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Andrea da Barberino
I reali di Francia

IntraText - Concordanze

grande

1-500 | 501-834

    Libro
501 IV| quelli d'Antona presono grande ardire, e assalirono tanto 502 IV| fece.~Ora si cominciò la grande battaglia; e come fu uscito 503 IV| si cominciò da ogni parte grande romore e zuffa. Buovo, vedendo 504 IV| andò contro all'altra, e grande scontro di lancia vi fu, 505 IV| d'arcione; e Pipino ebbe grande paura e disse a Buovo: « 506 IV| vestisse, il quale io a grande tradimento feci morire, 507 IV| mperadore fu partito, fece grande onore a Ottone, e mandollo 508 IV| re Pipino soccorsono con grande gente Margaria~in Ischiavonia 509 IV| e imperadore di Roma, in grande tranquillitá e pace stava 510 IV| nella cittá, gli fu fatto grande onore; e voleva venire nel 511 IV| ebbe dintorno; ed era a grande pericolo, se non fosse Riccardo 512 IV| cristiani che Buovo era a grande pericolo, che tutte le 513 IV| e moriva da ogni parte grande quantitá di gente; e alquanto 514 IV| armati e bene a cavallo con grande romore di stormenti e di 515 IV| di Sinella, e fece loro grande onore; e lo 'mperadore fece 516 IV| il buffone, e facevagli grande onore, e fegli ridire tutta 517 IV| Inghilterra, e come v'era grande viaggio. Drusiana disse: « 518 IV| e dielle a 'ntendere il grande viaggio ch'era d'Erminia 519 IV| che era di bisogno, e di grande ricchezza d'oro e d'argento.~ 520 IV| cittá, e hotti messo in nave grande quantitá d'oro e d'argento. 521 IV| Tu dei credere che sanza grande cagione io non ti mando; 522 IV| riccamente s'adobbarono, tenendo grande corte.~ 523 IV| ritti incontro a Drusiana, e grande onore le feciono e riverenza; 524 IV| pensoso, e Drusiana teneva grande corte; e per due cose non 525 IV| vegnente fu l'apparecchio grande per fare sposare Margaria, 526 IV| riconobbe e abracciolla. Era grande il pianto d'allegrezza, 527 IV| si volse a' figliuoli con grande tenerezza, ed eglino si 528 IV| Non si potrebbe dire la grande allegrezza che fece Sinibaldo 529 IV| su la sala Margaria con grande compagnia di donne, e inginocchiossi 530 IV| Buovo regnò con Drusiana in grande allegrezza, tanto che egli 531 IV| Buovo, aveva presa con lui grande amistá; e volendo fare uno 532 IV| lo re Guglielmo gli fece grande onore; e per mancanza de' 533 IV| vinto il dono». El re n'ebbe grande allegrezza e Fiore n'ebbe 534 IV| allegrezza e Fiore n'ebbe grande tristizia; e poi che furono 535 IV| portaronlo al palazzo con grande pianto: e' famigli di Buovo 536 IV| Guido e Ruberto, e feciongli grande festa: ma quando sentirono 537 IV| Terigi e Sinibaldo fece loro grande onore, e dissegli la cagione 538 IV| Della sua morte si levò grande romore. Quando Terigi sentí 539 IV| e figliuolo, e levossene grande romore, chi per dolore e 540 IV| tra' cristiani si commisse grande pianto e paura e uccisione.~ 541 IV| Buovo suto perditore per la grande moltitudine, perché la terza 542 IV| gittò da cavallo. Allora fu grande romore per la morte d'Arpitras, 543 IV| per la morte d'Arpitras, e grande rincoramento de' cristiani. 544 IV| Non si potrebbe dire la grande uccisione che fu commessa 545 IV| morti furono sopelliti a grande onore; e Buovo reggeva il 546 IV| morte del re Buldras, faceva grande sforzo di gente; e sentí 547 IV| Sinella con questa gente e con grande quantitá di vettuvaglia. 548 IV| cominciata la guerra e molte grande fatiche di battaglia.~ 549 IV| Guido d'Italia e menato grande soccorso di gente e certa 550 IV| della Magna e del Frioli grande paura, sentendo tanta gente 551 IV| questo re Arbaul, avea fatto grande rovina di cristiani. E perché 552 IV| grossa, fu fatto di loro grande tagliamento. E in questa 553 IV| a Sinella, dove si fece grande festa della vettoria; e 554 IV| sconfitta da Buovo; e funne grande dolore nel campo; e comandò 555 IV| lega in una valle molto grande: e apresso mandò lo re Arbaul 556 IV| di Sinella,~e ricevette grande danno e vergogna, e fu assediato 557 IV| correre pigramente, e temo che grande inganno non ci sia, secondo 558 IV| cacciandogli per lo campo, riscosse grande preda di bestiame e di prigioni, 559 IV| tra' nimici, commettendo grande uccisione. Per la morte 560 IV| uscire della cittá, e per la grande calca non potevono; e Buovo 561 IV| avevano udito el romore; e grande uccisione v'era. Cosí combattendo, 562 IV| lamentavano; e Buovo cominciò con grande boce a confortargli, e diceva: « 563 IV| speranza della cittá: e grande e aspra e mortale battaglia 564 IV| altro, Guido gli die' un grande colpo di spada; ma il re 565 IV| della memoria, e per la grande moltitudine; ma Iddio mise 566 IV| novella si fece a Sinella grande allegrezza, e grande conforto 567 IV| Sinella grande allegrezza, e grande conforto della tornata di 568 IV| vettoria, e crebbe loro grande speranza. Buovo gli mandò 569 IV| e' monti, e sapevano la grande sconfitta ricevuta nel mare, 570 IV| mancava ed era nell'oste grande fame; e cominciarono di 571 IV| tre ordinate parti, e con grande furia assaltarono il campo, 572 IV| sua gente l'antiguardo con grande uccisione; Sinibaldo ferendo 573 IV| stormenti a raccolta; e feciono grande ragunata di gente alle bandiere, 574 IV| che di loro era fatto grande uccisione: e lo re Arbaul 575 IV| affanno e per la paura avevano grande sete, onde eglino ismontarono, 576 IV| uscí del viso, ma non che grande piaga non gli facesse, ed 577 IV| queste parole ripieno di grande ira, alzò a due mani la 578 IV| aiuto; e giunti insieme, fu grande allegrezza della morte de' 579 IV| battezzare molte cittá e grande quantitá d'infedeli, e molte 580 IV| insieme. La quale, quando fu grande Sicurans, gli die' moglie, 581 IV| e molto invecchiò, e fu grande amico del re Pipino di Franza, 582 IV| modo, che se ne fece una grande cittá. Ed ebbe Guido in 583 IV| faceva una festa ed eravi grande divozione, e chiamavasi 584 IV| morte di Buovo gli fece grande onore e diegli per moglie 585 IV| Non si potrebbe dire il grande pianto che faceva Drusiana, 586 V| figliuoli di Buovo feciono grande assembramento, e quando 587 V| dinanzi al re Pipino, e' fece grande lamento della morte di Buovo, 588 V| furono d'accordo d'andare con grande armata in Egitto, tenendo 589 V| tornò in Erminia, e ordinò grande apparecchiamento, e gli 590 V| parenti si trovarono con grande forza di gente per mare 591 V| navi di Riccardo, e feciono grande allegrezza della prima vettoria, 592 V| cittá, e misse questo romore grande paura nella gente. La cagione 593 V| fu che per mare giunsono grande armata di navi; e subito 594 V| de' cristiani, si cominciò grande allegrezza tra' cristiani, 595 V| della sua venuta si fece grande allegrezza. In questo mezzo 596 V| apressònsi; e Sinibaldo mosse con grande romore la gente sua, e nella 597 V| la moltitudine, che una grande parte non sentivano el romore. 598 V| Ottone giunsono, e fu grande il loro assalimento, che 599 V| a Bambillonia, e ragunò grande gente e~molti re e signori. 600 V| Bambillonia, sentendo il grande danno ch'egli avea ricevuto, 601 V| Caldea, e di molte parti ebbe grande soccorso: tra' quali signori 602 V| vicino di Giudea, e menò grande gente; vennonvi quelli signori 603 V| terra: della cui morte fu grande romore, e la gente si percossono 604 V| percossono l'una con l'altra, e grande uccisione si commisse. E 605 V| Non si potrebbe dire la grande uccisione che fu allora 606 V| con lui e ricevette uno grande colpo di lancia da lui; 607 V| con le spade in mano, e grande battaglia era la loro. Alla 608 V| ammaestramento di Gailone feciono grande danno a' cristiani e cominciossi 609 V| cristiani e cominciossi grande battaglia. La moltitudine 610 V| che la battaglia era grande, Gailon vidde lo re Sicurans 611 V| nostri cristiani erano a grande pericolo, intervenne che 612 V| e 'l cavallo; ed erano a grande pericolo, se lo re Guglielmo 613 V| cristiani in mezzo; e fu grande il pondo di questa gente, 614 V| dalla Croce, e furono a grande pericolo, se Guido non avesse 615 V| abatté. Per la sua morte fu grande romore, e i cristiani molto 616 V| la gente cristiana e con grande strida si rimissono nella 617 V| alla battaglia, e aspra e grande battaglia si ricominciò. 618 V| il peggiore ed erano in grande pericolo.~ 619 V| Oro e fiamma!». Questa fu grande forza e rincoramento de' 620 V| cristiani, ne vennono con grande allegrezza e festa alla 621 V| nella cittá, dove si fece grande allegrezza della vettoria. 622 V| tornaronsi a Damiata con grande allegrezza e festa. E riposati 623 V| entrarono in mare e portaronne grande ricchezze e molti corpi 624 V| al re Pipino, che ne fece grande allegrezza, e renderongli 625 V| Sinibaldo mandò in Erminia uno grande barone del paese, che governasse 626 VI| altri baroni di fare una grande festa, e che il re tenesse 627 VI| il re tenesse corte con grande magnitudine; e feciono fare 628 VI| vennevi molta magna baronia e grande quantitá di belle donne.~ 629 VI| Gherardo: «Per vero, egli è grande onore a' signori che accrescono 630 VI| drieto alla vostra morte sará grande discordia tra' baroni, e 631 VI| Buda, il quale fece loro grande onore. Quando sentí chi 632 VI| di fuori della cittá con grande numero di donne, tra le 633 VI| ponevano mente a Berta del grande pie', la quale cavalcava 634 VI| loro tornata, e fecesene grande allegrezza, perché erano 635 VI| allegrezza, perché erano stati grande tempo a tornare. E feciono 636 VI| fecesi per tutto 'l reame grande allegrezza del parentado 637 VI| era. Ed eglino le facevano grande onore, e tra loro parlorono 638 VI| dentro a Parigi, la festa era grande; e 'n sul palagio giunti, 639 VI| mille danari d'oro, e molte grande promesse feciono loro. Questi 640 VI| nascosi.~Ora la festa fu grande e magna, e perché lo re 641 VI| reina Berta, e istette in grande piacere con lei insino al 642 VI| galeesche. Quando l'ebbono grande pezza nel bosco, e nel piú 643 VI| Per nostra fe', e' sará grande peccato!». Berta intese 644 VI| promessa»; e mostrava loro grande amore, promettendo loro 645 VI| nata.~Lamberto le faceva grande onore di quello che egli 646 VI| era Falisetta, subito con grande dolore si partí e tornò 647 VI| errato». Nondimeno rimase con grande pensiero e dolore, e parlatone 648 VI| mostrò allegra, e aveane grande dolore e paura. El re si 649 VI| Piú tosto si muore d'una grande allegrezza che di dolore». 650 VI| trovarono lo re Filippo, e grande festa e allegrezza fenno 651 VI| il re Pipino, mostrando grande amore e allegrezza. E stato 652 VI| Filippo fece segretamente grande cordoglio con la sua donna, 653 VI| tutto il seguitarono con grande piacere la caccia. Essendo 654 VI| puosesi a sedere in su uno grande fascio di legne da fuoco. 655 VI| tutti. L'allegrezza era grande, che avevano ritrovato lo 656 VI| piazza e al palazzo del re grande romore». Grifone s'armò 657 VI| Tolomeo; e attraversarono una grande campagna per venire al fiume 658 VI| sua brigata, cominciarono grande battaglia. E Grifone, ch' 659 VI| Morando e di Ramondo, e grande battaglia si cominciò; e 660 VI| sua. Essendo la battaglia grande, Bernardo s'aboccò con la 661 VI| in Ungheria, dove si fe' grande allegrezza della sua tornata 662 VI| Lo re Pipino regnava con grande allegrezza; e Berta era 663 VI| E fecesi di Carro Magno grande allegrezza, e della sua 664 VI| Santo Omero. L'abate era grande amico di Pipino, e stato 665 VI| lui. L'abate, udendo il grande amore che Morando portava 666 VI| si dilettò. Balugante fu grande di persona, molto si dilettava 667 VI| Falserone fu bello uomo, grande e grosso, e fu il piú superbo 668 VI| Taci, matta, che se' di grande legnaggio, e vorresti uno 669 VI| del suo regno. A questa grande festa venne gran numero 670 VI| figliuoli che facessino grande onore a tutti i signori; 671 VI| Grandonio, di cui si levò grande romore; el secondo fu il 672 VI| ville, e vinse la giostra. Grande allegrezza avea Galeana, 673 VI| segreto. E pure Galeana aveva grande volontá di conoscere Mainetto, 674 VI| raccontò, e poi gli disse la grande biltá e bellezza di Galeana. 675 VI| valente cavaliere, gli fece grande onore, e molto lo lodò al 676 VI| molto si maravigliò del grande ardire che le pareva che 677 VI| tratte le spade, cominciarono grande battaglia; e durò il primo 678 VI| Polinoro die' a Mainetto uno grande colpo a dua mani, che lo 679 VI| abracciarono, facendogli grande onore e grande festa; e 680 VI| facendogli grande onore e grande festa; e fugli la sera fatto 681 VI| era molto dubbiosa e di grande pericolo, e che a lui pareva 682 VI| scongiurato, che ognuna m'è grande sagramento, ma era meglio 683 VI| uscito fuori della cittá grande gente per suo soccorso, 684 VI| vide morto Polinoro, ebbe grande dolore, e ora si sentiva 685 VI| cavallo. E montò in su uno grande cavallo, e portava una grande 686 VI| grande cavallo, e portava una grande spada cinta insino al tallone, 687 VI| insino al tallone, e uno grande e grosso bastone attaccato 688 VI| prigioni a ognuno quattro grande bastonate, che egli si movessi. 689 VI| Bramante lo vidde, molto si fe' grande maraviglia, come poteva 690 VI| fracassò. E posto fine per lo grande afanno al primo assalto, 691 VI| cioè Carlo Magno, fece la grande battaglia~col re Bramante, 692 VI| Saragozza, e fugli fatto grande onore dalla gente dell'arme 693 VI| niente. Allora Bramante con grande furia s'armò e venne al 694 VI| e di fuori nell'oste era grande paura, considerando che 695 VI| percosse del bastone per grande forza, che lo fece distendere 696 VI| denti della bocca, e per la grande pena lo lasciò cadere; e 697 VI| essere schernito, acceso di grande ira, prese a due mani il 698 VI| menògli della spada per grande forza, ch'egli ne arebbe 699 VI| tutto si piegò inanzi per la grande forza che gli misse; e l' 700 VI| Bramante alla terra. Allora fu grande romore tra' cavalieri dell' 701 VI| cavalieri spagnuoli fu grande romore d'allegrezza, e fu 702 VI| Saragozza, dove si fece grande festa della vittoria.~ 703 VI| Saragozza al re Galafro, e fu grande romore a Saragozza: e fece 704 VI| incontrarono, fece l'uno all'altro grande onore; e poi si volse inverso 705 VI| per compagno e puosonsi grande amore l'uno all'altro. Lo 706 VI| venne al campo, e portò uno grande bastone attaccato all'arcione; 707 VI| Uggieri, a cui avea posto giá grande amore. E bene s'accorgeva 708 VI| fratelli, che giá portavano grande odio a Mainetto, cominciarono 709 VI| sia figliuolo di qualche grande gentile uomo, e non di mercatante. 710 VI| Trevigante e a Iupiter lo grande, come facciamo noi?». Disse 711 VI| Galeana disse: «Egli hanno grande ragione»; e la sera parlò 712 VI| Mainetto, onde egli ebbe grande dolore. Ma Morando, lodando 713 VI| e 'l re Galafro n'ebbe grande dolore. Ancora venne l'ostiere 714 VI| Riviera conoscendo il pericolo grande a che eglino s'erano messi, 715 VI| istudiava di passare il grande fiume detto Ibero. E giunse 716 VI| Balugante apresso; ed erano grande pezzo inanzi, quando vidono 717 VI| rimontato a cavallo, e diegli grande il colpo della spada, che 718 VI| Galisfior, dove fu fatto loro grande onore. E la mattina si partirono, 719 VI| Baviera al duca Namo: egli ha grande volontá di sapere novelle 720 VI| egli v'accetterá e daravvi grande aiuto. Ma io ti priego, 721 VI| pace la questione, e fuvvi grande allegrezza. E riconosciuti, 722 VI| gentile persona, ed era stato grande amico del padre, e lui de' 723 VI| tornerò in Chiaramonte e farò grande sforzo di gente in vostro 724 VI| stava, ed eglino ne feciono grande allegrezza e diedono ordine 725 VI| e diedono ordine a fare grande gente per essere apparecchiati 726 VI| giunsono in Baviera;~e la grande gente che si assembrò e 727 VI| trovorono ch'el duca faceva grande corte. Morando aveva fatto 728 VI| era Uggieri, e fugli fatto grande onore per amore di Carlo: 729 VI| questa novella fu a Parigi grande paura: alla fine mandarono 730 VI| trentamila cavalieri. E fu grande allegrezza per tutta l'oste 731 VI| di Franza. Carlo gli fe' grande allegrezza e festa, e cosí 732 VI| sangue»; e per questo v'era grande favellare. Ma Carlo fece 733 VI| Carlo lo sentí, ne ebbe grande dolore e fu a parlamento 734 VI| primo colpo di Carlo: e la grande battaglia,~e come Carlo 735 VI| incominciarono tra loro uno grande mormorio e favellare; a 736 VI| battaglia a loro, e fece grande allegrezza, e comandò a' 737 VI| fra l'altra gente, faceva grande pruova della sua persona, 738 VI| per forza v'andarono con grande fatica, perché erano intorno 739 VI| gittarono per terra con grande compagnia che avevano di 740 VI| Nondimeno furono accerchiati, e grande fatica sostennono, e molti 741 VI| miglio; e 'l romore era grande. La terra si copriva di 742 VI| battaglia il duca di Baviera con grande compagnia di gentili uomini, 743 VI| cominciò: da ogni parte moriva grande gente. E giá era il giorno 744 VI| Carlo lo vidde, e avendo grande amistá giá con Lamberto, 745 VI| spada e percosse Carlo d'uno grande colpo sopra l'elmo che fu 746 VI| Capitolo XLV.~Ora segue la grande battaglia, e come il re 747 VI| furioso, facendo e commettendo grande male, e disperatamente combatteva, 748 VI| su l'elmo. E cominciarono grande battaglia insieme, ma li 749 VI| Uggieri, e cominciarono grande battaglia, e dall'altra 750 VI| E per lo romore ch'era grande, corse in questa parte el 751 VI| essendo le grida e 'l romore grande, Carlo adirato si gittò 752 VI| dal cavallo: e sentito il grande colpo, voleva fuggire; e 753 VI| re Disiderio di Pavia con grande gente a fare guerra nella 754 VI| riceviate, perché te n'è troppa grande laude; ma perché nessuno 755 VI| Gherardo da Fratta, e fecegli grande onore; e Carlo medesimo 756 VI| questo, e Gherardo corse con grande gente nel reame di Franza, 757 VI| reame di Franza, e fece grande ruberia e uccisione e guastò 758 VI| di Francia. Carlo ragunò grande gente, e con l'aiuto de' 759 VI| Non si potrebbe dire la grande festa che del papa si fe'; 760 VI| fu, com'era usanza, fatta grande corte, e la baronia venne 761 VI| molte dame e damigelle con grande quantitá di stormenti, e 762 VI| carnalmente, dandosi molte volte grande piacere tutta la notte abracciati 763 VI| che, faccendo Carlo una grande festa, mandò per lei ch' 764 VI| gravida, e turboronsi molto e grande maraviglia se ne feciono; 765 VI| Agolante d'Africa faceva grande gente per acquistare l'Asia, 766 VI| mandati in Asia amenduni con grande gente: l'uno era in Persia, 767 VI| nome Salatiello, che faceva grande guerra al re Agolante e 768 VI| schiera all'altra, si cominciò grande romore e grande battaglia. 769 VI| cominciò grande romore e grande battaglia. Milone uccise 770 VI| entrò nella schiera, facendo grande uccisione con la sua schiera. 771 VI| gittolle per terra, e per sua grande prodezza, ritornando indrieto, 772 VI| poi fece lo re Agolante grande gente, e menò Balante e ' 773 VI| battaglie, fra le quali in una grande battaglia uno re, chiamato 774 VI| chiamato per nome Manadoro, di grande statura e in su uno grande 775 VI| grande statura e in su uno grande cavallo, entrò nella battaglia 776 VI| col re di Persia e fece grande danno nella gente d'Agolante. 777 VI| Agolante, e datogli uno grande colpo, l'abatté, e per forza 778 VI| prima Milon gli diede uno grande colpo in su l'elmo per 779 VI| colpo in su l'elmo per grande forza, ch'egli lasciò cadere 780 VI| nella Magna Erminia con grande gente. E da ivi a pochi 781 VI| suo figliuolo Almonte con grande moltitudine di gente e di 782 VI| di riposo, passarono il grande fiume detto Arich e nella 783 VI| quello d'Agolante e con grande vittoria si tornarono in 784 VI| in Africa, dove si fece grande allegrezza della loro tornata. 785 VI| Parigi; e fece Carlo grande la quantitá de' doni di 786 VI| si maravigliavano della grande forza ch'egli aveva, essendo 787 VI| Albino. Ora, essendo la zuffa grande, Orlandino venne alle mani 788 VI| padre tutto pesto, fece grande lamento; e l'altro giorno 789 VI| mia fe', che la nostra è grande villania, che noi facciamo 790 VI| festa. E Orlandino fece grande allegrezza, e tornato da 791 VI| sua madre, ella ne fece grande festa, e guatandolo, considerò 792 VI| detto: «Egli è venuto uno grande signore, chiamato Carlo 793 VI| O Iddio, quando sarò io grande, ch'io possa anch'io portare 794 VI| valletto battere uno grande briccone, e confortavano 795 VI| molti, udiva parlare della grande degnitá che era quella dello 796 VI| carne. Vedendo Carlo il grande ardire e la grande forza 797 VI| Carlo il grande ardire e la grande forza del fanciullo, disse, 798 VI| gentile uomo, e non è meno che grande fatto questo segno». E poi 799 VI| parole fu tra' baroni uno grande mormoramento. Molti dicevano: « 800 VI| imperadore non sono sanza grande sentenzia». E con queste 801 VI| questo fanciullo non è sanza grande misterio, imperò che la 802 VI| Olipiades, che significò il grande Allessandro; a Gostantino 803 VI| visione sono assai volte grande dimostrazione del tempo 804 VI| bestemmiavano e portavangli grande invidia. E quando sonarono 805 VI| spaventoso viso, e fece uno grande roncare di gola, credendo 806 VI| chi se' tu?». Ed ella con grande vergogna disse: «Io sono 807 VI| grazia, la quale sará di grande onore e utile della vostra 808 VI| che ancora vi caverá di grande pericolo». Carlo tutto si 809 VI| le andava allato. E con grande onore tornarono a Sutri, 810 VI| pie' destro e dielle grande il calcio nel petto, ch' 811 VI| e ricomunicato; e fecesi grande festa e allegrezza. Carlo 812 VI| in Franza, dove si fece grande festa della sua tornata 813 VI| cittá di Parigi, si fece grande allegrezza della sua tornata, 814 VI| altri. Non ci si pone la grande schiatta di costoro, per 815 App| disse: «Mettere' mi a ogni grande pericolo, ben ch'io credessi 816 App| vivande, eglino ne feciono grande maraviglia, e Riccieri disse: « 817 App| donzelle a loro, si feciono grande maraviglia. E le donzelle 818 App| mangiare». Rispose Fioravante: «Grande bisogno n'abbiamo». Allora 819 App| quello piú giovane e piú grande della persona». Rispose 820 App| camera, e cominciò a fare uno grande pianto, e lamentandosi cominciò 821 App| per lo suo amore». E pel grande dolore che al cuore gli 822 App| maggiore amore e in piú grande benivolenza insieme, che 823 App| gli si fece incontro con grande quantitá di baroni e di 824 App| il re Fiorello, feciono grande festa insieme, e entrarono 825 App| dormire, e parmi sentire uno grande romore. Che romore è egli 826 App| dissono: «Noi vogliamo uno grande dono da voi». E lo re disse: « 827 App| disideri! Io v'addimando una grande grazia». E lo re disse: « 828 App| re Balante, e dieronsi grande il colpo delle lance, che 829 App| delle lance, che fu cosa di grande maraviglia. Lo re Fiore 830 App| Balante ferí lui per grande forza, che egli l'abatté 831 App| re di Franza, e diegli grande il colpo, che egli lo cacciò 832 App| cagione che vi si faceva grande festa per gli uomini e per 833 App| parlare; e quando fu stato uno grande pezzo, e egli disse: «Madre 834 App| della reina, si partí con grande ira, e ogni la reina


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