Parte, Capitolo
1 Pros, I | conforto; e poichè mi prometti cotanto, perchè non vuoi tu ch'io
2 Pros, XI | processione; vi si sarebbero messi cotanto di mal animo, che non vi
3 Pros, XV | sopra tutti un amico mio ha cotanto in dispetto, non so per
4 Pros, XXV | ma odiato da tutti per cotanto tuo vôto di arte e soverchio
5 Pros, XXV | o sfrontato, ch'egli sia cotanto alloppiato, ch'egli oda
6 Pros, XXX | mezzo, chi è uomo d'andare cotanto diritto, che non metta il
7 Pros, XXX | avere un compasso o una riga cotanto aggiustata, che gli mostrasse
8 Pros, XXXIII | potesse arrecare rimedio a cotanto male. E senza venire all'
9 Pros, XXXV | tardi? - Chi è cotesto uomo cotanto solennizzato? diss'io alla
10 Pros, XXXV | Questi è un uomo d'animo cotanto gentile, che gli parrebbe
11 Pros, XXXVIII| femmine, tutti d'un'aria cotanto modesta, e sì d'atti misurati
12 Pros, XXXVIII| volli dimostrarmi degno di cotanto onore col ricusarlo; e fattogli
13 Pros, XLI | serpe, e perdere questa mia cotanto mirabile bellezza. Tu all'
14 Pros, XLII | segreti misterj di quella cotanto utile disciplina. Urtavami
15 Pros, XLVII | solo di cose presenti, ma cotanto ingegnosi, che ingrandiscono
16 Pros, LI | sapendo che il cuore umano è cotanto inclinato all'imitazione,
17 Pros, LII | mai una scena così ampia e cotanto di varietà ripiena; nè altrove
18 Pros, LXVI | oltre a ciò vedrai animi cotanto ostinati e sì poco avvezzi
19 Pros, LXIX | squarcio di Seneca, io mi sono cotanto dilungato dal mio proposito
20 Pros, LXIX | si richiedesse ad un'età cotanto avanzata. - Io fui cieco,
21 Pros, LXXI | quelle vezzose donne a quella cotanto desiderata libertà de' campi.
22 Pros, LXXI | faccende mi togliessero cotanto diletto, e quasi mi legassero
23 Pros, LXXI | può egli dare ch'io mi sia cotanto dimenticato del fatto tuo,
24 Pros, LXXIII | un momento beato. Questo cotanto oro, che mi veggo qui innanzi,
25 Pros, LXXIV | che uno straniero fosse cotanto penetrativo, e tutto il
26 Pros, LXXV | pennello; e non è occhio cotanto acuto che le potesse apporre
27 Pros, LXXVII | una femmina con un aspetto cotanto gioviale, e di presenza
28 Pros, LXXVII | creduto all'udire poco fa cotanto romore e al vedere tante
29 Pros, LXXVII | apparenze della tua da te cotanto ben voluta poesia; e andando
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