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Alfabetica    [«  »]
sapendolo 1
sapendosi 1
saper 7
sapere 60
saperla 1
saperlo 1
saperne 1
Frequenza    [«  »]
61 essi
61 mente
61 pare
60 sapere
59 co
58 buona
58 guisa
Gasparo Gozzi
Prose Varie

IntraText - Concordanze

sapere

   Parte, Capitolo
1 Pros, I | che hanno gli uomini di sapere. Il primo oggetto farebbe 2 Pros, I | che non potrei ben bene sapere dire s'ella fosse giovane 3 Pros, I | piacciono. E tu dei anche sapere più , che tenendo io il 4 Pros, VI | Pure a questa volta per sapere ov'ella si fosse, aperto 5 Pros, X | picciola politica questa? Vuoi sapere se sono segrete. Che importa 6 Pros, XIII | errent, qui ex iis solis sapere cupiunt. Ecco dunque il 7 Pros, XIII | si legge, e che non basta sapere soltanto quello che si legge.~ 8 Pros, XIX | cosa sia vera, lo potrà sapere per isperienza chi colà 9 Pros, XXI | danari? Una cosa vorrei prima sapere: quante voglie abbia esso 10 Pros, XXII | vuol egli essere il solo a sapere: la lettera si legge intera 11 Pros, XXII | tutti s'ingegnassero di sapere ed ingegnarsi di superar 12 Pros, XXV | come la tua, e quanto al sapere, nulla intendono: come s' 13 Pros, XXV | giovinastro senz'arte e sapere di musica, che la lira mandasse 14 Pros, XXV | quanto io medesimo ne potei sapere, che pure son Siro, se tu 15 Pros, XXVI | che a ciò conducano, di sapere procuri. Sappi, fanciul 16 Pros, XXVI | dubbio, e lo sei tuttavia per sapere a qual di esse volgerti. 17 Pros, XXVI | riverenza, poco starai a sapere a qual uom divino se' tu 18 Pros, XXXI | In primo luogo tu hai a sapere in generale che tutto quello 19 Pros, XXXII | Egli all'incontro le fece a sapere che senza di lei appena 20 Pros, XXXIII | tranquillità, senza punto sapere che fosse inquietudine, 21 Pros, XXXV | imitazione. La coscienza del non sapere in effetto le fa movere 22 Pros, XXXV | In fine che ne vuoi tu sapere? Vieni, spinoso. - Alzai 23 Pros, XXXVIII| un giorno non s'abbia a sapere ch'io sia stato al mondo 24 Pros, XXXVIII| colà condotto senza punto sapere a qual parte approdar dovessi, 25 Pros, XXXVIII| scoperto la tua volontà. Tu dèi sapere, che siccome in tutti gli 26 Pros, XXXIX | tonans in nubibus atris,~Da sapere.~ ~O benigno Giove, che 27 Pros, XLI | ad affinare l'oro, tu dèi sapere che gl'Iddii hanno data 28 Pros, XLII | esempi buoni.~ ~Io vorrei sapere un tratto qual significato 29 Pros, XLII | ogni modo non dovettero sapere dove abitasse, chi 30 Pros, XLII | signoreggiare all'Inferno, e di sapere in qual punto di stella 31 Pros, XLII | bastiti per al presente il sapere la cagione che a te m'ha 32 Pros, XLV | interi non basterebbero più a sapere quali sieno, non che a leggerne 33 Pros, XLIX | ad un edifizio, col voler sapere più di quello che importa 34 Pros, XLIX | la guardano senza punto sapere chi ella si sia; ed ella 35 Pros, XLIX | che ci debba importare il sapere altro. Noi abbiamo a vivere 36 Pros, LIII | l'hai nel cervello senza sapere in qual modo vi sia entrato. 37 Pros, LVI | venne una gran volontà di sapere quello che si dicesse del 38 Pros, LVI | Giobbe, il quale, senza sapere quello che si dica, sputa 39 Pros, LXIII | leggere; e desiderando di sapere quel ch'essa contenga, la 40 Pros, LXIV | esser breve. Io vorrei però sapere, se sia più lungo un periodo 41 Pros, LXV | Mercurio. Imperocché tu hai a sapere, garbata giovane, che l' 42 Pros, LXV | nobilissimo guerriero, hai a sapere che già è stato eletto colui 43 Pros, LXVI | non si rompa. Tu dèi però sapere che non tale ritroverai 44 Pros, LXVI | avrebbe commossi a voler sapere migliaja di cose che non 45 Pros, LXVI | letargo senza voler nulla sapere? Quel pietoso Giove, a cui 46 Pros, LXVI | perchè l'uomo è avido di sapere, e con esse solamente si 47 Pros, LXVII | alle buone parole, che a sapere come la pensano. Narrano 48 Pros, LXVII | Uomo dabbene, tu hai a sapere ch'io ho teco una grande 49 Pros, LXVII | egli, io voglio un tratto sapere quello che pensa del fatto 50 Pros, LXVIII | parole, che le veraci. Tu déi sapere ch'io sono quell'antichissimo 51 Pros, LXIX | quella impronta che giova a sapere la verità, sicchè non è 52 Pros, LXIX | errori d'Ulisse: tu dèi sapere chi sono. - Udendo che quegli 53 Pros, LXIX | è vero: ma tu dei però sapere che non fui così per tutto 54 Pros, LXIX | degli occhi potessi tanto sapere. Ma non essendo io sviato 55 Pros, LXXIII | sopra le spalle altrui per sapere chi vince o chi perde.~Mentre 56 Pros, LXXVI | vista. Allora, senza punto sapere quel ch'io mi facessi, 57 Pros, LXXVII | rispos'ella allora, tu dèi sapere che non men giocondo e lieto 58 Pros, LXXVIII| concorrere alla curiosità di sapere in qual modo la pestilenza 59 Pros, LXXVIII| degli uomini, e vogliosa di sapere in qual forma dovess'essere 60 Pros, LXXIX | toglievano allo studio; mai di sapere parea sazio. I primi Padri


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