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Alfabetica [« »] significorono 1 signor 6 signora 2 signore 261 signoreggi 1 signoreggia 1 signoreggiasse 1 | Frequenza [« »] 268 saraini 266 su 261 morte 261 signore 256 cavaliere 254 mandò 251 duca | Andrea da Barberino I reali di Francia IntraText - Concordanze signore |
Libro
1 I| messa. E quando celebrò il Signore, vidde Lucio Albanio Cristo 2 I| che aveva nome Saleone, signore di molte provincie di Grecia, 3 I| Sansone disse loro di Durante signore di Melano.~ ~Tornato Sansone 4 I| Melano, disse a Fiovo: «Signore, non andiamo di lá da questo 5 I| gridò chiamando Artilla suo signore, e dissegli quello che egli 6 I| Per tanto tuo padre fu mio signore, e cosí ti priego che voglia 7 I| Vercelli; ed era fatto di tutto signore Fiovo. E l'agnolo parlò 8 I| signoreggiavano. E 'l primo signore ebbe nome Codonas, onde 9 I| signori due prenzi: l'uno era signore della maggiore parte, ed 10 I| questo duca voleva essere signore del tutto, e aveva assediato 11 I| domandando soldo a questo gentile signore che v'ha assediato, egli 12 I| disse loro: «Questo gentile signore ci ha fatto onore. A noi 13 I| conobbe il re che Fiovo era signore; che insino a qui non aveva 14 I| potuto conoscere chi era signore, perché facevano onore al 15 I| piedi di Fiovo, e disse: «Signore, io ti priego per lo tuo 16 I| ti fanno riverenza come a signore; onde io sono disposto d' 17 I| pregato per l'amore di tale Signore, che io te lo dirò. Sappi 18 I| rimase in capo di dieci anni signore di Sansogna.~ ~Quando il 19 I| da lodare li dei che voi, signore, siate venuto a vedere le 20 I| Fiovo, disse: «O nobile signore Fiovo, io nonn'ho altra 21 I| Sansogna; e Fiovo rimase signore di Sansogna e di Provino 22 I| dubitava; ma ella gli disse: «Signore, ogni guerra è dubitosa, 23 I| ed è ragione che lui sia signore, e non altra persona». E 24 I| Sanguino lagrimò, e disse: «Signore, ben vegg'io il grande amore 25 I| cugino, benché a me diciate signore, quello regno che io tengo 26 I| perduto il loro piú valente signore, si raccolsono sotto il 27 I| mano. E Giambarone disse: «Signore, io non veggio modo al presente 28 I| difesi Provino, e fui fatto signore di Sansogna». Disse Riccieri: « 29 I| Dragon lo Moro e l'Amorotto, signore della Morea di Libia; e 30 I| Romani, e diede loro per signore nella battaglia Gostantino, 31 I| rifará». Disse Attarante: «O signore, per Dio! non fate; imperò 32 I| allegro tornò a Fiovo suo signore, e dissegliele; di che Fiovo 33 I| Fegra Albana amo il mio signore, e mai non l'ho veduto; 34 I| vita, e a te mi raccomando, signore mio Riccieri. Fegra Albana 35 I| il famiglio a Riccieri: «Signore, se voi dubitate d'alcuna 36 I| dinanzi a re Fiovo, mio signore; e vorrò che 'l Padre santo 37 I| onore». Disse Fegra: «O signore, quando v'è di piacere, 38 I| dell'amore. Riccieri di signore era fatto famiglio d'una 39 I| segretamente, dicendogli: «O signore mio, non è niente la tua 40 I| aveva morto uno gentile signore, che aveva nome Attarante 41 I| presura; e apresso disse: «O signore mio, vattene con Acail, 42 I| Capitolo LI.~Come Folicardo, signore di Marmora, cioè di Verona, 43 I| a Dio, che uno capitano, signore d'una cittá di Lombardia, 44 I| uno alamanno gli disse: «Signore, e' porta propio la 'nsegna 45 I| portava colui ch'uccise el mio signore Attarante, el quale voi 46 I| di fare?» Disse Balante: «Signore, noi siamo a grande pericolo. 47 I| queste parole: «El nostro Signore Gesú Cristo ne comanda che 48 I| degna si tenga di tanto signore, a te si raccomanda. La 49 I| mani di questi che 'l mio signore Riccieri volevano uccidere, 50 I| addimanderò». Rispose Folicardo: «Signore, salvando mio onore, insino 51 I| fare si è che tu rimanga signore di Sansogna insino a tanto 52 I| Folicardo; nondimeno rimase signore. Riccieri gli die' il sacramento 53 I| paura, cominciò a dire: «O signore, io sono povero cavaliere; 54 I| certo costui sará el mio signore Riccieri». E subito mandò 55 I| parte, e sí gli disse: «O signore mio, non credere che io 56 I| correre sfrenato sanza el suo signore. Domandò dov'era el re: 57 I| piú tosto servire a uno signore che gli possa meritare el 58 I| servire, egli ti fará grande signore, perché egli ama gli uomini 59 I| segretamente; e poi gli disse: «O signore mio, molti della terra dicono 60 I| quale ène el piú gentile signore del mondo». Disse Riccieri: « 61 I| valentia». Alcuno disse: «O signore, ricordivi ch'egli uccise 62 I| isprovedutamente. El primo signore che giunse alla zuffa fue 63 I| Disse Riccieri: «Come signore, io favello con voi al segreto, 64 I| perché io vi tengo per mio signore e fratello». El re gli disse: « 65 I| A questo romore el primo signore che corse alla battaglia 66 I| perfetta fede. E se 'l nostro Signore Gesú Cristo non ci avessi 67 I| di Dardenna, e Riccieri, signore di Sansogna. E lo re Fiore 68 II| E' baroni gli dissono: «O signore, in tutto il mondo non è 69 II| nessuno non dee pregare el suo signore che faccia cosa che sia 70 II| considerare il pericolo del suo signore, prima che gli addimandi 71 II| ginocchione a' piedi, e disse: «O signore mio, quanto tempo bramasti 72 II| piccola cagione te lo togli. O signore mio, uccidi me, misera madre, 73 II| Disse Finaú: «Io sono signore di questo paese, e chi entra 74 II| fare quello che vuole il signore; e però non ti fo torto». 75 II| tu nome, che di' d'essere signore di questo paese?» Rispose: « 76 II| cavalieri gli disse: «O signore, non fare per tuo onore. 77 II| porterai le pene del tuo signore». Riccieri se ne rise, e 78 II| amava Tibaldo, chiamandolo signore.~ 79 II| del parentado di quello signore che l'avevano prigione; 80 II| Fioravante, disse: «O caro mio signore, non dite cosí!». E molto 81 II| stata nello amore d'uno signore sí grande. Pertanto io vi 82 II| tolghino la tua persona. O signore mio, io non ti rivedrò piú 83 II| mi torrá il mio marito e signore, e perderotti per nuovo 84 II| giunse a lui e disse: «O signore, i cristiani hanno fatto 85 II| festa di Riccieri, loro signore; e 'l papa si ritornò a 86 II| Fioravante udí sonare a Signore a una piccola chiesa per 87 II| Dardenna, e lasciò il suo signore sanza arme e male a cavallo. 88 II| Fioravante ebbe veduto levare il Signore e udita la messa, tornò 89 II| ambasciadori: «Io temo ch'el mio signore soldano non si gabbi di 90 II| pensi tu ch'el soldano è signore sopra a tutta nostra fede, 91 II| sospirando disse: «O Fioravante, signore mio, perché non me ne venn' 92 II| starebbe volentieri con uno signore al soldo. El soldano lo 93 II| figliuola del re Balante, nostro signore». Fioravante rispose: «Quando 94 II| di Fioravante, e fu mio signore; e andando una volta con 95 II| conosco ch'egli è el mio signore Fioravante; che, s'egli 96 II| modo gli disse: «O caro mio signore, perché ti celi tu a me 97 II| soldano era el maggiore signore della loro fede e domandava 98 II| re Balante, e disse: «O signore, io temo che voi non siate 99 II| futuro». Disse Drusolina: «O signore, piglia la spada». Disse 100 II| e chiamarono Fioravante signore e Drusolina madonna; e con 101 II| romore: «Viva il nostro signore Fioravante!» E tra loro 102 II| s'inginocchiò e disse: «O signore, abbi misericordia di me 103 II| altamente in questa forma: «Signore Iddio di tutte le grazie, 104 II| odio e niquitá e falsitá. Signore Iddio, mostrane sí vero 105 II| figliuoli di Fioravante, tuo signore». Allora Riccieri cominciò 106 II| Danebruno, che lo farebbe gran signore. Ottaviano rispose: «Insino 107 II| alla mia morte di farti signore, ma io ti farò re di tutto 108 II| Rispose Ottaviano: «O signore e padre mio, re Balante, 109 II| presenza di molti baroni lo fe' signore, se di lui intervenisse 110 II| addolorati, vedendo preso il loro signore.~ 111 II| Poi ch'egli è preso il mio signore, non piaccia a Dio ch'io 112 II| ma Ottaviano disse: «O signore Fioravante, non temete; 113 II| morí, e Ottaviano rimase signore di Scondia e di tutto il 114 III| l'avolo della sua moglie signore, ed era vecchio, e aveva 115 III| non è in terra maggiore signore di me, e a pena che Iddio 116 III| e facessinlo capitano e signore della cittá, come a lui 117 III| guarito, disse Sibilla: «Signore Gisberto, se voi volete 118 III| negromanzia. E cosí, sendo signore, stette alcuno anno in grande 119 III| sará quello ch'el nostro signore ci ha mandato a dire che 120 III| vidde a dormire, andò al signore del castello, e disse: « 121 III| chiamata poi Lodi, e fello signore ancora di Pavia), questo 122 III| Riccardo, el quale era fatto signore di Sansogna, perché l'anno 123 III| ambasciata, e Bovetto disse: «Signore Gisberto, la grazia che 124 III| ancora vi morí, ed era fatto signore d'Inghilterra gente strana. 125 III| che dolore, e disse: «Omè, signore mio! egli è nipote del mio 126 III| mandato per Guido, e fu fatto signore, e duca rimase per lo suo 127 III| Gostantino; ma fu tanto benigno signore, e tenne in tanta pace il 128 IV| il suo pensiero a veruno signore, che quello signore non 129 IV| veruno signore, che quello signore non la tradisse come ella 130 IV| come ella tradiva il suo signore. E per molti giorni stette 131 IV| per mio marito, e farotti signore di tutto questo paese. Morto 132 IV| agosto negli anni del nostro Signore Gesú Cristo..... Duodo gli 133 IV| Brandoria lo raccettò come signore. Ma certa gente d'arme conobbono 134 IV| sala armato, e disse: «O signore, el figliuolo del duca Guido 135 IV| gentile uomo d'arme disse: «O signore, per Dio, non fare tanto 136 IV| sua madre che t'ha fatto signore. De' modi ci sono assai, 137 IV| acconcerei a stare con qualche signore, e 'mparerei a fare fatti 138 IV| preso il mio padre e 'l tuo signore, e con lui è preso lo re 139 IV| acquistato». Disse Buovo: «Signore, io non ho nome Agostino, 140 IV| Erminione ordinava di fare Buovo signore d'una parte d'Erminia e 141 IV| che pareva el padrone e signore della nave. E partito da 142 IV| chiamava Polonia, ed erane signore lo re Marcabruno; e aggiunse: « 143 IV| persona; e direte al mio signore che istasera mi ucciderò 144 IV| torre per moglie, sarebbe signore d'Ungheria e di Bussina 145 IV| palazzo».~Disse Drusiana: «Signore, non fare, che questo è 146 IV| Adunche siete voi Buovo il mio signore? Se voi siete desso, dov' 147 IV| bene che voi siete il mio signore»; e abracciollo, e Buovo 148 IV| suo padre. Ed ella disse: «Signore, per mia fe', che questo 149 IV| del re Marcabruno, nostro signore». E Buovo immaginò di fuggire 150 IV| abracciare, ed ella disse: «Signore, io vi prego facciate prima 151 IV| fare morire me e 'l mio signore? che sai che Buovo è primo 152 IV| Buovo ti possa fare gran signore? E faratti battezzare in 153 IV| Pulicane disse: «O caro mio signore, per amore di Drusiana io 154 IV| ma la guardia n'andò al signore, che aveva nome il duca 155 IV| il duca: «Egli fu giá mio signore, e ora è mio nimico; e se 156 IV| ordinato. Ed ella disse: «O signore mio, nessuno de' tuoi non 157 IV| trovarono morto el loro signore, cercorono tutto el castello 158 IV| Erminia minore; e quivi era signore lo re Erminione suo padre. 159 IV| arrivasse qui, imperò che 'l signore di questa nave era Terigi 160 IV| si chiama Antona, che n'è signore uno traditore di Maganza 161 IV| uccise il duca Guido, mio signore». Allora Buovo tolse una 162 IV| siete figliuolo del mio signore duca Guido d'Antona e della 163 IV| chiamandolo figliuolo e signore. E Buovo mandò per Riccardo; 164 IV| figliuolo del duca Guido suo signore, e in che modo l'avevano 165 IV| dire ch'era ferito questo signore, e io mi vanto di guarirlo». 166 IV| fai, ma io t'accuserò al signore». Disse l'ostiere: «Omè, 167 IV| guariremo il duca Duodo vostro signore». Ruberto se ne mostrò allegro, 168 IV| per guarire Duodo vostro signore, non ci volete voi albergare?». 169 IV| Come fu ferito il vostro signore?». Disse Ruberto: «Ferillo 170 IV| lo domandò come Duodo era signore d'Antona; e l'oste gli contò 171 IV| d'allegrezza, e disse: «O signore nostro, quanto tempo t'abbiamo 172 IV| Io udi' dire che questo signore era stato ferito, e io sono 173 IV| imperadore, e io uccisi Guidone, signore di questa cittá, e fecimi 174 IV| di questa cittá, e fecimi signore». E contò come Buovo, suo 175 IV| uccidere. Disse Teris: «O signore, tu farai come il villano 176 IV| Buovo tutta la cittá, e fu signore d'Antona, la quale cittá 177 IV| Ruberto della Croce: «O signore Buovo, dammi la prima insegna 178 IV| duca Guido d'Antona fu mio signore, e le mie bandiere lo manifestano, 179 IV| rizzò, e rispuose e disse: «Signore, tu non hai detto com'ella 180 IV| Drusiana come Buovo, suo signore, era vivo ed era ritornato 181 IV| Antona; ed ella disse: «Signore, io vi prego che non vi 182 IV| avventura?». Rispuose Drusiana: «Signore Buovo, io sono una donna 183 IV| cagione venuta. Ora vedrò io, signore, se voi amerete Drusiana 184 IV| quello cavallo che ha il signore Buovo, io abatterei quello 185 IV| signori?». Disse Teris: «Signore, e' dicono che questi infanti 186 IV| voi padre?». Rispuose: «Signore sí, Iddio ce lo mantenga!». 187 IV| braccio amendue; e diceva: «O Signore Iddio, tanto sia tu lodato, 188 IV| e chiamavali madonna e signore, dicendo: «Come vi poteste 189 IV| quanta allegrezza sará al mio signore re Erminione!». Allora si 190 IV| altro fratello, né altro signore che voi». Buovo le rispose: « 191 IV| figliuolo, e lasciò Guido signore d'Antona in suo cambio, 192 IV| accostò a Buovo e disse: «Signore Buovo, voi avete uno buono 193 IV| darò senza licenza del mio signore». Allora Floccardo disse: « 194 IV| Ischiavonia, s'era fatto signore dopo la morte del re Buldras, 195 IV| tempo ch'egli era stato signore, secondo l'entrata che prima 196 IV| qui a poco tempo d'esserne signore; ma voi ritornerete al re 197 IV| portando al re Terigi loro signore la sopradetta ambasciata.~ 198 IV| di Margaria.~Buovo fece signore Sicurans e incoronollo, 199 IV| Inghilterra; e Sinibaldo rimase signore d'Erminia, e Guglielmo,~ 200 IV| chiamato Gailone, ed era signore di Fiandra e di Maganza 201 IV| alcuno lo dimandò: «Che fa il signore?». Rispuose: «Egli è ginocchioni 202 IV| sepoltura con Buovo suo marito e signore. E furono fatte lettere 203 V| vennevi Morandas da Moranzia, signore delle terre chiamate Fonte 204 V| spaventorono della morte del loro signore, e missonsi in fuga. E la 205 VI| servo di lui, che è mio signore; ma per cagione ch'el mio 206 VI| ma per cagione ch'el mio signore non si chiamassi ingannato, 207 VI| ritornare nella grazia del suo signore, nondimanco temeva della 208 VI| Ungheria. E disse al re: «Signore, io ho veduto Falisetta 209 VI| intervenuta, ed ella disse: «O signore, cosí ho sognato io quello 210 VI| che costei, onde vi prego, signore, che voi l'andiate a vedere». 211 VI| gli disse piagnendo: «Omè, signore mio, la nostra figliuola 212 VI| Maganza: «Il meglio si era, signore, a lasciarla riposare». 213 VI| cinque leghe». E disse: «Signore, se vi piace stare qui, 214 VI| meco». Disse Lamberto: «Signore, merzé per Dio! S'ella non 215 VI| a Berta, ed ella disse: «Signore. andiamo prima nel letto». 216 VI| è Falisetta, e pregovi, signore, che voi udiate come la 217 VI| ed era ferito e diceva: «Signore, procacciate di campare, 218 VI| maggiore festa che altro signore. E benché egli avesse nome 219 VI| te, perché lo volevi fare signore».~Sentite Carlotto queste 220 VI| ginocchioni dinanzi e disse: «Signore, tu non puoi piú celare 221 VI| celare che tu non sia il mio signore Carlo». Allora Carlo non 222 VI| dove stava il re Galafro, signore di tutti i reami di Spagna. 223 VI| Non vi fu alcuno re o signore che non si levasse ritto 224 VI| sbigottire, imperò che Carlo, tuo signore, è mio marito». Allora mostrò 225 VI| non abbandonerei il mio signore in questa fortuna».~ 226 VI| speranza di racquistare il mio signore per forza d'arme». Polinoro 227 VI| Bramante uno valentissimo signore, chiamato il re Gualfedriano, 228 VI| Uggieri gli disse: «Nobile signore Mainetto, io mi sono posto 229 VI| e priego Mainetto vostro signore e voi che mi facciate di 230 VI| Uggieri a Mainetto: «Vuo' tu, signore, ch'io tagli la testa a 231 VI| notte da voi a vedere il mio signore, che questo eretico di questo 232 VI| Magno: «però ti priego, signore, che tu ne faccia sí aspra 233 VI| Maganza». Disse Morando: «O signore Bernardo, Dio non perdona 234 VI| aveva, che Carlo sarebbe signore di Parigi e incoronato del 235 VI| incontro? Io sono Carlo, vostro signore». Per queste parole incominciarono 236 VI| bandiere del loro generale signore, e inverso Parigi n'andarono 237 VI| con Carlo, e poi disse: «Signore, il mondo dá di questi dolori 238 VI| Non si conosce il valente signore nella signoria terrena, 239 VI| conoscendo il pericolo del suo signore, lo campò da quello medesimo 240 VI| chiamata Rissa, ed erane signore uno duca, chiamato Rambaldo, 241 VI| chiamato Rambaldo, ed era signore di Puglia e di Calavria, 242 VI| acquistare l'Asia per farsi signore del mondo; e avea due figliuoli: 243 VI| quali venne uno giogante, signore delle montagne di Girtibin 244 VI| e che Troiano era fatto signore di tutta la Turchia, ed 245 VI| era luogotenente o vero signore per li Romani, e avea nome 246 VI| fare villania, ch'egli è signore della terra».~L'altra mattina 247 VI| sempre Orlandino era fatto signore, e gridavano: «Viva il pellegrino 248 VI| Orlandino!», e volevanlo fare signore per la festa che aspettavano.~ 249 VI| fanciulli, e volevanlo fare signore per la festa, uno fanciullo, 250 VI| facciamo Orlandino nostro signore, e ch'egli è co' panni cosí 251 VI| vestimenta, lo chiamorono signore de' fanciulli per la festa. 252 VI| Italia negli anni del nostro Signore Gesú Cristo settecento settantanove, 253 VI| Egli è venuto uno grande signore, chiamato Carlo Magno, ed 254 VI| di Namo, e aggiunsono: «Signore, noi siamo tuoi fedeli servidori, 255 VI| imperadore negli anni del nostro Signore Gesú Cristo trecentodieci; 256 App| io speranza in Dio nostro Signore, che non ci lascierá perire». 257 App| dicendo: «Magnifico re, signore nostro, merzé per Dio! Sappia 258 App| Allora Tibaldo rispose: «Signore, voi sapete bene che voi 259 App| fatemi impromettere al mio signore, che è qui presente, che 260 App| vita mia, il tuo padre, signore e re di Franza, è venuto 261 App| Apostolico?». E Tibaldo disse: «Signore, veracemente egli m'ha data