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Alfabetica    [«  »]
matrimonio 10
matta 3
matteo 16
mattina 154
mattino 1
maumetto 4
mauritania 1
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155 rispose
154 anni
154 entrò
154 mattina
153 fratello
152 ora
151 domandò
Andrea da Barberino
I reali di Francia

IntraText - Concordanze

mattina

    Libro
1 I| credette Gostantino, e la mattina sentí una boce che disse: « 2 I| perché non si fuggissi. La mattina, quando Salvestro vidde 3 I| certe legne e fieno.~E la mattina montorono tutti a cavallo. 4 I| noi sappiamo fare». E la mattina vegnente furono armati quasi 5 I| sapere piú avante». L'altra mattina Fiovo s'armò e' compagni, 6 I| andorono a dormire. L'altra mattina lo re Nerino fu il primo 7 I| Fece lo re Nerino questa mattina battezzare tutta la sua 8 I| ambasciadori nella cittá. E cosí la mattina mandorono ambasciadori allo 9 I| presto consiglio; e l'altra mattina mandò per tutta Sansogna 10 I| la donna. E venendo una mattina in su la sala, scontrò Fiovo; 11 I| venisse di quindi.~E la mattina, venuto a corte, ne favellò 12 I| alla sua madonna, disse la mattina a quello famiglio: «Egli 13 I| udí ogni cosa; e l'altra mattina, trovato l'amante che stava 14 I| questo Fiovo fece l'altra mattina, che doveva essere il tradimento, 15 I| nonne a chi lui voleva. La mattina Soriana si fece ammalata; 16 I| E dato questo ordine, la mattina vegnente, che fu la sedecima 17 I| Roma, ognuno si mosse la mattina, come fu chiaro il giorno, 18 I| come di sopra fu detto, la mattina quando Giambarone assalí 19 I| molti.~ ~Come fu apparita la mattina, Fiovo fece tre schiere. 20 I| giovane savio e ardito. E la mattina, come apparve il giorno, 21 I| non essere ingannato. E la mattina disse il famiglio a Riccieri: « 22 I| Fiovo uscí la sedecima mattina con tre ordinate schiere. 23 I| se bisognasse.~Come la mattina fu apparita, si fece inanzi 24 I| tre parti si cominciò la mattina la battaglia. Dal lato del 25 I| combattere insieme l'altra mattina, e giurarono per sagramento; 26 I| ordinarono di combattere la mattina vegnente;~e ognuno confortò 27 I| ognuno confortò e' suoi; e la mattina s'armorono.~ ~Finito el 28 I| disse a tutti come l'altra mattina doveva combattere col cavaliere 29 I| contro Alifer per l'atra mattina. Lo re molto lo raccomandò 30 I| immaginamenti d'amore.~La mattina, come apparí el giorno, 31 I| drento alla cittá. E la mattina, come fu giorno, Folicardo 32 I| allato al re di Franza. La mattina mandò Riccieri ambasciadori 33 I| Fu risposto che l'altra mattina mosterrebbono s'eglino si 34 I| avanzarono tanto, che la mattina del quarto giorno l'antiguardo 35 I| schiera di Riccieri l'altra mattina.~ ~Udite Molion le parole 36 I| si chiama Montargis.~La mattina vegnente in su l'ora di 37 II| stare piú alla scuola; e una mattina, tornato lo re Fiorello 38 II| tanto che, apparita l'altra mattina, la reina a buon'otta montò 39 II| tagliata a Salardo.~ ~La mattina lo re Fiorello fece ragunare 40 II| campo a Riccieri. La terza mattina, non trovando abitazione, 41 II| gente di Balante corsono la mattina insino alle porte di Dardenna, 42 II| ebbono che mangiare. La mattina di buon'ora montarono a 43 II| Dardenna n'andarono.~ ~Quella mattina che Fioravante e Riccieri 44 II| quando. E il messo giunse la mattina nel castello di Monault, 45 II| confortando la gente loro. E la mattina uscirono della cittá con 46 II| Fioravante e Riccieri; e la mattina, andando Drusolina alla 47 II| cristiani in questa forma. La mattina, quando il re Fiorello ordinava 48 II| fare. E 'l papa disse la mattina la messa, e benedisse tutti 49 II| cosí fece. Fioravante la mattina montò in su uno palafreno 50 II| avviluppando per questa selva; e la mattina, sendo chiaro il , andava 51 II| dará buona ventura». La mattina lo romito lo chiamò, e dissegli 52 II| andassino al re Balante; e la mattina di buon'ora gli mandarono 53 II| nella tomba insino alla mattina.~Come fu presso al , tutti 54 II| Lo re Balante fece la mattina armare molta gente e mettere 55 II| quanta gente potè fare, e la mattina fece tre schiere: la prima 56 II| cavalcò tanto, che l'atra mattina giunse dove Fioravante gli 57 II| braccio ne teneva uno.~La mattina per tempo v'apparí uno ladrone, 58 II| predando e rubando el reame. La mattina del terzo giorno s'armò 59 II| feciono patto di tornare la mattina alla battaglia; e Gisberto 60 II| l'avversario. E l'altra mattina tornarono alla battaglia 61 II| dormirono insieme. E la mattina s'armarono, e feciono patto 62 III| ritornati drento, andorono la mattina in su la terza per parlare 63 III| egli la baciò due volte.~La mattina ella chiamò uno donzello, 64 III| gente per volere l'altra mattina dare la battaglia.~Ma quella 65 III| die' licenza. E l'altra mattina s'armò e montò a cavallo 66 III| patto di tornare l'altra mattina alla battaglia, veramente 67 III| patto s'affermò; e l'altra mattina Artifero, ch'era tornato 68 III| fede cristiana. L'altra mattina lo re Gisberto fece apparecchiare 69 III| e quando giunse la terza mattina, n'andò verso Londres seguendo 70 III| fece una lettera; e l'altra mattina, tornato a lei, ella gli 71 III| minacciando Bovetto.~ ~Venuta la mattina, s'apparecchiava di fare 72 III| suo fratello, s'armò una mattina, e andò presso alla cittá, 73 III| avvelenato sotto. Essendo una mattina in su la sala Bovetto tutto 74 IV| apparecchiare la caccia per l'altra mattina; e come fu giorno, s'armò 75 IV| ella lo farebbe morire la mattina. E fece fare una piccola 76 IV| stettevi una notte. E la mattina vidde apparire una nave 77 IV| mercatantia». In questa mattina lo re Erminione venne fuori 78 IV| cittá, ch'andassino una mattina a desinare con lei e ch' 79 IV| loro inanzi. E venuta la mattina l'ora del desinare, el siniscalco 80 IV| in compagnia. In quella mattina Buovo, vedendo ordinato 81 IV| egli se ne rise. L'altra mattina lo re Erminione s'armò e 82 IV| erbe e pomi salvatichi.~La mattina che egli era uscito la notte 83 IV| sulla riva del mare». La mattina s'era partita da questa 84 IV| smontai di nave con lui questa mattina». Disse la donna: «Amico 85 IV| promissegli molto tesoro. La mattina vegnente Buovo mandò per 86 IV| Marcabruno non si leva questa mattina». E dicendo queste parole, 87 IV| data a Pulicane. E l'altra mattina si levarono per tempo; e 88 IV| notte appresso. All'altra mattina giunse Buovo all'alloggiamento.~ 89 IV| giunto allo alloggiamento la mattina e non vi trovando persona, 90 IV| notte con grande fame; e la mattina, in su l'ora di terza, vidde 91 IV| diede l'ordine per l'altra mattina.~ 92 IV| fine feciono pace.~ ~La mattina furono armati e furono alla 93 IV| accordarono. E furono l'altra mattina in campo, e fu la giostra 94 IV| puosono tre agguati. La mattina Teris fu il primo che si 95 IV| Croce li raccettò.~ ~La mattina vegnente che Sinibaldo aveva 96 IV| primo romore che udissino la mattina. E cosí promissono di fare; 97 IV| Sinibaldo. E apparita la mattina, Buovo s'armò tanto segretamente 98 IV| mezzo sforzato, l'altra mattina la condannò a morte; e Brandoria 99 IV| battaglia, e per l'altra mattina vegnente s'ingaggiò la battaglia 100 IV| dua campi.~ ~Apparita la mattina, e Buovo con uno scudiere 101 IV| campo loro insino all'altra mattina. Bene era la sera uscita 102 IV| e 'l re Pipino entrò la mattina in Sinella.~ ~Poi che l' 103 IV| cristiani a gran guardia. La mattina Teris e Riccardo di Conturbia 104 IV| fuoco consumati.~Quella mattina diede Margaria allo 'mperadore 105 IV| Margaria di Sinella.~ ~La mattina vegnente fu l'apparecchio 106 IV| promisse indugiarsi insino alla mattina.~E' tre signori promissono 107 IV| di rappresentare Buovo la mattina dinanzi al re; e l'uno fu 108 IV| Buovo alla sua stanza; e la mattina fu sopellito Fiore. Ma Rambaldo 109 IV| agguati alla cittá, e la mattina cavalcare pianamente verso 110 IV| per terra.~ ~Apparita la mattina, lo re Arbaul fece correre 111 IV| Salvadore. Drusiana v'andò la mattina per tempo per piú divozione 112 IV| piú divozione e tornò la mattina ad Antona, e Buovo v'andò 113 V| aspettarono insino alla mattina la battaglia.~La notte fu 114 V| e ardire. E apparita la mattina, e' saraini vennono verso 115 V| Capitolo VII.~Come la mattina ricominciarono la battaglia,~ 116 VI| fidato del re vidde una mattina Falisetta venire in sala, 117 VI| cattivo sogno. Disse la mattina lo re: «Io vidi in sogno 118 VI| scampasse». Lo re contava la mattina alla reina questa visione 119 VI| vederla: e cosí fu l'altra mattina la caccia apparecchiata. 120 VI| maschio. El re le disse la mattina: «Berta, egli è qui lo re 121 VI| rallegrò molto del padre. La mattina venne Bernardo di Chiaramonte 122 VI| Ed egli lo chiamò una mattina e dimandò chi egli era e 123 VI| Mainetto, onde egli l'ebbe una mattina nella sua camera solo con 124 VI| e contògli come aveva la mattina trovato uno pastore che 125 VI| tristi li tuoi nimici». E la mattina si levò l'abate inanzi il 126 VI| Mainetto sempre per usanza ogni mattina celatamente dire molte orazioni 127 VI| si armerebbe. E venuta la mattina della festa, che in piazza 128 VI| Marsilio, egli e Polinoro; e la mattina Polinoro s'armò e venne 129 VI| fede di tornare l'altra mattina a fornire la battaglia. 130 VI| molta se n'aspettava la mattina. Lo re Polinoro tornò al 131 VI| giurò di tornare l'altra mattina alla battaglia, e cosí giurò 132 VI| Egli aspettò insino alla mattina; e levato Mainetto, Morando 133 VI| ordinò tutta la sua gente la mattina in tre schiere: poi venne 134 VI| Mainetto s'armò l'altra mattina, e armollo Galeana e Uggieri; 135 VI| a' padiglioni. E fece la mattina vegnente levare campo, e 136 VI| l'altro vegnente, la mattina, come egli si levasse e 137 VI| Mainetto sarebbe morto la mattina da Marsilio. Galeana disse: « 138 VI| su la mezza notte. E la mattina si partirono, e passarono 139 VI| notte cavalcorono, e la mattina giunsono dove Morando e' 140 VI| loro grande onore. E la mattina si partirono, e andaronne 141 VI| Parma albergarono, e alla mattina cavalcando per passare el 142 VI| insieme a uno castello, e la mattina diliberò Bernardo per piú 143 VI| corsono tutta la cittá. E la mattina vegnente entrò nella cittá 144 VI| vidi, cioè Rooland». La mattina vegnente Milone lo portò 145 VI| signore della terra».~L'altra mattina Orlandino andò a Sutri acattando, 146 VI| Intervenne che la prima mattina n'avanzò, perché vi furono 147 VI| nominanza nelle ville, e l'altra mattina v'erano molti poveri. E 148 VI| molti poveri. E in quella mattina venne Orlandino alla cittá, 149 VI| lasciato entrare. E l'altra mattina Orlandino tornò alla cittá, 150 VI| montare a cavallo. E la mattina andorno inanzi a Carlo con 151 VI| la madre sua, e l'altra mattina insino all'ora di terza. 152 App| intorno al castello. E la mattina Tibaldo si levò, e venne 153 App| marina. E quando venne la mattina vegnente, e Drusolina andò 154 App| alla terra di Balda. E la mattina lo re Balante si levò, e


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