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 1    I|          arrecherá? —. E volgo gli occhi miei alla appuntata spada,
 2   II|        fugli fasciato dinanzi agli occhi una benda. Molte volte Fioravante
 3   II|      perch'egli aveva fasciati gli occhi, ma pure gli parve molto
 4   IV|         nella faccia di Buovo, gli occhi si scontrarono insieme,
 5   IV|            d'amore, abassarono gli occhi, e l'uno e l'altro mutò
 6   IV|           in quello punto alzò gli occhi verso quella parte del palazzo,
 7   IV|           e fecegli sciogliere gli occhi che aveva fasciati con una
 8   IV|       Margaria: «Rifasciategli gli occhi, che io non voglio ch'egli
 9   IV|      parlava e sospirava, alzò gli occhi, e vidde gran pezzo da lungi
10   VI|          lui; e riscontrandosi gli occhi del padre e della figliuola,
11   VI|           era della faccia e degli occhi tanto fiero, che nessuno
12   VI|        fiso, che non abassasse gli occhi. E fu dato a Morando di
13   VI|           guatolla nel viso, e gli occhi si scontrarono insieme:
14   VI|         insieme: ognuno abassò gli occhi, e sospirò. Apresso Mainetto
15   VI|    Bramante per forza abassare gli occhi, tanto aveva Carlo fiera
16   VI|          ch'egli non abassasse gli occhi. E montati suso al palazzo,
17   VI|             a cui io viddi co' mia occhi uccidere il padre mio e
18   VI|          il quale io vi vidi cogli occhi miei uccidere colle vostre
19   VI|       alcuna volta la guatava, gli occhi d'amendue si scontravano
20   VI|        sera alla madre, e avea gli occhi lividi per li pugni, ed
21  App| Incontanente egli mi gittò e' suoi occhi a dosso». Allora Galerana
22  App|        stava in su la torre, e gli occhi suoi aveva alle insegne