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Alfabetica [« »] vedea 1 vedemmo 1 vedemovi 1 vedendo 80 vedendogli 2 vedendola 1 vedendolo 5 | Frequenza [« »] 81 torre 81 venire 80 dardenna 80 vedendo 79 fegra 79 fusse 79 galerano | Andrea da Barberino I reali di Francia IntraText - Concordanze vedendo |
Libro
1 I| giunto in su la sala, non vedendo Fiovo, domandò alcuno dov' 2 I| mano alla spada. E Fiovo vedendo la gente che veniva drie' 3 I| facesse romito, santo uomo. E vedendo costoro al suo romitoro 4 I| lo rimissono a cavallo. Vedendo Sanguino la battaglia, pose 5 I| questa terra detta Provino; e vedendo la gente e le bandiere, 6 I| rimase la signoria a Fiovo, vedendo la noia e 'l rincrescimento 7 I| re Asiradon di Dardenna, vedendo e' cristiani tanto moltipricati, 8 I| cristiani a dare le spalle. Vedendo questo, el romito Sansone 9 I| Trebisonda. E Attarante, vedendo Fiovo nella battaglia, prese 10 I| recò la spada a due mani; e vedendo Dalfreno di Domasco che 11 I| gittò da cavallo. Fiovo, vedendo il pericolo di Giambarone, 12 I| gli credette da prima; ma vedendo e udendo e' sagramenti che 13 I| combattere con questi Marmori. Vedendo Riccieri questo romore, 14 I| in mezzo de' saraini. E vedendo la battaglia, disse Riccieri 15 I| partirono questo romore. E vedendo questo solo cavaliere, domandarono 16 I| Intanto giunse Folicardo: e vedendo questo re, si sforzò d'averlo 17 I| corse alla battaglia, e vedendo la valentia di Folicardo, 18 I| furioso tra gl'inimici; e vedendo Sanguino fare tanto d'arme, 19 II| che tornava dalla festa; e vedendo tanta gente, si maravigliò, 20 II| Fioravante; e la reina, vedendo Riccieri, gli disse: «Oimè, 21 II| cosa e cominciò a fuggire, vedendo morti amendua i compagni. 22 II| damigella tremava di paura vedendo la spada e udendo le parole. 23 II| giunsono dove combattevono; e vedendo che Finaú aveva el piggiore 24 II| Ecco uno de' capitani!» E vedendo lo re Galerano sí bello 25 II| i nomi loro. Fioravante, vedendo l'amore e la fede che gli 26 II| l'altro. Tibaldo di Lima, vedendo i due traditori, acceso 27 II| campo. La gente cristiana, vedendo le loro bandiere rilevare, 28 II| dello famiglio; e non lo vedendo, domandò alcuna persona. 29 II| la figliuola dell'oste, vedendo che egli non tornava, disse 30 II| uno buono viso; sí che, vedendo venire Fioravante, l'uno 31 II| Allora la gente della cittá, vedendo l'atto villano di questi 32 II| in aiuto di Fioravante. Vedendo gli altri due questo, ebbono 33 II| arse tutta la sua camera.~Vedendo la gente che 'l fuoco della 34 II| figliuola del soldano.~ ~Vedendo Ottaviano del Lione piangere 35 II| cittá stavano addolorati, vedendo preso il loro signore.~ 36 II| a Ottaviano del Lione.~ ~Vedendo Gisberto preso Fioravante 37 II| Allora tutto il campo s'armò vedendo Giliante caduto; e armossi 38 III| porta. Allora Corvalius, vedendo abbandonare la porta, si 39 IV| cavalleria armata, e andava vedendo la fiera com'era magna e 40 IV| padiglione dov'era Bovo, e vedendo sí magno padiglione, si 41 IV| comperassi; e partissi, e andò vedendo la fiera. Lo spenditore 42 IV| In quella mattina Buovo, vedendo ordinato il desinare in 43 IV| si struggeva d'allegrezza vedendo le prodezze d'Agostino. 44 IV| camera lo re Marcabruno; e vedendo piagnere Drusiana, disse 45 IV| aperto le finestre, e non vedendo Drusiana, domandava il re 46 IV| la spalla ritta. E Buovo, vedendo non si potere celare, la 47 IV| Buovo da lato di madre. E vedendo Gailon questo medico, lo 48 IV| grande romore e zuffa. Buovo, vedendo la gente del re venire, 49 IV| ch'erano corse al romore, vedendo morto il figliuolo del re, 50 IV| rotta la guerra.~Sentendo e vedendo Arpitras tanta guerra, subito 51 IV| capitano della prima schiera, vedendo e' saraini venire, si mosse 52 IV| e ora in lá. Sinibaldo, vedendo le bandiere de' nimici ancora 53 IV| e' signori. Ruberto, non vedendo né Guido né Sinibaldo, subito 54 IV| orazioni. Allora Gailone, vedendo bene affisato Buovo a orare, 55 V| morte de' suoi figliuoli, e vedendo che contro a' figliuoli 56 V| tutti gli altri cristiani, vedendo Oro e fiamma nel mezzo de' 57 V| cittá di Sirlonas, e non vedendo riparo, ogni parte si misse 58 V| isconfitta. Gailone di Maganza, vedendo la rotta de' saraini (e 59 VI| tra' cristiani, e' baroni, vedendo ch'el re non aveva reda, 60 VI| ella tornò con re Pipino; e vedendo Lanfroy la vivanda di Berta, 61 VI| nel campo da' saraini.~ ~Vedendo Morando preso e' figliuoli, 62 VI| cominciarono uno fiero assalto. Vedendo Bramante la fierezza di 63 VI| verso il suo padiglione. Vedendo questo, Galeana cadde tramortita, 64 VI| sempre avvisato combatteva, e vedendo come Bramante non aveva 65 VI| non mancare di sua fede. Vedendo lo re Gualfedriano la nobiltá 66 VI| trattarlo come propio fratello. Vedendo lo re Gualfedriano la volontá 67 VI| battezzerete». Allora Mainetto, vedendo e conoscendo Uggieri fedelissimo, 68 VI| donne s'inginocchiorono, vedendo inginocchiare loro dua, 69 VI| egli era preso o morto. E vedendo le bandiere de' nimici appressare, 70 VI| se non fusse che Carlo, vedendo le bandiere di Gherardo, 71 VI| con Balante lo Turco.~ ~Vedendo Milon d'Angrante avere perduto 72 VI| combatteva col re Salatiello. Vedendo Balante, subito si mosse 73 VI| Orlandino alla cittá, e vedendo tanta gente armata e disarmata, 74 VI| cittá e de' popoli. Apresso, vedendo Orlandino l'arme in dosso 75 VI| maggiori risa del mondo, vedendo uno sí pitetto valletto 76 VI| dare a Orlandino; ma Carlo, vedendo l'ardire d'Orlandino, disse 77 VI| portò la tazza con la carne. Vedendo Carlo il grande ardire e 78 VI| cavallo e andavangli drieto; e vedendo Orlandino ch'el vino non 79 VI| cominciò uno dirotto pianto, vedendo non potere fuggire, ed eglino 80 VI| erano iti, si maravigliavano vedendo questa cosa. Il duca Namo