Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Andrea da Barberino
I reali di Francia

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

Capitolo XXXIV.

Come lo re Marcabruno fece disfare il castello di Montefeltron.

 

El romore de' vetturali fu grande nella gente saraina, e la gente traeva, e molto s'affaticavano di trovare questi due, cioè Buovo e Pulicane, perché sentirono, da quelli ch'erano fuggiti, la statura di Pulicane: alla fine n'andarono a Montefeltron. E giunsevi il re Marcabruno con cinquemila cavalieri apresso a quelli che aveva menati el duca la notte; e quando quelli del castello trovarono morto el loro signore, cercorono tutto el castello per dare la morte a Buovo e a Pulicane; e trovato la duchessa serrata, la menarono fuori, ed ella disse che Pulicane l'aveva serrata, perché ella voleva gridare, quando uccise il suo marito. Allora s'accordorono col re Marcabruno, e dierogli il castello, ed egli entrò drento; e com'egli sentí ch'egli non poteva avere Buovo nelle mani, fece ardere tutto il castello e rubare; e disfatto il castello, si ritornorono a Polonia, e il re Baldras si tornò a Sinella con la sua gente. Molto fu grande il dolore del re Marcabruno d'essere rimaso cosí scornato di Drusiana, che se n'era andata con Buovo, e di Pulicane, il quale l'aveva tradito e non gli aveva attenuta la fatta promessa.




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License