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Alfabetica [« »] comanderò 1 comandi 1 comando 7 comandò 102 comandogli 4 comandolle 1 comandorono 1 | Frequenza [« »] 104 nave 104 vedere 103 né 102 comandò 102 duodo 102 volle 101 misse | Andrea da Barberino I reali di Francia IntraText - Concordanze comandò |
Libro
1 I| altre cose, come disperato, comandò a' medici che lo guarissino 2 I| Fiovo;~e fugli detto: e come comandò a Fiovo che si vendicasse.~ ~ 3 I| sala.~E stando un poco, comandò a' portinari celatamente 4 I| gli disse: «L'agnolo mi comandò che io venissi con voi da 5 I| insieme». E cacciògli via; e comandò che fussino menati verso 6 I| ambasciata al duca, subito comandò che ritornassino a Provino 7 I| mezzo della camera. Fiovo comandò che la donna fosse presa; 8 I| la loro venuta. E Fiovo comandò che 'n su il fiume dove 9 I| stalla, e disarmossi; e comandò a quello cittadino che, 10 I| loro quarantamila Turchi; e comandò che afforzassino el campo. 11 I| bandiera Oro e fiamma, e comandò che mai non entrassino in 12 I| gli feciono tutti. Fiovo comandò ch'egli fusse chiamato il 13 I| da cavallo e da pie'; e comandò che fusse ubidito come la 14 I| non lo credevano; ma egli comandò che gli fusse menato dinanzi 15 I| non avessino temenza; e comandò agli Alfei che non gli offendessino; 16 I| Viva Riccieri!». Ed egli comandò che gridassino: «Viva Gostantino 17 I| fare sonare a raccolta, e comandò che ognuno seguitassi Oro 18 I| datogli uno brieve, gli comandò ch'egli non posassi mai 19 I| e caporali di suo paese, comandò che ubidissino Folicardo 20 I| gli diede piena licenza; e comandò ch'egli fussi ubidito come 21 I| Filoter con diecimila, e comandò che lo seguisse, e uscí 22 I| nelle battaglie di Roma!»; e comandò che ognuno si tirassi a 23 I| battaglia. Ma lo re Fiorello comandò ch'ognuno seguitasse le 24 I| aiutare Riccieri; ma egli comandò che stessono a drieto, e 25 II| insegnare». Lo re Fiorello comandò e ordinò che si cercassi 26 II| egli glielo disse. El re comandò al giustiziere che lo andassi 27 II| come giunse dinanzi da lui, comandò al giustiziere che lo menasse 28 II| essendo Salardo a dormire. E comandò al giustiziere che lo menasse 29 II| suo grado. La reina gli comandò ch'egli ritornassi indrieto 30 II| investigato dal dimonio, comandò ch'egli facessi quello ch' 31 II| come voi avete detto!»; e comandò che Fioravante fussi rimenato. 32 II| tornato al suo alloggiamento, comandò alla sua gente che non si 33 II| Non gli domandò d'altro, e comandò che fossero menati a Balda 34 II| m'ucciderò». Galerana le comandò ch'ella non parlassi piú, « 35 II| punto ch'egli gl'ingenerò. E comandò agli imbasciadori ch'andassino 36 II| la mossa del re Fiorello, comandò che tutta l'altra gente 37 II| di tutta la sua gente, e comandò che fusse ubidito come la 38 II| le guardie alle porte, e comandò che persona non fosse lasciato 39 II| tutte le serve fuori, e comandò a me che io le mandassi 40 II| giustiziere di Parigi, e comandò, colla licenza di Fioravante, 41 II| pie' del palazzo, la reina comandò a' giudici della corte che 42 II| fuori del mio regno». E comandò a Riccieri, a pena della 43 II| chiese perdono. Matteo gli comandò che egli non mangiasse in 44 II| facesse violenza, ed egli comandò a' marinari che la pigliassino 45 III| sputò verso Gisberto. Allora comandò che lo saettassino; e cosí 46 III| il campo de' cristiani, e comandò che al fare d'un segno tutte 47 III| Carpidio l'aveva ferito, comandò a tutti e' baroni che la 48 III| perfidamente rispondea. Gisberto comandò a dugento arcieri che lo 49 III| vote le nave, e Bovetto comandò a' marinai che, a pena della 50 III| le mie mani». Corvalius comandò alla sua schiera che non 51 III| E tornato a Ughetto, gli comandò ch'egli passasse il fiume 52 III| fece alloggiare in casa e comandò al siniscalco di corte che 53 IV| andare con lei, ed ella comandò ch'elle sedessino, e disse: « 54 IV| all'abergo, e riarmossi, e comandò a' sua famigli e sottoposti 55 IV| ed ella fe' che suo padre comandò che, come lo re Marcabruno 56 IV| comandamento. Allora gli comandò ch'andasse a Buldras a portare 57 IV| mani di drieto; e il re comandò che subito fosse menato 58 IV| lo voglio fare morire». E comandò che lo 'ndugiassino tanto, 59 IV| furono accordati, e 'l duca comandò che in prima si confortassino 60 IV| cosa di Buovo. E la sera comandò Buovo a' suo' cavalieri 61 IV| andato a fargli liberare. E comandò che Duodo fosse liberamente 62 IV| tanto che egli guarisse, e comandò che la madre fosse guardata 63 IV| Ispagna, quando Pipino gli comandò che egli guidasse la prima 64 IV| cittadini. Cosí ordinato, comandò che ognuno si movessi; ma 65 IV| de' feditori. Lo re Pipino comandò che le schiere entrassino 66 IV| arebbelo fatto, ma Buovo comandò a Sanguino che entrasse 67 IV| gente messa in isconfitta, comandò a Ottone che andasse alla 68 IV| ripose in sul cavallo. Allora comandò Pipino che gli stormenti 69 IV| lasciare fare, ma Buovo comandò gli lasciassino fare. Giá 70 IV| molto cerco; e per questo comandò il re a Buovo che egli uscisse 71 IV| Antona a Drusiana, libera, e comandò a Buovo che infra quindici 72 IV| falsare la mia fede». E comandò che una nave fosse apparecchiata; 73 IV| il resto della gente, e comandò loro che non entrassino 74 IV| non voleva, e Buovo gliele comandò. Come fu a cavallo, seguitò 75 IV| grande dolore nel campo; e comandò ch'el campo si levasse e 76 IV| che quella di Guido»; e comandò Buovo a quelli del paese 77 V| tutti i rimanenti. E poi comandò che l'oste lo seguisse; 78 V| Guerrino suo figliuolo, e comandò a Guerrino che la guidasse 79 V| metá della sua gente, e comandò a due de' suoi gentili uomini 80 VI| vicitarlo. Lo re Pipino comandò ch'e' baroni montassino 81 VI| apparecchiata. Lo re Filippo comandò alla sua mogliera ch'ella 82 VI| pane schiacciato del forno, comandò a Berta che lo portasse 83 VI| amenduni e' figliuoli, e comandò che Falisetta fosse arsa 84 VI| apparecchiare la sua baronia, e comandò ch'andassino per Berta al 85 VI| marchesi e gli altri signori. Comandò lo re Galafro a tutti e 86 VI| chiamorono capitano. E Mainetto comandò a certi che andassino insino 87 VI| impugnò una grossa lancia, e comandò alla sua gente che, a pena 88 VI| ed egli montò a cavallo e comandò a uno caporale de' suoi 89 VI| muoiano e' traditori!». Carlo comandò loro che si tirassino da 90 VI| fece grande allegrezza, e comandò a' banditori che per tutta 91 VI| fece sonare a raccolta, e comandò che Gherardo non fosse piú 92 VI| Carlo lo ringraziò, e poi comandò a Bernardo di Chiaramonte 93 VI| Apressandosi alla cittá, comandò Bernardo a Ottone suo figliuolo 94 VI| a sedere in su la sedia, comandò che Oldrigi gli fosse menato 95 VI| vendetta del mio padre». E comandò che fosse menato in su la 96 VI| fra' quali fu Lanfroy. E comandò che tutti i morti avessino 97 VI| venuti alla vostra morte». E comandò che fussino presi. Ma il 98 VI| che Milone sposò Berta; e comandò a tutti quegli ch'erono 99 VI| tolse la tazza, ridendo comandò che ogni volta fusse lasciato 100 VI| mia cara donna Galeana». E comandò che si levassino ritti; 101 App| non voglio che muoino!». E comandò che fussino amendue bene 102 App| con prestezza le mandò; e comandò a' messaggi che mai non