Libro

 1    I|      di Provino e di maggiore possanza; e ancora perché non vi
 2    I|      le giurò che a tutta sua possanza egli amazzerebbe Fiovo;
 3    I|       vettuvaglia, con quella possanza che potessino fare. E' re
 4    I|    che Arcaro vantaggiasse di possanza ognuno tra' nimici. Entrò
 5    I|        se non fosse la grande possanza d'Arcaro. E perché tutto
 6    I|      soccorrerlo con ogni sua possanza. La reina, madre d'Achirro,
 7    I|  cominciò a pensare la grande possanza d'Arcaro e la grande nominanza
 8    I|       e' cieli hanno messo la possanza delle battaglie, e vogliomi
 9    I| pensando alla vettoria per la possanza di Riccieri, e parevale
10    I|  fatto uno colpo con ogni sua possanza, gittò via lo scudo e cominciò
11    I|      e tanto fu l'ardire e la possanza di questa schiera, ch'e'
12   II|       di rimenarti giusta mia possanza al tuo padre pura e netta
13   II|       si soccorresse con ogni possanza che si potesse, e che a
14   II|      Balante, considerando la possanza d'Ottaviano del Leone, pensò
15  III|  crudeli iddei, costui ha piú possanza che 'l padre!»; e riferito
16   IV|     mi sento di tanta virtú e possanza che, se voi mi fate armare
17   IV|      e che non era caduto per possanza di messer Agostino. E ristette
18    V|       io vi profero tutta mia possanza». Sinibaldo si tornò in
19   VI|    Macone che io avessi tanta possanza, ch'io darei mezzo questo
20   VI|      Mainetto giunse ogni sua possanza alla battaglia, e con la
21   VI|  paese Carlo aveva 'n forza e possanza, e mandò a papa Lione e