Parte, Capitolo
1 Pre | familiare il buon gusto nel fatto delle lettere. Ond'è che
2 Pros, I | dicessero, senza che paresse mio fatto. Credetemi, diceva il primo,
3 Pros, I | malinconica favellava; sicchè il fatto suo era una grandissima
4 Pros, IV | rincorandomi con la speranza e fatto della necessità virtù, mi
5 Pros, VI | fingendo di leggere, ma in fatto guardando con la coda dell'
6 Pros, IX | egli presola per la mano e fatto dare in un certo strumento,
7 Pros, IX | a' fatti tuoi. - Così fu fatto; e com'ella fu rientrata
8 Pros, IX | altro giovane che parea fatto di fuoco; tanta era la sua
9 Pros, IX | abitacolo; e di mano in mano fu fatto così ad altre figurette,
10 Pros, X | cominciò a farsi beffe del fatto suo, ch'egli non sapesse
11 Pros, X | suoni quello che ti vien fatto suonare.~ ~Moralità della
12 Pros, X | soggette all'uomo, hanno tanto fatto, che gli comandano: è stata
13 Pros, XI | sopra di che ragionare. Un fatto che apparisce piccioletto
14 Pros, XII | invenzione quello che in lei avea fatto natura in effetto.~Non potea
15 Pros, XIII | aria, asserisce di averlo fatto col solo oggetto d'illuminare
16 Pros, XIII | perchè se ne guardassero. Il fatto del suo pirronismo, della
17 Pros, XIII | scandalosi esempi addotti; il fatto, dissi, è certo; ma questo
18 Pros, XIII | dissi, è certo; ma questo fatto non venendo distrutto dalla
19 Pros, XIII | loro capriccio. Così ha fatto il Bayle, il quale si è
20 Pros, XIII | dovesse piacere, e avesse fatto male tutto quello che il
21 Pros, XVIII | ottime e sante leggi hanno fatto buon provvedimento, le quali
22 Pros, XVIII | colonna, secondo che il fatto è di uomo o di donna. La
23 Pros, XVIII | una farfalla: questa ha fatto l'usanza sua, è volata altrove.
24 Pros, XX | tuo vaso che avrai prima fatto lavare e nettare: tura di
25 Pros, XXI | spontaneamente. Il cuor nostro, è fatto, come dire, a maglia: se
26 Pros, XXII | cuore? Fece poi quel gran fatto di domare Bucefalo: fu egli
27 Pros, XXII | lettera, ch'egli ha mal fatto a spargere il vero lume
28 Pros, XXIII | parole; e però io gli avrei fatto un finestrino costà su nel
29 Pros, XXIII | veggio questo, io l'avrei fatto con le ruote sotto, perchè
30 Pros, XXIII | egli di là in poi avrebbe fatto l'ufficio suo, ma solo agli
31 Pros, XXV | chiamassi ad ajutarti in sì fatto esame per giudici e consiglieri
32 Pros, XXV | sconvolge; ridendosi del fatto tuo i dotti, o lodandoti
33 Pros, XXV | Tespi, che non avea però fatto male la parte sua. Eccoti
34 Pros, XXV | egli che pur si rideva del fatto suo, comperò con gran diligenza
35 Pros, XXV | trar frutto? Se' tu però fatto migliore da tanto comperare;
36 Pros, XXV | Siro, se tu non ti fossi fatto scrivere con frode nel testamento
37 Pros, XXV | adulatori guasto il cervello nel fatto della somiglianza, che gli
38 Pros, XXV | Dappoichè avendole Pirro fatto vedere l'immagine di Filippo,
39 Pros, XXV | uomini che non ti hanno fatto un male al mondo. Io so
40 Pros, XXV | comparazione più da ridere del fatto tuo, poni un tratto mente
41 Pros, XXVI | lui ti consegni, eccoti fatto retore e nobile, e come
42 Pros, XXVI | e come egli suol dire, fatto re, senza fatica, dal cocchio
43 Pros, XXVI | ridicola che volessi per un sì fatto retore favellar io, forse
44 Pros, XXVI | chioma che gli rimane, e avrà fatto quel suo vezzoso e dolce
45 Pros, XXVI | non fai, vántati di averlo fatto, dillo a tutti, e di tempo
46 Pros, XXVI | delle genti dirà bene del fatto tuo, sarai un amabile uomo,
47 Pros, XXVII | coloro che hanno l'animo ben fatto. Poni dunque che uno scrittore,
48 Pros, XXVII | dia cagione di ridere del fatto suo: ma a queste fonti si
49 Pros, XXVIII | Uscì questa mala fama del fatto mio, e tutte le lettere
50 Pros, XXIX | figliuolo di un legnamaio avesse fatto la professione dell'orefice,
51 Pros, XXXIII | qual uso essi ne avrebbero fatto; ma quando l'hanno acquistate,
52 Pros, XXXIII | in lui, e che non avrebbe fatto nè più nè meno di quello
53 Pros, XXXIII | lungo tempo indirizzati, e fatto di loro così buono e saggio
54 Pros, XXXV | diceva: Anche i miei m'hanno fatto sì e sì; e ognuna parlava
55 Pros, XXXVIII| meglio di quanto egli avrà fatto in tutto il corso del suo
56 Pros, XXXVIII| più che prima non avea fatto, tenendo gli occhi suoi
57 Pros, XXXVIII| valsente, ch'io gli avea fatto promettere occultamente,
58 Pros, XLI | fecero anch'essi beffe del fatto suo, e la Fata medesima
59 Pros, XLI | per riferirmi di che fosse fatto, mi disse che la maggior
60 Pros, XLI | soffiando Esculapio, come avea fatto al primo, le uscì di bocca
61 Pros, XLII | la cagione che a te m'ha fatto venire. Egli è gran tempo
62 Pros, XLV | diverso, tanto che avrà fatto un figliuol pezzato come
63 Pros, XLV | mente che se lo scrittore ha fatto e fa una stima grande dell'
64 Pros, XLV | meno di quello che abbiano fatto tutti gli altri, e che faresti
65 Pros, XLV | egli vivesse oggidì: Io ho fatto opere grandemente utili
66 Pros, XLVII | aver mai bene un uomo così fatto, a cui par d'essere per
67 Pros, XLVIII | qua, per esempio, che fu fatto il mondo, è stato parlato
68 Pros, XLVIII | prova della mia opinione, ho fatto sperienza che, a questi
69 Pros, XLIX | veggo che ognuno di essi ha fatto professione di trovare la
70 Pros, L | quello che abbiamo veduto o fatto; e quand'essa non è capace
71 Pros, L | mai udito, dicono di aver fatto quello che non si sono mai
72 Pros, LI | bastavano a coprire il forellino fatto nell'orecchio. Braccia coperte
73 Pros, LII | dicono: Perchè non ha egli fatto sì e sì, che non gli sarebbe
74 Pros, LIV | io ho a dire il vero del fatto mio, quando leggo vo sempre
75 Pros, LIV | trecento giovani attissimi al fatto. E, come nelle preallegate
76 Pros, LIV | alla cima. Natura non ha fatto cosa tant'alta al mondo,
77 Pros, LIV | a tanto che mi fu da te fatto cenno che io sedessi. Più
78 Pros, LIV | mezzo. Ti ho io côlto in sul fatto? Ti ho io fatto vedere che
79 Pros, LIV | côlto in sul fatto? Ti ho io fatto vedere che son uomo da censurarti,
80 Pros, LIV | diletto presi nel dir male del fatto mio, ch'io credo non avrei
81 Pros, LV | terra un più largo ponte che fatto avea, e lo ridussi a quell'
82 Pros, LV | E chi mai, diss'io, ha fatto questa statua, la quale
83 Pros, LV | mi aveano a poco a poco fatto perdere l'intelletto e la
84 Pros, LVI | quello che si dicesse del fatto mio dopo la mia partenza,
85 Pros, LVI | perduta cosa veruna, ma avea fatto grandissimo acquisto. Per
86 Pros, LVI | conosciuti luoghi della città, fatto invisibile agli occhi di
87 Pros, LVI | gli domandavano conto del fatto mio, pochi fossero quelli
88 Pros, LVI | spinte le labbra in fuori, e fatto con esse l'atto di chi succia
89 Pros, LX | Oh padre! che avete voi fatto? A che avete voi mescolate
90 Pros, LXI | di conforto il dire: ho fatto quanto ho potuto. Mentre
91 Pros, LXII | dirà dentro: ella mi ha fatto, ella mi ha detto; e jersera
92 Pros, LXIII | quando un pensiero si è fatto signore del cervello, e
93 Pros, LXIV | scrivere; e si vede ch'egli ha fatto professione di accorciare
94 Pros, LXVI | incontanente quello che volea che fatto fosse: e abbracciata di
95 Pros, LXVII | sapere quello che pensa del fatto mio un certo dottore di
96 Pros, LXVII | maladetta berretta, tu mi hai fatto troppo vedere. - Chi vuol
97 Pros, LXVIII | comandare? perchè ci hanno fatto nascere? perchè ci hanno
98 Pros, LXVIII | naturaccia trista, e a tenere sì fatto ordine, che ognuno in particolare
99 Pros, LXVIII | una rete, che come vi si è fatto dentro un bucolino, guizzano
100 Pros, LXVIII | in un batter di ciglia è fatto l'uscio ch'egli volea, si
101 Pros, LXVIII | lato e dall'altro per sì fatto modo, che nel mezzo della
102 Pros, LXVIII | di quella città mi avea fatto invogliar di vederla, e
103 Pros, LXIX | dire: Io farò, ovvero Ho fatto a questo o ad un altro modo,
104 Pros, LXIX | che volea dire che ne ho fatto uno io ancora, il quale
105 Pros, LXIX | ogni altra occupazione e fatto il tesoro mio di un calamajo
106 Pros, LXIX | so, perchè io non ho mai fatto sopra ciò i calcoli miei
107 Pros, LXIX | al tempio di Esculapio, e fatto quivi una cordiale preghiera,
108 Pros, LXIX | pregato il cielo di favore sì fatto. Chè non sì tosto ebbi ricevuta
109 Pros, LXIX | dicevano mille mali del fatto mio, e altri, non contenti
110 Pros, LXIX | parendomi ancora di aver fatto tutto quel bene che avrei
111 Pros, LXIX | che di sè medesimi? Io ho fatto tale e tale atto di amicizia,
112 Pros, LXIX | uscire di un animo così fatto? Come si può distendere
113 Pros, LXIX | bene di tempo in tempo del fatto tuo. Se poi all'incontro
114 Pros, LXX | pure ho fino a qui tanto fatto, che non ho cagione di dolermi
115 Pros, LXX | si può dire ch'io abbia fatto come i pifferi di montagna,
116 Pros, LXXI | necessaria per venirne al fatto.~Che ognuno brami quello
117 Pros, LXXI | Se mi dispiacesse questo fatto, ognuno lo può immaginare
118 Pros, LXXI | con tanta baldanza, che il fatto loro è una sicurezza. E
119 Pros, LXXI | uscire di mente ch'io ti avea fatto posseditore di una bellissima
120 Pros, LXXI | cotanto dimenticato del fatto tuo, che non ti riconoscessi
121 Pros, LXXI | con tutto che ti verrà fatto molta custodia, e sarai
122 Pros, LXXI | sta lieto e ricórdati del fatto mio. - Così detto, disparve,
123 Pros, LXXII | de' suoi costumi. Così ho fatto anch'io; ma lasciando stare
124 Pros, LXXII | trattare stamattina, scrissi il fatto della mia conversazione.~ ~ ~
125 Pros, LXXIII | avendo per un nuovo caso fatto notomia di me medesimo;
126 Pros, LXXIII | quella la quale nasce in sul fatto, cioè una curiosità che
127 Pros, LXXIII | può ella curarsi punto del fatto mio, nè di me, il quale
128 Pros, LXXIII | ora assicurandomi di aver fatto bene, vennemi il punto favorevole;
129 Pros, LXXIII | maggiore? Noi abbiamo l'animo fatto a maglia, che, secondo quello
130 Pros, LXXIV | di questo genere. In sul fatto del carnovale, sembrami
131 Pros, LXXIV | e studioso. In tal guisa fatto il suo proponimento, osserva
132 Pros, LXXV | restante del corpo suo par fatto a pennello; e non è occhio
133 Pros, LXXVII | con tanto giudizio, che il fatto loro è una prudenza; e tuttavia
134 Pros, LXXVII | nulla, o scontenti di aver fatto una preda per la quale hanno
135 Pros, LXXVII | stata annunziata da così fatto fracasso? - Quasi io non
136 Pros, LXXVII | tempo si curerebbero del fatto mio, come tengono poco conto
137 Pros, LXXVIII| pare. Quando avrai così fatto, puoi correre il campo per
138 Pros, LXXVIII| Basta all'autore l'aver fatto nascere questo desiderio
139 Pros, LXXIX | più verde età tanto già fatto avea, quanto alcuni altri
140 Pros, LXXIX | potrebbero appagarsi di aver fatto nel corso di una lunga e
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