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Andrea da Barberino
I reali di Francia

IntraText - Concordanze

gente

1-500 | 501-653

    Libro
501 V| romore grande paura nella gente. La cagione del romore fu 502 V| mosse con grande romore la gente sua, e nella giunta uccise 503 V| sono i cristiani franca gente a rispetto della nostra!». 504 V| che non andasse con questa gente a trovare i cristiani, ma 505 V| egli mandasse per migliore gente che questa. E però si tornò 506 V| Bambillonia, e ragunò grande gente e~molti re e signori. E 507 V| di Giudea, e menò grande gente; vennonvi quelli signori 508 V| battaglie si contaranno. Questa gente si ragunò tutta in Bambillonia. 509 V| uditori la moltitudine della gente, tanta fu; ma Gailone consigliò 510 V| Sinibaldo assortí e partí la sua gente come valente capitano. La 511 V| cavalieri, la piú fiorita gente del campo. E fatte le schiere, 512 V| fece le schiere della sua gente, e fece otto schiere. La 513 V| centomila, la piú fiorita gente. E fatte le schiere, ogni 514 V| schiere, si misse l'una gente andare verso l'altra, e 515 V| morte fu grande romore, e la gente si percossono l'una con 516 V| molto danneggiava la sua gente e molto confortava i cristiani. 517 V| fuggire e tornò tra la sua gente. E confortando la sua gente, 518 V| gente. E confortando la sua gente, egli e lo re Nastaron e 519 V| Arabia che sosteneva la loro gente, ed era uno franco saraino. 520 V| mutate le schiere e messa gente fresca alle frontiere dinanzi, 521 V| quarta schiera; e tutta la gente ch'el inanzi avevano 522 V| ammirante. Chi potrebbe dire la gente che da ogni parte cadeva 523 V| grande il pondo di questa gente, che furono abattuti e morti 524 V| il soldano vidde la sua gente fuggire, si mosse con mezza 525 V| ristretti, confortaron la gente cristiana e con grande strida 526 V| tutto il resto della sua gente fece andare alla battaglia; 527 V| ch'entrasse con tutta la gente nella battaglia. E mossisi 528 V| da' monti Libici, a questa gente non poterono fare i cristiani 529 V| ch'erano il fiore della gente, e bene il dimostrorono. 530 V| Chiaramonte vide venire questa gente, cominciò a confortare e' 531 V| Sicurans d'agguato con la gente che aveva menata la notte, 532 V| se non la metá della sua gente, e comandò a due de' suoi 533 V| si fuggiva indrieto; e la gente lo riconobbe, e 'l romore 534 V| vogliamo che per noi muoia piú gente». E per questo furono lodati, 535 V| mosse d'Ungheria. L'altra gente che ismontarono al porto 536 V| domandò per uno anno tutta la gente che egli aveva rimenata, 537 VI| venne loro incontro molta gente e molti signori. Essendo 538 VI| il re Pipino, e tutta la gente si fermò. Allora Grifone 539 VI| Filippo d'Ungheria e tutta la gente della caccia, e raccogliendosi 540 VI| Pipino fece armare tutta sua gente, e mandò segretamente in 541 VI| che fosse chiamamento di gente, che il re Filippo si volesse 542 VI| fuori di Parigi con molta gente ch'eglino tenevano, e anche 543 VI| Ungheria s'erano afforzati di gente. Lo re Pipino fece menare 544 VI| si partirono certi della gente de' Maganzesi, e giunsono 545 VI| subito posono mente quanta gente avevano con loro, e trovarono 546 VI| di Maganza che ragunino gente e che ci soccorrino». E 547 VI| siniscalco e capitano di tutta la gente d'arme; e feciono mettere 548 VI| dimandò chi egli era e di che gente. Rispuose: «Io fui figliuolo 549 VI| tutti e' signori e tutta la gente; e quando Morando gli vidde 550 VI| Agolante che gli mandasse gente; ed egli gliela mandò, ma 551 VI| ch'io m'armi per cosí poca gente». Disse lo re Polinoro: « 552 VI| Galafro e' figliuoli.~ ~L'una gente s'apressava all'altra. Lo 553 VI| nella battaglia, tutta la gente di Saragozza fu sconfitta 554 VI| dentro a Saragozza molta gente d'arme delle provincie di 555 VI| fuori della cittá grande gente per suo soccorso, come Galeana 556 VI| lancia, e comandò alla sua gente che, a pena della vita, 557 VI| fatto grande onore dalla gente dell'arme e dalla reina 558 VI| andò a riposare, e tutta la gente della cittá pregavano i 559 VI| Mainetto ordinò tutta la sua gente la mattina in tre schiere: 560 VI| mano e inviossi, con quella gente ch'era uscita di Saragozza, 561 VI| generale di tutta la sua gente, cioè di Spagna e di Granata, 562 VI| persona. La novella di questa gente venne a Saragozza al re 563 VI| re ragunare tutta la sua gente, che giá era partita. E 564 VI| partita. E mentre che la gente si ragunava, la novella 565 VI| vegnente giunse tutta quella gente a campo a Saragozza.~Aveva 566 VI| gli pareva avere lui e la gente ch'avevano con loro. E cavalcando 567 VI| entrò in mare con tutta sua gente. E navicando, tornò in suo 568 VI| compagni: «Vedete, o che gente fia questa, che ci viene 569 VI| persona, ma tanta fu la gente che giunse loro a dosso, 570 VI| dove sentirono come la gente del reame si contentava 571 VI| apparecchiassino a fare gente subito, che tempo viene 572 VI| e farò grande sforzo di gente in vostro aiuto». E voltossi 573 VI| diedono ordine a fare grande gente per essere apparecchiati 574 VI| in Baviera;~e la grande gente che si assembrò e andò~nello 575 VI| di Borgogna e d'Irlanda gente. E giunti al porto di Bordeus 576 VI| corse tutto ad arme per gente che apparí. Ed egli era 577 VI| Bernardo che veniva colla sua gente di verso Brisson, perché 578 VI| di Bernardo e della sua gente, dato a lui e a tutta la 579 VI| dato a lui e a tutta la sua gente el rietiguardo, e al duca 580 VI| cento ottantamila, sanza la gente disutile da battaglia. El 581 VI| di cavalieri di fiorita gente, con Grifone e con tutto 582 VI| il duca ordinò, e l'una gente si cominciò apressare all' 583 VI| cavallo; e passato fra l'altra gente, faceva grande pruova della 584 VI| e Guerrino entrò tra la gente di Carlo, facendo molte 585 VI| facendo molte prodezze. L'una gente si mescolava con l'altra: 586 VI| compagni si tornarono alla loro gente. Intanto entrò nella battaglia 587 VI| dare a confortare la sua gente. In questo Guerrino, fratello 588 VI| ogni parte moriva grande gente. E giá era il giorno amezzato, 589 VI| che combattevano di piú gente. Egli n'ebbe molto dolore, 590 VI| Carlo e uccisono tutta la gente ch'era drento per lo re 591 VI| Oldrigi, si volse con la sua gente in Campagna. Ma poco gli 592 VI| assalisse la cittá con la sua gente. Ed egli si mosse, e andava 593 VI| sentí questo, mandò la sua gente alle terre di Bernardo, 594 VI| Disiderio di Pavia con grande gente a fare guerra nella Ragona; 595 VI| suoi figliuoli e con la sua gente avea la prima schiera. Apressandosi 596 VI| Parigi inanzi a tutta la sua gente per fare accordo, ed egli 597 VI| Gherardo uscí della sala, la gente trasse contro a' due ambasciadori, 598 VI| Gherardo corse con grande gente nel reame di Franza, e fece 599 VI| Francia. Carlo ragunò grande gente, e con l'aiuto de' baroni 600 VI| Gherardo fece suo sforzo di gente, e una notte assalí il campo 601 VI| Agolante d'Africa faceva grande gente per acquistare l'Asia, e 602 VI| cristiani e ogni natura di gente vi potevano andare a quelli 603 VI| Asia amenduni con grande gente: l'uno era in Persia, e 604 VI| Doranio. Agolante faceva gente per mandare a dosso a questo 605 VI| vergognò e ristrinse la sua gente e lodò molto Sventura. Milon 606 VI| Quando Balante vide la sua gente fuggire, disse: «Ahi Maumetto, 607 VI| insieme. Milon fue dalla gente del re Balante rimesso a 608 VI| fece lo re Agolante grande gente, e menò Balante e 'l re 609 VI| fece grande danno nella gente d'Agolante. Egli prese lo 610 VI| Magna Erminia con grande gente. E da ivi a pochi giorni 611 VI| con grande moltitudine di gente e di baroni.~ 612 VI| fecesi una battaglia l'una gente contro a l'altra, che durò 613 VI| sei giorni, e tutta la sua gente si alloggiò drento e di 614 VI| alla cittá, e vedendo tanta gente armata e disarmata, cominciossi 615 VI| certi che egli conosceva che gente era questa, e fugli detto: « 616 VI| dissegli ch'egli era una gran gente a Sutri, «e dicono ch'egli 617 VI| perduta la battaglia della mia gente, e uno dragone venne meco 618 VI| tornava con vettoria dalla mia gente». Per queste parole fu tra' 619 VI| sorella di Carlo, tutta la gente della cittá correva per 620 App| finestra, e vidde quella gente. Incontanente mandò per 621 App| voi verrete con la vostra gente, e noi faremo , che la 622 App| voi verrete con la vostra gente, e noi faremo , che la 623 App| Balante fece armare tutta sua gente, e montarono a cavallo, 624 App| su al castello; e quanta gente trovorono, tutti gli missono 625 App| avete udito. Molto poca gente ne camporono, che non fossono 626 App| entrò drento con la sua gente, Tibaldo lo sentí, e immantanente 627 App| porta con alquanti della sua gente, e andò in Dardenna, e fu 628 App| convennemi fuggire con la mia gente, e a pena potemmo campare; 629 App| io farò ragunare la mia gente, e poi andrò a Balda, a 630 App| cardinali e tanta buona gente siamo venuti alla tua requisizione». 631 App| fece raunare tutta la sua gente; e quando furono ragunati 632 App| incontro con grandissima gente; e quando il re vidde l' 633 App| si levò, e vidde questa gente, e incontanente se ne andò 634 App| Che faremo? Tu vedi quanta gente ci è venuta a dosso: vogliamo 635 App| loro a dosso con la nostra gente?». Rispose Galerano: «A 636 App| bando che tutta la loro gente si debba ragunare, cavalieri 637 App| porrete mente come la nostra gente si porta; e se voi vedessi 638 App| uscivano fuori con la loro gente, e vidde ch'eglino erano 639 App| si partirono con la loro gente, e andorono incontro a' 640 App| Fratello mio, togli questa gente, e va a Tibaldo, e fa che 641 App| apressati, e Tibaldo con la sua gente venne inverso di loro, e 642 App| tanto d'arme con la sua gente, che quella schiera non 643 App| fra e' cristiani colla sua gente, che egli andò insino 644 App| del re di Franza, e molta gente vedeva partire del campo 645 App| disse: «Fioravante, la tua gente non vale nulla». Disse Fioravante: « 646 App| Disse Drusolina: «Tutta la gente si fugge pe' poggi e per 647 App| l'altre insegne della tua gente sono in terra». Allora disse 648 App| lo campo uccidendo molta gente, e ognuno gli fuggiva come 649 App| lo trovò morto con la sua gente, fuggí in Balda, e molta 650 App| fuggí in Balda, e molta gente gli tennono drieto. E Drusolina 651 App| andò in Iscondia con molta gente, e Drusolina se n'andò con 652 App| in Balda con tutta la sua gente, e missonla a fuoco e a 653 App| entrorono in Parigi con tutta la gente; e di poi ognuno tornò al


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