Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Andrea da Barberino
I reali di Francia

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

Capitolo XVIII.

Come il re di Francia bandí l'oste, e con grande gente n'andò a Dardenna;

e fu nell'oste il papa di Roma, detto papa Innocenzio Albani;

ed era imperadore di Roma Arcadius.

 

Udito lo re Fiorello gli ambasciadori, ebbe grande dolore del suo figliuolo e de' nipoti; e fu grande dolore per tutta la cittá e per tutto il reame di Francia. E raccolta tutta la baronia dinanzi al re, gridarono che Fioravante e Riccieri si soccorresse con ogni possanza che si potesse, e che a Roma si mandassi al santo papa e allo imperio, che li soccorresse con loro gente. E fu eletto una reale ambascieria, e mandati a Roma; e giunti a Roma, parlarono allo imperadore e al Papa; ed era in questo tempo imperadore di Roma Arcadio, negli anni 345, ed era papa in questo tempo Innocenzio Albanis. Lo 'mperadore diede loro gente assai, ma il papa v'andò egli in persona, e bandí la croce sopra quegli di Balda, e bandire fece uno perdono di colpa e pena a chi andasse in questa impresa in aiuto al sangue di Gostantino, el quale aveva dotata la chiesa di Dio. Con ogni loro forza di gente si partí da Roma, e inverso Francia n'andò, passando Toscana, Lombardia, Piamonte, Apennino, Savoia, Borgogna, Maganza; e giunsono a Parigi. Lo re Fiorello venne incontro al papa tre leghe, e fegli grande riverenzia; e cosí entrarono in Parigi, e il re Fiorello menava il cavallo per lo freno. E poi che fu smontato, il re gli contò ogni cosa, e come Fioravante e Riccieri furono traditi e presi. E 'l terzo giorno partirono da Parigi e inverso Dardenna n'andarono con duecento migliaia di cristiani, e 'l papa menò d'Italia sessanta migliaia di cristiani, e re Fiorello cento quaranta migliaia di cristiani. In poco tempo giunsono a Dardenna. Lo re Fiore venne loro incontro, e grande riverenzia fece al santo Padre. Entrati nella cittá, il re Fiore piangeva. Come furono nella camera, ogni cosa gli narrò: lo re Fiorello molto lo confortò, e cosí fece il papa, e benedisselo. E 'l re Fiore fece venire Tibaldo di Lima, il quale disse da capo tutta la cosa com'era stata, e 'l papa gli die' la sua benedizione. E ordinato che 'l terzo dí si partisse l'oste verso Balda, andò il bando del re di Francia che 'l terzo dí si seguisse le bandiere reali. E cosí uscirono il quarto dí di Dardenna, e in pochi dí giunsono alla cittá di Balda, dove lo re Balante e lo re Galerano, come sentirono della gente ch'era venuta a Dardenna, avevono ragunata molta gente, pensando ch'egli erano loro nimici, e temevano che non venissino sopra di loro terreno, e non sapevano che quegli dua fussino Fioravante e Riccieri; e aveva dentro in Balda grande quantitá di gente a cavallo e a piede per loro soccorso.




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License