Libro

 1    I|         l'avessino distrutta, era fatica d'avergli possuti vincere.
 2    I| vittoriosa. Ma non si puote sanza fatica acquistare il regno del
 3    I|   pericolo di morte, e con grande fatica uscí delle mani de' Brettoni,
 4    I|        grande battaglia. E grande fatica sostenne Riccieri pello
 5    I|     Molione, dove sostenne grande fatica; e non potè tornare sí tosto
 6   II|         Dio, perché la fame colla fatica molto lo noiava; e poiché
 7   II|          ella la prese con grande fatica e portolla sopra una finestra,
 8   II|        tutto stanco per la grande fatica dell'arme. Disse il romito: «
 9   II|         alla prigione: e a grande fatica poterono aprire l'uscio,
10   II|        Rispuose: «Per non vi dare fatica, santa Corona». E cavalcando
11   II|           mugghiò sí forte, che a fatica si poterono ritenere gli
12  III|           mperio di Roma ha assai fatica a Gostantinopoli; a noi
13  III|     quello giorno. Bovetto a gran fatica fece che 'l re Gisberto
14   IV|     canapo, e quelli due a grande fatica lo tirarono, e con grande
15   IV|         lo tirarono, e con grande fatica montò in su la torre. E
16   IV|   scendere di fuora. Fugli grande fatica: alla fine si lasciò andare
17   IV|        cavalli a mano. E a grande fatica scesono da quello lato,
18   IV|        foresta si missono, grande fatica era a Drusiana a cavalcare,
19   IV|          per me non duriate tanta fatica». E Drusiana se ne rise,
20   IV|       madre nostra, che con tanta fatica ci ha nutricati nella corte
21   VI|         in qua verso Orliens». La fatica di Morando era il pensare;
22   VI|       forza v'andarono con grande fatica, perché erano intorno alle
23   VI|      furono accerchiati, e grande fatica sostennono, e molti cavalieri