il bove, il tonno~(chiamiamoli cosí!)~ed il salmone roseo,~ 1203 Prose| Bordeaux, sul Marsala, sul Chianti e sul Lipari. Egli si vantò 1204 Poes| mio vecchio seggiolone,~il chiarore circonscritto~d'una lampada, 1205 Artic| tavolo vicino, si diverte al chiasso e guarda.~– Come, – chiedo, – 1206 Prose| seguiti da frotte di monelli chiassosi, felici di «vedere la guerra». 1207 Poes| farti pago~dicendoti: – Chicago,~ottima, un pranzo inter!~ ~ 1208 Artic| tratto tratto il naso dalla chicchera del caffè e dai giornali 1209 Prose| il palazzo non c'è piú un chicco. Una pattuglia si sbanda 1210 Prose| silenzio) Il generale Bonaparte chiede che si mandi a cercare del 1211 Prose| sui nostri campi debbano chiedermi conto del loro sangue... 1212 PoesG| il valore,~Se mai vi si chiedesse del vostro imperatore,~Voi 1213 Prose| avranno riguardi per noi! – Chiedete a quei di Mondoví che cos' 1214 Artic| dove non si trova altro. Chiedetene agli abitanti. Colla stessa 1215 Artic| avvenir»; e le raffiche aspre chiedevano al cielo gonfio d'ombre: « 1216 Artic| chiasso e guarda.~– Come, – chiedo, – ancora forestieri a questa 1217 Artic| paesaggi colorati. L'uno è una chiesetta abbandonata, chiusa, sommersa 1218 Prose| generale La Tour e gli ha chiesto con quella voce chiara e 1219 Prose| apostrofai con questi versi del Childe-Harold:~ ~Yes, this was once ambition' 1220 Prose| lunga una quarantina di chilometri e con soli 10.000... uomini... 1221 Artic| un tempo nel paese delle chimere e nella realtà; in un sogno, 1222 Artic| settimana. Tutte le creature chimeriche, a cominciare dallo spettro 1223 Artic| portentoso gas, immaginato da un chimico, ha il dono di rivelare, 1224 Prose| noi... Pure mi sembra oggi chinando il capo al destino, mettendo 1225 PoesG| e non risponde)~Perché chinate il guardo,~E non mi rispondete? 1226 Poes| snocciola~strofe e strofe ad una Chiocciola,~piú d'un bardo (poi ch' 1227 Poes| beri-beri,~allevate ostriche a Chioggia,~filugelli in Cadenabbia~ 1228 Poes| È come un sciroppo, la chioma~siderea di Berenice!~ ~– 1229 PoesG| Ghermite il mio desire per le chiome,~Che si trasforma come l' 1230 Poes| flauto al veron di qualche chiosco,~e nulla, – nulla – è fosco.~ 1231 Artic| vecchia città di torri e di chiostri, lasci errare le mani, a 1232 Prose| Basta, per questa volta chiudiamo un occhio!... La tua ignoranza 1233 Poes| proprie! E l'Opinion?~ ~Oh, chiudiamoci qui, lunge~dal clamor vano 1234 Prose| soffrono sotto le forbici, e si chiudono come pupille.~Tutte le donne 1235 Artic| sotto la luna: musica di Chopin. Sfondi luminosi di colline 1236 Artic| we cannot leave it before Christmas. (È un sito cosí bello, 1237 Artic| sua targa, l'insegna del ciabattino sempre gialla su verde, 1238 Poes| trïonfali,~ed empiono l'ombra di ciancia,~strillando i sublimi ideali,~ 1239 Poes| superba,~e daran frutto, senza ciarle, egregio.~Se facessimo un 1240 Prose| a spiare in nome di quei ciarloni del Direttorio! Tante grazie! 1241 Poes| pel mio desco,~il buon cibo succulento;~ ~quel rimuovere 1242 Poes| zurúch,~da quei negri del cibúc,~Roma avrà il salamelèc,~ 1243 Prose| sui solidiformi, sulla cicanite, sulla lepidolite, sull' 1244 Artic| battitoi a guardare; il ciclista, sulla strada maestra parallela, 1245 Poes| sabbia.~ ~O cogliete la cicoria~od allori. A voi! Dio v' 1246 Artic| prezzemolo... che si figura cicuta.~Le sventure del professor 1247 Prose| converrai che a meno di essere ciechi non ci si può annoiare vicino 1248 Artic| galera; ci avete il documento cifrato che nessuno sa piú dove 1249 Artic| risultato della giornata? in cifre grosse: su 250 elettori 1250 Artic| frondeggiare tempestoso di rami sui cigli, e teneri velluti d'erbe 1251 Artic| penzolare da non importa qual ciglio di monte, non mancherò di 1252 Poes| pretendon esser – ahimè! – cigni; i poeti~annegano in tropp' 1253 Artic| di una barca lontana, il cigolare di un carro su una strada 1254 Artic| vagoncino sale, sale, con un cigolio incessante, tranquillo, 1255 Artic| incognita dal profumo... cilestrino, il compagno di viaggio 1256 Poes| il melo, il mandorlo, il ciliegio~che una veste di fiori hanno, 1257 Poes| nelle latebre oscure~de' lor cilindri a triplice espansione~conservan 1258 Poes| purpuree si piegan come sulla~cimba d'una Nereide: «Guai, fanciulla!»~ 1259 Prose| la neve è il fango delle cime.~Lo stesso abisso orribile 1260 Artic| che in quanto si mette a cimento contro il male.~Siccome 1261 PoesG| berretto da notte il mio cimiero,~E recitar l'uffizio vicino 1262 Poes| coccodrillo,~per mio conto, e al cimpanzè!~ 1263 Artic| tanto da guadagnare! – film cinematografiche, ed altrettali e molte bellissime 1264 1| I cieli eran foschi e cinerei~le foglie calpeste e appassite,~ 1265 PoesG| le montagne a cui le nubi~Cingon le vette solitarie e bianche,~ 1266 PoesG| mia buona giumenta, che ha cinquant'anni – appena –~Ha la pelle 1267 Prose| preso ventun bandiere, cinquantacinque pezzi d'artiglieria, parecchie 1268 Prose| perdute d'Eschilo, delle cinquantatré orazioni d'Iseo, dei trecentonovantuno 1269 Prose| nomi santi, che sollevati e cinti di luce dai poeti e dalle 1270 Artic| pistole, non figurano piú alla cintola del celta domato ed incivilito; 1271 Prose| vin di Spagna e sul vin di Cipro, sul Bordeaux, sul Marsala, 1272 Artic| complicarsi degli esercizi nei circhi equestri, una sensitiva ( 1273 Prose| Foglietti di proclami circolano di mano in mano. – Si sente 1274 Poes| quanti gatti ed asini~fuor di circolazione~li trovi a colazione~in 1275 Artic| libri, queste pareti che ci circondano; noi no, non dobbiamo passarci 1276 PoesG| dell'inverno~O il capo mi circondino i baglior,~Portando in fronte 1277 Poes| seggiolone,~il chiarore circonscritto~d'una lampada, un buon thè~ 1278 Prose| sussurra a bassa voce e con circospezione): A quanto sembra, dunque, 1279 Artic| questo sia lo stile che la circostanza richiede) all'orecchio delle 1280 Poes| cenere, –~(come un sogno, un cirro, e in genere~tutto ciò che 1281 Artic| un saggio dello stile, a citarvi un brano...~«Tolto dal taccuino 1282 Prose| era un neo-platonico. Egli citò Porfirio, Giamblico, Plotino, 1283 Artic| pieno ed assoluto diritto di cittadinanza. Il lupo mannaro, che la 1284 Artic| poggio ha una piccola anima civettuola e festosa, e si lascia volentieri 1285 Poes| chiudiamoci qui, lunge~dal clamor vano dei popoli;~qui, dov' 1286 Poes| udendo intorno insolito clamore~e vedendo brillare tra le 1287 Prose| tramonto. Cittadini d'ogni classe si aggruppano curiosando, 1288 Prose| emblema della nostra tragedia classica!~Molte volte avevo contato 1289 Prose| mitologico, Lalage troppo classico, Yolanda troppo romantico: 1290 Artic| laboriosità, la pazienza di classificare e di ordinare le piccole 1291 Prose| della giornata e se le altre clausole del trattato non saranno 1292 Poes| perché v'han tolte alla clausura.~Voi pensate che siete in 1293 Artic| dagli altri: il pugnale, il claymore, le pistole, non figurano 1294 Prose| Volete sapere se al Club di Clichy si cospira sempre, se al 1295 Artic| più convenevoli stazioni climatiche; un palazzo municipale, 1296 Poes| impensati, impreveduti:~clisocorni, arcoflauti, fiascoimbuti,~ 1297 Artic| idées. C'est à la fois un cloître et la vie».~Siccome tutto 1298 Prose| Parigi... Volete sapere se al Club di Clichy si cospira sempre, 1299 Prose| Alessandria e Valenza; se la coalizione avesse l'idea di inviare 1300 Poes| anche quelli...~ ~Funghi, cocciuta muffa~viva, che vien da 1301 Poes| ben m'è il barbaro~destin, cocciuto!~Ma piú mi secco~che un 1302 Poes| tranquillo)~– Tante cose al coccodrillo,~per mio conto, e al cimpanzè!~ 1303 Prose| Congo, dei selvaggi colla coda, di Stanley, dei cannibali 1304 Prose| cannone, dalla vallata, tenta cogliere una posizione elevata. Lo 1305 Poes| buchi nella sabbia.~ ~O cogliete la cicoria~od allori. A 1306 Poes| pic-nic~e gli alchermes e i cognac,~con gran pose alla Van-Dyck,~ 1307 Artic| figura mettere il suo nome e cognome.~Si sbocca sulla piazza, – 1308 Poes| posto,~da non mancare una coincidenza.~ ~Se non si può... pazienza,~ 1309 Artic| diavolo composito, hanno colà pieno ed assoluto diritto 1310 Artic| tatuata, I fabbricanti di colera, I divoratori di dinamite, 1311 Prose| ignoranza ti salva!... Ma ti colga io un'altra volta a nascondere 1312 Prose| apre nella civetta e nel colibrí.~La mosca, anima, svolazza 1313 Poes| d'idropici ch'abbian la colica;~ ~idillici grilli un po' 1314 Poes| bastone,~forse in grazia del collar?~ ~Anche noi, cani, noi 1315 Artic| uno in fila all'altro come collegiali in processione e vorrebbero 1316 Prose| chiamato per nome tutte le sue colombe e le sue tortore, e quando 1317 Prose| generale De la Tour ed il colonnello marchese Costa di Beauregard, 1318 Artic| un vasto albo di paesaggi colorati. L'uno è una chiesetta abbandonata, 1319 Prose| la mia proboscide, e, per colorirla, ingoiavo una mezza dozzina 1320 Artic| parasoli, come sfarfallegiavano coloriti per lo spiazzo, dove le 1321 Poes| metton argini alla rabbia~dei colpevoli assassini;~. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .~ 1322 Artic| bellicoso e l'agricolo che colpisce. Questo gruppo di fabbriche 1323 Prose| pugnale e che con questo colpiscono a tradimento, mentre si 1324 Prose| stessa.~Quel quadro l'aveva colpita fin dalla prima volta che 1325 Artic| rimane nitida la visione colta in un lampo; altri, ci pare, 1326 Artic| tra i piú vari episodi, colti dal vero, la mia Insalata 1327 Prose| bottega. Corre voce che uno, colto a rubare, sia stato afferrato 1328 | Colui 1329 Prose| tagliente che è la sua quando comanda: «Avete lette le mie condizioni? 1330 PoesG| solo non fuggo, e disperato~Combatterò fin quando mi resterà una 1331 Poes| a voi! scolpite marmi,~combattete il beri-beri,~allevate ostriche 1332 Artic| Reutamir, di Calmar «nel combattimento, simile a un uragano; nella 1333 Artic| rincrudimento di sete che venne combattuta cogli stessi mezzi, – mezzi 1334 PoesG| Orviedro e Finisterra;~Ho combattuto Adelchi e ho vinto; a Roncisvalle~ 1335 Artic| molto ben detto)... La luna (combinerò coll'almanacco perché mi 1336 Artic| scrisse l'autore della Comédie Humaine, e prosegue: «A 1337 Poes| purpuree treccie~d'audaci comete afferrati –~si lanciano 1338 Artic| di mura e di tetti, di comignoli e di campanili, i frammenti 1339 Prose| bastioni e nelle piazze si cominciano ad accendere i fuochi sotto 1340 Artic| le creature chimeriche, a cominciare dallo spettro semplice andando 1341 Prose| nell'anima mia; il dubbio cominciava a soccombere. Il nulla si 1342 Artic| salita a Mürren, in gaia comitiva, verso il tramonto.~Ho detto 1343 Prose| angereau (a Cacault) Che commediante!~vedel E con che solennità 1344 Prose| Stato Maggiore qualcuno commenta e ripete in un crocchio 1345 Artic| viene a decomporsi qui: il commercio, la finanza, l'industria, 1346 Prose| divisione di La Harpe si sono commessi degli orrori!... Voglio 1347 Poes| che ti costò.~Dentro, del commestibile~ci trovi, e vi si arrangia,~ 1348 Prose| posizione elevata. Lo si commisera: «è un tenore, ma poveretto, 1349 Poes| mondi~davvero vibranti e commossi~nell'acqua de' lor ventri 1350 Poes| sappia il lettore~di questa commovente poesia,~in fondo al prato 1351 Artic| racconta le vicissitudini commoventi di una cuoca innamorata 1352 Prose| affatto di nascondere la commozione che gli vela la voce di 1353 Artic| ne ho fatto senz'altro e comodamente la mia dottrina.~Politica? 1354 Prose| svegliarsi e di fare i suoi comodi... Sembrava fossero entrati 1355 Artic| tutte le paure. Vedete che comodità!~Anche un tantino fantastiche 1356 Artic| profumo... cilestrino, il compagno di viaggio scomparso, il 1357 Poes| Cosí, cotti a punto, i compari,~(fradici di poesia)~esaltano 1358 Poes| nuvola, dileguati,~l'aurora comparí.~ ~ ~La nuvola~ ~Io sono 1359 Artic| riconoscete e riconoscete anche le comparse. C'è tra loro qualche canaglia, 1360 Prose| Serrurier, lento, massiccio, compassato, una guancia solcata dal 1361 Artic| pensato con un certo senso di compassione e di tristezza all'acqua 1362 Prose| scritto e brigato perché si comperasse un campo vicino, ma la mia 1363 Poes| studente~in scienze naturali e competente,~di cui ero il piú fido 1364 Prose| Quando non sono occupato mi compiaccio assai della fantasmagoria 1365 Poes| anche subito,~se un po' meno compiacenti,~e un po' meno all'uomo 1366 1| provan certo qualche atroce~compiacenza a premer, tetri,~sovra il 1367 Prose| anche un bel nome.~Il nome compie la persona, il nome un 1368 PoesG| Il giorno in cui nasceste compieronsi prodigi;~Voi siete conte 1369 Prose| messaggero che abbia bene o male compito la sua missione? Imperocché 1370 Prose| essere considerata come compiuta; è giunto il tempo in cui 1371 Poes| Affrica, o signori,~nella sua complessità.~ ~L'Ibi, il tropico del 1372 Artic| benvenuto.~Un benessere strano e complesso penetra ogni fibra: il movimento 1373 Artic| assoluta, l'abdicazione piú completa di sé stessi. L'ingegno 1374 Artic| estetico questo inverno è completamente mancato! Anche gli agricoltori 1375 Artic| difficile», come si dice al complicarsi degli esercizi nei circhi 1376 PoesG| spalla,~e i Prometei che, complice Palla,~rapir ai numi i fuochi 1377 Artic| Non c'è che dire, certi complimenti fanno piacere e per poco 1378 Artic| automatico... Ancora? Il complotto dei beccamorti gialli, La 1379 Prose| avvicinarsela ancor piú. Egli voleva comporre un'anima che lo comprendesse.~ 1380 Artic| andando fino al diavolo composito, hanno colà pieno ed assoluto 1381 Artic| ogni soddisfazione. Mi sono composto, cosí, dentro, un'intera 1382 PoesG| inchinandosi al Re)~Ebben sire, compratelo, perchè il castello è forte.~ 1383 Artic| ed anche le donne) meglio comprendano, meglio amino la casa.~Ed 1384 Poes| che modo, Iddio Signore,~a comprenderlo non giungo.~ ~Come avvenga 1385 Prose| comporre un'anima che lo comprendesse.~Le spiegava l'immenso e 1386 Prose| meditazione, quelle due anime si comprendevano. Quel vecchio e curioso 1387 Artic| comprendere la neve, e che comprendiamo... a volte.~La cara vita 1388 1| loro spavento!~Ma troppo comprese d'orror per parlare~le tristi, 1389 Prose| aperta nella scienza, e compresi ben tosto come un uomo, 1390 Poes| degli orarii~ferroviarii,~compreso quando piove~e fanno i peggio 1391 Poes| di cose strane.~Dirò cose comuni e naturali,~parlerò solo 1392 Artic| dell'altra. Le due Basilee comunicano fra loro per quattro ponti 1393 Prose| modo che la madre patria comunichi con noi senza passare per 1394 Prose| e bisogna pure che ci si conceda qualche spasso... Ad ogni 1395 Prose| chiacchierata. L'attenzione si concentra nuovamente verso il giovane 1396 Poes| allodola in salmí,~voi, dove si concentrano~ciò che la terra e il mare~ 1397 Artic| pellami messi a macerare nella conceria, l'altro mi manda incontro 1398 Prose| rifiuto di modestissime concessioni, perdere tutto?...~(Costa 1399 Poes| gorghi del mare,~dentro le conche chiare – dei laghi, e nelle 1400 Prose| Ario; sull'eresia e sul Concilio di Nicea; sul Puseismo e 1401 Artic| assennatezza e di cuore: – Concittadini, compagni, ho freddo, ho 1402 Artic| Siccome questa consolante conclusione è quella stessa a cui viene, 1403 Artic| delle forme tangibili e concrete?~Signori, favoriscano.~ ~ 1404 Artic| morale o sensibile. Date condensazioni d'anime hanno il potere 1405 Prose| animatissima, ma Angereau conduce verso di loro Cacault, e 1406 Artic| appare.~Il mio filosofo conduceva a spasso un branco di... 1407 Prose| Cosí, cosí... (E qui mi condusse a pedate lungo la scala 1408 Artic| frettolosamente aperti, il conduttore del treno annunciava ai 1409 Prose| la sala dove si tiene la conferenza) Bonaparte sta terminando 1410 Artic| veramente superiori le quali conferiscono prestigio all'individuo 1411 Artic| ogni parte, e tanto meglio! confermo anch'io.~Quando si traversano 1412 Artic| coraggio di apertamente confessarsi, e sé dentro sé cela ipocritamente.~ 1413 Artic| caffè nella sola piazza, due confetterie e, in ordine sparso, un 1414 Poes| di cui ero il piú fido confidente)~verdi in april, d'ottobre 1415 Poes| allor?~ ~No. Voi siete i confidenti~dei poeti e dei nottambuli,~ 1416 Artic| pittura?~Intanto, per la configurazione generale del luogo immaginate ( 1417 Artic| mi evocava una lite di confine e le ire di un Capuleto 1418 Artic| solitario presso Stein, ai confini del lago di Costanza.~Gruppi 1419 Artic| si fa incerta, lontana e confonde, ma la scena invernale rappresentata 1420 1| un giocondo~crescendo si confondono e si fondono!~e dànno! dànno! 1421 Artic| come la trippa che valga a confortare le idee politiche. Vada 1422 Artic| rappresentava la siesta, confortata di pipa, di bicchiere e 1423 Poes| guai non importici~sebben confortici~che non qui scortici~verrem 1424 Artic| è stata fin qui di gran conforto nella vita, è che le idee 1425 Poes| cui a zuffa coll'algebra confusa,~sui banchi imparavamo, 1426 Prose| neve cadeva. Si sentiva confusamente che la terra doveva essere 1427 1| tutte in tono,~senti come in confuso~cogli olezzi si culla all' 1428 Poes| se avvien che in qualche congiuntura~udiate il passo di persona 1429 Prose| ottavo libro delle sezioni coniche d'Apollonio, degli inni 1430 Poes| cangure~i conigli han le coniglie,~l'api accoppiansi nell' 1431 Prose| fazione si imbatte in un suo connazionale, un piacevole individuo 1432 Prose| Bisogna che l'esercito li conosca! Il capobanda di tutti quanti, 1433 Artic| vecchie bottiglie, amici e conoscenti vanno e vengono, si accendono 1434 Poes| deserti muriccioli.~ ~Culi che conoscete la puntura,~fra i grigi 1435 Prose| passeggiata prediletta. Ne conoscevo le piú piccole croci, tutte 1436 Artic| intimità che spesso nemmeno conosciamo e per questo stesso fatto 1437 Poes| ombre calan giú l'orbe a conquidere,~io, se troppo serrato il 1438 Prose| parecchie piazzeforti, conquistata la piú ricca parte del Piemonte, 1439 PoesG| Se voi foste ancor vivi, conquisteremmo il mondo!~Invano cerco un 1440 Poes| utili molestie~accettammo consapevoli,~per paura che i piú scaltri~ 1441 Artic| l'obbedienza razionale e consciente è la servilità che essa 1442 Artic| avuto, la sera, una comune conseguenza: un curioso rincrudimento 1443 Poes| cilindri a triplice espansione~conservan sempre una speranza ed hanno~ 1444 Artic| stessa semplicità di costumi conservar puro dal contagio delle 1445 Prose| nelle ore tenebrose, avesse conservato i suoi terrori fantasmagorici! 1446 Prose| che, sola fra le altre, conservava ancora qualche cosa dell' 1447 PoesG| Che il signor San Dionigi conservi il re di Francia!~ ~I baroni 1448 Prose| il soffio della divinità, considerai quell'avventura come una 1449 Artic| cose perché noi le possiamo considerare con piú calma.~Una giornata 1450 Prose| vostra educazione può essere considerata come compiuta; è giunto 1451 Artic| meschina e sbiadita, sono considerati come pericolosi, colori 1452 Prose| io abbia a ricorrere ai consigli del mio nemico!~(La Tour 1453 PoesG| castello lontano)~Mio saggio consigliere, Namur, signor d'Orcano,~ 1454 Artic| molte bellissime corbellerie consimili. Sciagurati!~Non ci ho io 1455 Artic| il male.~Siccome questa consolante conclusione è quella stessa 1456 Artic| ad animare una camera, a consolare la lunghezza di una veglia. 1457 Poes| mondo,~e invano io medito~di consolarmi~col loro pondo.~ ~Ah, ben 1458 Poes| la vita han chiusa.~Per consolarti, o povera anima mia, ripeti:~ 1459 Poes| requie al defunto, e lo consoli~in chiave d'usignuoli.~ 1460 Prose| cosí armoniosamente colle consonanti, in cui la voce scivola 1461 Prose| Nicea; sul Puseismo e sul Consubstanzialismo; su Homoosius e su Homoiusios.~ 1462 Prose| requisizioni a Serrurier!~berthier (consultando le sue carte) Come era stato 1463 Artic| gloriosa si sperperano e si consumano in una tisica vegetazione 1464 Prose| sua infanzia sui libri e consumata la sua giovinezza nei sogni.~ 1465 Artic| quella dell'ex ministro dei consumi, on. Crespi, una massiccia 1466 Artic| nostalgia del giovinetto contabile, prigioniero nel suo sgabuzzino, 1467 Artic| le abitudini. Una vecchia contadina assicurava tempo fa che 1468 Prose| effetti di vestiario ad un contadino; il soldato Lefort del 51°, 1469 Poes| oltre i sentieri, e fumo,~contandomi un romanzo~per mio uso e 1470 Artic| ipotetica copertina non si contano,... ed è una piú sensata 1471 Artic| l'uomo che è... un altro, contate, nulla ci manca. E come 1472 Prose| classica!~Molte volte avevo contato le fosse. Tutte le mattine 1473 Artic| tempo, a riprender subito contatto colla vita del mio vecchio 1474 Prose| aumentare il panico. Ci contavo! Come se prendere Torino 1475 Artic| nido.~E agli occhi che lo contemplano dalla finestra, a istanti, 1476 Artic| accigliate che sembrano contendersele, e finiscono, del resto, 1477 Poes| vi dico: – Uova, statevi contente,~meglio vi s'ama, uova piú 1478 Artic| orfanella a pagina 5 e contesa, a pagina 420, da tre padri, 1479 Prose| Corte crede noi appoggiamo e contiamo?... Ma in Piemonte non esiste 1480 Artic| Cimpanzé, uno di questa serie, contiene le vicende del prefato dottore, 1481 Artic| nel centro piú buio del Continente Nero, in paesi dove il cannibalismo 1482 Prose| Forse, Gros! (Ed entrambi continuano la loro strada silenziosi... 1483 Prose| Bluddenduff.~La cosa non poteva continuare in tal modo. Io m'irritai. 1484 Prose| tavolo, la discussione è continuata dagli altri delegati. Bonaparte 1485 Prose| dalla sua meditazione)... Continuate Berthier!... Pulcino!... 1486 Prose| rosse e allegre.~Il conte continuò:~– Non è forse bello, quando 1487 1| funereo~siccome le foglie contorte e appassite,~siccome le 1488 Poes| e dal Sahara;~dalla tua contrada avara~benvenuto a crepar 1489 Prose| generaletto» oserà trattare contrariamente ad ogni parer del Direttorio? 1490 Prose| attribuire volentieri alla contrarietà e al disgusto di quanto 1491 Artic| snebbia. Ho in mente, per contrasto, certo pomeriggio di una 1492 Prose| Ridestatevi dunque e contribuite ciascuno nella misura delle 1493 Prose| con qualche milioncino di contribuzioni!... I signori del Direttorio 1494 Poes| culla e accoglie,~non mi conturba altr'alito~che uno stormir 1495 Poes| boschi i prati i clivi le convalli~(lo so da uno studente~in 1496 Artic| possono trovare nelle più convenevoli stazioni climatiche; un 1497 Prose| assedio? Poi gli assedii non convengono affatto allo spirito del 1498 Artic| questo vapore letale solo conveniente alle muffe ed alle fungaie! 1499 Artic| ragguardevole numero di osterie convenienti alla sete degli abitanti, 1500 Artic| e severe, sembran quasi conventi; altre si danno l'aria fiera 1501 Prose| cialde... – La specialità del convento! – Si trattano bene al quartier 1502 Prose| su questo che vengono a convergere tutti i nostri sogni e tutti 1503 Prose| Guarda i tizzi Maria, e converrai che a meno di essere ciechi 1504 Artic| aumenti le dolci ore dei cari conversari al riparo delle pareti domestiche, 1505 Poes| missionario~che li accolse e convertí.~ ~Pur ve n'ebbero, di celebri~


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