Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] bench 1 benché 16 benda 2 bene 172 benedetta 1 benedillo 1 benedisse 3 | Frequenza [« »] 178 molte 177 sé 174 quella 172 bene 172 col 170 sopra 169 ha | Andrea da Barberino I reali di Francia IntraText - Concordanze bene |
Libro
1 I| per te». Disse Salvestro: «Bene mi piace; ma io ti priego 2 I| pastori della chiesa per lo bene propio dovessino tutto il 3 I| giugnesse; ma egli era tanto bene a cavallo, ch'entrò inanzi 4 I| Disse Artilla: «Ella ce l'ha bene dimostrato, che non ci potemmo 5 I| Irlanda fatti cristiani. Ma bene erano certe cittá in su 6 I| che noi faremo niente; ma bene vorrei sapere chi sono e' 7 I| a queste parole, e durò bene due mesi questa quistione. 8 I| volte e' signori promettono bene e attengono male? E cosí 9 I| serva di Soriana voleva bene a uno famiglio di Giambarone. 10 I| piú ne sarò allegro; ma bene ti priego che tu non mi 11 I| nel viso. Disse Fiovo: «Bene venga Sanguino»; e guatollo 12 I| Sanguino: «Io mi sento pure bene; ma egli è la mia donna 13 I| furono quattrocento migliaia. Bene vi arebbono potuto menare 14 I| la gente fue per la cittá bene alloggiata. E 'l di seguente 15 I| però ognuno s'affatichi nel bene adoperare, e pensi ognuno 16 I| mio cuore ad amare te; e bene ti priego, se alcuno segreto 17 I| guatò, tanto che egli fu bene certo ch'egli era Riccieri; 18 I| che la sorella gli volesse bene. Per questa cagione non 19 I| gli fusse menato dinanzi bene legato; e cosí fu fatto. 20 I| lui». Fegra disse: «Tu hai bene immaginato»; e cosí si dispuosono 21 I| non fare; però ch'io ho bene veduto che tu non sei per 22 I| Manuello, Coronto e Gualtieri, bene adoperando? Fiovo vide uno 23 II| maestro, non impara mai bene, s'egli non teme el maestro». 24 II| che Fioravante sapeva cosí bene schermire come Salardo, 25 II| costoro giunsono, disse «Bene vada quella compagnia! Piacerebbevi 26 II| castello era molto grande e bene fornito di vettuvaglia, 27 II| però come avevano nome, ma bene avevano udito ch'egli erano 28 II| pellegrinando, come ella è bene cagione della mia morte». 29 II| ammaestrando ognuno di bene fare. E 'l papa disse la 30 II| mente in torno, e viddesi bene armato e bene a cavallo, 31 II| e viddesi bene armato e bene a cavallo, e aveva cinto 32 II| quelle arme non gli stavano bene, e ch'egli era tutto stanco 33 II| piú ladrone che uomo da bene». E il cattivo non si seppe 34 II| mangiato e beuto, e sto bene: lodato sia Iddio!». E andorono 35 II| persone, e confortossi molto bene; e dinanzi gli serviva una 36 II| Madonna, l'arme furono bene di Fioravante, ma io non 37 II| rispose: «L'arme furono bene di Fioravante, e fu mio 38 II| Disse il padre: «Io n'ho bene temenza: io te lo volevo 39 II| mostrava giá di volergli bene, e mandava per lui, e favellavagli, 40 II| cavaliere, ora credo io bene che tu uccidesti Fioravante 41 II| Riccieri. Nondimeno egli stette bene uno mese in corte, che egli 42 II| cavaliere è tutto il mio bene e tutto il mio disiderio, 43 II| Fioravante. E la reina disse: «Bene t'ho io detto, figliuolo, 44 II| quando savate in prigione? Bene è ragione che quella persona, 45 II| male m'avete meritato. E bene ch'io patisca pena dello 46 II| sará grandicello, guarda bene ch'egli non vada a mangiare 47 II| scuola, e imparava molto bene, e sempre l'accompagnavono 48 II| ma Drusolina cognosceva bene lui; e fulle assegnata una 49 II| lui intervenisse meno che bene: «s'io sono preso o morto, 50 III| Gisberto era nudo, e pareva bene affamato, e domandò per 51 III| Gisberto sapeva giá molto bene la lingua del paese, e sapeva 52 III| sapeva tutto il paese molto bene.~ 53 III| quanti volevono, mostrando bene di fidarsi di loro. Ed essendo 54 III| onore a Gisberto, e diegli bene da cena e di perfetti vini. 55 III| nondimeno sempre ti vorrò dolce bene. Ma io ti priego che tu 56 III| la damigella: «Ella sta bene, imperò ch'ella sta con 57 III| tu saresti tutto il mio bene e 'l mio amore». Disse la 58 III| bella damigella del mondo; bene vorrei che tu avessi per 59 III| bisogno; e fu alloggiato e bene servito Bovetto e 'l maestro 60 III| donna Feliziana; ma io ho bene saputa la cagione: io non 61 IV| diceva: «Il padre mio doveva bene pensare che 'l duca Guido 62 IV| avesse fatta tanta difesa. Bene è vero che ognuno non lo 63 IV| Brandoria, che lo faccia bene guardare tanto che io torno». 64 IV| tutti gli usci, e sapeva bene ch'egli non v'era. Giunte 65 IV| tavola, e Buovo serviva molto bene: «Chi ti insegnò servire?». 66 IV| fermò a vedere, perché era bene fornito di mercatantia, 67 IV| qualche gentile uomo. Io so bene servire di coltello, e so 68 IV| del re; e cavalcava molto bene. E ogni volta che 'l re 69 IV| domi, che io ti farò grande bene, e caverotti di conciare 70 IV| Drusiana: «Per certo che tu se' bene figliuolo d'uno prestiniero, 71 IV| che io ti dirò, tu sarai bene amato». Disse Agostino: « 72 IV| alla mente e disse: «Io ho bene una armadura che fu dell' 73 IV| sagramento». Disse Margaria: «Bene l'amate di buon cuore; ma 74 IV| correre, e parlava molto bene; ed era figliuolo d'uno 75 IV| mercatanti della nave; ed era sí bene vestito, che pareva el padrone 76 IV| Iddio vi salvi! Deh, fatemi bene per l'amore di Dio e per 77 IV| quattro, che parevano donne da bene, e disse loro: «Fatemi bene 78 IV| bene, e disse loro: «Fatemi bene per l'amore di Dio e per 79 IV| si fermò e disse: «Fatemi bene per Dio e per l'anima di 80 IV| cominciò a domandare: «Fatemi bene per l'amore di Dio e per 81 IV| contò come egli chiedeva bene per Dio e per l'anima di 82 IV| disse Drusiana: «Ora conosco bene che voi siete il mio signore»; 83 IV| dicevano: «Vedi quanto cavalca bene il pellegrino quello cavallo 84 IV| buono naso, e tira per forza bene uno arco. Se tu gli prometti 85 IV| uscí con cento da un'altra bene armati e bene in punto; 86 IV| da un'altra bene armati e bene in punto; e molta fanteria 87 IV| egli è cavaliere tanto da bene, ch'egli se ne andrá, egli 88 IV| ed egli disse: «Io l'ho bene udito menzonare». Allora 89 IV| Egli è villania, ma io so bene come farò. Io dirò che sia 90 IV| Fiorigia. Questo ebbe molto per bene Riccardo, e fecesi la pace; 91 IV| acqua, che io vi conosco bene, imperò che io v'allevai 92 IV| paese di nobili uomini, ma bene havvi Sinibaldo dalla Rocca 93 IV| Maestro, voi siate el bene venuto!». E Teris montò 94 IV| ha nome messer Agostino. Bene è vero che io dubito che 95 IV| la madre fosse guardata bene; e cosí fu fatto, perché 96 IV| insino all'altra mattina. Bene era la sera uscita alcuna 97 IV| campo cinquemila cavalieri bene armati e bene a cavallo 98 IV| cavalieri bene armati e bene a cavallo con grande romore 99 IV| glielo prestate, io farò bene che egli lo cavalcherá». 100 IV| Rondello e disse: «Tienti bene». E dato le mosse, Rondello 101 IV| vettuvaglia, la terra avevono bene armata. E lo re Arbaulle 102 IV| in Franza e di guardare bene il mare e di fare guerra 103 IV| Egli sapeva che Sinella era bene fornita di gente e di vettovaglia.~ 104 IV| in verso Gailon: «Tu hai bene ardire contro a me, ma non 105 IV| vanno piú del male che del bene; e tornando piú volte agli 106 IV| Allora Gailone, vedendo bene affisato Buovo a orare, 107 IV| cavò fuori una coltella bene tagliente e appuntata, e 108 IV| anno a suo soldo, e savamo bene pagati; e udigli dire che 109 V| tra questa gente, ed erano bene armati ottantamila cavalieri 110 V| il fiore della gente, e bene il dimostrorono. Quando 111 V| cittá, perch'ella fusse bene guardata; ed eglino cosí 112 V| mettere in prigione legato bene e bene guardato. Apresso, 113 V| in prigione legato bene e bene guardato. Apresso, essendo 114 V| appresentato Gailone, ma bene fu palese a Guido e a Sinibaldo 115 VI| piccolo. Berta si pensava bene ch'egli fosse vecchio, ma 116 VI| giardino. E poi ch'ebbe bene stimato ogni cosa, si ritornò 117 VI| Uccidianla». E l'altro dicea: «Bene è o meglio; ma dálle tu, 118 VI| moglie, ch'ella dimostrava bene che l'era di gentilezza 119 VI| Ungheria. Allora immaginò bene che Falisetta l'aveva tradita 120 VI| Ella ne fu molto dolente, e bene pensò perché l'avea comperato, 121 VI| e disse: «Ella dorme sí bene, ch'io nolla voglio destare. 122 VI| sempre Falsetta, che lo è bene stata falsa e malvagia per 123 VI| Parigi, sí ch'ella l'avea bene meritato, volle il re Pipino 124 VI| fallò, imperò ch'egli fu bene magno. E fecesi di Carro 125 VI| monacile; ed egli serviva tanto bene l'abate, che parlando con 126 VI| conosceva ch'egli non era bene sicuro in questo luogo, 127 VI| O figliuolo mio, tu se' bene figliuolo della fortuna: 128 VI| di tanto amore e di tanto bene, quanto egli avea mostrato 129 VI| il serviva di coltello sí bene, che il re Galafro volle 130 VI| e non le voleva ancora bene. Essendo apparecchiato, 131 VI| Galeana. Lo re Bramante, bene che fosse in etá di quarantacinque 132 VI| saraini, e dissegli: «Io so bene che non fará di bisogno 133 VI| notte si riposò Mainetto bene; e in quella notte entrò 134 VI| Polinoro si maravigliò, e pensò bene che costui non era figliuolo 135 VI| posto giá grande amore. E bene s'accorgeva lo re Gualfedriano 136 VI| ostiere una donna molto da bene. E domandarono del cardinale 137 VI| arme, e fece apparecchiare bene da cena, e chiese loro perdonanza 138 VI| ch'erono dodici e tutti bene armati. Ed entrati in camera, 139 VI| quistione in questo reame, tenne bene modo d'ingravidare. Ma questi 140 VI| tanti gentili uomini morire! Bene si poteva maladire i due 141 VI| bandiere, e fecelo disarmare e bene guardare. E molto si raccomandava 142 VI| spargesse il suo sangue? Bene conosco che non si confá 143 VI| Sorella mia, tu sia la bene venuta; lodato sia Iddio, 144 VI| Maumetto, io me lo pensai bene, quando diedi la prima schiera, 145 VI| ogni persona gli voleva bene, con cui egli usava. E sempre 146 VI| ubidire al papa e a lui e per bene della cristiana fede e per 147 VI| apparenza, d'uno uomo da bene, con una sua femina ch'era 148 VI| fatta, se voi mi domandassi bene la corona del reame di Franza 149 VI| baroni cavare carta, e fu bene pubblicato per la cittá 150 App| Lione, vattene; che io farò bene quello che io arò a fare». 151 App| voi». Allora disse il re: «Bene mi piace»; e incontanente 152 App| tutte le guardie dissono: «Bene ci piace»; e tutta la roba 153 App| Per mia fe', costoro sono bene cavalieri, ch'io non voglio 154 App| comandò che fussino amendue bene guardati.~Quando lo re Balante 155 App| dormire; ma io vi voglio bene ricordare che voi abbiate 156 App| l'occhio ch'eglino siano bene guardati per gli vostri 157 App| voi tanta prodezza, che bene mi caveresti d'ogni pericolo. 158 App| Galerana: «In veritá tu hai bene detto, e cosí facciamo sanza 159 App| piace l'una e l'altra; ma bene vi dico che, se io fossi 160 App| rispose e disse: «In veritá bene ne sono dolente». Disse 161 App| voglio dieci cotanti piú bene che prima». Allora, stando 162 App| rispose: «Signore, voi sapete bene che voi l'avevate promessa 163 App| cardinali in sua compagnia e bene sessanta migliaia di buoni 164 App| nella terra. E quando furono bene riposati, e il re Fiorello 165 App| montorono a cavallo tutti bene armati, e andarono verso 166 App| madre gli disse: «Guarda bene i prigioni che tu hai a 167 App| disse: «Madonna, e' sará bene fatto». E incontanente tornò 168 App| cavalieri; e tutti furono bene armati e bene a cavallo.~ 169 App| tutti furono bene armati e bene a cavallo.~ 170 App| inverso di loro, e molto bene si conobbono insieme, e 171 App| guardava s'elle s'abattevano, e bene le conosceva, e simigliantemente 172 App| mio amore che tu ti porti bene»; e posegli una grossa lancia