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Alfabetica [« »] fatiche 5 fatta 71 fatte 30 fatti 39 fatto 295 fattola 1 fattole 1 | Frequenza [« »] 40 volontá 39 ciò 39 collo 39 fatti 39 ottone 39 presa 39 regno | Andrea da Barberino I reali di Francia IntraText - Concordanze fatti |
Libro
1 I| che s'erano battezzati e fatti cristiani e servi di Cristo. 2 I| era Inghilterra e Irlanda fatti cristiani. Ma bene erano 3 I| isola che non erano ancora fatti cristiani, ed erano fatti 4 I| fatti cristiani, ed erano fatti cristiani quelli di Brettagna. 5 I| acquistati molti paesi e fatti fare cristiani; e ancora 6 I| rifrancato e' cristiani, e fatti tutti gli abattuti rimontare. 7 I| e piú con grida che con fatti. Ma Sansone, il franco romito, 8 I| volta, e' grandi~e forti fatti che fece; e la morte di 9 I| saraini, faccendo terribili fatti d'arme. Allora sopragiunse 10 I| gentile uomo e d'assai in fatti d'arme. Piacciavi di pigliare 11 I| battaglia si raffrontarono; e fatti molti colpi, s'abracciorono 12 I| eziandio non pensando né in fatti né in parole; e comandaci 13 I| si curi niente de' nostri fatti; e hacci lasciato vincere 14 II| se' ancora in etá di fare fatti d'arme, e non hai studiato 15 II| che di signori gli aveva fatti vassalli d'uomini strani; « 16 II| alcuno cavaliere era preso in fatti d'arme, che le chiavi della 17 II| tolte l'armi e' cavagli. E fatti con Dio, ch'io t'avrò sempre 18 II| in prigione, gli arebbono fatti mangiare a' cani; e 'l meglio 19 II| re Balante con Drusolina fatti per lo romore a una finestra 20 II| giorno gli scriveva de' fatti di Gisberto. E Chimento 21 II| però spendi francamente, e fatti onore a te e a me».~Fioravante 22 III| armato, e faceva grandi fatti d'arme. E in tre volte ch' 23 III| fra' nimici, faccendo gran fatti. Lo re Libanorus entrò nella 24 IV| signore, e 'mparerei a fare fatti d'arme; ma io sono condotto 25 IV| capitò in Erminia, e tutti e' fatti ch'e' fece per Drusiana; 26 V| si potrebbe dire i gran fatti d'arme che feciono quel 27 VI| camera con lo 'mperadore. E fatti sposare, e poi ti va a letto 28 VI| confortò che non avesse paura. «Fatti malata, e noi faremo ch' 29 VI| quanti oltraggi ti sono stati fatti!». L'abate gli pregò che 30 VI| mercatantia, e lascia stare i fatti dell'arme». Disse Mainetto: « 31 VI| fare altra mercatantia che fatti d'arme, e ho speranza di 32 VI| egli ne arebbe partiti tre fatti come Mainetto. Ma egli si 33 VI| che siate mio maestro in fatti d'arme»; in tanto che Mainetto 34 VI| cominciarono a parlare insieme de' fatti di Parigi. Diceva il cardinale: « 35 VI| loro la reale bandiera e fatti loro incontro, e dara'ti 36 VI| giá fare a Guerrino tanti fatti d'arme, adirato corse sopra 37 VI| battaglia, facendo grandi fatti d'arme; e riscontrato lo 38 VI| molto de' giuochi che aveva fatti co' fanciulli, e come gli 39 VI| da' tramontani. E furono fatti, quando lui, tre altri imperadori: