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Gasparo Gozzi
Prose Varie

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fatto

    Parte, Capitolo
1 Pre | familiare il buon gusto nel fatto delle lettere. Ond'è che 2 Pros, I | dicessero, senza che paresse mio fatto. Credetemi, diceva il primo, 3 Pros, I | malinconica favellava; sicchè il fatto suo era una grandissima 4 Pros, IV | rincorandomi con la speranza e fatto della necessità virtù, mi 5 Pros, VI | fingendo di leggere, ma in fatto guardando con la coda dell' 6 Pros, IX | egli presola per la mano e fatto dare in un certo strumento, 7 Pros, IX | a' fatti tuoi. - Così fu fatto; e com'ella fu rientrata 8 Pros, IX | altro giovane che parea fatto di fuoco; tanta era la sua 9 Pros, IX | abitacolo; e di mano in mano fu fatto così ad altre figurette, 10 Pros, X | cominciò a farsi beffe del fatto suo, ch'egli non sapesse 11 Pros, X | suoni quello che ti vien fatto suonare.~ ~Moralità della 12 Pros, X | soggette all'uomo, hanno tanto fatto, che gli comandano: è stata 13 Pros, XI | sopra di che ragionare. Un fatto che apparisce piccioletto 14 Pros, XII | invenzione quello che in lei avea fatto natura in effetto.~Non potea 15 Pros, XIII | aria, asserisce di averlo fatto col solo oggetto d'illuminare 16 Pros, XIII | perchè se ne guardassero. Il fatto del suo pirronismo, della 17 Pros, XIII | scandalosi esempi addotti; il fatto, dissi, è certo; ma questo 18 Pros, XIII | dissi, è certo; ma questo fatto non venendo distrutto dalla 19 Pros, XIII | loro capriccio. Così ha fatto il Bayle, il quale si è 20 Pros, XIII | dovesse piacere, e avesse fatto male tutto quello che il 21 Pros, XVIII | ottime e sante leggi hanno fatto buon provvedimento, le quali 22 Pros, XVIII | colonna, secondo che il fatto è di uomo o di donna. La 23 Pros, XVIII | una farfalla: questa ha fatto l'usanza sua, è volata altrove. 24 Pros, XX | tuo vaso che avrai prima fatto lavare e nettare: tura di 25 Pros, XXI | spontaneamente. Il cuor nostro, è fatto, come dire, a maglia: se 26 Pros, XXII | cuore? Fece poi quel gran fatto di domare Bucefalo: fu egli 27 Pros, XXII | lettera, ch'egli ha mal fatto a spargere il vero lume 28 Pros, XXIII | parole; e però io gli avrei fatto un finestrino costà su nel 29 Pros, XXIII | veggio questo, io l'avrei fatto con le ruote sotto, perchè 30 Pros, XXIII | egli di in poi avrebbe fatto l'ufficio suo, ma solo agli 31 Pros, XXV | chiamassi ad ajutarti in sì fatto esame per giudici e consiglieri 32 Pros, XXV | sconvolge; ridendosi del fatto tuo i dotti, o lodandoti 33 Pros, XXV | Tespi, che non avea però fatto male la parte sua. Eccoti 34 Pros, XXV | egli che pur si rideva del fatto suo, comperò con gran diligenza 35 Pros, XXV | trar frutto? Se' tu però fatto migliore da tanto comperare; 36 Pros, XXV | Siro, se tu non ti fossi fatto scrivere con frode nel testamento 37 Pros, XXV | adulatori guasto il cervello nel fatto della somiglianza, che gli 38 Pros, XXV | Dappoichè avendole Pirro fatto vedere l'immagine di Filippo, 39 Pros, XXV | uomini che non ti hanno fatto un male al mondo. Io so 40 Pros, XXV | comparazione più da ridere del fatto tuo, poni un tratto mente 41 Pros, XXVI | lui ti consegni, eccoti fatto retore e nobile, e come 42 Pros, XXVI | e come egli suol dire, fatto re, senza fatica, dal cocchio 43 Pros, XXVI | ridicola che volessi per un sì fatto retore favellar io, forse 44 Pros, XXVI | chioma che gli rimane, e avrà fatto quel suo vezzoso e dolce 45 Pros, XXVI | non fai, vántati di averlo fatto, dillo a tutti, e di tempo 46 Pros, XXVI | delle genti dirà bene del fatto tuo, sarai un amabile uomo, 47 Pros, XXVII | coloro che hanno l'animo ben fatto. Poni dunque che uno scrittore, 48 Pros, XXVII | dia cagione di ridere del fatto suo: ma a queste fonti si 49 Pros, XXVIII | Uscì questa mala fama del fatto mio, e tutte le lettere 50 Pros, XXIX | figliuolo di un legnamaio avesse fatto la professione dell'orefice, 51 Pros, XXXIII | qual uso essi ne avrebbero fatto; ma quando l'hanno acquistate, 52 Pros, XXXIII | in lui, e che non avrebbe fatto più meno di quello 53 Pros, XXXIII | lungo tempo indirizzati, e fatto di loro così buono e saggio 54 Pros, XXXV | diceva: Anche i miei m'hanno fatto sì e sì; e ognuna parlava 55 Pros, XXXVIII| meglio di quanto egli avrà fatto in tutto il corso del suo 56 Pros, XXXVIII| più che prima non avea fatto, tenendo gli occhi suoi 57 Pros, XXXVIII| valsente, ch'io gli avea fatto promettere occultamente, 58 Pros, XLI | fecero anch'essi beffe del fatto suo, e la Fata medesima 59 Pros, XLI | per riferirmi di che fosse fatto, mi disse che la maggior 60 Pros, XLI | soffiando Esculapio, come avea fatto al primo, le uscì di bocca 61 Pros, XLII | la cagione che a te m'ha fatto venire. Egli è gran tempo 62 Pros, XLV | diverso, tanto che avrà fatto un figliuol pezzato come 63 Pros, XLV | mente che se lo scrittore ha fatto e fa una stima grande dell' 64 Pros, XLV | meno di quello che abbiano fatto tutti gli altri, e che faresti 65 Pros, XLV | egli vivesse oggidì: Io ho fatto opere grandemente utili 66 Pros, XLVII | aver mai bene un uomo così fatto, a cui par d'essere per 67 Pros, XLVIII | qua, per esempio, che fu fatto il mondo, è stato parlato 68 Pros, XLVIII | prova della mia opinione, ho fatto sperienza che, a questi 69 Pros, XLIX | veggo che ognuno di essi ha fatto professione di trovare la 70 Pros, L | quello che abbiamo veduto o fatto; e quand'essa non è capace 71 Pros, L | mai udito, dicono di aver fatto quello che non si sono mai 72 Pros, LI | bastavano a coprire il forellino fatto nell'orecchio. Braccia coperte 73 Pros, LII | dicono: Perchè non ha egli fatto sì e sì, che non gli sarebbe 74 Pros, LIV | io ho a dire il vero del fatto mio, quando leggo vo sempre 75 Pros, LIV | trecento giovani attissimi al fatto. E, come nelle preallegate 76 Pros, LIV | alla cima. Natura non ha fatto cosa tant'alta al mondo, 77 Pros, LIV | a tanto che mi fu da te fatto cenno che io sedessi. Più 78 Pros, LIV | mezzo. Ti ho io côlto in sul fatto? Ti ho io fatto vedere che 79 Pros, LIV | côlto in sul fatto? Ti ho io fatto vedere che son uomo da censurarti, 80 Pros, LIV | diletto presi nel dir male del fatto mio, ch'io credo non avrei 81 Pros, LV | terra un più largo ponte che fatto avea, e lo ridussi a quell' 82 Pros, LV | E chi mai, diss'io, ha fatto questa statua, la quale 83 Pros, LV | mi aveano a poco a poco fatto perdere l'intelletto e la 84 Pros, LVI | quello che si dicesse del fatto mio dopo la mia partenza, 85 Pros, LVI | perduta cosa veruna, ma avea fatto grandissimo acquisto. Per 86 Pros, LVI | conosciuti luoghi della città, fatto invisibile agli occhi di 87 Pros, LVI | gli domandavano conto del fatto mio, pochi fossero quelli 88 Pros, LVI | spinte le labbra in fuori, e fatto con esse l'atto di chi succia 89 Pros, LX | Oh padre! che avete voi fatto? A che avete voi mescolate 90 Pros, LXI | di conforto il dire: ho fatto quanto ho potuto. Mentre 91 Pros, LXII | dirà dentro: ella mi ha fatto, ella mi ha detto; e jersera 92 Pros, LXIII | quando un pensiero si è fatto signore del cervello, e 93 Pros, LXIV | scrivere; e si vede ch'egli ha fatto professione di accorciare 94 Pros, LXVI | incontanente quello che volea che fatto fosse: e abbracciata di 95 Pros, LXVII | sapere quello che pensa del fatto mio un certo dottore di 96 Pros, LXVII | maladetta berretta, tu mi hai fatto troppo vedere. - Chi vuol 97 Pros, LXVIII | comandare? perchè ci hanno fatto nascere? perchè ci hanno 98 Pros, LXVIII | naturaccia trista, e a tenerefatto ordine, che ognuno in particolare 99 Pros, LXVIII | una rete, che come vi si è fatto dentro un bucolino, guizzano 100 Pros, LXVIII | in un batter di ciglia è fatto l'uscio ch'egli volea, si 101 Pros, LXVIII | lato e dall'altro per sì fatto modo, che nel mezzo della 102 Pros, LXVIII | di quella città mi avea fatto invogliar di vederla, e 103 Pros, LXIX | dire: Io farò, ovvero Ho fatto a questo o ad un altro modo, 104 Pros, LXIX | che volea dire che ne ho fatto uno io ancora, il quale 105 Pros, LXIX | ogni altra occupazione e fatto il tesoro mio di un calamajo 106 Pros, LXIX | so, perchè io non ho mai fatto sopra ciò i calcoli miei 107 Pros, LXIX | al tempio di Esculapio, e fatto quivi una cordiale preghiera, 108 Pros, LXIX | pregato il cielo di favorefatto. Chè non sì tosto ebbi ricevuta 109 Pros, LXIX | dicevano mille mali del fatto mio, e altri, non contenti 110 Pros, LXIX | parendomi ancora di aver fatto tutto quel bene che avrei 111 Pros, LXIX | che di medesimi? Io ho fatto tale e tale atto di amicizia, 112 Pros, LXIX | uscire di un animo così fatto? Come si può distendere 113 Pros, LXIX | bene di tempo in tempo del fatto tuo. Se poi all'incontro 114 Pros, LXX | pure ho fino a qui tanto fatto, che non ho cagione di dolermi 115 Pros, LXX | si può dire ch'io abbia fatto come i pifferi di montagna, 116 Pros, LXXI | necessaria per venirne al fatto.~Che ognuno brami quello 117 Pros, LXXI | Se mi dispiacesse questo fatto, ognuno lo può immaginare 118 Pros, LXXI | con tanta baldanza, che il fatto loro è una sicurezza. E 119 Pros, LXXI | uscire di mente ch'io ti avea fatto posseditore di una bellissima 120 Pros, LXXI | cotanto dimenticato del fatto tuo, che non ti riconoscessi 121 Pros, LXXI | con tutto che ti verrà fatto molta custodia, e sarai 122 Pros, LXXI | sta lieto e ricórdati del fatto mio. - Così detto, disparve, 123 Pros, LXXII | de' suoi costumi. Così ho fatto anch'io; ma lasciando stare 124 Pros, LXXII | trattare stamattina, scrissi il fatto della mia conversazione.~ ~ ~ 125 Pros, LXXIII | avendo per un nuovo caso fatto notomia di me medesimo; 126 Pros, LXXIII | quella la quale nasce in sul fatto, cioè una curiosità che 127 Pros, LXXIII | può ella curarsi punto del fatto mio, di me, il quale 128 Pros, LXXIII | ora assicurandomi di aver fatto bene, vennemi il punto favorevole; 129 Pros, LXXIII | maggiore? Noi abbiamo l'animo fatto a maglia, che, secondo quello 130 Pros, LXXIV | di questo genere. In sul fatto del carnovale, sembrami 131 Pros, LXXIV | e studioso. In tal guisa fatto il suo proponimento, osserva 132 Pros, LXXV | restante del corpo suo par fatto a pennello; e non è occhio 133 Pros, LXXVII | con tanto giudizio, che il fatto loro è una prudenza; e tuttavia 134 Pros, LXXVII | nulla, o scontenti di aver fatto una preda per la quale hanno 135 Pros, LXXVII | stata annunziata da così fatto fracasso? - Quasi io non 136 Pros, LXXVII | tempo si curerebbero del fatto mio, come tengono poco conto 137 Pros, LXXVIII| pare. Quando avrai così fatto, puoi correre il campo per 138 Pros, LXXVIII| Basta all'autore l'aver fatto nascere questo desiderio 139 Pros, LXXIX | più verde età tanto già fatto avea, quanto alcuni altri 140 Pros, LXXIX | potrebbero appagarsi di aver fatto nel corso di una lunga e


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