Parte, Capitolo
1 Pros, VI | dello stato proprio, che credere alle speranze che ci vengono
2 Pros, XIII | e di quello che si ha da credere e di quello che si ha da
3 Pros, XVI | con l'apparenza di farsi credere altrui quegli che non è,
4 Pros, XXII | anche la più pazza, si può credere; pazienza. Ma vanno avanti
5 Pros, XXII | io non sono obbligato a credere punto le maraviglie che
6 Pros, XXIV | fatica, che dicea male a credere che i romanzi e i poemi
7 Pros, XXIV | questa sola testimonianza a credere che tali fossero; ma lo
8 Pros, XXV | nulla intendono: come s'ha a credere che sia di tutti coloro
9 Pros, XXVI | sudare e ansare, non potrà credere che tu non sia un formidabile
10 Pros, XXVII | inaspettata e sì diversa dal suo credere, e conosciuta l'occulta
11 Pros, XXX | quanto ho detto, me lo fanno credere i molti trovati che sono
12 Pros, XXXIII | subita invenzione, la facea credere a tutti con un maraviglioso
13 Pros, XXXV | conto di lui che tu puoi credere, egli sempre n'ama qualcuna
14 Pros, XXXVI | volontà. E ciò me lo fa credere lo intendere e il leggere
15 Pros, XXXVII | certamente ebbi il torto a credere, massime nella mia giovinezza,
16 Pros, XXXVIII| ciascheduno obbligato a credere alla lingua; la quale è
17 Pros, XXXVIII| per avventura non volesse credere, ma penetrare con la sua
18 Pros, XLVI | avrà assuefatto il capo a credere che le cose si facciano
19 Pros, XLVIII | sangue, non posso indurmi a credere ch'altro mi renda così malsano,
20 Pros, XLVIII | quasi quasi sarei tentato di credere, e forse lo potrei provare.
21 Pros, LIII | dei modi del favellare; nè credere che ti abbisognino lunghe
22 Pros, LIII | stesso cammino; nè potresti credere a mezzo i bei campi che
23 Pros, LIV | pecore, i quali si dovettero credere eroi; e tuttavia il suono
24 Pros, LVI | quanto io mi era ingannato a credere che la fosse sì grande;
25 Pros, LX | lagni ch'io non abbia voluto credere a te delle pere. E tu qual
26 Pros, LXI | basso è pensosa. Non potea credere che le arti e la forza sua
27 Pros, LXII | a pena ci è chi voglia credere ch'egli sappia nè poco nè
28 Pros, LXXII | me se io sarò risoluto a credere che facciano quello ch'io
29 Pros, LXXVII | quello del conoscere o del credere di conoscere le cagioni
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