Libro

  1    I|       altrui; e molte altre chiese feciono fare.~
  2    I|            e corsonla per Fiovo, e feciono battezzare piccoli e grandi.
  3    I|           poco tempo la presono, e feciono ognuno battezzare. E poi
  4    I|          molta bella compagnia; ma feciono poco per la fede di Cristo.
  5    I|           fuori circa a duemila, e feciono molto danno nel campo: e
  6    I|             Come Fiovo e' compagni feciono due battaglie: e come fu
  7    I|       Fiovo; ma Fiovo non volle. E feciono battezzare tutta gente di
  8    I|           state del re Fiorenzo, e feciono tutto il reame battezzare.
  9    I|        loro propia arme; ma eglino feciono poi il falcone d'oro.~Fiovo
 10    I|            de' signori della Magna feciono consiglio insieme in Cologna:
 11    I|         molte piú province e reami feciono consiglio contro a Fiovo,
 12    I|          Balante e con Galerano; e feciono grande sforzo di gente,
 13    I|         con Gilfroy di Santerna, e feciono grande battaglia. Alla fine
 14    I| ambasciadori tornorono al campo, e feciono l'ambasciata; e d'accordo
 15    I|           gl'idoli faceva disfare, feciono gl'infedeli tre volte consiglio
 16    I|       Soria; e in meno di due anni feciono ragunare in Egitto quaranta
 17    I|     deliberato d'assediare Roma. E feciono loro imperadore il soldano
 18    I|          potessino fare. E' re che feciono questa congiura furono questi:
 19    I|           fatte le schiere, se gli feciono incontro; ma Fiovo, come
 20    I|     missono campo in sul Tevero, e feciono molto forte el loro campo,
 21    I|      centocinquantamila saraini; e feciono in sul Tevero uno ponte
 22    I|           posta, e quelli di sotto feciono uno ponte in sulle nave
 23    I|      giunse, menò gran tempesta. E feciono tanto d'arme questa schiera,
 24    I|            Ionasbrando giunsono, e feciono tanto d'arme, che e' cristiani
 25    I|  accostatosi col re di Buemmia, si feciono incontro a Danebruno. In
 26    I|          lui. Dalfreno e Balantino feciono gran danno ne' cristiani.
 27    I|           certi cavalieri gridando feciono assapere come la schiera
 28    I|       questo i cavalieri cristiani feciono testa; Fiovo, Attarante,
 29    I|          fratello Amorotto, di cui feciono i pagani grandi dolori.
 30    I|     guardia della cittá; e' pagani feciono le loro schiere.~ ~Per lo
 31    I|        cavallo. Di cui e' Brettoni feciono grande pianto, e riscossono
 32    I|         padre al padiglione, e poi feciono entrare quelli di Balda
 33    I|            le bandiere, e' saraini feciono sí grande la puntaglia,
 34    I|      uccise Alcidron di Panonia, e feciono tanto d'arme, che riscossono
 35    I|          furore. Incontro a lui si feciono piú di cento cavalieri saraini;
 36    I|            questo e' cristiani gli feciono cerchio; e Riccieri smontò,
 37    I|           vivi, e quanta festa gli feciono tutti. Fiovo comandò ch'
 38    I|     Pirrafo e Anfimenio di Grecia. Feciono grande prodezze abattendo
 39    I|      Albana e Acail, suo famiglio, feciono uscire Riccieri di~prigione;
 40    I|            in poco tempo gli Alfei feciono battezzare tutti e' loro
 41    I|          saraini de' cristiani, si feciono incontro alla battaglia
 42    I|          altra, quando e' capitani feciono segno della battaglia, e
 43    I|           di Caldea, e molti colpi feciono; ma Fiovo l'abracciò e cavògli
 44    I|       lancia gli venne incontro, e feciono due diversi colpi; ma Basirocco
 45    I|     nessuno che arme portasse. Non feciono e' saraini nessuno piú ritegno.
 46    I|          famiglio, certi del campo feciono loro cerchio, domandando
 47    I|         sono di Ragona». Ed eglino feciono pacificare la quistione.
 48    I|         generazione nimicati. Essi feciono a' nostri die morire tanti
 49    I|        misse mano a uno bastone, e feciono grande battaglia. E grande
 50    I|           Lo re Filoter e Riccieri feciono in Barberia centomila saraini;
 51    I|           e Chillamo di Baviera, e feciono tutti gli altri cristiani
 52    I|     mandato per lo re Filoter, gli feciono grande onore, e sedette
 53   II|           e colle lance in mano si feciono contro a' nimici. E' saccomanni,
 54   II|     saccomanni, che gli vidono, si feciono loro assalto, ed eglino
 55   II|          mangiato, lo re e' baroni feciono grande onore a Fioravante
 56   II|          quando le scolte di fuori feciono sapere che gente era giunta
 57   II|      tornarono alle loro camere, e feciono arrecare pane, vino e carne,
 58   II|           mangiassino sicuramente, feciono loro la credenza, ed eglino
 59   II|    Capitolo XX.~Come le schiere si feciono da ogni parte, e Lione e
 60   II|           re Fiore di Dardenna, si feciono inanzi, ciò fu Lione e Lionello,
 61   II|       gentili uomini di Francia, e feciono cerchio al re colle spade
 62   II|          racquistata Oro e fiamma, feciono mazzocchio di loro stretti;
 63   II|           tornarono in Dardenna, e feciono grande onore al corpo del
 64   II|   Fioravante; e quegli di Sansogna feciono festa di Riccieri, loro
 65   II|            e molte battaglie vi si feciono. Alla fine mancava alla
 66   II|      Eglino andarono all'abergo, e feciono l'ambasciata di Drusolina,
 67   II|       avevano in compagnia; e cosí feciono. E assalirono il campo de'
 68   II|            vicini». E di concordia feciono ambasciadori, ch'andassino
 69   II|         prendete arme per me, come feciono le donne Amazzone per vendicare
 70   II|         tutte l'altre seguirono. E feciono serrare le porte, e feciono
 71   II|        feciono serrare le porte, e feciono venire Fioravante; e quando
 72   II|    aiutarlo. E le quattro contesse feciono venire molte arme, e Fioravante
 73   II|            tutto toccandolo, e poi feciono venire assai cavalli, e
 74   II|          rifrancando e' cristiani, feciono testa, e la gente del papa
 75   II|           e insieme queste quattro feciono una lega contro a Drusolina.
 76   II|            che l'ebbono morto, gli feciono cerchio intorno, e per meraviglia
 77   II|            lance a dosso, e non si feciono altro male, e non vi fu
 78   II|      fratelli trassono le spade, e feciono quel dí tre assalti, e sempre
 79   II|             e con piacevoli parole feciono patto di tornare la mattina
 80   II|     fratelli ripresono le spade, e feciono il dí molti assalti e grande
 81   II|           la mattina s'armarono, e feciono patto che 'l re Balante
 82  III|      stando a campo a Bambellonia, feciono molte battaglie, e grande
 83  III|            soccorse Bovetto. E non feciono molte battaglie; ma come
 84  III|            messo in su le nave, e' feciono vela e abbandonorono Gerusalem,
 85  III|            erano a campo a Sibilla feciono patto co' cittadini d'entrare
 86  III|           e la prima battaglia che feciono.~ ~Sentendo Artifero come
 87  III|        dosso, e venuti alle spade, feciono uno fiero assalto, el primo.
 88  III|          notte combatterono; e poi feciono patto di tornare l'altra
 89  III|         alla nave e con Bovetto, e feciono vela, e uscirono del golfo
 90  III|       Guido. E 'l terzo giorno che feciono la battaglia, lo re Adramans
 91  III|           si mosse, tutte le torre feciono cenno di fummo. Guido uscí
 92  III|       bandiere del re Adramans, si feciono due schiere una, cioè quella
 93   IV|           sia tenuto traditore». E feciono in pochi giorni quanta gente
 94   IV|         che 'l duca era morto, non feciono piú difesa: molti ne fuggirono
 95   IV|            E quelli mercatanti gli feciono dare da mangiare e da bere;
 96   IV|        altri gli chiesono merzé, e feciono vela. Alibrun allora salí
 97   IV|         partito dalla nave, subito feciono vela e cacciaronsi in alto
 98   IV|           che annasava la traccia, feciono sí grande romore, che Rondello
 99   IV|     mangiassino e beessino; e cosí feciono tutti i cavalieri; e ordinò
100   IV|       castello.~ ~Al dipartire che feciono dal castello, Drusiana pregò
101   IV|       uscire della strada». E cosí feciono per non si scontrare con
102   IV|           fuoco in quello cerro, e feciono gran fuoco. Pulicane scorticò
103   IV|           era una bella riviera; e feciono uno bello alloggiamento,
104   IV|           capitano; ed eglino cosí feciono. E navicando giunsono in
105   IV|    perditore Riccardo;~e alla fine feciono pace.~ ~La mattina furono
106   IV|         messer Agostino». E allora feciono apparecchiare secento cavalieri,
107   IV|          si ristrinsono insieme, e feciono tanto d'arme, che missono
108   IV|            si vennono a parlare, e feciono la pace. Disse Pipino: «
109   IV|      alcuna brigata della cittá, e feciono alcuna zuffa co' saraini,
110   IV|            non temessino, e subito feciono tutto l'avanzo del campo
111   IV|   cristiani e ventimila saraini; e feciono tutti e' corpi levare, perché
112   IV|        Drusiana, e grande onore le feciono e riverenza; ed ella fu
113   IV|           che giá fu ammiraglio, e feciono l'ambasciata per parte del
114   IV|           a Roma; e Buovo e Terigi feciono ragunare gente per tutto '
115   IV|           presono certe castella e feciono molte correrie per Dalmazia
116   IV|          del loro padre; ma eglino feciono della loro schiera due parti,
117   IV|    menarono dodicimila cavalieri e feciono la via per la Magna. Guido
118   IV|          era tanta moltitudine, ne feciono tre parti, e campeggiarono
119   IV|            in tre luoghi; e questo feciono per lo disagio delle cose
120   IV|           battaglia. Buovo e Guido feciono tutta la loro gente armare,
121   IV|            stormenti a raccolta; e feciono grande ragunata di gente
122   IV|           l'aveva morto; e poi gli feciono una ricca sepoltura. Drusiana
123    V|      Franza. E' figliuoli di Buovo feciono grande assembramento, e
124    V|            d'averlo nelle mani». E feciono quanto sforzo per loro si
125    V|         per le navi di Riccardo, e feciono grande allegrezza della
126    V|             La prima battaglia che feciono i cristiani contro a Gailone.~ ~
127    V|           obedienzia. Come costui, feciono tutti gli altri che vi vennono.
128    V|           loro campo ristrinsono e feciono le schiere. Sinibaldo assortí
129    V|             E fatte le schiere, si feciono in contro al soldano.~Gailone
130    V|          ammaestramento di Gailone feciono grande danno a' cristiani
131    V|            i gran fatti d'arme che feciono quel giorno. Quando il soldano
132    V|           guardata; ed eglino cosí feciono; ed egli spiegava le sue
133    V|       Egitto,~e tornati a Damiata, feciono squartare Gailone, che uccise
134    V|         lodati, e levarono campo e feciono disfare la cittá di Sirlonas,
135   VI|          con grande magnitudine; e feciono fare comandamento che alla
136   VI|        niente al re Pipino. E cosí feciono. Eglino vennono per Lombardia
137   VI|          grande tempo a tornare. E feciono l'ambasciata al re Pipino,
138   VI|            e molte grande promesse feciono loro. Questi quattro ribaldi
139   VI|          era pure di tempo antico, feciono piú tosto fine alla festa.
140   VI|         cercare, e in piú parti; e feciono ardere il padiglione, perché
141   VI|          lettere di mano di Berta,~feciono uno sogno e andorono a Parigi.~ ~
142   VI|           reina, la notte vegnente feciono amendue uno cattivo sogno.
143   VI|          voi». E di questa visione feciono insieme lamento. Disse la
144   VI|            cinquemila cavalieri; e feciono due parte di loro: una parte
145   VI|      partirono di casa di Lamberto feciono dua schiere di loro: Bernardo
146   VI|         reame di Francia e Lanfroy feciono siniscalco e capitano di
147   VI|           tutta la gente d'arme; e feciono mettere bando a pena della
148   VI|       aprile a uno suo giardino, e feciono apparecchiare in su la prateria
149   VI|            tutti i signori; e cosí feciono. E passati certi giorni,
150   VI|           de' nimici, e' quali non feciono nessuna difesa. Mainetto
151   VI|        Gualfedriano fu contento, e feciono pace con questo patto, ch'
152   VI|         Mainetto soleva dormire, e feciono picchiare; e persona non
153   VI|      Pampalona,~e la battaglia che feciono a Malborghetto Galisflor,
154   VI|         una lancia in mano, e cosí feciono e' sua fratelli e tutti
155   VI|        male assai. E le grida loro feciono ristare la battaglia, e
156   VI|           come stava, ed eglino ne feciono grande allegrezza e diedono
157   VI|      migliaia di cavalieri. Allora feciono generale capitano il duca
158   VI|            maladetto el romore che feciono e' cittadini addimandando
159   VI|    ambasciatori dinanzi a Carlo. E feciono l'ambasciata, dicendo come
160   VI|            sangue reale; e' baroni feciono portare il corpo per sopellire
161   VI|            sagrato; pure e' baroni feciono onore al corpo e portaronlo
162   VI|        mandato per tutto il reame, feciono bandire la corte: e giá
163   VI|            grande maraviglia se ne feciono; e stettono sospesi due
164   VI|           dirlo a re Carlo, e cosí feciono.~
165   VI|       maggiore figliuolo. E qui si feciono molte battaglie, fra le
166   VI|         pura verginitá e caritá. E feciono fare uno vestimento a Orlando
167   VI|        egli lo battesse; e poi gli feciono dare del pane e del vino
168   VI|            e Salamone e Uggieri si feciono suoi campioni.~ ~Orlandino
169   VI|           come voi volete». Allora feciono questi tre baroni montare
170  App|            cosí legati, eglino gli feciono risentire. E quando Fioravante
171  App|         cristiani». E incontanente feciono torre tutte l'arme di Fioravante
172  App|     magioni, e molto dilicatamente feciono provedere da mangiare e
173  App|           da mangiare e da bere, e feciono portare a loro; e quando
174  App|            donzelle scesono giú, e feciono recare giú queste buone
175  App|           buone vivande, eglino ne feciono grande maraviglia, e Riccieri
176  App|            due donzelle a loro, si feciono grande maraviglia. E le
177  App|             e' quali messaggi cosí feciono. E come furono giunti dinanzi
178  App|       quando vidde il re Fiorello, feciono grande festa insieme, e
179  App|            nel campo, incontanente feciono le loro schiere; e i primi