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Libro
1 Inc| Egitto; il quarto tratta di Buovo d'Antona; il quinto tratta 2 Inc| tratta della vendetta di Buovo d'Antona fatta per Guido 3 II| Fioravante, el secondo fu Buovo, el terzo Carlo Magno, el 4 III| racconta il seguente libro di Buovo. Deo grazias.~ ~Finito il 5 IV| Reali di Franza, chiamato Buovo d'Antona.~In prima tratta 6 IV| Inghilterra; e posegli nome Buovo d'Antona, perché era nato 7 IV| Bovetto, e per lui ebbe nome Buovo. El duca Guido lo dette 8 IV| San Simone, e raccomandò Buovo a Luzia, sua moglie; e aveva 9 IV| nome Teris. E fu allevato Buovo con grande solennitá, e 10 IV| doni a Sinibaldo, e diede a Buovo uno maestro che gli insegnasse 11 IV| sapeva ancora.~E imparando Buovo, e la sua madre Brandoria 12 IV| schiatta, che noi terremo Buovo in prigione; e tu sai che 13 IV| Come Sinibaldo se ne menava Buovo verso la Rocca a San Simone,~ 14 IV| facevono per la cittá d'Antona, Buovo, figliuolo del duca Guido, 15 IV| conoscenti se sapevano niente di Buovo. Essendo entrato nella stalla, 16 IV| dimandando certi famigli, e Buovo lo sentí, e uscí di sotto 17 IV| finestra del palazzo, e vidde Buovo passare la piazza: e' Maganzesi 18 IV| seguiva Sinibaldo.~Quando Buovo fu fuori della porta con 19 IV| avidde, e fece spronare a Buovo, e passarono il fiume. E 20 IV| gridando. Sinibaldo afrettava Buovo, ma la fortuna non volle 21 IV| sassosa e 'l cavallo di Buovo si sferrò di due piedi, 22 IV| Allora giunse Duodo, e prese Buovo pelli capelli con la mano 23 IV| nondimeno vi pose il campo.~E Buovo fu menato alla sua madre, 24 IV| per lo quale voleva che Buovo fosse morto;~e come Brandoria 25 IV| Passato due giorni che Buovo era tenuto dalla sua madre 26 IV| seno. Tu hai in prigione Buovo, e tutte queste cittá amano 27 IV| Brandoria che gli mandasse Buovo; ma ella disse loro che 28 IV| chiave della camera dove era Buovo, e dissele: «Va' e porta 29 IV| e porta questa vivanda a Buovo, che mangi». La cameriera 30 IV| tutto il fatto, e giunta a Buovo, disse: «Te', figliuolo; 31 IV| ti manda la tua madre». Buovo era molto intendente e di 32 IV| ella ogni cosa gli disse. Buovo cominciò a piagnere, e diceva: « 33 IV| campare, se tu puoi». Allora Buovo se le inginocchiò, ed ella 34 IV| dormire, e poi farò sopellire Buovo».~In questo mezzo ch'ella 35 IV| mezzo ch'ella dormiva, e Buovo, ammaestrato dalla cameriera, 36 IV| disse: «Andiamo a vedere Buovo». Ma la cameriera v'era 37 IV| Capitolo VII.~Come Buovo montò in su una nave di 38 IV| portato come piacque a Dio.~ ~Buovo, essendo in su la punta 39 IV| e andava verso Spagna. Buovo si cavò la camicia, e tolse 40 IV| remi a terra; e trovato Buovo, lo portarono alla nave. 41 IV| alla riva del mare?». Disse Buovo: «Perdonatemi, che io ho 42 IV| mercatanti, essendo a tavola, e Buovo serviva molto bene: «Chi 43 IV| vennono a questione; ma Buovo disse: «Signori, io credo 44 IV| l'Amanzone anticamente. Buovo gli vidde rallegrare, e 45 IV| mezzo mezzo il mondo». Disse Buovo: «Lodato sia Iddio, ch'io 46 IV| della cittá d'Ermenias, e Buovo vidde tanta gente in terra 47 IV| Capitolo VIII.~Come Buovo fu venduto per ischiavo 48 IV| cosí si faceva chiamare Buovo per non essere conosciuto) 49 IV| panni e dell'altre cose; e Buovo diceva tra sé: «Maladetta 50 IV| cerchio intorno al padiglione. Buovo cominciò a dire che stessino 51 IV| beffe di lui: per questo Buovo s'inginocchiò a' piedi del 52 IV| riverenza, che il re lo guatò. Buovo cominciò a dire: «Santa 53 IV| ridendo propio le parole che Buovo diceva. Allora lo domandò 54 IV| che vidde in lui. Disse Buovo: «Santa Corona, poiché v' 55 IV| del mulino». E mentre che Buovo diceva queste parole, el 56 IV| egli aveva nome. Rispose Buovo: «Io sono chiamato Agostino, 57 IV| accordo con loro, e comprò Buovo dieci cotanti che non si 58 IV| Capitolo IX.~Come Buovo domò il cavallo, che fu 59 IV| vista a domarlo. Essendo Buovo in questa corte, andò un 60 IV| vedere questo cavallo, e Buovo v'andò a vedere; e udí dire 61 IV| domassi e cavalcasse». Disse Buovo a quello: «Or fuss'egli 62 IV| arai a governare». Allora Buovo si spogliò in giubberello, 63 IV| cavallo si rizzò in pie'; e Buovo gli misse un grido a dosso, 64 IV| volle lanciare a dosso a Buovo, perché aveva la catena 65 IV| catena al collo lunga; e Buovo gli diede una grande bastonata, 66 IV| l cavallo fu per cadere. Buovo prese la catena, e spiccolla 67 IV| cavallo fece tre lanci, ma Buovo aveva una grossa mazza, 68 IV| a tremare, e andava come Buovo voleva. E in otto giorni 69 IV| corse, e faceva ciò che Buovo voleva; e tanto venne vantaggiato, 70 IV| niuna altra persona che a Buovo; e tanto era avezzo con 71 IV| avezzo con lui, che, come Buovo parlava, il cavallo l'ubidiva, 72 IV| Capitolo X.~Come Buovo e Drusiana s'innamororono 73 IV| uno dell'altro.~ ~Poi che Buovo ebbe domato Rondello, lo 74 IV| coltello alla sua tavola; e Buovo serviva meglio che altro 75 IV| sonando una arpa, vidde Buovo dinanzi al suo padre servire 76 IV| la veduta nella faccia di Buovo, gli occhi si scontrarono 77 IV| essere di lui innamorato; ma Buovo, percosso dalla vergogna 78 IV| terzo giorno ella mandò per Buovo; ma egli, temendo, non v' 79 IV| ballavano, Drusiana prese Buovo per la mano, e convenne 80 IV| liberrò e farotti franco». Buovo si proferse dicendo: «Madonna, 81 IV| acqua fu data alle mani: Buovo die' l'acqua a Drusiana, 82 IV| pugno d'acqua nel viso, e Buovo si vergognò e chinossi; 83 IV| XI.~Come Drusiana baciò Buovo sotto la tavola, e menollo 84 IV| aveva l'occhio nel viso di Buovo; ed era tanto accesa dell' 85 IV| piú pensava e piú guatava Buovo, piú s'accendeva. Ella pensava 86 IV| ricoglimi quello coltellino». Buovo si chinò; e come fu sotto 87 IV| coltellino, e rizzossi. E Buovo uscí di sotto la tavola 88 IV| menolla seco, e menò seco Buovo, e andossene nella sua camera. 89 IV| Drusiana si gittò al collo a Buovo, e disse: «O Agostino, io 90 IV| comperò». Ella lo baciò, e Buovo tremava di paura di non 91 IV| amore; e 'l piú delle volte Buovo cavalcava Rondello, quando 92 IV| istavono e' due amanti, cioè Buovo, detto Agostino, e Drusiana.~ 93 IV| compiuti anni quattordici, e Buovo aveva compiuti anni diciassette, 94 IV| compagnia. In quella mattina Buovo, vedendo ordinato il desinare 95 IV| dugento saccomanni insieme con Buovo.~ 96 IV| Capitolo XIII.~Come tornando Buovo con l'erba, trovò la giostra 97 IV| caricò il suo cavallo, e Buovo con grande piacere stava 98 IV| ebbe carica la sua soma, e Buovo caricò la sua. Erano, dov' 99 IV| caricò la sua. Erano, dov'era Buovo, dodici some cariche, e 100 IV| serviva dinanzi al re; e Buovo tolse una brancata d'erba 101 IV| tornavano verso la cittá, e Buovo diceva una canzona, e gli 102 IV| giostra de' cavalieri; e come Buovo giunse in piazza, l'animo 103 IV| some furono scaricate, e Buovo disse a parecchi di quelli 104 IV| egli gli disse villania. Buovo l'abracciò, e tolsegli l' 105 IV| s'era posta a 'sciugare. Buovo prese quella pertica, e 106 IV| questo lo re Marcabruno, come Buovo si volse, gli venne a dosso 107 IV| correndo a tutta briglia. Buovo non lo schifò, e diedonsi 108 IV| lancia in su lo scudo a Buovo; ma egli diede per modo 109 IV| perdeva l'arme.~Allora gridò Buovo: «Disarmate questi due abattuti!». 110 IV| di Monsembiar fu armato Buovo, e fugli posta la ghirlanda 111 IV| armato e meglio a cavallo, e Buovo l'abatté un'altra volta, 112 IV| e cosí fu fatto. Allora Buovo si tornò alla stalla a disarmare 113 IV| vinta dall'amore, andò per Buovo in persona~insino alla stalla, 114 IV| Drusiana alla stalla, e trovato Buovo, cominciò a dire: «O Agostino, 115 IV| presto non venisse a me». Buovo rispuose e disse: «Madonna, 116 IV| Drusiana sospirava. Aveva Buovo la ghirlanda dell'erba in 117 IV| re non la voleva dare a Buovo, perché diceva essere figliuolo 118 IV| la cittá non si perdessi. Buovo, essendo a pie' del palazzo, 119 IV| arrecògli una buona armadura; e Buovo s'armò, e quando fu armato, 120 IV| sono rugginose e antiche». Buovo le fece arrecare, e fecene 121 IV| piú pensiero di me». Disse Buovo: «Madonna, da poi che siete 122 IV| Agostino, ma io ho nome Buovo d'Antona, e fui figliuolo 123 IV| sposata, e misselo in dito a Buovo, e disse: «Questo sia sposamento 124 IV| Iddio ti dia vettoria!». Buovo venne alla porta, e trovò 125 IV| Capitolo XVII.~Come Buovo uccise Lucafero di Buldras,~ 126 IV| altri ch'erano presi.~ ~Buovo, fatto cosí capitano la 127 IV| la lancia in mano. Quando Buovo lo vidde, si partí dalla 128 IV| gente, e venne contro a Buovo; e l'uno salutò l'altro. 129 IV| fu lo tuo diritto nome». Buovo gli disse com'era capitato 130 IV| il suo diritto nome era Buovo d'Antona, figliuolo del 131 IV| Va', torna alla cittá!». Buovo disse: «Io non sono venuto 132 IV| ginocchioni, e pregava Iddio per Buovo; e quanti colpi riceveva 133 IV| e quanti colpi riceveva Buovo in su l'arme, e Drusiana 134 IV| combattitori alle mani, Buovo aveva giá molti colpi feriti, 135 IV| ricevuto il colpo; e se Buovo lo sostenne sopra all'arme, 136 IV| Drusiana lo sostenne nel cuore. Buovo, tornato in sé acceso d' 137 IV| finestra; e per avventura Buovo in quello punto alzò gli 138 IV| briglia, menò uno gran colpo. Buovo avea tocco Rondello degli 139 IV| che 'l colpo non giunse a Buovo, ma diede dalla parte manca, 140 IV| era afibbiata di drieto, e Buovo lo vidde scostare dallo ' 141 IV| I mille cavalieri, che Buovo avea rimenati di fuori, 142 IV| abbandonando padiglioni e bandiere. Buovo corse insino a' padiglioni 143 IV| guidardone hai acquistato». Disse Buovo: «Signore, io non ho nome 144 IV| nome Agostino, anzi ho nome Buovo d'Antona, e fui figliuolo 145 IV| molte ne furono arse. E Buovo lasciò la vinta battaglia, 146 IV| teneva il braccio al collo a Buovo. Per questo Ugolino le volle 147 IV| parole e brutte. Per questo Buovo non potè sofferire, e abracciò 148 IV| Marcabruno, «e io darò a Buovo una mia figliuola». Rispose 149 IV| dare Drusiana per moglie a Buovo»; e ritornossi al palazzo. 150 IV| ritornossi al palazzo. E Buovo andò dinanzi al re Erminione, 151 IV| cavare carte del tesoro che Buovo aveva dato al re Erminione 152 IV| re Marcabruno~mandarono Buovo in Buldras per farlo morire; 153 IV| Marcabruno; e, come nimico di Buovo, gli disse tutto quello 154 IV| insieme giurarono la morte di Buovo, l'uno per amore di Drusiana 155 IV| vendicarsi delle busse che Buovo gli aveva date; ognuno dispuose 156 IV| Erminione ordinava di fare Buovo signore d'una parte d'Erminia 157 IV| mostrò quel dí grande amore a Buovo. E la notte vegnente el 158 IV| sarete meco, e manderemo per Buovo, e farengli giurare d'andare 159 IV| apportatore della lettera è Buovo, il quale uccise Lucafero, 160 IV| sedia come re, mandò per Buovo; ed egli s'inginocchiò credendo 161 IV| poco fioco, per modo che Buovo credette di certo che fosse 162 IV| fornire una sua bisogna, e Buovo giurò insino alla morte 163 IV| diegli la lettera. Non pensò Buovo ch'ella dicesse quello ch' 164 IV| cittá ch'avea nome Sinella. Buovo prese suo cammino verso 165 IV| quale mangiava, e invitò Buovo a mangiare; ed egli, ch' 166 IV| di vino, e diede bere a Buovo, e questo era uno beveraggio 167 IV| beveraggio aloppiato; e quando Buovo ebbe beuto, si puose a dormire 168 IV| aveva rubate e col ronzino.~Buovo dormí insino all'altro giorno, 169 IV| ella diceva che questo era Buovo che aveva morto Lucafero 170 IV| male in punto, e dimandò Buovo s'egli era cavaliere. E' 171 IV| Lucafero suo figliuolo. Buovo era menato alle forche per 172 IV| figliuola del re Baldras, campò Buovo dalle forche,~e fu messo 173 IV| nnamorò.~ ~Essendo menato Buovo alle forche per comandamento 174 IV| Fugli risposto: «Egli è Buovo d'Antona, il quale uccise 175 IV| era cavaliere.~Rispuose Buovo: «Madonna, io sono cavaliere, 176 IV| disse: «Voi m'avete donato Buovo, che voi mandavate alle 177 IV| forche, e fece rimenare Buovo insino al palazzo, e fello 178 IV| ella aprí la cateratta, Buovo ebbe paura ch'egli non fosse 179 IV| arrivato in questa parte. Buovo le disse dal dí che nacque 180 IV| ella piagneva, mentre che Buovo diceva la sua ventura; e 181 IV| che tu sia mio marito». Buovo rispose: «Madonna, se io 182 IV| lusingare e mettere paura, che Buovo mai volesse acconsentire 183 IV| quello ch'ella mandava a Buovo da mangiare e da bere. E 184 IV| alla sua volontá. E stette Buovo a questo modo in prigione 185 IV| Erminione, non potendo ritrovare Buovo,~maritò Drusiana al re Marcabruno.~ ~ 186 IV| Erminione, avendo addomandato Buovo per dargli Drusiana per 187 IV| Polonia, forse che verrá Buovo a me». E 'l re Marcabruno 188 IV| Rondello, e portonne l'arme di Buovo, e menonne uno che aveva 189 IV| che Iddio le rimandassi Buovo, suo vero marito. Entrata 190 IV| incominciò molto a dolorare, che Buovo non si ritrovava; e pregava 191 IV| Capitolo XXI.~Come Buovo uscí di prigione, e capitò 192 IV| anni tre e mesi quattro che Buovo era stato in prigione nella 193 IV| sapeva solamente Margaria e Buovo.~Uno dí intervenne che il 194 IV| guardia della torre, dove Buovo era in prigione, disse a' 195 IV| grande miracolo per questo Buovo, che noi guardiamo in questa 196 IV| cima della torre. Quando Buovo vidde il lume e i costoro, 197 IV| braccio presso a terra, Buovo menò uno colpo, che amendue 198 IV| uccise, e 'l lume si spense. Buovo disse: «Voi non mi legherete». 199 IV| quello medesimo modo, e Buovo fece loro come aveva fatto 200 IV| ma noi gridereno». Allora Buovo immaginò quello che egli 201 IV| della notte era passata), e Buovo andava alla ventura per 202 IV| due guardie morte, perché Buovo l'aveva gittate nella torre. 203 IV| sinistra, ch'avea nome Varna. Buovo s'inviò verso quella cittá, 204 IV| e andavano riva riva; e Buovo fece loro cenno, tanto che 205 IV| uccise certi galeotti; ma Buovo gli levò il capo dalle spalle 206 IV| Capitolo XXII.~Come Buovo capitò a Polonia, e ritrovò 207 IV| campò ad Antona.~ ~Navicando Buovo per lo mare Maore verso 208 IV| alla loro nave pescando; e Buovo in questa dimandava e' marinari: « 209 IV| aveva nome Polonia. Allora Buovo chiamò quello pescatore, 210 IV| giaciuto con lei». Disse Buovo: «Perché non è giaciuto 211 IV| quando la menò». Disse Buovo: «Vuoimi tu porre in terra?». « 212 IV| servo: addimanda altro». Buovo tanto lo pregò e tanto gli 213 IV| egli uscisse della nave, e Buovo salí in su la navicella 214 IV| cacciaronsi in alto mare. E Buovo, andando a terra, domandò 215 IV| la sua fede». Per questo Buovo domandò: «Per quale cagione 216 IV| Erminia, che aveva nome Buovo d'Antona, figliuolo d'uno 217 IV| domandò di stare uno anno, se Buovo tornasse. E sono oggi tre 218 IV| anni e quattro mesi che di Buovo non si seppe novelle; e 219 IV| pena la testa a menzionare Buovo, ed è andato il bando per 220 IV| parole, giunsono a terra; e Buovo ismontò, e prese la sua 221 IV| ombra di certi alberi, e Buovo lo salutò, e posesi a stare 222 IV| pellegrino: «Dio 'l volessi!». E Buovo si spogliò, e 'l poltrone 223 IV| voleva poi cambiare; ma Buovo l'abracciò e gittollo in 224 IV| trovogli cinta una spada. Buovo la cavò fuori, e conobbe 225 IV| sua spada Chiarenza. Disse Buovo: «Per mia fede, questa è 226 IV| gli dimandò merzé. Disse Buovo: «Se tu mi dai tutti e' 227 IV| uno si partí dall'altro. E Buovo con la schiavina in dosso 228 IV| otto mercatanti a tavola, Buovo entrò nella loggetta e disse: « 229 IV| di Dio e per l'anima di Buovo, che fu buono cavaliere!». 230 IV| quello cavaliere». Allora Buovo diceva piú forte; e per 231 IV| essere accusati al re; e Buovo mangiò sanza vergogna di 232 IV| uscivano della chiesa; e Buovo s'accostò a quattro, che 233 IV| di Dio e per l'anima di Buovo, che fu buono cavaliere». 234 IV| dietro, e disse: «Di quale Buovo di' tu?». Rispuose: «Di 235 IV| di' tu?». Rispuose: «Di Buovo d'Antona, marito di Drusiana». 236 IV| donna: «Come conosci tu Buovo? Saprestimi tu dire novella 237 IV| moglie d'altro uomo che di Buovo. Se tu lo truovi, digli 238 IV| Grecia, udimmo dire che Buovo era in Erminia, e andammo 239 IV| danari d'oro, e donògli a Buovo, e dissegli: «Se tu fossi 240 IV| Capitolo XXIII.~Come Buovo andò al palazzo di Drusiana, 241 IV| quistione.~ ~Partita la donna, e Buovo n'andò verso el palazzo 242 IV| d'oro con uno mercatante. Buovo si fermò e disse: «Fatemi 243 IV| per Dio e per l'anima di Buovo, che fu buono cavaliere». 244 IV| quello che tu menzionasti». E Buovo domandò un'altra volta al 245 IV| volse al pellegrino, cioè a Buovo, e preselo per mano, e partillo 246 IV| andando lo dimandò: «Per quale Buovo domandi tu?». Rispose: « 247 IV| domandi tu?». Rispose: «Per Buovo d'Antona, marito di Drusiana». 248 IV| novelle di lui?». Disse Buovo: «Chi siete voi che ne domandate?». 249 IV| dugento cavalieri». Rispose Buovo: «Abbiate buona speranza, 250 IV| la cosa come era stata; e Buovo disse che voleva andare 251 IV| pregollo ch'andasse a trovare Buovo, e confortasselo ch'egli 252 IV| ch'egli tornasse da lui. Buovo si partiva, quando il mercatante 253 IV| che egli non ricordasse Buovo nella corte, perché era 254 IV| a chi lo menzionasse.~E Buovo ne venne alla corte, cioè 255 IV| di Dio e per l'anima di Buovo, che fu buono cavaliere». 256 IV| di cucina corsono sopra a Buovo, chi con pale, chi con ischidoni, 257 IV| chi con bastoni, ed ebbe Buovo alcuna bastonata; ed egli 258 IV| andò alla cucina; e trovato Buovo, gli disse: «Ribaldo, c' 259 IV| hai tu fatto cosí?». Disse Buovo: «Udite la mia ragione»; 260 IV| per Dio e per l'anima di Buovo, che fu buono cavaliere. 261 IV| fare loro ufficio; e menò Buovo in una camera, e dimandollo 262 IV| e dimandollo per quale Buovo domandava. Disse: «Per quello 263 IV| domandò: «Come conosci tu Buovo?». Rispose: «Io sono stato 264 IV| ha nome Sinella; e quando Buovo uscí di prigione, me ne 265 IV| di parlare a Drusiana. E Buovo rispose: «Volentieri!». 266 IV| ch'aveva saputo novelle di Buovo. Ella stette un poco, e 267 IV| a me». Ed egli venne per Buovo, e menollo verso la camera 268 IV| Capitolo XXIV.~Come Buovo fu riconosciuto da Rondello 269 IV| e da Drusiana.~ ~Giunto Buovo dov'era Drusiana, con Fiorigi, 270 IV| e salutolla da parte di Buovo, ed ella lo prese per mano, 271 IV| dimandollo di novelle di Buovo. Ed egli rispose: «Madonna, 272 IV| e poi vi dirò novelle di Buovo». Ella gli fe' portare da 273 IV| e quando ebbe mangiato, Buovo disse a Drusiana: «Buovo 274 IV| Buovo disse a Drusiana: «Buovo mi disse che io vi domandassi 275 IV| letto col re Marcabruno». Buovo le contò che era stato tre 276 IV| tre anni in prigione con Buovo: «e a un'otta fuggimmo di 277 IV| pellegrino che le faccia vedere Buovo; ed egli rispose: «In questa 278 IV| cavallo molte forte. Disse Buovo: «Quello debbe essere uno 279 IV| si è Rondello, che fu di Buovo d'Antona; e ancora io ho 280 IV| ch'egli tornasse!». Disse Buovo: «O chi governa quello cavallo? 281 IV| governa quello cavallo? che Buovo mi disse che non si lasciava 282 IV| incatenato». «Per mia fe'», disse Buovo, «ch'io ho tanta speranza 283 IV| speranza in Dio, per amore di Buovo, che io il concerei». Allora 284 IV| andorono ella e Fiorigi e Buovo alla stalla dov'era Rondello, 285 IV| tutti a tre, Drusiana e Buovo e Fiorigi, nella stalla, 286 IV| Fiorigi, nella stalla, e Buovo sgridò Rondello. Quando 287 IV| mostrare segno di festa; e Buovo gli si gittò al collo e 288 IV| non lo può toccare se non Buovo ed io». Disse allora Buovo: « 289 IV| Buovo ed io». Disse allora Buovo: «Piú senno ha una bestia, 290 IV| disse: «Adunche siete voi Buovo il mio signore? Se voi siete 291 IV| Chiarenza, la mia spada?». E Buovo le mostrò la spada, in su 292 IV| anello che io vi donai?». E Buovo le mostrò l'anello. Ed ella 293 IV| non veggio il segno che Buovo avea in su la spalla ritta, 294 IV| ventre della sua madre». E Buovo le mostrò la spalla ritta. 295 IV| signore»; e abracciollo, e Buovo abracciò lei piagnendo di 296 IV| Capitolo XXV.~Come Buovo fu riconosciuto da Rondello, 297 IV| stalla con certi baroni; e Buovo sgridò il cavallo, e preselo 298 IV| tesoro. La mattina vegnente Buovo mandò per uno maliscalco, 299 IV| buono cavalcatore». E giunto Buovo di fuori della cittá al 300 IV| Marcabruno, nostro signore». E Buovo immaginò di fuggire con 301 IV| cavalcare colui d'Antona!». E Buovo lo menò alla stalla; e come 302 IV| Capitolo XXVI.~Come Buovo se ne mena Drusiana, e uccise 303 IV| ella andò pianamente per Buovo, e diegli tutte le sue arme; 304 IV| vidde la damigella, disse a Buovo: «Chi siete voi? che non 305 IV| questa damigella». Disse Buovo: «Apri la porta e non ti 306 IV| gittollo morto in terra; e Buovo trasse la spada e uccise 307 IV| ella voleva ismontare, e Buovo le mostrò la cittá donde 308 IV| aveva sofferte per lui. E Buovo disse: «Le mie pene non 309 IV| prigione, e mandollo drieto a Buovo; e l'ordine che diede a 310 IV| Rondello e per l'arme di Buovo che non si ritrovavano, 311 IV| il pellegrino fusse stato Buovo d'Antona. Essendo il re 312 IV| se voi volete giugnere Buovo e Drusiana. Voi avete nella 313 IV| della catena, egli giugnerá Buovo e combatterá con lui, e 314 IV| la donna e farai morire Buovo». Subito fu mandato per 315 IV| fiutare le vestimenta che Buovo aveva portate, di pellegrino, 316 IV| la porta donde era uscito Buovo; e seguitò la sua traccia. 317 IV| proprio la via che aveva fatta Buovo, sentendola al fiuto e all' 318 IV| Capitolo XXVIII.~Come Buovo si congiunse la prima volta 319 IV| battaglia.~ ~Camminando Buovo con Drusiana insino al mezzogiorno, 320 IV| per lo cavalcare, disse a Buovo: «O signor mio, io sono 321 IV| pigli un poco di riposo». E Buovo, non potendo fare altro, 322 IV| guatando l'uno l'altro, Buovo si disarmò, e avendo piacere 323 IV| insieme alquante fiate; e poi Buovo le misse il capo in grembo, 324 IV| mezzo Pulicane giunse dove Buovo era uscito di strada, e 325 IV| Pulicane, e corse intorno a Buovo, e fece sí grande romore, 326 IV| il romore, fece rizzare Buovo, il quale a fretta si misse 327 IV| volse verso lui gridando: «O Buovo d'Antona, tu se' morto, 328 IV| Drusiana al re Marcabruno». Buovo arresta la lancia, e corse 329 IV| saettare el cavallo. Allora Buovo smontò, e trasse la sua 330 IV| cominciò la battaglia con Buovo con la spada in mano.~ 331 IV| Drusiana fece la pace tra Buovo e Pulicane, e come n'andarono~ 332 IV| destrezza di Pulicane, che Buovo non lo poteva mai toccare, 333 IV| piaghe. Molto si maravigliava Buovo della grande destrezza di 334 IV| Pulicane, e sempre perdeva Buovo del suo sangue, onde egli 335 IV| E quando Pulicane vidde Buovo stanco, immaginò che egli 336 IV| Marcabruno, lasciò stare Buovo, e corse contro a Rondello; 337 IV| venite al re Marcabruno». Ma Buovo, con tutto che fusse ferito 338 IV| ebbe grande paura, e vedeva Buovo stanco e ferito, e cominciò 339 IV| mio signore? che sai che Buovo è primo mio marito. O franco 340 IV| punto? Or non credi tu che Buovo ti possa fare gran signore? 341 IV| abracciò e fegli perdonare a Buovo, e fece la pace. E Pulicane 342 IV| Partianci di qui!». E Buovo e Pulicane si giurarono 343 IV| all'altro1. Allora montò Buovo a cavallo, e cosí Drusiana, 344 IV| andorono al castello che Buovo aveva veduto. E giunti alla 345 IV| guasto a Montefeltron,~e Buovo s'apparecchiò con Pulicane 346 IV| duca con loro.~ ~Quando Buovo e Drusiana e Pulicane furono 347 IV| data una ricca camera a Buovo e a Drusiana, e un'altra 348 IV| per tempo; e mentre che Buovo si vestiva, giunse Pulicane, 349 IV| giunto il dí dinanzi dove Buovo aveva combattuto con Pulicane, 350 IV| Montefeltron ogni cosa. E stando Buovo e Pulicane a' balconi e 351 IV| castello». Allora disse Buovo: «Io non sono sí ferito 352 IV| armare trecento cavalieri». E Buovo ne lo confortò, e disse: « 353 IV| Capitolo XXXI.~Come Buovo uccise il duca Sanguino, 354 IV| e tornossi a Polonia, e Buovo nello castello.~ ~Al dipartire 355 IV| castello, Drusiana pregò Buovo molto che egli s'avesse 356 IV| cavalieri da una porta, e Buovo uscí con cento da un'altra 357 IV| castello, se bisogno facessi. Buovo, assaliti e' nimici, si 358 IV| grandi colpi delle lance; Buovo lo passò insino di drieto 359 IV| si levò grande. Portava Buovo per arme uno lione rosso 360 IV| insieme quelli ch'erano con Buovo con quegli di Pulicane, 361 IV| ed era alquanto ferito, e Buovo era molto affannato e molto 362 IV| dugento cavalieri. E quando Buovo fu guarito e Pulicane, ogni 363 IV| ed egli promisse~di dare Buovo e Pulicane presi, e diede 364 IV| comandamento. Era stato Buovo otto mesi o piú a Montefeltron, 365 IV| con meco, con patto che Buovo e Pulicane si vadano con 366 IV| ancora non ne sapeva niente Buovo né Pulicane. E dato segno 367 IV| soccorso, la domandò che faceva Buovo; ed ella lo menò insino 368 IV| alla camera dove dormiva Buovo con Drusiana, ed alla camera 369 IV| tradimento? Per Dio, di' inanzi a Buovo che si vada con Dio: egli 370 IV| duchessa nella camera;~e chiamò Buovo, e fuggironsi da Montefeltron; 371 IV| subito n'andò alla camera di Buovo e chiamollo e raccontògli 372 IV| perché egli l'aveva morto. Buovo fece levare Drusiana, e 373 IV| fuori non ponevano cura. Buovo e Drusiana andavano a pie', 374 IV| lato, e montorono a cavallo Buovo e la donna, e Pulicane andava 375 IV| inanzi; e cosí si partí Buovo e Pulicane e Drusiana da 376 IV| tolse certa vettuvaglia; e Buovo disse: «A noi conviene uscire 377 IV| trovare questi due, cioè Buovo e Pulicane, perché sentirono, 378 IV| castello per dare la morte a Buovo e a Pulicane; e trovato 379 IV| ch'egli non poteva avere Buovo nelle mani, fece ardere 380 IV| che se n'era andata con Buovo, e di Pulicane, il quale 381 IV| Capitolo XXXV.~Come Buovo e Pulicane vanno con Drusiana 382 IV| Dirizzasi l'autore a Buovo e a Pulicane e a Drusiana, 383 IV| che menava molti sassi, e Buovo disse a Pulicane: «Togli 384 IV| cadere, ed era mezzo marcio. Buovo smontò da cavallo e disarmossi; 385 IV| Sinibaldo,~nella foresta; e Buovo andò a cercare paese dimestico, 386 IV| due figliuoli maschi, e Buovo l'aiutava il meglio che 387 IV| abitazione dimestica; e priegovi, Buovo, che per tre giorni che 388 IV| morremo di fame». Allora disse Buovo a Pulicane: «Egli è molto 389 IV| accordorono. Molto raccomandò Buovo a Pulicane la sua donna 390 IV| quello luogo medesimo. E Buovo disse a Rondello: «O nobile 391 IV| Intervenne che il secondo dí che Buovo si partí dallo alloggiamento, 392 IV| avessino morto Pulicane e che Buovo fusse per lo diserto perduto 393 IV| a me dolente! O che dirá Buovo che mi raccomandò tanto 394 IV| All'altra mattina giunse Buovo all'alloggiamento.~ 395 IV| Capitolo XXXVIII.~Come Buovo tornò all'alloggiamento, 396 IV| alla cittá del suo padre.~ ~Buovo aveva tutta la notte cavalcato 397 IV| inanzi che egli morisse. E Buovo disse: «Io ti battezzerò, 398 IV| con questi lioni». Allora Buovo lo battezzò dell'acqua che 399 IV| Pulicane ebbe beuto, si morí. E Buovo rimase addolorato tanto, 400 IV| un'altra via al fiume che Buovo aveva trovato; e andando 401 IV| era giá al fine del dí che Buovo dovea tornare; e giugnendo 402 IV| cambiò di viso con l'erbe che Buovo tolse al paltoniere, e stava 403 IV| Capitolo XXXIX.~Come Buovo per avventura trovò una 404 IV| ritorna l'autore a parlare di Buovo, il quale, avendo sotterrato 405 IV| inghilese chi egli era. E Buovo rispondeva loro ch'egli 406 IV| avendo auto notizia che Buovo era in Erminia, si partí 407 IV| onde egli immaginò che Buovo per terra andrebbe cercando 408 IV| a Antona. E quando vidde Buovo, lo domandò donde egli era 409 IV| egli era e come aveva nome. Buovo disse che aveva nome Agostino 410 IV| se egli aveva mai veduto Buovo; ed egli disse: «Io l'ho 411 IV| menzonare». Allora domandò Buovo da mangiare; e mentre ch' 412 IV| guerra in ponente. Disse Buovo: «Io andrei a casa della 413 IV| tradimento della moglie». E Buovo lo domandò in che modo e 414 IV| contò tutta la storia. E Buovo cominciò a lagrimare, e 415 IV| tenerezza che aveva di quello Buovo ch'eglino dicevano. Allora 416 IV| portava nello scudo. Disse Buovo: «Perché me ne domandate 417 IV| Teris: «Perché il padre di Buovo portava propio questo lione 418 IV| sbarra d'argento». Disse Buovo: «Una donna che mi fece 419 IV| questa arme». E navicando, Buovo gli promisse di fargli compagnia 420 IV| giorni navicarono; e 'ntrò Buovo tanto in amore a Teris, 421 IV| aveva sentito niente di Buovo. Ed egli contò dov'era stato, 422 IV| uno colpo di lancia con Buovo per amore di Fiorigia.~ ~ 423 IV| che Fiorigia guatava molto Buovo, onde egli dimandò licenza 424 IV| ch'egli ci truova». Disse Buovo: «Io sono contento; ma io 425 IV| Capitolo XLI.~Come Buovo abatté Riccardo di Conturbia, 426 IV| armati e furono alla giostra. Buovo aspettò Riccardo tre colpi 427 IV| non lo piegò d'arcione; ma Buovo, quando Riccardo aspettò 428 IV| tavola a pie', e fece dare a Buovo trecento bisanti d'oro, 429 IV| trecento bisanti d'oro, e Buovo gli donò a' suoi compagnoni. 430 IV| parte. E Sinibaldo v'andò, e Buovo rispose: «Io sono piú amico 431 IV| le lance e sanza spade. Buovo s'affrontò con Riccardo, 432 IV| chiamò perditore, dicendo che Buovo aveva migliore cavallo e 433 IV| E ristette la giostra, e Buovo fece perdonare l'arme a 434 IV| tornò al suo alloggiamento. Buovo mandò per Teris, e disse: « 435 IV| Teris v'andò, e non potè; e Buovo disse: «Va e menalo teco 436 IV| Mentre che cenavano, e Buovo v'andò, e giunse che Riccardo 437 IV| cavallo». In questa giunse Buovo, e tutti gli salutò, e prese 438 IV| loro a cena. E cenando, Buovo cominciò a pregare Riccardo 439 IV| tre a uno tagliere, cioè Buovo, Teris e Riccardo, e Fiorigia 440 IV| parlando di molte cose, mai Buovo non guatò Fiorigia. Questo 441 IV| posonsi grande amore, perché Buovo mostrava di non si curare 442 IV| Capitolo XLII.~Come Buovo e Riccardo e Terigi corsono 443 IV| cavalieri a Antona,~dove Buovo ferí Duodo e Alberigo; e 444 IV| Riccardo di Conturbia e Buovo, e riposati alquanti giorni, 445 IV| riposati alquanti giorni, Buovo chiamò Riccardo e Teris, 446 IV| Duodo. Allora si scoperse Buovo con una bandiera dell'arme 447 IV| Guido, mio signore». Allora Buovo tolse una grossa lancia 448 IV| e altro male non fe', ma Buovo pose sua lancia bassa e 449 IV| terra Duodo e 'l cavallo. Buovo trasse sua spada, e faceva 450 IV| che uscirono d'Antona, che Buovo co' suoi convenne tirarsi 451 IV| i cavalieri della Rocca, Buovo, Riccardo e Teris, come 452 IV| erano morti de' cavalieri di Buovo cinque, e venticinque feriti, 453 IV| Capitolo XLIII.~Come Buovo fu riconosciuto da Sinibaldo 454 IV| portava grande invidia a Buovo solo per gelosia di Fiorigia, 455 IV| dubitava ch'ella non amasse piú Buovo per le grandi prodezze che 456 IV| molte volte aveva guatato Buovo armato e disarmato e aveva 457 IV| questo messer Agostino è Buovo, mio figliuolo di latte. 458 IV| di Francia, e quello di Buovo è come una crocetta di sangue 459 IV| Allora andò Sinibaldo a Buovo, e disse: «O messer Agostino, 460 IV| per voi e per me». Disse Buovo: «Io non mi voglio bagnare». 461 IV| vi bagniate con meco». E Buovo si vergognò e rispuose: « 462 IV| sera e, Sinibaldo chiamato Buovo, loro due nella camera si 463 IV| cominciarono a spogliare, Buovo, poi che Sinibaldo fu entrato 464 IV| Sinibaldo, entrò nella camera, e Buovo entrava sotto l'acqua insino 465 IV| Agostino, ma voi avete nome Buovo». Udendo Buovo queste parole, 466 IV| avete nome Buovo». Udendo Buovo queste parole, cominciò 467 IV| non so chi si sia quello Buovo che voi dite». Ed ella si 468 IV| in su la spalla ritta. E Buovo, vedendo non si potere celare, 469 IV| quando sentí che questo era Buovo, non ebbe mai tanta allegrezza, 470 IV| inginocchiossi a' suoi piedi. Buovo l'abracciò e baciò, e cosí 471 IV| chiamandolo figliuolo e signore. E Buovo mandò per Riccardo; e quando 472 IV| fatto tante prodezze era Buovo, figliuolo del duca Guido 473 IV| molto allegro, e corse a Buovo, e inginocchioglisi e domandogli 474 IV| egli gli aveva portato; e Buovo l'abracciò e baciollo, e 475 IV| Capitolo XLIV.~Come Buovo e Terigi andarono ad Antona, 476 IV| Sinibaldo aveva riconosciuto Buovo, tornò una spia d'Antona 477 IV| alla porta d'Antona. Quando Buovo sentí questo, disse segretamente 478 IV| me gli ha mandati». Disse Buovo: «Iddio mi dia grazia che 479 IV| significando ogni cosa di Buovo. E la sera comandò Buovo 480 IV| Buovo. E la sera comandò Buovo a' suo' cavalieri che ubidissino 481 IV| fossi e con uno steccato, e Buovo pareva uno medico, e Terigi 482 IV| famiglio. E l'ostiere domandò Buovo s'egli era mercatante, ed 483 IV| mangiate in mio abergo». E Buovo disse: «Per dispetto cel 484 IV| eglino si partirono. Disse Buovo a Terigi: «Che ti pare dell' 485 IV| che andavano cercando; e Buovo disse come aveva detto all' 486 IV| osteria, ma Terigi disse a Buovo: «O maestro, andiamo con 487 IV| quello che andavano facendo. Buovo disse com'era medico, «e 488 IV| non vi potrei albergare». Buovo gli rafferma e dice: «Come? 489 IV| famiglio: «Mandagli via!». E Buovo l'udí, e disse: «O Ruberto, 490 IV| Ruberto andò da loro, e Buovo lo domandò: «Come fu ferito 491 IV| nome messer Agostino». E Buovo lo domandò come Duodo era 492 IV| io direi piú oltre». E Buovo disse: «Di' pure sicuramente». 493 IV| Ruberto dalla Croce riconobbe Buovo, e come Buovo~parlò alla 494 IV| riconobbe Buovo, e come Buovo~parlò alla sua madre, e 495 IV| s'inginocchiò a' piedi di Buovo, piagnendo d'allegrezza, 496 IV| stato ferito. Allora disse Buovo: «Io voglio andare alla 497 IV| parlare a' nostri amici». E Buovo disse: «Io voglio prima 498 IV| e di Brandoria, madre di Buovo, acquistato l'anno che ' 499 IV| veniva a essere fratello di Buovo da lato di madre. E vedendo 500 IV| che andava cercando. Disse Buovo: «Io udi' dire che questo