Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
unzioni 1
uom 3
uomini 218
uomo 193
uova 1
uovo 2
urbanità 2
Frequenza    [«  »]
199 tutto
195 altri
194 quanto
193 uomo
191 qual
187 sia
180 cose
Gasparo Gozzi
Prose Varie

IntraText - Concordanze

uomo

    Parte, Capitolo
1 Pros, I | dire, un'anima seconda dell'uomo; e tuttavia non vi ha alcuno 2 Pros, IV | piuttosto di orso che di uomo, e forse mi stimavano di 3 Pros, IV | quello ch'io ti dirò. Io sono uomo di cuore caritativo, e le 4 Pros, IV | uccelli, fa affacchinare un uomo. Con tutto ciò rincorandomi 5 Pros, VI | or dall'altra parte un uomo mascherato, il quale favellava 6 Pros, VI | risposto ch'egli era un cert'uomo dabbene, il quale mascheratosi 7 Pros, VI | Avea in quel tempo il buon uomo tratto fuori una sua bertuccia, 8 Pros, VI | storcimenti e visacci. Il buon uomo, udito l'amaro motteggiare 9 Pros, VI | circostanti, vedevasi un uomo con gli occhi incavati, 10 Pros, X | lo fo da me: la mano dell'uomo, acciocchè tu lo sappia, 11 Pros, X | donne. Esse, soggette all'uomo, hanno tanto fatto, che 12 Pros, XI | relazione col cuore dell'uomo donduscito, diventa qualche 13 Pros, XI | zecchini. - In questo, passa un uomo pulitamente vestito, si 14 Pros, XI | notate. Non ci è, diss'egli, uomo, per ricco che sia, o vestito 15 Pros, XII | palagio di un ricchissimo uomo l'Interesse e l'Amore, e 16 Pros, XIII | frontispizio dee servire all'uomo saggio e ragionevole di 17 Pros, XIII | umano giudizio, non mai un uomo ragionevole si arresterà 18 Pros, XIII | orrore ed in abbominio, qual uomo che, beffeggiandosi di tutto, 19 Pros, XIII | quale è atta a depravare l'uomo morale e l'uomo civile. 20 Pros, XIII | depravare l'uomo morale e l'uomo civile. Non è già, che così 21 Pros, XVI | altrui. Per far sì che l'uomo vi entri a suo tempo ed 22 Pros, XVI | fortuna, contro alla quale l'uomo non ha potere, o dalla virtù 23 Pros, XVI | dalla virtù medesima dell'uomo, il quale, per non macchiare 24 Pros, XVI | trova. Come potrà dunque un uomo il quale ha per fondamento 25 Pros, XVIII | dell'altezza tutti di un uomo, e dall'altro colonne un 26 Pros, XVIII | secondo che il fatto è di uomo o di donna. La mattina per 27 Pros, XVIII | Seguitai dunque il buon uomo, il quale mi condusse ad 28 Pros, XXII | che Alessandro Magno fosse uomo di valore, io nol so. Tutti 29 Pros, XXIII | un'opera. Giove fece l'uomo con bellissimo ingegno e 30 Pros, XXIII | ridire: vedi qua; ecco un uomo, un palagio e un toro; che 31 Pros, XXIII | so, rispose, che questo uomo viverà un con altri uomini, 32 Pros, XXIV | e cominciai a leggere l'Uomo di qualità, il Decano di 33 Pros, XXV | Ragionamento di Luciano contro un uomo ignorante comperatore di 34 Pros, XXV | vantaggio avrai tu, o grand'uomo, dal possedere le cose scritte 35 Pros, XXV | pelle dal sole. Ma ad un uomo, qual se' tu (io te lo giuro 36 Pros, XXV | passato, che fu già in Asia un uomo ricco, a cui per una certa 37 Pros, XXV | questo tristo caso, il pover uomo, per confortarsi come potea 38 Pros, XXV | frassino di Achille, un uomo da beffe che potrebbe portarla 39 Pros, XXV | chiamato Buonannunzio, uomo a casa sua non volgare, 40 Pros, XXV | miracoloso spettacolo ad ogni uomo che veduta l'avesse.~Venne 41 Pros, XXV | alberi e pietre, e che niun uomo dopo la morte di Orfeo l' 42 Pros, XXV | jer l'altro, non so quale uomo, anch'egli sborsò un talento 43 Pros, XXV | Due sono le cose che può l'uomo apprendere da quegli antichi 44 Pros, XXV | l'altra quindi trae l'uomo, che fa «egli altro, fuorchè 45 Pros, XXV | un eunuco di femmina, un uomo nato fra terra di remo, 46 Pros, XXV | vuoi far vedere ad ogni uomo, che di una grande opulenza 47 Pros, XXV | esclamazioni. Ben se' tu uomo acconcio e facile, dappoichè 48 Pros, XXV | maraviglia che questo a te, uomo idiota e materiale, accadesse, 49 Pros, XXV | a Pirro, per altro grand'uomo e nobile, si fu dagli adulatori 50 Pros, XXV | tempo in Larissa un cert'uomo chiamato Batrachione cuoco, 51 Pros, XXV | cotidiana vita e da dee ogni uomo prendere le sue speranze. 52 Pros, XXV | vendere a qualche dotto uomo i libri tuoi e quella tua 53 Pros, XXVI | fede che prestissimo sarai uomo acuto sì per discernere 54 Pros, XXVI | parlare poetico) non possa un uomo farsi in poco tempo, s'egli 55 Pros, XXVI | accosterà di prima giunta un uomo robusto, pendente all'austero, 56 Pros, XXVI | cose ti dirà quel disusato uomo, rancido, e che veramente 57 Pros, XXVI | lascia andare quel setoloso uomo e più che uomo; vi salga 58 Pros, XXVI | setoloso uomo e più che uomo; vi salga egli con quanti 59 Pros, XXVI | persone, e fra loro un certo uomo che tutto sa, ch'è tutto 60 Pros, XXVI | notabile; e quando tace ogni uomo, e tu ricórdati di uscire 61 Pros, XXVI | tal forma, quel valoroso uomo si tacerà; e se tu alle 62 Pros, XXVI | fatto tuo, sarai un amabile uomo, e avrai per isposa, non 63 Pros, XXVII | scherzo; tanto che ogni uomo è preso d'amore di lui, 64 Pros, XXVII | voglia del ridere che ha ogni uomo, ci sia stata messa in corpo 65 Pros, XXVII | de' pensieri di qualche uomo, delle sue opinioni, de' 66 Pros, XXVII | opinione comune, essendo ogni uomo universalmente persuaso 67 Pros, XXVIII | la speranza, che il buon uomo ne avea, è divenuta sogno: 68 Pros, XXVIII | quelle discipline che ad uomo onesto sono convenevoli; 69 Pros, XXIX | che nascono? Oltre che un uomo potendo esercitare qual 70 Pros, XXX | stesse nel mezzo, chi è uomo d'andare cotanto diritto, 71 Pros, XXX | questo argomento. Il buon uomo che mi manda la scritturella 72 Pros, XXX | che la migliore vita dell'uomo sia in robustezza e sanità; 73 Pros, XXX | efficaci ed evidenti ad ogni uomo. Ma picciola cosa sarebbe 74 Pros, XXX | n'ha, sta meglio. Vedi se uomo sano ha mai pace. Di' ch' 75 Pros, XXX | artista e lavoratore, o uomo che viva di suo avere; eleggilo 76 Pros, XXX | definirle, sono due stati dell'uomo, ne' quali egli non è più 77 Pros, XXXI | vezzeggiato da loro come uomo nato dalle viscere di quelli. - 78 Pros, XXXII | gentilezza che potè così rigido uomo, volle che l'altro uscisse 79 Pros, XXXIII | Novella.~ ~Pare ad ogni uomo, che s'egli avesse la Fortuna 80 Pros, XXXIII | credevano che l'animo dell'uomo fosse sempre una cosa, e 81 Pros, XXXIV | inutile tal qualità dell'uomo; anzi con lungo esame e 82 Pros, XXXIV | tengo da tanto, sono uomo tale che intenda di fare 83 Pros, XXXIV | più caduto in intelletto d'uomo; cosa d'importanza in un 84 Pros, XXXV | Tu vedrai fra molti un uomo che, dopo fatti i primi 85 Pros, XXXV | sì tardi? - Chi è cotesto uomo cotanto solennizzato? diss' 86 Pros, XXXV | rispos'ella. Questi è un uomo d'animo cotanto gentile, 87 Pros, XXXV | così domesticamente con uomo. Io allora mi diedi a favellare 88 Pros, XXXVI | dicono cotesti tali, sapea l'uomo in qual modo s'avea egli 89 Pros, XXXVII | sono querelato quanto ogni uomo di tale calamità. Se io 90 Pros, XXXVII | guidar una vita veramente da uomo, e che lo conducesse ad 91 Pros, XXXVII | nervi e i polsi, sicchè l'uomo che ne bee, ne diviene paralitico, 92 Pros, XXXVII | far cosa buona. - E quell'uomo malinconico, disse Ercole, 93 Pros, XXXVIII| dar giudizio d'altrui l'uomo~invano s'affatica, spesso 94 Pros, XXXVIII| assecondano in tutto; tanto che l'uomo, che ascolta, rimane alla 95 Pros, XXXVIII| cose fatte in sogno da un uomo vagliono molto meglio di 96 Pros, XXXVIII| avrebbero atterrito ogni uomo, e fattolo uscire di speranza 97 Pros, XXXIX | uno l'altra. Ma che? l'uomo bestia, per essere più vecchio 98 Pros, XXXIX | altrui? Non ha forse ogni uomo, che vive, in medesimo 99 Pros, XXXIX | che vive, in medesimo l'uomo cieco e la donna che vede? 100 Pros, XLI | più figura d'arpia che d'uomo, il quale, dopo un breve 101 Pros, XLII | strane prove del mondo. Ogni uomo lo richiedeva del suo consiglio, 102 Pros, XLII | filosofia il guidarsi male. Un uomo il quale lasci andare le 103 Pros, XLII | breve, non c'è condizione d'uomo veruno, e faccia quello 104 Pros, XLIII | quello della vita. Ogni uomo e ogni donna, quanto è a 105 Pros, XLIV | presenti che natura facesse all'uomo, cominciai a dire; e io 106 Pros, XLIV | a vedere che quasi ogni uomo si tenesse un laccio: e 107 Pros, XLIV | ch'egli servisse ora ad un uomo, ora ad una donna sottomettendosi 108 Pros, XLVI | gli altri, che parrà un uomo venuto da lontanissimi paesi. 109 Pros, XLVII | Come può aver mai bene un uomo così fatto, a cui par d' 110 Pros, XLVII | da' medici. In breve, se l'uomo non s'avvezza a godersi 111 Pros, XLVIII | crollo al temperamento dell'uomo, essendo per natura mal 112 Pros, L | Merceria, io vidi un cert'uomo, il quale affacciatosi ora 113 Pros, L | rispose a proposito. Il buon uomo fece lieto viso, ringraziò 114 Pros, L | Molti furono intorno all'uomo che l'avea inteso, e chiedevano: 115 Pros, L | mirabile edifizio questo dell'uomo! A me pare i pensieri sieno 116 Pros, LI | so donde avvenga che ogni uomo voglia vivere per comparazione, 117 Pros, LI | che vede. Dicevami già un uomo dabbene, ch'egli avea da 118 Pros, LI | Così mi parlava quest'uomo dabbene; ma non seppe mai 119 Pros, LII | voglia. Quando nasce un uomo, a me pare che costei sia 120 Pros, LII | ella possa far sì che alcun uomo faccia a meno di uscire 121 Pros, LIII | a guisa d'intelletto di uomo9 che veduto abbia molto 122 Pros, LIV | e animo delicato fanno l'uomo compiuto.~ ~Tercentos pernicissimos 123 Pros, LIV | perchè egli è vero che fu uomo d'ingegno e di cuor nobile 124 Pros, LIV | io fatto vedere che son uomo da censurarti, bell'umore? 125 Pros, LV | io stava guardando quale uomo potessi chiamare che calasse 126 Pros, LV | mie fantasie non sono di uomo nocivo altrui, ma chete 127 Pros, LVI | Velluto. Oh buono e cordiale uomo ch'è questo! esclamai io 128 Pros, LVI | scritto col gesso. Rispondea l'uomo dabbene, ch'egli era colui 129 Pros, LVI | però il vero che un altro uomo dabbene, già stato amico 130 Pros, LVI | Come puoi tu dir male di un uomo il quale fin da' primi suoi 131 Pros, LVI | defunto nell'anima di un uomo che vive. Non si veggono 132 Pros, LVI | desse nell'umore ad ogni uomo? Niuno. E di rado i lettori 133 Pros, LVII | farne notomia a mente. L'uomo dabbene avea una fantasia 134 Pros, LVII | Tuttesalle ha parlato da uomo, disse Fantasia: andianne. 135 Pros, LVII | Memoria diventò un dotto uomo, e cominciò a parlare in 136 Pros, LVII | fece dell'ospite suo un uomo di senno, il quale non giudicava 137 Pros, LVII | ad attingere il poeta e l'uomo di senno. Questi s'intratteneva 138 Pros, LVIII | e vario colore, che ogni uomo e ogni donna, venendo in 139 Pros, LVIII | sempre esercitare, ogni uomo ha opportunità di metterle 140 Pros, LIX | tempo più nobile di me. Se l'uomo non fosse un ingrato, egli 141 Pros, LX | fu già in Portogallo un uomo dabbene, il quale avea un 142 Pros, LXI | avviluppato l'onore di qualche uomo dabbene o di qualche fanciulla, 143 Pros, LXII | divenivano~famosi.~ ~Un uomo di lettere oggidì per lo 144 Pros, LXII | un barbagianni. Il pover'uomo tanto più si affatica 145 Pros, LXII | scolpire sulla sepoltura che fu uomo di lettere: e se non si 146 Pros, LXII | giuochi; sicchè non vi era più uomo greco a cui riuscisse nuovo 147 Pros, LXII | par di essere un'ombra di uomo, non uomo che viva. Parecchi 148 Pros, LXII | essere un'ombra di uomo, non uomo che viva. Parecchi anni 149 Pros, LXII | quella solennità che rende l'uomo immortale. Addio di nuovo."~ ~ ~ ~ 150 Pros, LXIII | chiodo, non è possibile che l'uomo da solo ne lo possa sconficcare. 151 Pros, LXIII | tutto quel bene che può l'uomo bramare, quando egli voglia 152 Pros, LXIII | hanno introdotto, avea ogni uomo uscito della sua patria 153 Pros, LXIII | non solo veniva stimato uomo dabbene, ma chi ricevea 154 Pros, LXIII | mangiar sempre: ma se l'uomo sarà moderato, conoscerà 155 Pros, LXIII | sia disutile. Non avrà un uomo dabbene praticato una bottega 156 Pros, LXIV | da imitarsi per qualunque uomo voglia seguire quella via; 157 Pros, LXV | terza un nobile e celebrato uomo di guerra, e la quarta uno 158 Pros, LXVI | grandissima necessità, perchè l'uomo è avido di sapere, e con 159 Pros, LXVII | quel punto veduta da un uomo al quale, non so se per 160 Pros, LXVII | andatagli incontra, gli disse: Uomo dabbene, tu hai a sapere 161 Pros, LXVII | capo; lascia fare a me. - L'uomo della berretta fu per impazzare 162 Pros, LXVII | in tal guisa e il pover uomo era fuori di per lo dolore, 163 Pros, LXIX | potrebbero nascere se l'uomo non si fosse affidato a' 164 Pros, LXIX | sopra un greppo a sedere un uomo canuto con una prolissa 165 Pros, LXIX | incamminarti, e mi sembri uomo da ciò; ma prima è da vedersi 166 Pros, LXIX | quella che non fu saputa da uomo veruno.~ ~Io fui negli anni 167 Pros, LXIX | poeta; maravigliandosi ogni uomo che senza luce degli occhi 168 Pros, LXIX | di essere divenuto altr'uomo da quello ch'io era prima: 169 Pros, LXIX | della vita umana, che l'uomo si tiene da qualche cosa: 170 Pros, LXXI | tale, che qualunque altro uomo, da me in fuori, si sarebbe 171 Pros, LXXII | Senec. Epist.~ ~O grande uomo! ogni cosa ebbe in dispregio,~ 172 Pros, LXXII | abborrirle in parole. Non è forse uomo al mondo il quale in vita 173 Pros, LXXII | ch'io volea trattare) l'uomo non può averla se non la 174 Pros, LXXII | discepolo. - Parlava questo uomo dabbene con tanto entusiasmo, 175 Pros, LXXII | egli scherzasse; ma il buon uomo alteratosi daddovero, rinovò 176 Pros, LXXII | ch'essi credono. Quando l'uomo vuol persuadere e parla 177 Pros, LXXIII | degli altri, che in fine eri uomo, e che ora, se avessi qui 178 Pros, LXXIV | che vengono a noja ad ogni uomo; questi all'incontro era 179 Pros, LXXIV | rivolse il suo amore a voler l'uomo considerare in altri aspetti; 180 Pros, LXXIV | quell'intonaco ravvisare l'uomo di cui era oltremisura amante 181 Pros, LXXIV | particolari, basterà che ogni uomo vada alla piazza con tale 182 Pros, LXXIV | comprendere che non si può mai l'uomo tanto mascherare, che l' 183 Pros, LXXVII | della peschiera e di ogni uomo. Cala un'altra volta l'amo, 184 Pros, LXXVII | gli corre all'amo? Ogni uomo va a fare la sua pescagione 185 Pros, LXXVII | io ti dico che ad ogni uomo ne tocca mescolatamente 186 Pros, LXXVII | stenti ed il sudore di un uomo di lettere; i suoi lunghi 187 Pros, LXXVIII| ebbi ragionamento con un uomo di molta dottrina e garbato 188 Pros, LXXVIII| non potrei affermare che l'uomo dabbene non avesse così 189 Pros, LXXIX | morali virtù che rendono un uomo caro a chi lo conosce? Chi 190 Pros, LXXIX | quanto alle azioni di un uomo dabbene: perchè dove 191 Pros, LXXIX | le obbligazioni che ha l'uomo onesto con la sua famiglia, 192 Pros, LXXX | avessero ad uccidere ogni uomo. Ma che? ne avveniva tutto 193 Pros, LXXX | porzione, la quale fu da ogni uomo che l'avea sotto di ,


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License