Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Ernesto Ragazzoni
Buchi nella sabbia e pagine invisibili

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


10-arian | ario-calen | calep-conve | convi-efflo | effon-gelat | gelos-insid | insin-membr | memen-panie | panna-prote | proti-ruggi | rugia-solit | solle-tigri | timbr-zuruc

     Parte
6007 Prose| alla sua, deliziandosi al timbro musicale della sua voce 6008 Poes| grilli un po' brilli~fra i timi squillando – per loro! –~ 6009 Poes| di persona amica,~e voi, timidi, al pari di lumache~tornate 6010 Prose| notizia che siete diventato timido? Meno che mai lamento le 6011 Prose| giornata di dubbi, di ansie, di timori. Ingrandite dalla paura 6012 Artic| ottime trote, pesci persici, tinche, lucci... Una volta ci hanno 6013 Prose| pupille.~Tutte le donne si tingono col sangue delle rose: al 6014 1| per tutto un tintinno, un tinnir di sonagli!~ ~II.~ ~Oh! 6015 Poes| spoglia mortale~sei porcellini tinti in verde e giallo~e Francesco 6016 1| E come essi squillano, tintinnan, tentennano~per l'aere sperso~ 6017 Prose| di partire; per le scale tintinnano speroni affrettati, si sentono 6018 Prose| sulla nuca, – passano tra un tintinnare ed uno sballottare di sciabole, 6019 1| ritmo runico~gli allegri tintinni~non quetansi mai!~mai! mai!~ 6020 Poes| dirocca~le sue valanghe, e tira vento e fiocca~e l'ombre 6021 Poes| dentro i carri,~che se le tiran presso~in turbini bizzarri.~ ~ 6022 Poes| lasciarsi imporre~la volontà tiranna degli orarii~ferroviarii,~ 6023 Artic| una, vuol dire farsene tiranneggiare; vuol dire escludere tutte 6024 Prose| val meglio dell'oro dei tiranni? Basta, per questa volta 6025 Artic| parassitismo a sistema, creato la tirannide dei funzionari e labirinti 6026 Prose| Parigi a Cherasco è una bella tirata. E per qual bel proposito? 6027 Prose| di una notizia cattiva, tiratemi dal letto anche colla forza, 6028 Prose| cavallo sembrano essersi tirati dietro un pantano! – Ci 6029 Prose| boccone di pane! – Hanno già tirato il collo a tutti i polli! – 6030 Prose| alle teorie. Ogni mattina tiravo due o tre volte la mia proboscide, 6031 Artic| folletto si diverte a far tiri birboni nella casa tale, 6032 Artic| qui ne sentite l'aroma.~E tiriamo via.~Pervincaandiamo 6033 Prose| suoi due occhi che pare tirino pistolettate quando guardano, 6034 Prose| Procolo, Ierocle, Massimo di Tiro e Siriano.~C'era un viaggiatore 6035 Prose| Lombardia, traversare il Tirolo, raggiungere in Baviera 6036 Artic| sperperano e si consumano in una tisica vegetazione parassitaria. 6037 Poes| lungo i ronchi.~ ~Puck e Titania, d'esili ricami~fatti d' 6038 1| tra i cipressi di un viale titanico~erravo coll'anima mia,~con 6039 Artic| rinchiudo e v'imprigiono.~I titoli, scelti con cura, bastano 6040 Poes| dazio~ogni Caio ed ogni Tizio.~Che quaggiú ci sia un sol 6041 Prose| a strologare il tempo) – To', e adesso ricomincia! – 6042 Prose| originale? – domandò egli toccandolo con rispetto.~– Originale – 6043 Artic| migliore inverno non poteva toccare alla povera umanità. Un 6044 Prose| e malsano mi spingesse a toccarla, non osavo. Infine la presi 6045 Prose| prosperità; e se, vincitori di Tolone, voi presagiste l'immortale 6046 Artic| in chi la guarda. L'hanno tolta alla bella libertà del fiume, 6047 Prose| saggezza e di beltà, di nomi tolti ai tempi antichi e moderni, 6048 Poes| schiavo,~nella pelle del zio Tom,~ed – onore per lui inclito –~ 6049 1| immane~cosí tanto e tanto tonar di campane.~ ~IV.~ ~Oh! 6050 Artic| zoccoli e dalle braccia tonde, servono da bere a borgomastri 6051 Poes| nell'acqua de' lor ventri tondi,~com'entro un boccal, pesci 6052 Artic| impellicciate dei pattinatori, e nei toni caldi delle casette di mattone 6053 Artic| produce quaranta milioni di tonnellate di carbone all'anno; possiede 6054 Prose| Semaforos de la Vaianna.~– Mille tonnerres! – gridò il principe Grennuille.~– 6055 Poes| sonno~serbansi il bove, il tonno~(chiamiamoli cosí!)~ed il 6056 Prose| era il teologo don Sabbato Tonsurati. Egli discusse su Eusebio 6057 Poes| Chi di voi mi piglia il topo~che mi rosica il cervel?~ 6058 Prose| sguardo intento le linee topografiche della carta)... Strappare 6059 Artic| paesaggio squallido nella sera torbida, provo il senso di benessere 6060 Poes| come quello!~ ~E s'essi, – torbidi~per qualche abbaglio –~la 6061 Prose| filamenti di luce esse si torcevano pallide e sottili.~La conversazione 6062 Prose| angeli avessero la forma di tori, di cavalli e di gatti; 6063 Artic| posto cinque giornalisti torinesi ed un veneziano, cui l'irreparabile 6064 Poes| E ne sprizzan forme e torme~lungo il pian, per le pendici~ 6065 Artic| Falangi di antica umanità tormentata popolano i luoghi. Genti 6066 Artic| di brughiere, di coste tormentate e di isole – dove non si 6067 Artic| la gente è ai vespri, ora tormentati sotto nuvole di tempesta 6068 PoesG| chiara...~Poi ti verranno a tormi~Domani per posarti nella 6069 PoesG| luna pallida nel ciel.~ ~Tornano i carri grevi dentro all' 6070 Artic| cui, le vigilie di Natale, tornavano, dopo lunghi viaggi e dopo 6071 PoesG| Portai Rolando morto; in ogni torneamento~Brillò sempre la lancia 6072 Poes| poi doman si leveranno,~torneranno alla stess'opra,~mangeranno 6073 PoesG| senza quel castello non tornerò a Parigi.~ ~NAMUR (inchinandosi 6074 Poes| o almeno un piè,~quando torni ai tuoi, ricòrdati:~(quando 6075 Artic| di facciate gotiche, di torricelle affilate.~Questo profilo 6076 Artic| vasto blocco quadrato di torrone lavorato al traforo, con 6077 Artic| ha nome « Stornelloro» ha torto. Lungo i solchi folti che 6078 Prose| Si chiamano Ceva, Cuneo, Tortona... Marcia, passa, sparisci!... 6079 Prose| le sue colombe e le sue tortore, e quando tutti i suoi conigli 6080 Artic| i ponti rimbombanti, in tortuosi e rapidi luccichii, si succedevano 6081 Prose| La materia racchiude una tortura di spiriti. L'albero è un 6082 Artic| annegare nel calamaio, non torturare nel buio e nella materia 6083 Poes| Ciclone in Toscana~ ~... e lieve lieve~cade 6084 Artic| infermo preso da un accesso di tosse. Di sopra le mura, di 6085 Artic| incontro aromi sottili di caffè tostato, l'altro è imbalsamato di 6086 Artic| appunto questo splendido totale: la vita dell'umanità. I 6087 Artic| nella chiara sala festosa di tovaglie e di posate, e che lepre 6088 Prose| Costa di Beauregard; la tozza persona di Berthier, e quella 6089 Prose| da non aver piú un solo tozzo di pane... Poi, un tumulto 6090 Poes| ponti e lungo il margo,~trabalzo contro i ciottoli,~m'insinuo 6091 Poes| ineffabili a gola.~ ~E quelli tracannano, e dalla~profonda quïete 6092 Poes| tacco~e senton l'alcool~mal tracannato,~ed il tabacco.~ ~Ed anche 6093 Prose| che le orme dei piedi e le tracce dei piccoli uccelli. Anche 6094 Artic| col bastoncino si piace a tracciare nel recente morbido bianco 6095 Prose| luna si chiamava Bendis in Tracia, Diana a Roma, Artemis in 6096 Artic| nessuna. La tradirete o vi tradirà?~È grazie a questi sodi 6097 Artic| non sposatene nessuna. La tradirete o vi tradirà?~È grazie a 6098 Prose| patti, mi sembra che io tradisca, che i nostri morti caduti 6099 Artic| caratteristiche che meglio tradisce la piccineria, la nullità 6100 Prose| dire la parola, ci hanno traditi! – Vedremo che cosa saprà 6101 Prose| profitto di alleati egoisti e traditori i quali, non arrischiando 6102 Prose| aureola.~Il nome di Maria si traduce in tutte le lingue; in Arabo 6103 Artic| continuo ventilata. Fermarsi a tradurne in atto, sia pure su semplice 6104 1| Traduzioni~ 6105 Artic| sola illumina il terrazzo, trae di tasca un libro e si mette 6106 Prose| singolari armonie che egli traeva dall'organo. Vinta la prima 6107 Artic| passare per tali interminabili trafile gerarchiche, e soffrire 6108 Artic| quadrato di torrone lavorato al traforo, con piantato nel mezzo, 6109 Artic| pensiero ricorre agli inverni tragici; la neve di Canossa per 6110 Poes| fior che sono al mondo,~tralci di rose, cespi di vïole,~ ~ 6111 Artic| senza matti provati la sua trama sarebbe insulsa.~Il mondo 6112 Artic| incendiato dai raggi del sole che tramonta, lentamente va tramutandosi 6113 Artic| focolare».~E il vento di tramontana ha la sua bellezza, il gelo 6114 Artic| tramonta, lentamente va tramutandosi in un sorbetto alla fragola, 6115 Artic| altro scopo che quello di tramutare in inchiostro ed in carta, 6116 Poes| Affamato, quei vi stritola~vi trangugia a larghe falde~poi, tra 6117 Poes| ci si può sdraiare~tanto tranquillamente, e contemplare,~lungi obliando 6118 Artic| le antiche cronache per trarne volumi che sfidano la fantasia 6119 Poes| magi orditori d'incanti),~trarranno le rose di giugno~dal grembo 6120 Poes| il solingo viatore~(che trasale ad ogni albero e s'adombra~ ~ 6121 Prose| passo di uno spettro; io non trasalivo piú, io non fremevo piú, 6122 Artic| e in pari tempo di cosí trascendentale, e ne ho fatto senz'altro 6123 Artic| fantasie come vengono e dove trascinano! Si lavora d'immaginazione, 6124 Artic| interamente spento, quel lasciarsi trascinare indefinitamente e mollemente 6125 Poes| Il vecchio mondo s'usa~a trascinarsi il fianco nel giro dei pianeti!~ 6126 Artic| giorni, mentre un treno mi trascinava traverso un liscio, vasto, 6127 Poes| visto m'abbia cataletto.~ ~Trascinino la mia spoglia mortale~sei 6128 Artic| possano le loro vite semplici trascorrere inosservate. E faccia il 6129 Artic| le vite che per qui sono trascorse, da tempi immemorabili! 6130 Artic| volte a Walter Scott che di trascrivere con nuova forma le antiche 6131 Artic| fregatura è ammessa. È la trascrizione dei dogmi di una vecchia 6132 Prose| nasologia.~Tutta Falasagna trasecolò.~– Splendido genio! – disse 6133 Artic| spesso le nebbie velano e trasfigurano, ed ove frequenti risuonano 6134 Artic| afa, dalla canicola, ora trasfigurati dalla nebbia, bianchi addormentati 6135 Prose| Maria la sua scolara, e trasfondendo in lei un po' della sua 6136 Prose| paese egli ha assunto una trasformazione, ma la soavità del suo significato 6137 Artic| intendiamoci) immaginate un arco di Trasimeno che abilmente si sia innestato 6138 Poes| Venere inzuppa! – Portento,~traspiro Mercurio! – Ed io Marte!~– 6139 Prose| quelle dei nostri. Si sono trasportati nella morte gli usi della 6140 Prose| specialità del convento! – Si trattano bene al quartier generale! – 6141 Prose| qualcosa sulle vicende delle trattative).~vedel – Se si va avanti 6142 Artic| si sente il tarlo nella trave», si afferma gravemente 6143 Prose| giorno il duca di Montebello? Travede, Gros, nel futuro, i suoi 6144 Prose| liberare la Lombardia, traversare il Tirolo, raggiungere in 6145 Artic| senso di benessere di chi, traversata freddoloso una landa spazzata 6146 Prose| azzurri rappezzati, col petto traversato da larghi budrieri bianchi, 6147 Artic| annacci come quello che traversiamo, quando si pensa alle trincee 6148 Prose| spirito esaltato dovesse traviarle, come ad Alba...~bonaparte ( 6149 Artic| e fu miracolo se non lo travolse. Come si chiama quel paese? 6150 Artic| seduti in un vagone, ma travolti in una raffica, in preda 6151 Poes| lontane.~ ~Ma non – a purpuree treccie~d'audaci comete afferrati –~ 6152 Prose| cinquantatré orazioni d'Iseo, dei trecentonovantuno discorsi di Lysia, dei centottanta 6153 Prose| disposto ad accettare una tregua»...~serrurier E Bonaparte?~ 6154 Poes| acqua gela nella brocca,~e trema il pesce, l'albero, il mammifero.~ 6155 PoesG| anche per noi~covan lassú, tremando verga a verga,~Geova, inferni; 6156 PoesG| percorro è senza fin.~ ~Tremante ad or ad or mi guardo indietro~ 6157 PoesG| intera,~E piú d'un re ha tremato davanti alla mia schiera:~ 6158 1| questa benefica luce!~Il suo tremolante bagliore s'accende~stanotte 6159 Artic| sembra stupirsi di non veder tremolare sul suo specchio anche qualche 6160 Artic| quale balza ignota...~Un tremolio incerto, indistinto, infine, 6161 Prose| lepidolite, sull'ematite, sulla tremolite, sul calcedonio e sul manganese.~ 6162 Poes| allungo l'erbe e gli alberi~in tremuli riflessi:~limpido sempre, 6163 Poes| fermarsi in estasi davanti~ai treni in corsa, specie se diretti.~ 6164 Prose| conquista. In quindici giorni, i trentacinquemila sanculotti laceri, scalzi, 6165 Artic| scoccano le dodici e... trentasette!...~... Il seguito uno di 6166 Artic| le leggende di Fingal, di Trevamor, di Reutamir, di Calmar « 6167 Poes| romano fu.~ ~Fattispecie di triangolo~con la punta volta in basso,~ 6168 Poes| la lingua di vitello,~la trifola, il pisello,~l'allodola 6169 Poes| un trito concerto di trilli,~sottile zampillo canoro.~ ~ 6170 Prose| Salutiamo! Rintanati in una trincea, – irsuti e bellifigure 6171 Artic| traversiamo, quando si pensa alle trincee sulle Alpi percosse dalla 6172 Poes| stesso~per farsene una tomba trïonfale.~ ~E qui sepolto il mare 6173 Poes| rossi),~ ~si rizzano in piè, trïonfali,~ed empiono l'ombra di ciancia,~ 6174 Poes| miserere,~finirò la vita trista~nel boccal di un farmacista~ 6175 Poes| stillano il filtro che berrà Tristano.~ 6176 1| pesanti~battenti di quella tristissima tomba?~Ed Ella rispose: 6177 1| suol,~volgessero chiuse e tristissime al suol.~ ~Ed io le risposi: 6178 Poes| minacciar tetri,~ed ho un tristissimo~presentimento,~per i miei 6179 Poes| amor d'un'Ondina e di un Tritone,~orecchio, forse, donde 6180 Prose| incomode, antiche; numerosi trofei araldici d'ogni forma e 6181 Prose| Ranza, Bonafous, Rossignoli, Trombetta... – Tutti matti che guariranno 6182 Poes| arcoflauti, fiascoimbuti,~trombicefali ed arpe-innaffiatoi.~ ~Accorrano 6183 Poes| sbucano qua e – di sotto ai tronchi –~per fare capitomboli e 6184 Prose| sarebbe vano, – e il suo trono, e le vite dei soldati, 6185 Poes| complessità.~ ~L'Ibi, il tropico del Canchero~l'equatore, 6186 | troppe 6187 Artic| lago. Vi si pescano ottime trote, pesci persici, tinche, 6188 Poes| qualch'Etna mi dia?~ ~E trovarle saprò, non mai stanco~di 6189 Prose| prime domande e dovreste trovarmi moderato».~serrurier E i 6190 Prose| soqquadro tutta Cherasco pur di trovarne...~(Nei corridoi, lungo 6191 Artic| titolo del mio racconto: La trovata del professor Sophus della 6192 Prose| finestre, lunghe, strette si trovavano a tal distanza dai bruni 6193 Prose| Sapete, Berthier, che ci troviamo in male acque?~berthier 6194 Prose| dello stato maggiore si trovino a disposizione. (Gaiamente) 6195 Poes| un bardo (poi ch'eroe~non trovò frammezzo gli uomini)~laudò 6196 Artic| che mi ricorda tristi e truci cose: la strage di Culoden, 6197 Artic| immutati, – odor come di trucioli che siano rimasti tanto 6198 Poes| penetrante,~e la ria mosca tsè-tsè.~Ed è che a volte càpita~ 6199 Prose| colazione, come un amatore di tulipani che vada a vedere nella 6200 Poes| dotto,~il labbro leccandosi tumido,~proclama che non c'è decotto~ 6201 Prose| tozzo di pane... Poi, un tumulto scoppia all'angolo della 6202 Prose| aria è piena di sibili e di tuoni, la fine può essere ad un 6203 PoesG| CARLO (senza mostrareturbamento, né collera, cerca coll' 6204 PoesG| porpora e le nubi~Non lo turbano mai? dove non freme~Il mirto 6205 Poes| e lieve~che talora mi turbina il folle~desiderio di svolgere, 6206 Poes| cielo e mare, in un vapor turchino?~ ~Forse il placido asilo 6207 Prose| in Egitto.~C'era un gran turco di Costantinopoli. Egli 6208 PoesG| beffando)~ ~L'arcivescovo Turpino,~Assonnato di latino~Sul 6209 Poes| qualche amico,~qualche genio tutelar,~e il mio cuore, ognor mendico,~ 6210 Artic| testamento involato dal tutore, la camera parata a nero, 6211 Prose| infatuati, i soldati! Egli li ubbriaca di chiacchiere e di paroloni, 6212 Artic| aveva preso il vizio di ubbriacarsi maledettamente una volta 6213 Artic| boschi scarni, gli alberi ubbriacati di un sole che non è il 6214 Prose| presuntuoso, fisonomia d'uccello da preda, modi da monello 6215 PoesG| lancia del ser di Benevento;~Uccisi Welf l'Ardito; vinsi Ruy 6216 Prose| quindicimila prigionieri, ucciso o ferito piú di diecimila 6217 Poes| ogni albero e s'adombra~ ~udendo intorno insolito clamore~ 6218 Poes| che in qualche congiuntura~udiate il passo di persona amica,~ 6219 Poes| farvi benedire~perché se udiste mai quello che dico~obbligate 6220 Poes| Il mio funerale~ ~Quando, uditemi amici, quando avvenga~che 6221 Artic| amavano il loro triplice ufficio di tanaglia, di picca e 6222 Poes| Nettuno!~– Mi scende nell'ugola Sirio!~ ~– Me Venere inzuppa! – 6223 Poes| le lingue volubili,~e l'ugole, libere d'argini,~esultan 6224 1| su un metro, su un unico~ugual ritmo runico~gli allegri 6225 Poes| gonfiarsene i sogni.~ ~Flemmatici Ulissi, argonauti~che insegne d' 6226 Prose| di qui un suo imperioso «ultimatum» alla Corte di Torino la 6227 Poes| da mangiare~all'appetito uman;~che adescate (garrule~di 6228 Artic| insetti, emanazioni di muschi umidi, di fungaie, di pietre, 6229 Poes| tremano i flutti: oceano~t'umilia al mio poter.~ ~ ~L'oceano~ ~ 6230 Poes| persin la capitale~del reame Ungarico~d'ora innanzi nuda e cruda~ 6231 Prose| e le proprietà private unicamente a profitto di alleati egoisti 6232 Artic| grossi nodi oscuri, a cui si uniscono, qua e , le linee capricciose 6233 Prose| Egli parlò del fuoco, dell'unità atomica; d'anima doppia 6234 Artic| comando di Dio pel diluvio universale, il frastuono, il rombo 6235 Prose| le insegnava che tutto l'universo è animato, che anche il 6236 Poes| tale~da far, di ciascun uovo, un tesoretto.~Ah, quando 6237 Poes| veicoli,~altri, ridicoli,~urbani o agricoli~noi pei ventricoli~ 6238 1| calpeste e ingiallite!~E certo, urlaipazzocert'era l'ottobre~ 6239 1| che urlare~che urlare!~che urlar fuor di tono!~e in un gareggiare 6240 Prose| tutte le colonne, tutte le urne funebri: riguardo a queste, 6241 Artic| piú facili a soffrire gli urti e le offese, come è possibile 6242 PoesG| forti sempre ritti fra l'urto dei cavalli,~E fra il cozzar 6243 Artic| giudiziario e nel terribile. Si usano tanto oggi e cosí bene si 6244 Prose| Allora non ci rimane che di usare del solo vero vantaggio 6245 Prose| sono domandato perché si usasse metterne ancora sulle nostre 6246 Prose| Piemonte non può essere usata che «come uno spauracchio») 6247 Poes| al braccio...~ ~Le parole usate e care~s'involavan pure 6248 Prose| Montaigne, si paga forse uscendo dal teatro? Questo è il 6249 Prose| Uscite! – disse il settimo.~Uscii mortificatissimo e corsi 6250 Artic| abbiano uno spasso di piú all'uscir dalla scuola, perché abbiano 6251 Artic| nelle sue file, niuno deve uscirne, epperò la prima cosa a 6252 Prose| all'impeto dei suoni che uscivano misteriosi e solenni dalle 6253 Prose| trasportati nella morte gli usi della vita: una tomba è 6254 PoesG| veglio accanto:~Gorgheggia un usignuolo~La sua canzone simile a 6255 Poes| che s'impinguarono~(porci, usurai),~sopra la fame!~ ~Ma no, 6256 Artic| donna: Darthala, Acletha, Utha, Brassaris e Malvina, la 6257 Artic| fibre da un lavoro veramente utile e produttivo. Il burocrata 6258 Artic| Soffietti... in questa stagione, utilissimi per attizzare il fuoco.~ 6259 Prose| che non presentano affatto utilità... Il passaggio del Po, 6260 Poes| sei qui, puoi levartene l'uzzolo.~Mi senti un tintinno nel 6261 Prose| finestre gotiche.~[...]~ ~ ~V.~ ~Coll'andar degli anni 6262 Artic| sbarcavo qui, scolaro in vacanza, libero dal tedio della 6263 Artic| che le illuminano, paiono vacillare come cose riflesse in un' 6264 Prose| padri in qualunque sito essi vadano: ma noi, quando forse della 6265 Prose| è il cattivo soldato, il vagabondo, il vigliacco che si nasconde 6266 Artic| bagliori di cristalli.~Il vagoncino sale, sale, con un cigolio 6267 Prose| mormorò don Semaforos de la Vaianna.~– Mille tonnerres! – gridò 6268 Poes| sugli uomini dirocca~le sue valanghe, e tira vento e fiocca~e 6269 Prose| Falasegnese».~– Scrittore valente! – disse il «Corriere di 6270 Prose| Porta Nuova. Il castello del Valentino, il Collegio delle Province 6271 Prose| sopratutto l'abilità di far valere la vittoria... che spesso 6272 Prose| lingua le furono conservate.~Valeria è un nome superbo, Francesca 6273 Poes| tesoretto.~Ah, quando si valeva un franco l'uno~in faccia 6274 Artic| insubordinazione e dignità, generosità valgono pretensione e follia?~ ~ 6275 PoesG| Eden, degli Olimpi, dei Valhalla~gli araldi del pensier, 6276 Artic| dinanzi non mente, io, una valigia e un parapioggia, benevolo 6277 PoesG| lo dono a voi.~Voi siete valoroso! Andiam! mano alle scale!~ ~ 6278 PoesG| mai soffio di vento non valse a ripiegar.~ ~Ridesta della 6279 Poes| cognac,~con gran pose alla Van-Dyck,~ascoltando Grieg o Bach,~ 6280 Prose| accampano nei prati di Vanchiglia! Un reggimento è stato chiamato 6281 Poes| quindi~per anarchici e per vandali;~le Rosaure ed i Florindi~ 6282 Poes| ai venti e tessere~tante vane ragnatele~sovra l'essere 6283 1| campane!~È il re loro che vaneggia,~che si dondola, folleggia~ 6284 Prose| spiedo e di gelati alla vaniglia.~C'era Bibulus O' Bumper, 6285 Artic| pregiudizi idioti, di mille vanità, di mille rancori, di mille 6286 Poes| tra cielo e mare, in un vapor turchino?~ ~Forse il placido 6287 Artic| passate sovra una laguna. Un vaporetto che fischia in lontananza 6288 PoesG| Soltanto un'ala d'aquila, varcando abissi e forre~Potrebbe, 6289 Artic| spazzata dalla tormenta, varchi la soglia della sua casa 6290 Prose| simile ad un'ombra, vaga, variabile, indefinita, vacillante. 6291 Prose| Mentre gli altri, divisi in varii gruppi, fumano, bevono, 6292 Artic| Mazzi d'alberi e macchie variopinte di giardini sospesi dinanzi 6293 Artic| la decima e a servir da vassalli a non so quante legioni 6294 Prose| come affascinati).~ ~ ~Una vasta sala al primo piano del 6295 Artic| vecchie case d'Orta! Talune, vaste e severe, sembran quasi 6296 Artic| glaistig. È una piccola vecchietta con lunghi capelli gialli. 6297 Prose| spasso... Ad ogni modo, se la vedano con quella canaglia di Bonaparte...~ 6298 Poes| intorno insolito clamore~e vedendo brillare tra le foglie~lungi, 6299 Poes| ballo. – Diafane~garze, e vederle~come bengala!~ ~Quanto a 6300 Artic| come se esso pure non ci vedesse piú, improvvisi sobbalzi 6301 Poes| passero~solitario. È la vedetta~solitaria in cima al cassero,~ 6302 Artic| carro dove abitualmente lo vedevo, fermo sull'orlo di una 6303 Poes| profonda quïete del fiume~si vedon fiorire essi a galla~– offerto 6304 Prose| battaglie, ma non mi si vedrà mai perdere un minuto per 6305 Artic| estero? – Ah! vieni da RomaVedrai i tuoi fratelli: son qui 6306 Prose| ha per sé la vittoria!... Vedrete!...~(Senza piú profferire 6307 Poes| Io Giove! – Altair! – Vega! – Arturo!~È quasi una gara. 6308 Artic| dalla sua stessa bassezza, vegeta, trionfa, si distende ed 6309 Prose| animato, che anche il regno vegetale sente, gode e soffre, e 6310 Artic| consumano in una tisica vegetazione parassitaria. Tutta la vita 6311 Poes| filosofi indolenti,~di chiunque vegli od ambuli~solitario, di 6312 Artic| e di soviet!~Penso alle veglie raccolte e pacate d'un tempo, 6313 Prose| Descamps parta per Ceva, dove veglierà alle distribuzioni dei viveri... 6314 Poes| schiacci un tram,~o per veicoli,~altri, ridicoli,~urbani 6315 Artic| umanità diventata microbica, veicolo di tutte le pestilenze... 6316 Prose| nascondere la commozione che gli vela la voce di pianto) ... Perché 6317 Artic| lontananze che spesso le nebbie velano e trasfigurano, ed ove frequenti 6318 Artic| sonnolenti, dai paesaggi velati e spettrali, dai termometri 6319 Artic| fiamminghi, di Adriano Van de Velde e di Isacco Van Ostade, 6320 Poes| errar.~ ~Giova assai aver le vele~sempre aperte ai venti e 6321 Poes| ahimè, li trovi marci~e un veleno in lor s'incorpora.~ ~Ed 6322 Poes| sorrisi – e tutto quanto ha veli...~E si lasciò rapire – 6323 Artic| querce minuscole si stendono vellutati all'ombra di prezzemoli 6324 Artic| rami sui cigli, e teneri velluti d'erbe in fondo agli abissi: 6325 Artic| irrequieta di mutar sito. La velocità ce ne , ce ne toglie, 6326 Prose| affumicate, di cavoli alla salsa veloutée, di beccaccine allo spiedo 6327 Poes| proletari~ ~O barboni, o veltri, o alani,~levrïeri, bracchi,... 6328 Artic| ancora della giocondità della vendemmia si dilungava. Tra i pallori 6329 Poes| che aroma~fermenta la Vendemmiatrice!~– È come un sciroppo, la 6330 Artic| pennellate, l'annuncio: «Villa da vendere»: è un'altra visione che 6331 Poes| le tue ciance~nelle pance~venerande delle botti?~ ~Quali nuovi, 6332 Artic| Sotto la cappa dei camini venerandi, dove i nonni tenevano circolo, 6333 Artic| Un individuo, d'aspetto venerando, vestito di bigio, con un 6334 Artic| il sentore dell'aria di Venezia: un sentore vago di pianta 6335 Artic| giornalisti torinesi ed un veneziano, cui l'irreparabile perdita 6336 | veniate 6337 | venir 6338 Prose| qual bel proposito? Per venirci a spiare in nome di quei 6339 Prose| questo cimitero: mai più venirvi in sulla mezzanotte e pesare, 6340 | veniva 6341 | venivano 6342 | venne 6343 Artic| Stuart, che qui visse oltre vent'anni e qui morí, vi dedicò 6344 Artic| averne la mente di continuo ventilata. Fermarsi a tradurne in 6345 Prose| Beauregard, – bivaccano una ventina di generali di divisione, 6346 Prose| smunto pallido giovane di ventisette anni è seduto al tavolo 6347 Poes| commossi~nell'acqua de' lor ventri tondi,~com'entro un boccal, 6348 | venuta 6349 | venute 6350 Artic| intanto questa mediocrità, vera muffa sociale, protetta 6351 Poes| elïotropio,~o screzïato come le verbene.~ ~«Né mi dispiacerebbe 6352 Artic| alberi riflessi dall'acqua verdissima; il fumo di un battello 6353 Prose| sciabole di cavalleriavere armi, questa volta – accampano 6354 Prose| Un luogotenente!... Vergogna!... Bisogna essere inesorabili!... 6355 1| d'infermi~si annidano i vermi,~e in alto, fra gli astri 6356 Artic| in ogni caffè all'ora del vermouth. Poiché il signor lettore 6357 Poes| di giugno~dal grembo dei verni tremanti.~ ~Se cercan di 6358 Artic| alle nari un acuto odore di vernice di ferro, e passa; un altro 6359 Poes| vicin –~suona il flauto al veron di qualche chiosco,~e nulla, – 6360 Poes| con un nido di rondini al verone,~e dentro, un altro dolce 6361 | verrai 6362 Poes| confortici~che non qui scortici~verrem da un car!~ ~ ~[Oggi ch' 6363 | verrete 6364 Artic| mi ha servito la cena e versato il caffè mi lascia alle 6365 Poes| inseguo,~corro pianure e vertici,~mi ascondo e mi dileguo,~ 6366 Artic| paese – sentitamente.~ ~Very nice this place, indeed, 6367 Artic| sgomitolato su un sofà di verzura, – s'offre all'acque un 6368 Prose| Spallanzani e particolarmente il vescovo di Landaff egli le insegnava 6369 Artic| ottima aria; un monumento vespasiano, in granito e lamiera, che 6370 Poes| L'aura appassita, al vespero~cadendo sulle cose~(Oh, 6371 Artic| diventati d'argento, e nelle vesti impellicciate dei pattinatori, 6372 Prose| per aver rubato effetti di vestiario ad un contadino; il soldato 6373 Prose| Tallien passeggia ancora vestita da... Venere, se madama 6374 Artic| romanzi, non affacci alle vetrine dei librai volumi e volumi 6375 Poes| guardano coi grandi occhi di vetro~dei loro due fanali,~ed 6376 PoesG| a cui le nubi~Cingon le vette solitarie e bianche,~Dalle 6377 Prose| loro bagagli carichi sulle vetture e non sono pronte a partire 6378 Poes| non ha che sinecure,~che vïaggia in automobile,~che la notte 6379 Artic| Tutti questi esseri vivono, viaggiano, lavorano, mercanteggiano, 6380 Artic| questo patto che la gioia del viaggiare, questa gioia che è simile 6381 Artic| del treno annunciava ai viaggiatori: «Orta! Orta-Miasino! Orta 6382 Poes| stesse foglie~secche, per i vïali~piú che l'aria di spoglie,~ 6383 PoesG| mule si smarriscono e i viandanti?~Laggiú non v'è dolor, v' 6384 Poes| ingombra~di tenebre, il solingo viatore~(che trasale ad ogni albero 6385 Poes| diavoli le corna,~l'ora che vibra è un attimo~che fugge e 6386 Poes| avessero i mondi~davvero vibranti e commossi~nell'acqua de' 6387 1| di campane!~quelle arcane~vibrazioni di campane!~quel lamento~ 6388 Poes| pargoli~(da Roma a Jeddo,~e viceversa)~sanno che l'esile~mio lume 6389 Poes| foglie. Un gnomo – certo qui vicin –~suona il flauto al veron 6390 Artic| una zuppiera racconta le vicissitudini commoventi di una cuoca 6391 Prose| Maria è un nome sacro: Victor Hugo lo ha chiamato un nom 6392 Artic| inquadrò qui un suo romanzo, Victory, dove è svolto un episodio 6393 Artic| Quando, sotto Edoardo VI, il Vidame di Chartres, tenuto come 6394 Prose| armata del Reno, marciare su Vienna... Benissimo!... Il mio 6395 Artic| svegliato dall'alba, appare il Vierwaldstättersee, il lago dei Quattro cantoni, 6396 Artic| che non possegga la sua view of the lake of Orta. Un 6397 Poes| rotolarsi in un bel prato~vigilate da buoni contadini?~e fare 6398 Prose| All'ingresso del palazzo, vigilato da alte sentinelle colla 6399 Poes| paria, cani volgo:~guardie vigili ai ricoveri~del pastore 6400 Artic| diligenze, al tempo in cui, le vigilie di Natale, tornavano, dopo 6401 Prose| garantisco – risposi, soffiandolo vigorosamente.~– Ed è proprio originale? – 6402 Prose| Masséna, secco, magro, vigoroso, le labbra sottili, l'occhio 6403 | VII 6404 | VIII 6405 Poes| in membra inferme~nel mio vil penitenziario~e non piú 6406 Prose| l'anima pura e la carne vile, il morso del verme della 6407 Poes| giornata rigida...~e... vilipendio,~non c'è stipendio!...~ ~ ~[ 6408 Artic| anima, al pensiero, di canti villerecci: «Stornelloro» è il nome 6409 Prose| bivacchi il proclama del Vincitore, che Lannes appunto aveva 6410 1| nel folle terror d'esser vinte!~di non poter mai,~mai, 6411 Poes| L'acque, in un loro velo~viola e d'or, pare ardano;~e sono 6412 Artic| dei loro spettri pallidi o violastri, ora sbocciati nell'alba 6413 Poes| tralci di rose, cespi di vïole,~ ~effondano la loro primavera~ 6414 Artic| lagrimevole), l'estate è troppo violenta. L'inverno no, e la sua 6415 Prose| nervosissimo, prende a lanciare violenti colpi di temperino nei bracciali 6416 Prose| Trascinato dalla collera, violentissimo) Sanguisughe!... Briganti!... 6417 Prose| tempo, e benché un desiderio violento e malsano mi spingesse a 6418 Artic| elezioni, non ha acredini e violenze ed il fuoco delle discussioni – 6419 Prose| d'arpa, Aida un tocco di violino; Virginia è stridulo, Maddalena 6420 Prose| scuote come un tocco di violoncello.~Una donna bella non è perfetta 6421 PoesG| nella vallata?~Dove per le viottole bizzarre~Le mule si smarriscono 6422 Artic| dietro il brusco svolto del viottolo? A che s'accompagna, in 6423 Prose| Aida un tocco di violino; Virginia è stridulo, Maddalena è 6424 Poes| pura fragranza;~ ~perché, «Virgo Mirabilis», Ella~nel superbo 6425 Artic| tempesta, e l'arcobaleno e le viscere stesse del mondo, Wagner 6426 Prose| un naso sufficientemente visibile, possa, lasciandosi guidare 6427 Prose| era tenuta per un razza di visionarii; ed in fatti in molte particolarità 6428 Artic| stagione dell'anno. «Venite a visitare la natura nel suo miglior 6429 Artic| folk-lore. E fra i grandi visitatori stranieri abbiamo avuto 6430 Artic| discendente degli Stuart, che qui visse oltre vent'anni e qui morí, 6431 Prose| di mezzo, e che sono poi vissute nelle fantasie di Hoffmann 6432 Prose| dalla nascita; era sempre vissuto – una strana immobilità 6433 Poes| salmone roseo,~la lingua di vitello,~la trifola, il pisello,~ 6434 Poes| spoglia~foglia a foglia~il vitigno sonnolento?~ ~Che m'importa 6435 Prose| tutta la sua indiavolata vivacità di ragazzaccio parigino.~ ~ 6436 Poes| beate son esse~di quelli che vivon di sogni,~d'azzurro, di 6437 Artic| fiumi. Tutti questi esseri vivono, viaggiano, lavorano, mercanteggiano, 6438 Prose| cinque lettere, in cui le vocali sono fuse cosí armoniosamente 6439 Artic| infanzia, si sentiva la vocazione di fare la balia.~Un cuore 6440 Poes| un impiccato.~ ~«Ça ira», vociavasi:~«Alla lanterna!»~O tempi! 6441 | vogliamo 6442 Poes| sempre piú rare, i feti~voglion dar fuoco all'alcool ove 6443 Poes| mi coglie,~la mia mente vola via~e m'immagino aver moglie,~ 6444 Prose| involato nel soggiorno a cui volano tutti gli spiriti abbandonando 6445 Artic| di incontrare fiammelle volanti che ridono, che ogni notte 6446 Poes| po' vivo,~e va in bestia volentier.~ ~Ed allora, Dio ne liberi~ 6447 | voler 6448 Prose| ammonticchiati sul sentiero. Senza volerlo, ricaddi nella meditazione 6449 | volesse 6450 | voleva 6451 Artic| inveterato non scrittore – non volgare fatica! – è di condurre, 6452 Artic| mille invidiuzze, di mille volgarità, non è nemmeno un'anima, 6453 PoesG| CARLO~Riposate Boemondo!~(Volgendosi ad un altro cavaliere)~E 6454 Poes| lazzi~del mondo senza pur volger la testa,~e andremo lungi, 6455 Artic| seppellire in un archivio – di volgere in muffa, in una parola – 6456 1| vien dunque, ed al raggio volgiamoci insieme.~Ei solo guidarci 6457 Poes| poveri~cani paria, cani volgo:~guardie vigili ai ricoveri~ 6458 Poes| cateti?~ ~Ora, i tempi a mal volgono. L'un polo l'altro accusa~ 6459 Poes| sempre lasciarsi imporre~la volontà tiranna degli orarii~ferroviarii,~ 6460 Poes| bell'occhio azzurro;~e poi, vòlta a casa (da brava signora),~ 6461 Prose| garantite voi? – domandò egli voltando il mio naso verso la luce.~– 6462 Prose| Originalerisposi, voltandolo a destra.~– E non ne è stata 6463 Prose| agghiacciava piú ad ogni istante; voltavo la testa senza paura di 6464 Prose| arrestò colla penna in aria, e voltò verso lei la sua pallida 6465 Poes| margini~s'allungan le lingue volubili,~e l'ugole, libere d'argini,~ 6466 Artic| annubilate e annegate in volute di carbone sprigionato in 6467 Prose| per esempio, egli ci ha voluti in piedi, a sua disposizione, 6468 | vorrà 6469 | vorrai 6470 | vorrebbero 6471 | vorremo 6472 | Vorrete 6473 Artic| scroscio di cascate, di acque vorticose, di torrenti precipitanti 6474 | vos 6475 Artic| questo genere:~– Hai già votato, tu?...~– , parecchi bicchieri.~– 6476 Artic| il piú ardente di tutti i voti che emana da un cuore devoto 6477 Artic| gentiluomini di altro paese».~Il voto di Burns è stato esaudito.~« 6478 Artic| cultivées: le monde que le voyageur a vu, se retrouve en petit, 6479 Artic| abbiamo avuto Balzac. «C'est vraiment un lieu délicieux ce lac 6480 Artic| monde que le voyageur a vu, se retrouve en petit, modeste 6481 1| quei giorni, il mio cuore vulcanico,~siccome la lava bollía,~ 6482 Artic| sotto una grande cupola vuota, ed era come se chiamandosi 6483 Prose| tazze di caffè sono state vuotate, ed il giallo sfacciato 6484 Prose| fucili. Alcuni carriaggi, vuoti e mezzo sfondati, sobbalzano 6485 Artic| un corpo morto, un oscuro vuoto nel muro deserto, abbandonato, 6486 Prose| Childe-Harold:~ ~Yes, this was once ambition's airy hall~ 6487 Prose| della divinità.~Leggendole Watson, Percival, Spallanzani e 6488 Artic| is so a nice place that we cannot leave it before Christmas. ( 6489 PoesG| ser di Benevento;~Uccisi Welf l'Ardito; vinsi Ruy Gil, 6490 | X 6491 Artic| È Ponson du Terrail? È Xavier de Montepin? È Boisgobey? 6492 Prose| versi del Childe-Harold:~ ~Yes, this was once ambition' 6493 Prose| Lalage troppo classico, Yolanda troppo romantico: Maria 6494 Prose| castello che il conte Orazio Yorghi Pescara abitava da quarant' 6495 Prose| mezzanotte e pesare, come Young, la vita e la morte, nel 6496 Poes| prodiga~(giú la barbara zagaglia!)~la civile sua mitraglia~ 6497 Prose| abbrustolirci malamente le zampe al fuoco con una corrente 6498 Prose| la risata non si tace, ma zampilla, pullula, si propaga, e 6499 Poes| concerto di trilli,~sottile zampillo canoro.~ ~Li vidi una volta... 6500 Poes| di smeraldo,~e nenie di zampogna.~Fa tanto caldo!~Sogna.~ ~ 6501 Artic| il fior fiore di questi zeri, anzi, che essa recluta 6502 PoesG| a verga,~Geova, inferni; Zeus Avvoltoi,~ ~ma invano! pría 6503 Poes| schiavo,~nella pelle del zio Tom,~ed – onore per lui 6504 Artic| sé qualcosa della vecchia zitella, il rancore basso della 6505 Prose| dell'esercito d'Italia! – Zitto! – Credete voi che il generale 6506 Artic| servotte in cuffie e cogli zoccoli e dalle braccia tonde, servono 6507 Poes| l'Orse~e le nebulose; i zodiaci,~ in alto non tremano 6508 1| lava bollía,~le lave e gli zolfi bollía,~che scorrono eterni 6509 PoesG| lacerata, il suo cavallo zoppicante, e non risponde)~Perché 6510 Poes| allungavan senza fine~come zuccheri canditi.~ ~Giú dai rami 6511 Poes| roseti~al tempo in cui a zuffa coll'algebra confusa,~sui 6512 Prose| servono ai soldati per la zuppa... quando c'è?~vedel Precisamente, 6513 Artic| balia.~Un cuore sotto una zuppiera racconta le vicissitudini 6514 Artic| terrazza dell'Hôtel de L'Epée a Zurigo, al disopra della Limmat, 6515 Poes| giubèk,~profetizzano il zurúch,~da quei negri del cibúc,~


10-arian | ario-calen | calep-conve | convi-efflo | effon-gelat | gelos-insid | insin-membr | memen-panie | panna-prote | proti-ruggi | rugia-solit | solle-tigri | timbr-zuruc

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License