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Libro
1 I| Gostantino, lui e gli altri cristiani, per fargli morire. Per 2 I| erano battezzati e fatti cristiani e servi di Cristo. In questo 3 I| non la spieghi contro a cristiani, che perirebbe el suo regno». 4 I| molto confortava li tre cristiani; e poco stettono che giunse 5 I| Gostantino perseguitava e' cristiani. Ora che egli è battezzato, 6 I| molti paesi che si faranno cristiani. E veramente quella gente 7 I| menzione delle province de' cristiani di ponente, e della stirpa~ 8 I| Erano in quello tempo pochi cristiani per lo mondo, al meno in 9 I| Irlanda baroni e prencipi de' cristiani, perché v'era stato lo re 10 I| Inghilterra e Irlanda fatti cristiani. Ma bene erano certe cittá 11 I| che non erano ancora fatti cristiani, ed erano fatti cristiani 12 I| cristiani, ed erano fatti cristiani quelli di Brettagna. Tutte 13 I| India e verso Ermenia molti cristiani, e giá in oriente cominciavano. 14 I| per certo ch'egli erano cristiani; e andossi a dormire: e 15 I| che per certo voi siete cristiani; e io non mi partirò da 16 I| grande battaglia. Arebbono e' cristiani acquistato piú campo, ma 17 I| indrieteggiare molto e' cristiani insino presso alle porte. 18 I| aveva levata la 'nsegna de' cristiani. Fu loro risposto che la 19 I| Brettoni. Ma eglino sono cristiani, e contro a voi non faranno 20 I| Come Fiovo con l'aiuto de' cristiani di ponente, cioè Inghilesi,~ 21 I| molti paesi e fatti fare cristiani; e ancora pensando alla 22 I| con quaranta migliaia di cristiani; e fu con lui lo re d'Inghilterra 23 I| gente; e furono ottantamila cristiani. E passarono el Reno, e 24 I| fece tanto d'arme, che e' cristiani molto campo perderono, costrignendoli 25 I| ogni parte. E missono e' cristiani in fuga e' saraini, se Riccardo 26 I| missono in fuga e' nostri cristiani, cacciandogli per forza 27 I| cavallo. Per questo tutti e' cristiani si missono in fuga. Allora 28 I| entrò la terza schiera de' cristiani nella battaglia sotto il 29 I| che trovando e' nostri cristiani stanchi, gli misse in volta, 30 I| avevano molto rifrancato e' cristiani, e fatti tutti gli abattuti 31 I| arebbono messo in volta e' cristiani, perché in questa zuffa 32 I| abattuto, e cominciavano e' cristiani a fuggire. Codonas e Salardo 33 I| nella battaglia. Tutti e' cristiani presono ardire: e' fuggenti 34 I| anni per passare sopra a' cristiani. Il primo fu fatto in Ispagna; 35 I| di Dardenna, vedendo e' cristiani tanto moltipricati, e vedevasi 36 I| centoventicinque migliaia di cristiani, franca gente (e Roma faceva 37 I| tolse per sé quarantamila cristiani; e volle seco Gilfroy di 38 I| E 'l primo che assalí e' cristiani fu Anfrion, re di Siria, 39 I| uccidere sí aspramente e' cristiani, si gli gittò a dosso, e 40 I| Per questo rincorati, e' cristiani ricominciorono grande battaglia. 41 I| questo furono costretti e' cristiani a dare le spalle. Vedendo 42 I| terra. Per questo tutti e' cristiani cominciorono a spaventare 43 I| di sopra da Roma: come e' cristiani~furono a pericolo, e come 44 I| feciono tanto d'arme, che e' cristiani racquistorono grande parte 45 I| da piú parti. E' nostri cristiani si serrarono insieme. Le 46 I| di Scozia. Nondimeno e' cristiani arebbono rotto questo campo 47 I| che molto danneggiava e' cristiani, e a' suoi colpi non era 48 I| il gigante con trentamila cristiani. La seconda condusse Fiovo 49 I| e faceva gran danno tra' cristiani, sí che grande paura presono 50 I| Balantino feciono gran danno ne' cristiani. Giambarone abatté Dalfreno; 51 I| caporale morto; e furono e' cristiani costretti a dare le spalle. 52 I| battaglia. Allora sarebbono e' cristiani rimasi vincitori della battaglia, 53 I| ismontarono al piano contro a' cristiani; e contro a loro si fece 54 I| Danebruno aveva assalito i cristiani; onde tutta la moltitudine 55 I| Baviera: non potevano e' cristiani sostenere. In questa baruffa 56 I| Per questo i cavalieri cristiani feciono testa; Fiovo, Attarante, 57 I| Rambaldo, non seguivano e' cristiani con tanta furia. Fiovo si 58 I| maggiore in questa giunta. E' cristiani ripresono cuore. Argorante 59 I| radussono tutte le schiere de' cristiani in una. El soldano di Mech 60 I| che 'n due parti erano e' cristiani combattuti. In questa giunta 61 I| molto erano danneggiati e' cristiani, se Fiovo e Salardo e Codonas 62 I| portò e' signori morti. E' cristiani tornorono drento da Roma, 63 I| El terzo dí usciti e' cristiani di Roma in tre schiere, 64 I| furono molto danneggiati e' cristiani da due parti. Ma il valente 65 I| mondo che fosse in fra' cristiani. La battaglia durò poco 66 I| nella quale conforta i cristiani contro a' saraini.~ ~Apparita 67 I| non a me, ma a tutti e' cristiani che divotamente v'aranno 68 I| fieramente danneggiava e' cristiani, e 'l soldano, Galafro, 69 I| tanto erano valorosi e' cristiani, che presono molto campo. 70 I| morto, e missonsi tutti e' cristiani in fuga, se non fosse Attarante 71 I| diecimila; e rifrancorono i cristiani. Qui era la grande battaglia. 72 I| Per questo convenne a' cristiani dare a drieto, e peggio 73 I| e sgridando e' cavalieri cristiani si cacciorono nella battaglia. 74 I| uccisono. Per la sua morte e' cristiani da quella parte cominciorono 75 I| darò la morte a lui, e' cristiani saranno vincitori; e perché 76 I| Gostantino e tanti valenti cristiani, che 'l campo si rifará». 77 I| attorniate con piú di diecimila cristiani; tutta l'altra gente cominciò 78 I| disse. In questo mezzo e' cristiani avevano ricevuto gran danno 79 I| proprio la portò verso e' cristiani.~E in questo entrò nella 80 I| morte d'Attarante tutti e' cristiani, ripieni di paura, volgevano 81 I| Attarante era morto: e i cristiani vedevano la sua testa. Quando 82 I| dalle spalle. Per questo e' cristiani gli feciono cerchio; e Riccieri 83 I| sepoltura. Morto Arcaro, e' cristiani ripresono ardire; Oro e 84 I| non credo che mai piú e' cristiani lo rivegghino». Quando Riccieri 85 I| battaglia si cacciò. E' cristiani portavano la testa d'Arcaro 86 I| dubbiosamente; e cosí e' cristiani per la morte d'Attarante. 87 I| sonare a raccolta, e tutti e' cristiani si raccolsono intorno alla 88 I| quello che manteneva e' cristiani e divorava e' saraini. Allora 89 I| giunsono al l'avantiguardia de' cristiani, Riccieri si fece loro incontro, 90 I| e che nessuna terra di cristiani vietassi il passo a' saraini, 91 I| passo a nessuna gente de' cristiani. E fu di patto che diecimila 92 I| fu di patto che diecimila cristiani dovessino cercare per lo 93 I| cavarne tutti e' corpi de' cristiani, acciò che avessino sepoltura, 94 I| spogliassino e' corpi de' cristiani morti; e cosí diecimila 95 I| sgombra de' corpi morti cristiani e dato a tutti sepoltura; 96 I| sepoltura; e trovarono e' cristiani essere morti in questi quattro 97 I| settantacinque migliaia di cristiani e trentadue signori. Fiovo 98 I| tutti e' suoi; perché e' cristiani non aranno ora piú speranza 99 I| e con molti altri baroni cristiani e molta gente. In questo 100 I| Giambarone e tutti e' signori cristiani avevano molto cerco e fatto 101 I| s'aviddono e' saraini de' cristiani, si feciono incontro alla 102 I| opprimendo e offendendo i cristiani, in tanto che gli mettevano 103 I| avevano sospinto indrieto e' cristiani, e i cristiani loro. Ora 104 I| indrieto e' cristiani, e i cristiani loro. Ora inanzi, ora indrieto 105 I| da tre parti assalendo e' cristiani. Oh quante povere madre 106 I| che molto danneggiava e' cristiani: questo era Achirro, re 107 I| Riccieri ai cani!». E i cristiani per la morte di questo re 108 I| forza perdere il campo a' cristiani, e' quali insino all'ultima 109 I| infedeli traeva a dosso a' cristiani, che intorno alle porte 110 I| rifrancorono el campo de' cristiani.~ ~Mentre che questa battaglia 111 I| danno e in vergogna de' cristiani si faceva, e' saraini non 112 I| Brettagna.» Disse Folicardo: «O cristiani, combattete francamente, 113 I| confortò tutto il campo de' cristiani, e con grande ardimento 114 I| pareva loro d'offendere e' cristiani e difendere e' saraini. 115 I| difendere e' saraini. E i cristiani ordinarono le loro schiere. 116 I| assaliva da due parte e' cristiani; ma Riccieri alquanto ristrinse 117 I| corpo di Folicardo, né e' cristiani nollo potevano riavere. 118 I| sua schiera messi tutti e' cristiani in fuga. Salardo e Coronto 119 I| molto piú, e' cavalieri cristiani meno, ma e' cristiani avevano 120 I| cavalieri cristiani meno, ma e' cristiani avevano ripreso tra per 121 I| spaventarono e' saraini, e' cristiani ripresono ardire: ma 'l 122 I| avvenimenti della fortuna, e' cristiani ebbono vettoria.~ ~La notte 123 I| sarebbono rifrancati e' cristiani; ma quivi giunse l'amostante 124 I| in questa parte, tutti e' cristiani ripresono ardire, e ricominciarono 125 I| punta di spada l'uccise. E' cristiani, sendo co' cavagli sopra 126 I| Basirocco era morto; onde e' cristiani combattevano sanza paura, 127 I| grande rifrancamento ne' cristiani, per modo che tutti rientravano 128 I| dire l'uccisione? E' nostri cristiani abbandonatamente gli andavano 129 I| presi e morti. E furono e' cristiani tutti ricchi, e' corpi de' 130 I| centoventicinque migliaia di cristiani. E rientrati drento alla 131 I| ricevuto vettoria contro a' cristiani. Io sono per lo tuo scampo 132 I| ancora pensò che tutti e' cristiani potevano dire avere avuta 133 I| fare passaggio sopra a' cristiani, gli darebbe centomila saraini 134 I| voleva far passaggio sopra a' cristiani per vendetta di Manabor 135 I| fare il passaggio contro a' cristiani, e prese licenza dal soldano. 136 I| fare passaggio sopra a' cristiani, e mandò ambasciadori al 137 I| rubando e minacciando e' cristiani, s'egli non si arrendessono 138 I| dimandando soccorso a' cristiani signori. Vennevi Folicardo 139 I| Chillamo, e molti altri signori cristiani, tra' quali era el valente 140 I| Parigi sessantamila cavalieri cristiani; e uscirono fuori a campo 141 I| al padiglione. Quando e' cristiani vidono preso el re Fiore 142 I| che molto danneggiava e' cristiani. Folicardo si mosse contro 143 I| feciono tutti gli altri cristiani volgere alla battaglia; 144 I| rompendo e atterrando e' cristiani: per questa moltitudine 145 I| moltitudine non poterono e' cristiani sofferire. Intervenne in 146 I| battaglia, furono messi e' cristiani indrieto con molto danno 147 I| padiglioni; e tutti e' corpi de' cristiani morti furono rubati. Molione 148 I| in Parigi con diecimila cristiani;~e la battaglia dell'altro 149 I| attorniato da' cavalieri cristiani. Intanto giunse Folicardo: 150 I| Parigi. E per questo e' cristiani ripresono ardire e per Folicardo 151 I| re. Noi cambieremo li due cristiani Salardo e 'l re Fiore per 152 I| campo. Per questo furono e' cristiani costretti a tornare drento 153 I| Folicardo disse a' baroni cristiani quello che Riccieri gli 154 I| in cosí poco di tempo e' cristiani abbino preso tanti paesi; 155 I| certo che questo Iddio de' cristiani fae miracoli per quegli 156 I| signoria, quanto e' cavalieri cristiani; e parrebbemi un grande 157 I| passaggio colla forza de' cristiani in Africa. E sarebbegli 158 I| questo tornò dal lato de' cristiani.~ ~Tenendo piú volte Riccieri 159 I| Quando Sanguino cadde, e' cristiani cominciarono a perdere in 160 I| molto aspramente aggravò e' cristiani, e grande uccisione facevano 161 I| cagione di fare stare e' cristiani saldi alla battaglia. Molione 162 I| Riccieri. Morto Folicardo, e' cristiani non potevano piú sostenere 163 I| tenebre partí la battaglia; e' cristiani si tornarono drento alla 164 I| perché ancora non erano cristiani Borgogna, Savoia e Provenza; 165 I| giorno l'antiguardo de' cristiani giunsono el dieriguardo 166 I| la scura notte, quando e' cristiani volevano abbandonare la 167 I| triegua, che per tre mesi e' cristiani potevano andare per le terre 168 I| passare per le terre de' cristiani. Ed io fu' messo a Tunizi 169 I| E tanti nobili signori cristiani avete morti; benché le nostre 170 I| fede sono passati sopra a' cristiani, che son quasi niente a 171 I| corrompessino l'aria; e' cristiani ebbono degna sepoltura, 172 II| altri baroni, poi che furono cristiani.~ 173 II| el piú antico barone de' cristiani, ed eragli renduto grande 174 II| o morto nelle terre de' cristiani: ancora allegò nel bando 175 II| ho in mano, si chiama da' cristiani Gioiosa, e però ti difendi, 176 II| agli scudi ch'egli erano cristiani, e come francamente si difendevano. 177 II| rinneghereno la fede de' cristiani, e darenvi Monault, e arete 178 II| con duecento migliaia di cristiani, e 'l papa menò d'Italia 179 II| Italia sessanta migliaia di cristiani, e re Fiorello cento quaranta 180 II| cento quaranta migliaia di cristiani. In poco tempo giunsono 181 II| Capitolo XIX.~Come i cristiani puosono campo a Balda e 182 II| della primavera giunsono i cristiani a Balda del mese di maggio 183 II| costoro sieno grandi signori cristiani, e però ci è venuto il campo; 184 II| vedere come la fanno i nostri cristiani, perché noi non abbiamo 185 II| seguiterá; e s'è' nostri cristiani aranno vittoria, non sará 186 II| cittá, e vedeva l'oste de' cristiani e le bandiere ch'erano presso 187 II| Tibaldo la prima schiera de' cristiani.~ ~Di fuori di Balda era 188 II| sangue. Giá erano schierati i cristiani in questa forma. La mattina, 189 II| messa, e benedisse tutti i cristiani, e maladí tutti i pagani.~ 190 II| Tibaldo cadde morto, tutti i cristiani sgomentarono, e poca difesa 191 II| Capitolo XXII.~Come i cristiani erano sconfitti e rotti 192 II| e misse in fuga tutti i cristiani. Ognuno fuggiva, e al papa 193 II| alla cittá di Balda, ch'e' cristiani erano rotti: le grida erano 194 II| vedeva di su la torre tutti i cristiani fuggire, e le bandiere cadere, 195 II| per guadagnare la roba de' cristiani. Lo re Galerano non potè 196 II| mai non si rifacessino i cristiani, né mai racquistassono la 197 II| gridò: «Questi sono i dua cristiani ch'erono in prigione»; perché 198 II| presa da moltitudine di cristiani, e fuggivano chi qua, chi 199 II| giunsono tra' cavalieri cristiani ch'erano intorno al re di 200 II| egli era la bandiera de' cristiani, Oro e fiamma. Balante tutto 201 II| lui e disse: «O signore, i cristiani hanno fatto testa grossa, 202 II| sopra di lui, e vidde ch'e' cristiani s'afrettavano per ucciderlo. 203 II| Capitolo XLI.~Come e' cristiani ebbono la vettoria contro 204 II| fu trovato poi, quando i cristiani tornarono a Parigi, di lungi 205 II| battaglia, arebbe volto e' cristiani; ma Riccieri gli soccorse, 206 II| per modo e' saraini, ch'e' cristiani si missono in fuga, credendo 207 II| cavallo; e rifrancando e' cristiani, feciono testa, e la gente 208 II| presso a una fortezza di cristiani, dove stava la guardia perché 209 II| morto, ma egli uccise dieci cristiani. E poi che l'ebbono morto, 210 II| terra tremasse, e saraini e cristiani ebbono paura: molto si maravigliò 211 III| regno d'Etiopia (parve a' cristiani, quando da prima gli sentirono, 212 III| con sessantamila cavalieri cristiani. Tra' quali vi venne uno 213 III| ordinorono di combattere co' cristiani.~ 214 III| morti da ogni parte. Ma e' cristiani erano meglio armati, e stavano 215 III| morivano molti piú saraini che cristiani, e non potevano sofferire, 216 III| quella parte si volsono e' cristiani e 'l franco Corvalius, e 217 III| difendeva. E giá cominciavano e' cristiani a fuggire, quando Bovetto 218 III| fu grande l'assalto de' cristiani cavalieri? Bovetto, correndo 219 III| testa. E morto questo re, e' cristiani ripresono ardire, e' saraini 220 III| schiera faceva gran danno a' cristiani, se Riccieri non avesse 221 III| per forza furono e' nostri cristiani messi indrieto: insino alle 222 III| Gisberto, e dissegli come e' cristiani avevano assediato il castello; 223 III| saraini aveano rimessi e' cristiani insino alle bandiere, come 224 III| romore molto spaventò e' cristiani: tutti quelli del castello 225 III| castello credettono che e' cristiani avessino scalato il castello 226 III| e soccorse il campo de' cristiani.~ 227 III| la virtú di Gisberto e' cristiani ruppono il re di Spagna,~ 228 III| saraini ripieni di paura, e' cristiani d'ardire. Le grida si levarono 229 III| niuno a prigione. Quando e' cristiani tornarono alle loro bandiere, 230 III| guerra di grande pericolo pe' cristiani. Perché, regnando in Melina, 231 III| Melano, e andò verso e' cristiani. E quando s'apressorono 232 III| schierati, pianamente verso e' cristiani, e la sera s'accamparono 233 III| dal loro campo. L'oste de' cristiani corse ad arme; e fece Gisberto 234 III| a assalire il campo de' cristiani, e comandò che al fare d' 235 III| terra; e furono morti molti cristiani. E rotto questa schiera, 236 III| costiera d'uno poggetto; e' cristiani si ristrinsono alle bandiere. 237 III| Capitolo XII.~Come e' cristiani racquistarono Novara; e' 238 III| presso all'antiguardo de' cristiani, mandò l'araldo a dimandare 239 III| giurò e' patti; e' baroni cristiani giurarono col re Gisberto. 240 III| difesa. Allora e' baroni cristiani s'erano ritirati indrieto 241 III| terra e assalí il campo de' cristiani, e per grande ardire corse 242 III| Inghilterra con cinquantamila cristiani, e menò con seco Corvalius 243 III| Ingloys, e cosí ferono e' cristiani. Allora fece il loro re 244 III| questa isola, essendo de' cristiani? Ma tu poco la goderai, 245 III| loro, che non facevano e' cristiani. Bovetto ristrinse tutte 246 III| viddono le bandiere de' cristiani, subito furono all'arme, 247 III| Egli è di quelli traditori cristiani». Nondimeno Filiziana non 248 III| venticinque migliaia di cristiani, e partissi da Londra, e 249 III| nella nimica schiera. E' cristiani cominciarono sí aspra battaglia, 250 III| de' saraini piú che de' cristiani, che Guido non potea tanto 251 III| egli perdé piú di diecimila cristiani, e perdé il buono Ughetto; 252 III| risposta, e disse: «Cani cristiani, io credetti che voi mi 253 III| co' nimici, avvisando e' cristiani ch'e' saraini erano male 254 IV| della cittá con venti mila cristiani. E giunti di fuori, quelli 255 IV| Appollino, che lo iddio de' cristiani ha fatto un grande miracolo 256 IV| questa cittá una nave di cristiani ch'andavano verso Gostantinopoli, 257 IV| reame di Franza e a tutti e' cristiani; e furono questi regni quegli 258 IV| altri saraini. Per questo i cristiani in ponente avevano gran 259 IV| sarebbe suo, e farebbonsi cristiani. Sentito Buovo questa novella, 260 IV| duchi, conti e signori cristiani e tutta la fede cristiana; 261 IV| questa parte per offendere e' cristiani, ma solo per avere costei 262 IV| re Druano sentí come e' cristiani facevano le loro schiere 263 IV| romore era giá nell'oste de' cristiani che Buovo era a grande pericolo, 264 IV| notte partí la battaglia. E' cristiani rubarono la maggiore parte 265 IV| Quella notte stettono e' cristiani a gran guardia. La mattina 266 IV| ch'erano morti diecimila cristiani e ventimila saraini; e feciono 267 IV| trovarono a campo a petto a' cristiani in tutto cinquantamila saraini. 268 IV| alla battaglia contro a' cristiani.~ 269 IV| tanta moltitudine, ch'e' cristiani non poterono sofferire, 270 IV| chi per allegrezza; e tra' cristiani si commisse grande pianto 271 IV| venne a assalire. E tutti e' cristiani delle due prime schiere 272 IV| rivolgendo e' fuggitivi cristiani alla battaglia, e trovando 273 IV| grande rincoramento de' cristiani. Sinibaldo s'aboccò con 274 IV| fuggendo verso la cittá, e' cristiani inanimati seguitandogli, 275 IV| Grecia, a tutti e' signori cristiani dimandando soccorso; e dissegli 276 IV| avea fatto grande rovina di cristiani. E perché questa gente era 277 IV| battaglia, in tanto ch'e' cristiani non arebbono potuto sofferire, 278 IV| sotto. E veggendo Trifero e' cristiani che venivano drieto a Guido, 279 IV| erano morti millecinquecento cristiani, e molti feriti.~ 280 IV| fossi, che persona de' cristiani non lo viddono, perché attendevano 281 IV| nimici. Fu tanta la forza de' cristiani, che drento alla cittá furono 282 IV| Capitolo LXXVI.~Come i cristiani e Buovo ebbono la vettoria; 283 IV| vedere. Allora si mossono i cristiani dalle tre ordinate parti, 284 IV| ferrato, col quale molti cristiani aveva morti, e cominciò 285 IV| corpi morti saraini, e a' cristiani dessono sepoltura: e trovarono 286 IV| che v'erano morti tremila cristiani e ottantamila fra Turchi 287 IV| non venire alle mani de' cristiani; e in meno d'uno anno venne 288 V| trovorono centoventi migliaia di cristiani, e non v'era Sicurans d' 289 V| Capitolo II.~Come l'armata de' cristiani presono Damiata, e 'l soldano~ 290 V| Navicando l'oste de' cristiani con prospero vento verso 291 V| delle navi, sentendo ch'e' cristiani erano drento, seguitarono 292 V| comandamento che quando e' cristiani pigliano alcuna terra e 293 V| battaglia che feciono i cristiani contro a Gailone.~ ~Apressandosi 294 V| Gailon a Damiata, sentirono i cristiani la loro venuta, e levato 295 V| giugnendo l'armata alle navi de' cristiani, si cominciò grande allegrezza 296 V| cominciò grande allegrezza tra' cristiani, che questo era Sicurans, 297 V| e condusse in aiuto dei cristiani diecimila cavalieri e diecimila 298 V| Inghilterra, con quarantamila cristiani e con la bandiera Oro e 299 V| saraini vennono verso i cristiani con terribili boci e apressònsi; 300 V| quelli fuggenti e per li cristiani tra loro, poco mancò che 301 V| moltitudine de' saraini, che i cristiani furono attorniati da ogni 302 V| Maometto, troppo sono i cristiani franca gente a rispetto 303 V| sua schiera, e assalí i cristiani da due parti e da traverso, 304 V| questa gente a trovare i cristiani, ma ch'egli mandasse per 305 V| molti re e signori. E i cristiani, usciti a campo, si partirono 306 V| uscirono a campo contro a' cristiani tre mesi dopo l'altra sconfitta. 307 V| dopo l'altra sconfitta. I cristiani avevano già campeggiato 308 V| ordinate.~ ~Sentirono i cristiani la venuta del soldano, e 309 V| d'Arabia Petrea, e molti cristiani facea morire: nondimeno 310 V| una frotta di cavalieri cristiani l'uccisono. E cosí morí 311 V| feciono grande danno a' cristiani e cominciossi grande battaglia. 312 V| saraini era tanta, ch'e' cristiani erano troppo afannati; e 313 V| gente e molto confortava i cristiani. E Gailon, raccolti una 314 V| saraini, intanto che i nostri cristiani erano a grande pericolo, 315 V| Questa schiera ritenne i cristiani, e fece tornare i saraini 316 V| dinanzi, sí che da lato de' cristiani venne alla prima battaglia 317 V| alquanto la battaglia, i cristiani missono in volta la prima 318 V| battaglia e missono i nostri cristiani in mezzo; e fu sí grande 319 V| abattuti e morti piú d'ottomila cristiani. Riccardo di Conturbia fu 320 V| Inghilterra con quindicimila cristiani, e queste due schiere assalirono 321 V| che molto danneggiava i cristiani; e Bernardo furioso gli 322 V| morte fu grande romore, e i cristiani molto impaurirono; ma i 323 V| trombetti sonarono da lato de' cristiani alla battaglia. In questa 324 V| gente non poterono fare i cristiani risistenzia, e furono sconfitti 325 V| saraini per rincorare e' cristiani, e fece entrare nella battaglia 326 V| nella battaglia diecimila cristiani, e altri diecimila n'avea 327 V| battaglia era dubitosa, e' cristiani avevano il peggiore ed erano 328 V| cittá detta Sirlonas,~e' cristiani ebbono vittoria.~ ~Giá era 329 V| assalire le bandiere de' cristiani; ed erano per istima ventimila 330 V| bandiere e avea diecimila cristiani, ch'erano il fiore della 331 V| bandiere per soccorrere i cristiani. In questo mezzo e' cristiani 332 V| cristiani. In questo mezzo e' cristiani ch'erano alle mani col soldano, 333 V| avevano sentito come e' cristiani aveano preso la cittá loro. 334 V| forza e rincoramento de' cristiani, e spavento de' saraini, 335 V| battaglia tornò in vettoria de' cristiani. E parve una cosa miracolosa 336 V| soldano; e tutti gli altri cristiani, vedendo Oro e fiamma nel 337 V| Apresso ebbono novella come i cristiani avevano preso la cittá di 338 V| conobbe ch'ella era de' cristiani, si fuggiva indrieto; e 339 V| Apresso, essendo giá sera, e' cristiani stanchi e sanguinosi cominciarono 340 V| palese che la cittá era de' cristiani, ne vennono con grande allegrezza 341 V| Capitolo IX.~Come e' cristiani disfeciono la cittá di Sirlonas 342 V| Franza.~ ~Riposaronsi i cristiani alla cittá di Sirlonas trenta 343 V| che gli mancava seimila cristiani, di quegli che egli mosse 344 V| trentacinque migliaia di cristiani. E andaronne a Parigi al 345 VI| tanto nobile reame tra' cristiani, e' baroni, vedendo ch'el 346 VI| manifestato come egli fossino cristiani; ed ella disse: «Morando 347 VI| a uno castello ch'era di cristiani, chiamato Galisflor, e oggi 348 VI| gridava: «Per Dio, noi siamo cristiani, io vi raccomando questo 349 VI| porto di Bordeus ventimila cristiani a cavallo e appiè', si mossono 350 VI| furono la notte morti tremila cristiani, e rubò i padiglioni, cioè 351 VI| battaglia morirono ottomila cristiani. Carlo la fece affossare 352 VI| e ancora si disse che i cristiani e ogni natura di gente vi 353 VI| rispuose: «Io sono di terra di cristiani, e sono cacciato di mia 354 VI| comandamento che tutti e' baroni cristiani sottoposti alla corona di 355 VI| significare per tutte le cittá de' cristiani come Milon d'Angrante era 356 VI| santa Chiesa e capitano de' cristiani e senatore di Roma: e Carlo 357 VI| chiamava el falcone de' cristiani.~ 358 VI| santa Chiesa, falcone de' cristiani.~Questa si chiama la gesta 359 App| preso? Siete voi saraini o cristiani?». Allora rispuosono: «Noi 360 App| siamo saraini, e non siamo cristiani». E incontanente feciono 361 App| mie, questi due cavalieri cristiani mi paiono due de' piú belli 362 App| maniera! E perché e' siano cristiani, forse che torneranno alla 363 App| e se voi vedessi ch'e' cristiani perdessino, venitecelo a 364 App| e andorono incontro a' cristiani. E quando Tibaldo vide venire 365 App| fieramente percosse fra e' cristiani colla sua gente, che egli 366 App| draghi inverso la schiera de' cristiani, traboccando e uccidendogli, 367 App| suoi aveva alle insegne de' cristiani, e guardava s'elle s'abattevano, 368 App| di Franza cosí fuggire e' cristiani, entrarono nella battaglia