Libro

 1    I|        stette tre giorni in sull'abergo. El quarto giorno l'oste
 2    I|        Balain, ch'egli è al tale abergo uno cavaliere forestiere,
 3   II|         lo menassino al migliore abergo della cittá; e fu menato
 4   II|         cittá; e fu menato a uno abergo, ch'era dirimpetto a una
 5   II|      palagio reale. E giunto all'abergo, l'ostiere gli tenne la
 6   II|         gli altri ch'erano nello abergo, ognuno andò a dormire.~
 7   II|           ch'era dirimpetto allo abergo, e vidde Fioravante mangiare,
 8   II|   cavaliere che mangia in quello abergo? Andate a lui, e da mia
 9   II|         me». Eglino andarono all'abergo, e feciono l'ambasciata
10   II|       voglio che tu vada piú all'abergo». E cosí promisse Fioravante
11   II|     cavallo, e non tornò piú all'abergo. E la sera la figliuola
12  III|   vincitore, e tornavasi verso l'abergo; ma lo re di Fris, che aveva
13   IV|          cavallo e tornossi al l'abergo. Dell'arme del conte di
14   IV|        questo tornò a drieto all'abergo, e riarmossi, e comandò
15   IV|          che voi mangiate in mio abergo». E Buovo disse: «Per dispetto
16   IV|        ch'è famiglio d'uno buono abergo». E andorono all'albergo
17   IV|       sagrete, e proferse loro l'abergo e ciò ch'egli aveva al mondo,
18   IV|       che mai; e ritornossi~allo abergo di Ruberto dalla Croce,
19   IV|           e molti ne vennono all'abergo, che viddono Buovo e parlarongli,
20   VI| torniamento della giostra, a uno abergo fuori della porta». Disse
21   VI|      inanzi mandato di fuori all'abergo quattro grossi cavagli e
22   VI|          Galafro». E vennono a l'abergo, e Mainetto s'armò, e montarono
23   VI|      Roma, e alloggiaronsi nello abergo di Santo Gianni, in una
24   VI|     sappia».~Morando ritornò all'abergo e rimandò indrieto i due
25   VI|           el cardinale venne all'abergo. Morando stava attento,
26   VI|         La sera abergarono a uno abergo insieme a uno castello,