Libro

 1    I|            gloria di vita eterna», credendo che Gostantino lo volesse
 2    I| maravigliava della sua gentilezza, credendo ch'egli fosse servidore
 3    I|          Riccieri lo fe' medicare, credendo al tutto che fusse morto,
 4    I|           la partenza di Riccieri. Credendo che Folicardo fussi morto,
 5    I|        come Fegra Albana s'uccise, credendo che Riccieri fusse morto;~
 6    I|           l campo si fermasse, non credendo però che fosse la forza
 7   II|             o caro mio Riccieri?», credendo ch'egli fussi colla baronia;
 8   II|        dicevano. E Fioravante, non credendo essere udito, fra l'atre
 9   II|            per guadagnare correva, credendo che mai non si rifacessino
10   II|         pochi, tutti spaventarono, credendo che la cittá fosse presa
11   II|         non le rispuose. La reina, credendo che l'amore della brettona
12   II|        cavallo a pie' del palazzo, credendo che 'l re Balante fosse
13   II|           reina. E quello buffone, credendo venire piú nella grazia
14   II|           la quale con puritá, non credendo essere ingannata dalla madre,
15   II|          era in grande differenza, credendo che Fioravante fosse morto.
16   II|     incoronare Riccieri del reame,~credendo che Fioravante fosse morto;
17   II|      cristiani si missono in fuga, credendo che Riccieri fosse morto;
18   II|       mandò a vendere a una fiera, credendo ogni uomo ch'egli fosse
19  III|          indugiarono il camminare, credendo che 'l re Gisberto non si
20  III|         insino all'antiguardo, non credendo che vi fosse tanta forza.
21   IV|           vedere il conte Ugolino, credendo che avesse male della battaglia
22   IV|       Buovo; ed egli s'inginocchiò credendo che egli fusse il re Erminione,
23   IV|            lagrimosa, la confortò, credendo ch'ella piagnesse per la
24   IV|            romana; e poi si partí. Credendo che Buovo lo volesse fare
25   VI|     cominciò a baiare; e Lamberto, credendo che fosse qualche fiera
26   VI|       udire. E Mainetto disse, non credendo essere udito: «O lasso a
27   VI|           guatò Mainetto nel viso, credendo che egli l'avesse manifestato
28   VI|           insieme tutti a quattro, credendo che Uggieri odiasse Mainetto,
29   VI|        tutte l'arme di Mainetto, e credendo torre l'elmo di Mainetto,
30   VI|        Galeana insino al castello, credendo che fosse uno valletto.
31   VI|      drieto, gridò: «Arme! arme!», credendo che Uggieri lo volesse rubare,
32   VI|            grande roncare di gola, credendo fargli paura. Orlandino