Libro

 1    I|     compagnia, e andò insino al propio abituro di santo Salvestro;
 2    I|         Albanio Cristo in croce propio sopra all'ostia, come aveva
 3    I|        della chiesa per lo bene propio dovessino tutto il mondo
 4    I|         a voi, se non come a me propio». Disse Sanguino: «A voi
 5    I|     cioè uno falcone pellegrino propio di sua penna nel campo cilestro,
 6    I|      quale lo raccettò come suo propio figliuolo. E non passorono
 7    I|        tagliare la testa al suo propio cavallo, perché era caduto.
 8    I|        chiamata Pisa; ma il suo propio nome è Alfea o Peso.~
 9    I|        per forza nel portò egli propio infino a Roma. E quando
10    I|       disse: «Signore, e' porta propio la 'nsegna che portava colui
11   II|      mpiccassi per la gola come propio ladrone dispregiatore della
12  III|       fece come viceré, ma fece propio come re, pensando che il
13  III|    intese questa cosa, mandò il propio buffone a re Sardaponus,
14  III|    dolore della donna che di sé propio, temendo che nolle fusse
15   IV|      con lui, gli disse ridendo propio le parole che Buovo diceva.
16   IV|      fosse nato in quello paese propio, ed era fatto uno bello
17   IV|       domandò un'altra volta al propio modo; e quello cavaliere
18   IV|       il padre di Buovo portava propio questo lione rosso nel campo
19   IV|     posto mente ch'egli è tutto propio il duca Guido suo padre.
20   IV|         a' suo' figliuoli onore propio come alla propia corona
21   VI|  Guglielmo di Maganza, la quale propio pareva Berta, salvo che
22   VI| somigliava Berta, ch'ella parea propio lei. E' Maganzesi sua zii
23   VI| Mainetto giurava trattarlo come propio fratello. Vedendo lo re